Mi é piaciuto molto questo capitolo, anche perché si comincia a vedree un po'lo sfondo nel quale si muovono i personaggi (Andy in particolare).
E finalmente le cose fra Andy e Elena sembrano cominciare a muoversi :), finalmente un minimo di speranza :).
E la singora Harris sembra tanto dolce!

L'unica cosa, ma in dipartimento come fanno a non sapere della morte di Michael? Nel bene e nel male le università US e UK partono dal concetto di comunità e fra i membri dei vari livelli si cerca di creare un senso di appartenenza, per cui se succede qualcosa -in bene o in male- ad un membro, tutti gli altri vengono subito avvertiti.

Altra cosa, é considerato molto strano avere un rapporto formale col proprio supervisor/advisor/relatore (anche qui, completamente diverso che da noi) e di solito ci si chiama per nome.

Leggi la risposta dell'autore

Allora il capitolo mi é piaciuto, ma alcune parti di questo capitolo mi ha lasciato un po' perplessa rispetto agli altri e provo a spiegarti perché. Mi sembra che il primo dialogo fra Elena e Andy sia un po' `forzato' o meglio la reazione di Andy mi é sembrata un po'stonata rispetto a come hai descritto il personaggio fin'ora. Non so forse mi aspettavo una `cattiveria', un modo di difendersi un po'diverso; sembra quasi che fra Elena e Andy si siano ribaltati i ruoli e lei sia quella più matura (ma forse questa era la tua intenzione, non avendo letto il seguito non lo so xD).
Per il resto ho trovato fantastica la scena con Bea e Allie! La discussione delle voglie mi ha fatto sorridere ed é apprezzabilissimo il fatto che tu riesca a dare questi sprazzi di serenità in una storia che di per sé è molto drammatica.
E non vedo l'ora di saperne di più anche su Richard, che sembra un personaggio alquanto interessante :).

Leggi la risposta dell'autore

Bellissimo capitolo questo, forse il migliore dei tre che ho letto fino ad adesso.
Mi é piaciuto veramente questo brano "Abbracciare la donna un po' più forte delle altre volte è istintivo ... a dormire voleva che la donna le rimboccasse le coperte e le desse un bacio." Secondo me qui per la prima volta si sente veramente la voce di Elena.
Sono proprio curiosa di vedere come riuscirai a rendere due modi diversi di vivere lo stesso dolore adesso che Andy ed Elena si troverano faccia a faccia.
"L'ha vista pochissime volte da quando conosce Michael." questa frase mi piace molto per l'uso del presente indicativo, mi aspettavo quasi che Andy cominciasse a parlare al presente di Michael, come se fosse ancora vivo!..per`'niente da dire Allie e Bea rischiano di diventare i miei personaggi preferiti di tutta la storia (sono di parte, lo so).

E per la serie 'l'immancabile angolo della rompiscatole':
"delicatezza e leggerezza e Andy la adora per questo." : metterei una virgola o un punto e virgola, altrimenti crea un po'di confusione.

"Elena non saprebbe dire cosa si aspettava dalla telefonata con Andy." ho la sensazione che ci vada un congiuntivo al posto dell'imperfetto indicativo.

"sorrideva sicuro di sé, gli occhi luminosi e allegri, e la teneva per mano come se volesse indicarle la giusta strada da percorrere."suggerimento: visto che é una fotografia, non sarebbe meglio descriverla al presente?

Leggi la risposta dell'autore

Allora, il capitolo é sicuramente scritto molto bene, é scorrevole e abbastanza intrigante, tuttavia secondo me si sente abbastanza che ancora non sei troppo sintonizzata con Elena. Non prenderla a male, tutti noi abbiamo personaggi che ci prendono a pelle ed altri con cui comunichiamo più a fatica. Non lo so, la sento un po' troppo distaccata, mentre il dolore di Andy si sente benissimo. Conta che la mia prospettiva é probabilmente viziata dal fatto che mi identifico pienamente con Elena (ho vissuto la sua stessa esperienza).
Ho un altro piccolo problema con Elena, quello che non riesco molto bene a capire quanti anni dovrebbe avere (forse é la parte iniziale che mi ha confuso un po'), una ventina? Cioé il brano che inizia con l'anafora di `a vent'anni'è riferito all'età di lei?
Detto questo mi piace molto la svolta che hai dato alla trama, sono proprio curiosa di vedere come andrà avanti! Un'altra domanda mi veniva in mente -sempre da fissata che sono- i luoghi a cui ti riferisci sono in North Carolina? Scusa, la mia cognizione geografica degli US è veramente scarsa, ma penso che magari sarebbe utile avere una nota da qualche parte sulla location e soprattutto un minimo di contorno sullo stato dei diritti LBGT (giusto tre o quattro frasi, ma per far capire un po'meglio il contesto).

Infine rieccomi per l'angolo del pedante:
"A vent’anni il pensiero della morte non ti sfiora quasi mai. A vent’anni non sai – o non vuoi sapere – cosa significa morire. A vent'anni la sera chiudi gli occhi per dormire e sai che la mattina dopo li riaprirai, ti alzerai, ti vestirai, farai colazione e continuerai a vivere la tua vita. A vent’anni non puoi accettare che esista la morte. È qualcosa di strano, di difficile da comprendere, specie se davvero non ci hai mai avuto a che fare." Magari potresti ripensare un po'a questo passaggio, lo torvo un pochettino abusato.

"E Michael era il suo cocco, come da scontatissima sindrome dell'unico figlio maschio." Umh.. questa uscita fa molto `tipica mamma italiana', per fortuna nei paesi anglosassoni le mamme-chioccia non sono così diffuse.

"Sì, lo so che nemmeno ci conosciamo bene e che è impulsivo da parte mia chiedertelo ma per favore, Andy." mi sa che ti sia scappata una virgola prima del `ma' ;)

Detto questo, vado a leggere il prossimo :)

Leggi la risposta dell'autore

"Sia lei sia Bea gli sembrano piuttosto impacciate, come se non sapessero esattamente che cosa dire o come comportarsi. Si tengono per mano, ma appena capiscono che lui se ne è accorto, si separano velocemente."
Questa é la frase più bella di tutto questo primo capitolo, secondo me, e anche la più vera. Perché é proprio così, come se percepissi il dolore della perdita di un amico solo quando ti accorgi che lui non ha più qualcosa che per te é vitale e in qualche modo `scontato'(in un senso positivo, qualcosa che sai che é troppo forte e che può superare qualsiasi cosa).
Secondo me questo capitolo si lega molto bene al prologo ed é scritto in maniera molto scorrevole e allo stesso tempo delicata.
Sono curiosa di vedere come svolgerai l'ambientazione nei prossimi capitoli, perché per adesso l'ambiente esterno dei personaggi é molto sfumato (ma sono sicura che lo caratterizzerai di più nel seguito).
Dal punto di vista stilistico mi piace molto il registro che usi nel rendere la lingua parlata e che si distingue bene dalla voce narrante.
Unica nota da pedante incallita che sono (me lo dico da sola), sono due frasi: "È ora di ricominciare a vivere, che ne dici?" e "L'assenza di Michael gli lacera il cuore ogni momento che passa. " perché mi sono un po'saltate agli occhi come troppo abusate.
Detto questo, vado a leggere il seguito!
p.s. spero che gli americani se la cavino meglio con la pronuncia delle vocali, perché quando qui in Inghilterra abbreviano il mio nome il risultato é una cacofonia indistinguibile!

Leggi la risposta dell'autore

In un ritardo spaventoso...ma sono arrivata!
Con questi esami sto impazzendo e dovrò essere molto sbrigativa - spero mi perdonerai per questa recensione oscena! - ma ci tenevo a dirti quanto anche questo capitolo sia semplicemente splendido! *w*
Nonostante ci sia sempre la malinconia di sottofondo, leggere dell'inizio della storia tra Andy e Micheal e veder fiorire questo amore è semplicemente bellissimo.
Emoziona, anche se so già che a loro non è concesso un vero e proprio lieto fine e adoro il modo in cui Elena si sta avvicinando sempre di più a Andy e di riflesso a quella parte di suo fratello che non ha avuto il tempo di conoscere.
Originale l'idea dell'acchiappasogni, e sicuramente adatta a un tipo come Micheal, per cui, da quello che ho capito, i sogni erano un po' il pane quotidiano! :)
Ancora un milione di complimenti per questa storia sempre più emozionante e scusami se sono stata così sbrigativa e in ritardo...prometto di rifarmi con la prossima! ;)
Un bacione e a presto.
Veronica.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Beh, che dire... Anche questo capitolo molto bello, mi ripeto sempre xD molto bella e originale l'idea dell'acchiappasogni, anche per il significato che ha. Ora vedremo che succederà con costui al telefono ù.ù Ciao, al prossimo capitolo!! (;

Leggi la risposta dell'autore

....era da tanto che non recensivo ;A;
Perciò chiedo immensamente scusa per il ritardo .-.
llora allora allora...mi piace l'evoluzione psicologica dei pensieri di Elena, in generale mi piace proprio come personaggio, è molto reale.
Poi i viaggi mentali di Andy per scegliere il regalo...LOL mi sono molto familiari 8D

Au revoir!
Ange =^w^=

Leggi la risposta dell'autore

Partiamo dal presupposto che questa non sarà la recensione *professionale* che, forse, ti aspettavi.

In questo preciso istante, sto disperatamente lottando con il sonno, che non è conseguenza della lettura, bensì della notte insonne ante-esame. Quindi, ti dico solo che i POV mi sembravano tutti al loro posto, i passati e i presenti alternati correttamente e ho notato solo qualche infimo errore di battitura, che, se vuoi, posso segnalarti in un momento di maggiore lucidità mentale.

Una volta liberateci della parte noiosa, passiamo al resto.

Non ho bisogno di ripeterti di nuovo quanto amo il tuo stile, vero?
Quella tua capacità di usare la parola giusta (e non duemilacinquecento) al momento giusto, quel modo lineare di procedere nella narrazione, ma comunque coinvolgente e non banale, né monotono.
Ho apprezzato anche l'inserimento dei flashback sulla storia precedente di Andy e Michael, innanzitutto perché sono stati ben orchestrati per distrarre, ma non troppo, dal filo conduttore del racconto principale, sia perché un po' di commedia romantica è quel che ci vuole: all angst and no fluff make Effe a dull reader (cit. storpiaterrima da Shining).

Inoltre, vantati di essere riuscita a farmi leggere ed amare un genere di storia a cui, solitamente, non mi sarei mai approcciata: io, devastata dalla visione di Saturno Contro, avevo giurato solennemente a me stessa che non avrei mai più letto qualcosa sull'elaborazione del lutto.
Il tuo scritto, invece, mi ha ricordato di più Le Fate Ignoranti, che ho apprezzato maggiormente, ad eccezione dello sviluppo amoroso fra la vedova e l'amante del defunto (ti supplico, dimmi che non accadrà nulla del genere fra Andy e Elena, potrei non reggere un secondo shock in quel senso O_o).

Ciò che mi piace, in questa storia, è che, anche nei momenti più cupi, il tono rimane comunque pacato, terribile e incisivo, ma pacato, senza sfociare nel drammone patetico che, penso, sia l'inconveniente in cui è più facile incappare nel trattare argomenti di questo genere. E non credo neanche che tu sia stata troppo corsiva nelle descrizioni, non ho avuto mai l'impressione che la storia si dipanasse in maniera troppo frettolosa sotto i miei occhi, anzi, ero io che premevo per proseguire rapidamente e saperne di più! ^0^

Ora, passiamo ai personaggi, che sono la mia parte preferita.

Tra i personaggi *squee*, quelli che meritano solo di essere amati senza riserve, né commenti più articolati di sorta, includo Luna (giuro, quando Andy voleva liberarsene mi è partito un mentale, ma udibilissimo *non ti azzardare, pezzo di imbecille*), Allie e Bea (che, figlioletta a parte, mi sono parse incredibilmente somiglianti ad una coppia di mie amiche, lesbiche e felicemente conviventi), e la signora Harris, la nonna che ogni slasher vorrebbe avere! <3

Tra i personaggi *blah*, ovvero quelli che meritano il mio imperituro disprezzo, a meno che non compiano qualche atto di straordinaria redenzione per persuadermi del contrario, metterei la famiglia Evans e Rob, quest'ultimo con qualche riserva, perché è un prototipo di carattere che, in questo periodo, mi interessa come caso clinico di studio (a scopo scrittorio, ovviamente). ù_ù

Poi c'è Elena, questo interessante, strano miscuglio di ingenuità e impulsività, tipiche di chi ha appena oltrepassato l'adolescenza, e di altalenante maturità; deve essere un personaggio complesso da gestire, si vede da come ne parli nelle note, ma sono convinta che tu abbia fatto comunque un lavoro egregio, soprattutto perchè credo sia quello che corre il rischio maggiore di sfuggire di mano e diventare un'odiosa Maria Susanna.
Ricordati che io detesto la maggior parte dei personaggi femminili d'invenzione, eppure verso di lei provo una curiosa empatia che non riesco a razionalizzare. Almeno, non ora, magari tempo della fine del racconto riuscirò a spiegare a parole perché mi piace.

Per dedicarmi come Dio comanda ad Andy sarei costretta a piazzare qui qualcosa come la mia autobiografia da zero a ventiquattro anni, cosa che tedierebbe me e te, perciò mi limito a dire che sono rimasta basita, dinanzi alle caratteristiche che ci accomunano: la secchionaggine, il voler riuscire bene in qualsiasi cosa (sì, anche nel cercare i regali giusti, io mi faccio *esattamente* le medesime pare mentali), il muro di isolamento che frappone fra sé e il mondo per paura di svelarsi troppo con qualcuno che potrebbe finire per tradire la fiducia riposta, lo scetticismo dinanzi alla fiducia che tutti gli altri sembrano nutrire nei confronti delle sue capacità.
Ad un certo punto, ho proprio pensato *Maledizione, quella sono io* ed è raro che mi rispecchi così tanto in un personaggio inventato.

Michael è un personaggio che, invece, mi risulta difficile inquadrare: non che non lo apprezzi, insomma, è impossibile non trovarlo quantomeno fuori dal comune, di sicuro è lo tsunami emotivo di cui Andy aveva bisogno per abbassare le difese e concedere tutto se stesso ad un altro, però mi rimane ancora un po' sfuggente. Però confido nel fatto che i flashback, nei prossimi capitoli, mi aiuteranno a chiarirmi le idee su di lui...

Ora, dopo un tanto di serietà al chilo, sclero momentaneo: come ti permetti di lasciarmi con un cliffhanger degno della bastardaggine di un finale di stagione di telefilm?
Io devo sapere che è questo fantomatico David che scombussola tanto, e in maniera negativa, il caro Andy *sospetto già che io e questo nuovo venuto andremo poco d'accordo*.
*Fine sclero*

Me ne fuggo, tanto più che le palpebre ormai reggono a stento, ho una pila di robaccia vestiti da levare dal letto prima di potermici spaparanzare sopra e sto perdendo le poche capacità di raziocinio ancora restanti nel mio cervello marcescente.
Nei limiti del possibile *pigrizia, esami, scrittura, deportazioni parentali in amene località infestate di zanzare, mocciosi, sabbia e caldo*, cercherò di restare al passo, e di fare una capatina anche su Pavls. Mi manca quell'adorabile testa di cavolo di Julian... <3
Di sicuro, prossimamente leggerò lo spin-off sui due fanciulli da bimbi *sono già in modalità sbrill, sappilo*.

Alla prossima! *0*

Leggi la risposta dell'autore

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia è stata già segnalata alla Vostra attenzione da un’altra utente, ma ho deciso di unirmi a lei, perché ritengo che, se sostenuto da più d’uno, questo racconto avrà una maggiore possibilità d’essere notato da qualcuno di Voi della Amministrazione. Perché suppongo che ogni giorno siano decine le storie candidate per le Scelte, ma, senza nulla togliere agli altri autori, sono anche fortemente convinto che, ogni giorno fuori dalla questa categoria di “eletti”, sia una gravosa ingiustizia, non nei confronti dell’autrice, ma di tutti i possibili lettori, che a causa di una visibilità ridotta, non sono potuti venire in contatto con “Stelle Perdute”.
So che potrebbe sembrare arrogante da parte mia, ma ciò che voglio fare con questa recensione non è solo esprimere quali sono i pregi di questo racconto, cosa che farò non appena avrò concluso questo pensiero, ma invitarvi a leggere le parole intrecciate da Lady Aika, in modo che Voi stessi possiate constatare la veridicità di ciò che sostengo.
“Stelle Perdute” parla d’amore, si, ma non solo di questo. L’autrice descrive un rapporto realistico tra due persone profondamente innamorate, ma, nascondendola tra le righe, tratteggia una società perbenista e ipocritamente moralista. Perché i due protagonisti, Andy e Michael, sono due ragazzi, i quali, prima di potersi tenere per mano per strada, hanno subito le occhiate di sbieco di chi giudica senza sapere e hanno udito, passeggiando tra la folla, le domande curiose dei bambini e della loro innocenza e le risposte, categoriche e dogmatiche, dei loro genitori. Tutto questo, lo si percepisce da piccoli particolari, dalle reazioni di comparse d’occasione o dalla mancanza delle stesse, da parole sussurrate e da ricordi dolorosi ma incancellabili dalla memoria.
Parlo di percezioni, perché non è su tutto ciò che “Stelle Perdute” ruota. A fare da epicentro di questo racconto è la morte, che, con la sua improvvisa venuta, scuote violentemente la vita dei protagonisti, mutandola irreparabilmente.
La narrazione degli eventi comincia con un incidente in moto. Il guidatore di quest’ultima è un ragazzo, come tanti, che, a causa del forte urto, perde la vita, come, al giorno d’oggi, capita a troppi giovani. Ciò che lascia, perdendo, è un fidanzato di cui la sua famiglia non sa dell’esistenza.
Un perfetto sconosciuto per la famiglia della persona che ama: questo è Andy. È proprio nella totale solitudine, rifuggendo gli abbracci di due amiche, che il ragazzo cerca di affrontare questa perdita, tentando di non farsi sopraffare dal dolore. La battaglia che ha intrapreso, però, come ben presto si accorgerà lui stesso, è più grande di lui e, se non fosse per l’intervento di Elena, sorella di Michael che da un diario dello stesso ne scopre la doppia vita, in poco tempo lo avrebbe sovrastato. Nella ragazza, estremamente simile al fratello, Andy trova un appoggio e una confidente, con cui condividere il peso del proprio dolore.
Il racconto è stato sapientemente impostato da Lady Aika come uno intrecciarsi di realtà e ricordi. Utilizzando questo artificio letterario, l’autrice riesce a descrivere accortamente il personaggio di Michael, pur non facendolo mai agire in prima persona, ma limitando la sua presenza ai ricordi di Andy ed Elena.
In questo modo sarebbe stato molto semplice cadere nella descrizione di un ragazzo perfetto, ma grazie all’abilità dell’autrice, che non smetterò molto presto di riconoscerle, così non è, anzi. Michael è tutt’altro che idealizzato, infatti, come ogni uomo è vittima della paura. Non riesce, per esempio, a confessare la sua sessualità ai propri famigliari.
Non è l’unico personaggio, comunque, degno di nota. Primo tra tutti, va inserito Andy. So che posso sembrare monotono, ma i suoi sentimenti sono estremamente vividi e reali. In una scena della storia, che vi invito a leggere, la sua sofferenza è tale da spingerlo ad aprire un cassetto ed estrarne un coltello e, in quell’istante, mentre leggevo il racconto, ho pensato che con molta probabilità non sarei riuscito a trovare il coraggio che il ragazzo ha nello scostare la lama dal proprio polso. Mi sono chiesto, e me lo chiedo ancora, come si possa sopravvivere ad un dolore così accecante da spingerti a rifiutare la vita e se questa, in una situazione del genere, valga la pena di vissuta. Perché questa è la grande magia di questa storia: ogni parola può scatenare ore e ore di meditazione sui più disparati argomenti ed essere la causa di riflessioni senza fine.
Il risultato di tutto ciò? Il fatto che Andy e Michael siano due ragazzi passa in secondo piano. La questione non è sul fatto che loro siano una coppia omosessuale, ma su ciò che la morte della persona amata può causare. In una recensione lasciata all’autrice ho detto, e lo ripeto anche in questo contesto, che se anche i due fossero stati una coppia etero, due donne o un inseparabile duetto di alieni verdi e bavosi, le emozioni che questo testo mi ha trasmesso sarebbero rimaste le stesse. E, pur essendo passati alcuni giorni da allora, lo confermo ancora.
In conclusione, vorrei porre la vostra attenzione sullo stile di Lady Aika, che è sempre impeccabile, preciso, elegante, calibrato e fluido.
Sperando che “Stelle Perdute” possa presto far presto della categorie delle scelte,
Distinti saluti
Jerry93

Leggi la risposta dell'autore

Ed eccomi qua <3
Come al solito, il capitolo è bellissimo e pieno di una tristezza quieta che fa commuovere ç__ç E' una cosa assolutamente positiva, però, e anzi credo sua questo a rendere la tua storia speciale.
Mi piace molto il personaggio di Elena, che acquisisce maggior spessore capitolo dopo capitolo. Non so perchè, ma mi ci immedesimo molto, forse più che in Andy stesso.
Andy e Michael poi sono (erano ç__ç) adorabili, e la scena del compleanno è dolcissima. Da un lato sono contenta che tu non li abbia già fatto combinare qualcosa dal punto di vista fisico, perché il loro rapporto che si sviluppa piano piano è molto più realistico e "completo", non so se mi spiego. ^.^
E nulla. Sei bravissima, ed io sto diventando noiosa a ripetertelo dopo ogni cosa che leggo.
Un bacio

Leggi la risposta dell'autore

Che bello e che triste leggere ogni volta di loro. Insieme ç ____ ç
Immagino scriverlo... o forse no? *curiosità a mille*

Sai una cosa (che non c'entra niente XD )?
I primi paragrafi (quelli in cui racconti di Elena che amava ascoltare le favole e poi ha scoperto di potersele scrivere da sola in pratica) mi sono sembrati mooolto autobiografici. Impressione, certo, ma sono curiosa di sapere se ho cannato in pieno anche questa XD

Tornando a noi, ADORO Mike&Andy insieme. Ma te lo ripeto ad ogni capitolo, quindi ti sarai anche scocciata :D
Mi è piaciuta tantissimo l'idea dell'acchiappasogni (ne rimango sempre affascinata quando ne vedo uno) e quella di, in un certo senso, dilatare ancora un po' il momento in cui i "due" apriranno gli occhi :)))
Ma chi è David? Lo dovrei ricordare? Scusami, ma non mi dice niente (o hai fatto un crossover con Blue? XD ) !

Grazie per la velocità di aggiornamento e... al prossimo cap :D

Leggi la risposta dell'autore

Premetto, il capitolo l'avevo letto ieri solo che siccome dovevo finire di sintetizzare un tizio che si chiama Rousseau  XD (non è servita a niente questa cosa avviso) e quindi non ho avuto il tempo di recensire adesso che ho ancor meno tempo credo proprio che lo farò comunque e quindi mi metto immediatamente al lavoro! Iniziamo subito col fatto che è stupenda la similitudine di Elena da piccola ed ora da grande perchè mi fa rendere conto che alla fine ciò che racconta Andy non sono soltanto i suoi ricordi, ma è anche la sua storia! Poi sai cosa ho l'impressione che quando Andy racconta ed Elena ascolta, si crei quell'aria particolare di infinito che credo faccia star bene tutt'e due perchè alla fine sono in armonia tra loro quando Andy racconta la sua vita con Michael perchè fa star bene lui perchè ricorda e sente in un certo senso la vicinanza di Michael ed Elena invece ascoltando inizia a capire come si sentiva il fratello e cosa provava, in un certo senso rivive le stesse esperienze del fratello! Perchè Andy poichè era il suo compagno ha un particolare modo di raccontare che fa sì che le persone rivedano vivamente le stesse scene, sensazioni ed emozioni! Alla fine è il tuo modo di scrivere e messo in bocca ad un personaggio così particolare rende sul serio il tutto magico! <3 Continuando con la storia, è stato davvero simpatico l'inizio del flashback, finalmente i film mentali di Andy sono venuti allo scoperto, sai in questi casi mi viene sempre in mente che chissà quali sono quelli di Michael però siccome è dal punto di vista di Andy è chiaro che non possiamo conoscerli, tu può essere che li sai XDXD E' logico ! Però... mon dieu mi ha fatto una tenerezza perchè credo che sia un'iniziativa comune quella di fare pippe mentali quando ci piace una persona, Andy era proprio negativo però sinceramente anche io avrei preferito che fosse così, anche perchè Andy ha proprio l'aria un pò malinconica e poi alle volte arriva ad essere molto negativo! Però come biasimarlo? Scoprire di essere attratti dal proprio compagno di stanza e poi scoprire che è gay così come te! E' davvero non shockante cioè per Andy è allo stesso tempo il coronarsi di un sogno, ma al contempo una disgrazia! E sono perfettamente d'accordo con lui! E' giusto... poi... le feste a sorpresa, io sono una di quelle che se me l'avessero fatta avrei iniziato a piangere XD però naturalmente Michael non è così! E' logicissimo! Anche il regalo che ha scelto Andy quando ho letto che avrebbe preso l'acchiappasogni, ho alzato il pollice in segno d'assenso! E' davvero giustissimo per uno come Michael e poi me lo vedo bene sai con questi oggettini tutti particolari! Andy è un pò più sull'ordinario? Non so vabbè alla fine sai cosa mi è piaciuta anche? La schiettezza di Allie, ti giuro è uno dei personaggi che più adoro perchè mi sta veramente simpatica, è solare poi è tremendamente dolce allo stesso tempo secondo me! Mi piacerebbe un pò di più conoscere la storia sua e di Bea, sarebbe stupendo! Vabbè, ma concentriamoci su Andy e Michael, allora, si una volta preso il regalo ok arriviamo alla festa! Tenerissimo però guarda non mi è minimamente piaciuto il comportamento di Robert, cioè non capisco... sta insieme a Michael o no? Cioè il suo ruolo è un pò ambiguo secondo me! Sai che ho paura che ora siccome Andy si sta mostrando disponibile cioè sta cercando di essere vicino a Michael a parte perchè gli piace, ma anche perchè comunque è nell'indole di Andy! Robert non so mi dà fastidio che comunque se la prenda per queste cose, evidentemente non sta molto simpatico nemmeno ad Allie, ho capito che non voglia far conoscere la sua identità sessuale poichè sportivo, e guarda lo capisco perfettamente però... non so ... alla fine i sentimenti, ciò che si prova nel cuore rimane sempre e comunque la cosa più importante dell'esterno! Spero che approfondirai quest'argomento perchè sembra interessante capire anche le ragioni generali di Michael e Robert anche se io sto dalla parte di Andy che si faccia avanti e conquisti Michael!! *___________* Un'altra cosa che non mi è piaciuta... ehm... il tono che ha usato Elena nel rispondere alla chiamata di David... era leggermente un pò strano... non so forse c'è qualcosa che brucia sotto!! O.o Poi altra cosa, non pensavo che Elena si sentisse ancora arrabbiata per il fatto di non esserne stata a conoscenza fino a quel momento! Però credo che se conoscesse meglio la situazione anche di Andy forse capirebbe perchè credo che il motivo per cui Michael non ha detto niente è perchè conosceva quello che era accaduto ad Andy!  Detto ciò penso di aver recensito abbastanza decentemente tutto il bellissimo capitolo che hai scritto, spero di conoscere come andranno a finire le cose anche tra Andy ed Elena e soprattutto dei ricordi su Michael, si sta rivelando interessante la storia e poi sembra così vivida che mi fa sul serio tenerezza! Al prossimo capitolo, grazie per continuare a scrivere!!! Un bacio!^^ <3

Leggi la risposta dell'autore

ma perchè ho scoperto solo ora questa storia?perchè arrivo sempre tardi?
il personaggio di andy lo amo..lui è praticamente vivo, respira... lo hai reso reale in tutto...poche riescono a farmi appassionare così a un personaggio...
i miei capitoli preferiti sono stati i primi perchè sono dell'idea che l'inizio, anche se teoricamente non succede mai nulla e servono solo per presentare i personaggi, devono dare sempre l'imput e una buona impressione e tu ci sei riuscita alla grande......

ciao un bacio e non farci aspettare troppo per il prossimo...

Leggi la risposta dell'autore

Okay, commento a caldo: STUPENDO.
Adoro questo capitolo. 
Credo che adesso Elena ti sia entrata sotto la pelle, per così dire.
E la parte dedicata alle favole è davvero bellissima (penso che continuerò a dirtelo per qualche giorno, sai?) e soprattutto gestita in maniera originale. Brava brava *w* Riuscivo a vedere Elena bambina che ascolta la mamma (forse mi ucciderai, ma ho immaginato la scena in stile tipo "papa' castoro, raccontaci una storia" xDDD) pendendo dalle sue labbra.
Davvero carina <3
Parlando di Andy, lui è... dolce. Forse è l'unica parola adatta. Sono contenta che si stia riprendendo un po' e di sapere le cavolate che ha fatto mentre moriva per Michael xDDDD Lo immagino mentre rilegge una riga almeno venti volte perché stava pensando a Robert e a Michael xD
Povero cucciolo, si fa troppe seghe mentali. E per questo mi è piaciuto molto il flashback, anche se credo che Andy ci farà penare prima di farci vedere un po' di "azione". Troppo timido lui xD
Anche se non mi aspettavo che il ragazzo di Michael non fosse "out", vedevo Mickey come un tipo molto... "free" xDDD e poco incline a nascondersi, però, se lo ha fatto coi suoi genitori... buh. Mi piacerebbe sapere di più sulla sua relazione con Robert.
Comunque, ammetto che sarebbe stato bello vedere Andy, Michael e Elena fare la "famigliola" felice, credo sarebbe stato divertente, ma avrebbe tolto quella nota triste alla storia che tanto amo.
Aspetto altri aggiornamenti <3 
kisses

Leggi la risposta dell'autore