Recensioni per
La casa sull'albero
di kiku77
Carissima, come sempre latitante nei commenti, non perdo, però, mai l'appuntamento del martedì con i tuoi racconti. |
Yukari ha le idee chiare e giustamente vuole essere lei a condurre i giochi. Quando i bambini hanno troppo, è normale che finiscano con l' annoiarsi. Reiko inizialmente ne rimane spiazzata, ma poi dà l' impressione di accettare i metodi della ragazza, sembra volerle dare fiducia ed io non credo che ci saranno grossi problemi fra loro. Sono fiduciosa! 😉 |
L’inizio della relazione tra Yukari e i bambini sembra positiva. La ragazza si trova a suo agio e sa farsi valere. Bene, bene. Vediamo come procede! |
Ciao! |
Ciao :) |
Niente da fare. |
Yukari ha perso un’occasione, sbattere in faccia l’incoerenza delle parole del padre. |
Beh, devo dire che Yukari mi è veramente piaciuta. Ha detto cose giustissime e giustamente sta perseguendo i suoi obiettivi. Che non necessariamente devono essere chissà che cosa, anzi. Ma devono essere obiettivi personali, desiderati, che rendono le persone vive. Certo, dispiace vedere che un padre non capisca fino in fondo le scelte di sua figlia, come accade in questo capitolo, eppure un confronto comunque è avvenuto. Ed è molto meglio del silenzio, o delle aggressioni verbali della madre di Yukari, difficili da accettare e che soprattutto fanno veramente male al cuore. |
Yukari dice delle cose giuste al padre soprattutto su lei e Ryo di non essere infelinci in due. Vedremò cosa succederà. Con gli altri che lavorano li il primo incontro spero sia andata bene |
Tra Yukari e suo padre non può proprio esserci dialogo, vista la diversa concezione che hanno della vita. Io penso che una persona possa rendere felice che le sta accanto solamente se è già felice di suo...e infatti Yukari, riferendosi alla relazione con Ryo, dice che preferisce essere felice da sola, piuttosto che infelice in due. Direi che ha preso consapevolezza del fatto che il loro rapporto non stia andando bene... |
Altra dura prova per la nostra Yukari: il padre non le è d' aiuto, anzi, con le sue parole taglienti è peggiore del silenzio della madre. Come può definire assurdo il desiderio di lavorare ed essere indipendente della figlia?? Dovrebbe esserne fiero, e invece... La felicità altrui è importante certo, ma la nostra esistenza non può dipendere da quello, non si può vivere solo ed esclusivamente in funzione degli altri, annullandosi e sacrificando la propria di felicità. Ha ragione Yukari quando dice di non confondere quest' ultima con l' armonia, sono due cose completamente diverse. |
Ciao :) |
Ciao! |
Ciao! |
Ciao! |