La mia puntualità nel recensire è qualcosa di pazzesco, eh? E' che hai aggiornato il giorno prima che ripartissi dall'inghilterra ed una volta tornata in italia non ho avuto nemmeno un attimo libero, quasi quasi ne avevo di più lì! Comunque, finalmente sono riuscita a leggere *saltella felice*
Che dire? Che capitolo intenso! Cioè, Elena che torna a casa ç_ç E poi la parte finale con Andy e i fratelli, boh, mi ha un po' distrutta, povero cucciolo, tutto solo adesso ç_ç
Spero proprio che alla fine Elena tornin perchè sì, insomma, mi ci sono affezionata parecchio e vederla con Andy era diventato così bello!
E poi butto lì una cosa così.. Ma ad uno spin-off su Allie e Bea non c'hai mai pensato? No, perchè secondo me ci starebbe bene, anche solo una shot (ma anche una long, eh!)
Vaabè, aspetto il prossimo capitolo, allora :D
Un bacio :3

Leggi la risposta dell'autore

Ohi <3 Io come al solito leggo prima e commento a freddo XD 
Capitolo meraviglioso, come sempre del resto *.* Il ritorno a casa di Elena è stato emozionante, davvero. Bellissimo il momento in cui parlano della famiglia di Andy e la madre di Elena dice che probabilmente non si accorge della fortuna che ha. A me questi momenti emozionano sempre, perchè è proprio la verità e non ci si può far nulla ormai. Mi è piaciuto davvero il terzetto familiare e non vedo l'ora nasca il bambino *___* Certo che saperlo così è parecchio traumatizzante ma ormai per loro significa anche aggrapparsi a un qualcosa con tutte le loro forze, un qualcosa che non c'è più. 
Per quanto riguarda invece la parte di Andy ho apprezzato proprio il parallelismo che hai creato tra le due situazioni familiari: la dolcezza e la comprensione da una parte mentre per Andy siamo ancora in alto mare e son davvero super curiosa di sapere cosa succederà a breve con il padre *__* Dici che anche tu non ne sei del tutto certa ma probabilmente sarà lui a guidarti :-* Non è facile affrontare questi temi con una delicatezza del genere. Amo la tua storia proprio per questo, perchè non è eccessivamente pesate ma naturalmente non è neanche l'opposto XD Sei riuscita a dare un equilibrio e descrivere il tutto in maniera reale anche se non è un tema della nostra vita di tutti i giorni -fortunatamente! - 
Tantissimi complimenti <3 
Ps: Ho iniziato a leggere "Portami a vedere le stelle" ma siccome mi son riempita di altre storie da leggere, procederò un po' lentamente. My sister mi ha detto che non c'è l'angst *azz XD*
Un bacione!

,lady snow

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi tornata dopo la maturità, devo ammettere che sono pigra e ogni volta che ti scrivo finisco per non finire la recensione...per cui recensisco gli ultimi due capitoli, soffermandomi sulle parti stupenderrime del penultimo che mi ha fatto piangere la notte prima degli esami<3 
capitolo 21:
La reazione del padre. E con questo dico molto, è stata una scena molto angst come tanti altri capitoli, ma questa particolarmente era dannatamente triste e....."umana". 
"Senza dire una parola si alzò da tavola e andò in camera sua a sistemare il borsone da viaggio. Non sapeva dire se fosse più arrabbiato o più ferito dalla reazione dei suoi genitori, ma si accorse che comunque le mani gli tremavano mentre chiudeva la zip del bagaglio."-->oddio, mi si spezza il cuore al solo pensiero, ma complimenti per essere riuscita a rendere così reale la scena *.* ...e per essere stata perfida<3 come sempre xD
E il fatto che nessuno, e dico nessuno, abbia avuto il coraggio di difendere il fratello è stato veramente orribile...sinceramente preferisco difendere il fratello ed avere un buon rapporto con lui che non farlo per "essere accettati" dai genitori...ecco, Eleanor & co. mi fanno semplicemente schifo-.-'
"È nostro padre."-->e allora??? anche Andy è suo figlio, e lui non si è degnato di fare il buon padre, anzi...semplicemente il padre...perchè mai allora Andy dovrebbe perdonarlo? Anzi no! Eleanor parla persino di essere perdonati . Per cosa?? per aver amato, oddio che nervi quella famiglia! scusami, ma mi sono lasciata trasportare dalla foga XD
capitolo 22:
Il ritorno di Elena(che poi io mi chiedo sempre se l'accento cade prima o dopo...cioè, se si legga come in italiano o come elena gilbert di vampire diaries..)..mi sono immedesimata e capisco che sia estremamente difficile avere il peso di raccontare tu il piccolo segreto di michael al suo posto...è davvero...una grande responsabilità! E non solo il fatto che sia stato gay, che abbia avuto un fidanzato con cui divideva l'appartamente, ma che ORA la sua amica aspetta un bambino da lui...insomma, non si può dire così facilmente che tuo figlio stava per diventare padre e non ti aveva ancora detto che prossimamente diventerai nonna...è una cosa che lascia non solo delusi, ma anche offesi, forse. 
Una seconda cosa...mi ha fatto innervosire il fatto che david sia andato a trovare michael e dargli del codardo. E ci credo che non l'abbia fatto!! Vedi te e la tua famiglia come avete trattato andy quando ve lo ha detto, ce...lo critichi anche come se tu, quando hai ricevuto quella notizia dal fratello, ti fossi comportato decentemente-.- ce, la gente proprio non se ne rende conto di come si comporta! Pur di non accettare i propri errori, e assumere la resposabilità del casino che è successo, dà la colpa di non essere abbastanza "coraggioso" da rischiare come ha fatto andy...eh no, eh...per david, michael deve dirlo ai suoi...e cazzi suoi se gli fanno la stessa scenata di andy, perchè..perchè è colpa di michael se ora ci sono quei casini nella famiglia di andy-.-.
Con questo concludo e di nuovo ti faccio i complimenti per la bellissima storia anche se volevo di nuovo dei flashbacks di andy-michael, ma sono sicura che ci saranno presto <3
alla prossima, Death_princess

Leggi la risposta dell'autore

Oh Aika, ma questo capitolo è meraviglioso, da come hai descritto i genitori di Michael penso che avrebbero accettato tranquillamente l’omosessualità del figlio, non so, le parole della madre, mentre le leggevo, erano sincere, insomma, forse ne sarebbe rimasta basita, si sarebbe dovuta abituare all’idea, ma non avrebbe mai smesso di voler bene a suo figlio, e lo stesso vale per il padre. Il padre di Elena e Michael lo immagino un uomo serio e un pochino burbero, non so, mi ha dato questa idea, ma allo stesso tempo una persona buona che stravedeva e amava da morire i figli, un po’ deve esserci rimasto male per non essere riuscito a far confidare il figlio, ma alla fin fine la colpa non è la loro quanto dei genitori di Andy, a quello che è accaduto quando ha detto di essere gay, di avere un compagno. La paura di Michael era quelle di perdere la sua famiglia, sua sorella, i suoi genitori, e alla fine ha vissuto tutta la sua vita con l’indecisione di rivelare la verità e la paura di essere rifiutato.

Le parti più strazianti a parer mio sono i ricordi di Andy, quando legge il diario di Michael, insomma tutti quei momenti che non torneranno.

Ora sono curiosa, voglio proprio leggere se Andy deciderà di andare dal padre, comunque anche i suoi fratelli dovrebbero cambiare un pochino atteggiamento, parlano con tanta superiorità, con accondiscendenza, come se veramente stessero cercando di far ragionare un bambino capriccioso invece che un uomo adulto. Mi chiedo se cambieranno atteggiamento.

Oggi mi sono contenuta con il commento, il capitolo è splendido e non trovo altre parole per definirlo, bravissima come al soltio, un bacione:
-Erika-

Leggi la risposta dell'autore

Ok, prima recensione per me. Leggo storie su efp da un po', ma mi sono decisa a recensire solo oggi, perché ritengo siano meglio "poche parole dette bene", o nessuna parola. Ti ho inserita da subito tra le mie autrici preferite, tutte le tue storie sono decisamente sopra la media di quello che ho letto finora. Complimenti ragazza, con questa storia struggente e piena di umanità riesci a commuovere naturalmente. Si percepisce la cura con cui butti giù ogni frase, ma allo stesso tempo tutti i paragrafi risultano naturali e leggerli è piacevolissimo. I tuoi personaggi sono estremamente reali e affatto "infiocchettati", cosa che spesso ho notato accadere in storie con la stessa tematica. Proprio questo fatto li ancora per bene al "mondo reale immaginario" della storia e dà loro lo spessore che meritano. Ultima, ma affatto ultima, nota positiva: il tuo italiano è eccellente, è bello, una volta tanto, leggere una storia scritta bene. Te lo dice una che ha corretto tante tesi di laurea :) . Mai pensato di proporre questa storia a qualche editore? Ancora complimenti, resto sintonizzata!
(Recensione modificata il 04/08/2012 - 09:21 am)
(Recensione modificata il 04/08/2012 - 09:25 am)

Leggi la risposta dell'autore

Elena che torna a casa mi ha fatto una gran tristezza, no davvero; però allo stesso tempo tenerezza, perchè poverina aveva paura di non appartenere più a quell che, prima di partire alla volta di Andy -e Michael-, era stata casa sua. Molto umana la reazione della mamma e del papà, insomma... Logico che si siano sentiti, almeno un po', traditi, ma d'altra parte credo che per il fratello di Elena sia stato normale, dopo l'esperienza di Andy con i genitori, avere quantomeno paura anche se razionalmente, pensandoci, era sicuro che sarebbero stati di certo molto più comprensivi.
Io non sopporto i fratelli di Andy (in realtà tutta la famiglia, ma sono dettagli) arrivano e mi mettono il pargolo in difficoltà, poverino. Tuttavia anche io mi ritrovo d'accordo con il Micheal mentale di Andy: tutti hanno diritto ad una seconda possibilità il papà di Andy no, quindi spero che ci si provi, anche se non è facile dopo l'essere stato trattato così malamente da chi più doveva provare a capire.
Torno di nuovo nel mio angolo buio e ti mando un bacione >W<

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi eccomi!!! *-*
Duuuuuunque! Oddio, ma quanto posso amare questa storia? Quanto??? *-*
Ogni capitolo è una vera emozione...
Certo, Elena è diversa.
Ha scoperto un mondo che le era stato nascosto. Ha sofferto, ha iniziato ad elaborare tutti i nuovi sentimenti che ha provato in questi giorni.
Ho amato da impazzire i genitori di Michael.
La mamma mi ha fatto una tenerezza infinita quando, parlando della mamma di Andy ha detto che non sa quanto sia fortunata ad avere ancora suo figlio...
Anche il papà è adorabile, sul punto di piangere, col cuore spezzato per la perdita del figlio e per il dolore causato da tutte le reticenze...
Mi sono emozionata quando hanno guardato tutti insieme le foto. 
Non so casa pensare della situazione tra Andy ed i suoi familiari. 
L'immagine di Michael che sussurra quelle parole ad Andy prima di baciarlo è di meraviglia unica...così bella da far male.
Per quanto darei ragione a Michael, non mi fido molto di queste persone...non voglio che Andy soffra ancora.
Purtroppo è anche vero che vivere nel dubbio potrebbe essere peggio. 
Vedremo cosa succederà.
Non vedo l'ora di leggere un altro bellissimo capitolo! ^^
Un bacione!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qui, ho letto il capitolo tutto d’un fiato ed ora spero di riuscire a raccogliere le idee per scriverti una recensione decente XD

Mi ha colpito molto la prima parte. Per una volta abbandoniamo Andy e seguiamo la vita di Elena, che sta tornando a casa ad affrontare i genitori. In pratica sta affrontando lei quel coming-out che faceva tanta paura a Michael, solo che forse le reazioni dei genitori non sono state le stesse che ci sarebbero state se fosse stato Michael a dirle (quante volte ho usato la parola stato? O.o).

I genitori, innanzitutto, avevano già saputo da Elena quanto scoperto, quindi credo che abbiano già avuto modo di parlarne tra loro prima del ritorno della figlia. Poi il fatto che Michael non ci sia più credo che faccia cambiare modo di reagire a tali notizie. Uno potrebbe anche urlare dietro ad un figlio vivo in caso di una scoperta simile (non dico che sia giustificato, ma la reazione immediata può anche essere quella), ma se si viene a sapere dell’omosessualità di un figlio morto, a cui si vuole bene, di cui si sente la mancanza, credo sia impossibile arrivare ad odiarlo da un momento all’altro. Certo, la rabbia del padre c’è, ma più perché sta venendo a sapere tutto insieme, di lui ed Andy, della bambina in arrivo, troppe cose che si sommano al dolore ancora presente della perdita del suo amato figlio.

Penso che ora la cosa giusta da fare sarebbe conoscere le due ragazze, dimostrarsi presenti, dei nonni ideali per quella bambina che verrà alla luce circondata dall’amore delle due mamme, ma che purtroppo non avrà il padre biologico con sé. E avrà anche una zia stupenda, perché sono convinta che Elena le vorrà un mondo di bene, perché è la figlia di Michael, del suo adorato fratello che ora non c’è più.

Mi è piaciuto molto quando la madre di Michael si è preoccupata della solitudine di Andy, quando pensa che una madre non può allontanare il figlio per un motivo simile. Dovrebbe prendere in casa lei Andy, non tanto come sostituto di Michael, ma come figlio vero e proprio (non si capisce cosa ho scritto, nemmeno io lo so cosa volevo dire di preciso XD).

Passando ad Andy, avevo paura che ricadesse nella disperazione leggendo l’agenda di Michael, tra l’altro una scena che forse era meglio che non ne venisse a conoscenza, dato che riguardava i problemi con la sua famiglia. David e Michael si erano parlati, avevano affrontato una discussione in cui Michael ne era uscito sconfitto in molte parti, dando solo un’ulteriore dimostrazione a David che Michael non si meritava Andy, forse. L’ho interpretata così, credo che sotto sotto volesse mettere alla prova quel ragazzo per cui Andy aveva perso tutto, l’affetto della famiglia, una casa in cui tornare. Però Michael non doveva dimostrare di meritarsi Andy, perché l’amore non va a meriti, semplicemente è un qualcosa di intimo, personale tra i due, che non va spiegato.

La scena finale non l’ho capita, quei due pseudofratelli che ci sono andati a fare a casa di Andy? Se era per parlare tra di loro potevano starsene anche a casa. Cioè, volevano dire ad Andy dove fosse il padre, probabilmente vogliono che facciano pace, però potevano anche dirglielo in maniera meno antipatica.
Bah, credo di aver percepito la stessa sensazione di Andy in quel dialogo, ovvero una cosa preparata, senza un minimo di calore familiare, come se non fossero nemmeno fratelli.

Boh, chiudo qui la recensione, segnalandoti due errorini che ho trovato:
- Non si direbbe legate <-- io metterei “non si direbbero legate”, dato che il soggetto è persone
- Davide <-- correttore di word, ha messo Davide invece di David.

Ok, ora ho finito veramente.

Alla prossima.

Baci.
SNeppy.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao *saluta con la manina*
Che belloooo, quando ho visto l'aggiornamento sono saltata come una scema... ehm diciamo che ero molto contenta... Il ritorno a casa di Elena è stato molto significativo.. Insomma, la ragazza ha capito, nel momento in cui stava per tornare indietro, che dentro di sé non è più la stessa.
Tutto quello che ha scoperto, tutto quello che ha vissuto in quei venti giorni l'ha cambiata completamente..
Il colloquio con i genitori è molto commovente... sopratutto perchè finalmente anche loro vengono messi a conoscenza della vita del figlio, di quella parte di vita che lui aveva troppa paura per parlargliene..
Probabilmente, se avesse deciso di farlo, non sarebbe stata la stessa cosa che è successa ad Andy.. i suoi genitori mi sembrano persone più aperte.. hanno solo il rammarico che il figlio non si sia fidato di loro, né per Andy, né per la bambina...
E' molto significativa la frase che dice la madre di Michael, sul fatto che loro hanno ancora un figlio.. è simile a quella che disse Elena ad Andy sul fatto che lui avesse ancora un fratello..
Passando alla seconda parte, il fratello e la sorella di Andy sono andati a trovarlo per convincerlo a parlare con il padre.. ma Andy non se la sente, memore di quello che è successo al suo coming out..
Secondo me farebbe bene a provare, anche per dire che lui le ha tentate tutte, però effettivamente ha ragione.. dopo tutto quello che ha passato, tornare da quel padre che l'ha trattato in quel modo deve essere quasi impossibile...
Poi David che va a fare la paternale a Michael, mi chiedo con che diritto sia andato? Insomma, alla fine poteva sostenere il fratello, battersi, andare contro il padre per lui... invece incolpa Michael della sua situazione...
Comunque, complimenti per questa storia meravigliosa.
Al prossimo capitolo, un bacio
Serelily

Leggi la risposta dell'autore

Aika, è tutto così... bello **
Andy, Bea e Allie mi hanno ricordato tanto Queer As Folk. Con un un’unica differenza: il fatto che la piccola si chiamerà Michelle. Perché se anche a quel testone di Andy non piace (è misera reticenza prepotente, nient’altro <.<) , fa quella benedetta bebè si chiamerà così e potrei amarti a vita. Sarebbe una delle espressioni d’amore più grande che conosca, e ovviamente non solo per il nome. Michelle avrà due madri, ma è anche figlia di Andy. Quello stesso Andy che perso Michael, l’uomo della sua vita. E... non so, c’è questo grande triangolo che non riesco a spiegare ma che... non so, trovo magico. In Michelle rivivrà Michael e al tempo stesso conserverà una parte di Andy, e come se in un certo senso, da come la vedo io, sia anche figlia di Micahel.
Non so, mi sembra tutto così difficile da spiegare.
So solo che mi è piaciuto un sacco. E, onestamente, mi sembra come leggere una Aika diversa, matura. Migliore.
Andy mi fa tanta tenerezza, vorrei conoscerlo e abbracciarlo forte forte. E no, non perché sia diventato una specie di ninfomane, ma perché ha bisogno di affetto ed è... *-*
Comunque adesso capisco perché qualcuno ti chiamava la principessa dell’angst lol
Bacione.

Leggi la risposta dell'autore

Ok. Ho letto queste poche righe e credo... sì, credo di essermi innamorato di Stelle Perdute.
Non fraintendermi, Basta Solo Guardare Le Stelle è stata un’esperienza piacevole per me, mi piaceva, ma credo che queste siano le parole più belle che abbia mai letto da te.
Ho immaginato la scena come un soffio di vento che spazza via le illusioni di Andy. Perché Michael è morto, vero? E mi sono immaginato tutto in modo sovrannaturale, romantico, magico.
Non è un caso che l’abbia subito inserita fra le storie preferito.
Non sto sparando cavolate o ti sto adulando tanto per, sono solo un ragazzo sincero.
E non vedo l’ora di continuare a leggere.

Leggi la risposta dell'autore

Ed eccomi, finalmente, anche a Stelle.
Uff, come sono lenta ç_ç Mi dispiace tantissimo, perché sto facendo una fatica mostruosa.
Dunque, momento importantissimo quello del coming out di Andy, cosa che, stranamente appunto, non era stata pianificata. Assurdo, o forse non molto, date le idee conservatrici della famiglia.
Che dire? Mi piace che lui cambi idea all’arrivo di Michael ^^ Si capisce che lui è la persona importante che stava aspettando.
Bruttissimo, cioè improvviso, ma brutto per quello che succede dopo, il momento in cui si libera del peso, se si può definire così, che portava sulle spalle. Il padre è un rompi scatole, eh, sia chiaro, cosa importa a lui se vanno a vivere insieme? Va beh, comunque, resta il fatto che è un po’ rompi. Un po’ tanto.
Dunque, io avrei tirato una forchettata al simpaticissimo padre di Andy, alla madre e anche alla stupida sorella, in questo caso stupida, perché poteva, effettivamente, difenderlo. E, poi, come al solito, la felicità del figlio non conta. Conta il fatto che sia un “Frocio schifoso” -_- Manica di st***** davvero.
Andy fa bene ad andarsene subito, secondo me. Tanto discutere con gente simile è solo una perdita di tempo.
Ovviamente, le conversazioni con la famiglia sono OUT, finite, concluse, morte. Non c’è più dialogo e vorrei bene vedere u.u
Michael dolcissimo ** “Sono orgoglioso di te.” *Piange a dirotto*
Mi “piace” il modo in cui dice che, effettivamente, il sangue non conta, quando un padre dice al proprio figlio che deve farsi curare e che è un frocio schifoso. Il fatto che non provi niente, penso sia normale. Cioè, ormai l’hanno cacciato, no?
Capisco il suo desiderio di essere amato, soprattutto ora che non c’è più Michael. *Piange ancora*
Il modo in cui, arrabbiato, parla di quello che è successo, di come avrebbe voluto che al posto di Elena o insieme a lei, per quanto la sua presenza possa averlo reso felice, ci fossero loro. La sua famiglia, di nuovo unita.
E, invece, NIENTE! Sabdvsanvdshav
Bellissima anche la fine, in cui Andy ammette di sentirsi meno solo grazie a Elena e al consolarsi a vicenda di Allie e Bea.
Adoro questa storia, perché mi commuove OGNI VOLTA, senza possibilità di evitarlo. E mi piace per questo. GIURO!
E, poi, tu la descrivi in questo modo, così scorrevole, anche se triste.
Sei bravissima, Aika.
Un bacio,
Bea.

Leggi la risposta dell'autore

Nonostante tu abbia scritto di getto questo capitolo e nonostante tu sostenga di aver fatto degli errori, io non riesco a vederlo se non in maniera positiva, per me non ci sono errori in questo capitolo. Sinceramente capisco che effettivamente fa male leggere questo capitolo perchè è difficile, davvero difficile da accettare. Scusa se non ho commentato il precedente, ma sappi che l'ho letto infatti voglio riallacciarmi con un piccolo pensiero su quello per poi commentare questo nuovo. Ecco prima di tutto, mi è piaciuto tantissimo il braccialetto con su scritto "fiducia" non solo è super adatto per Andy, ma io lo immagino come se fosse anche un porta fortuna, perchè pensado al fatto che Michael non ci sia, quel braccialetto è come se fosse una persona che nei momenti di sconforto gli gridasse fiducia! Non solo secondo me indossare di nuovo quel bracciale significa per me che Andy sta finalmente andando avanti, sta accettando l'assenza di Michael concentrandosi sulle piccole cose come può essere l'indossare un bracciale, secondo me quel bracciale diventerà molto importante, attraverso quel bracciale Michael rivive, anche il solo averlo al polso secondo me è come se Andy potesse sentire la carezza di Michael sulla propria pelle, so che sembra assurdo, ma mi ha dato questa sensazione! Comunque sia penso che sia giusto invece concentrarmi su questo nuovo capitolo, sinceramente all'appresa notizia di un infarto pensavo che Andy sarebbe corso da suo padre, invece sono rimasta sorpresa perchè non è andata così, mi hai fatto stare con l'ansia per tutta la prima metà di questo capitolo, però poi effettivamente Andy non è tornato da suo padre e sinceramente non mi sento per niente di accusarlo perchè penso che sia una decisione di Andya quella di ritornare dalla sua famiglia, prima di tutto deve accettare non solo la morte di Michael, ma anche il fatto che la sua famiglia sia cambiata, io ritengo che la delusione provata da Andy in passato non sia mai del tutto guarita, ma sia passata in secondo piano perchè aveva conosciuto Michael, ora che Michael non c'è più è rimasta in sospeso questa situazione ed adesso bisogna affrontarla. Andy ha l'occasione di chiarirsi con i suoi genitori, ma io penso che non è ancora arrivato il momento, Andy deve capire se è capace di accettare un'ennesima delusione, ho pensato a questo quando si è arrabbiato per telefono con la sorella, sinceramente io non voglio dargli torto, ha ragione ad essere arrabbiato con loro perchè lo hanno scacciato, una volta una mia professoressa parlando di questo argomento disse che il genitore trovandosi ad affrontare un figlio omosessuale deve dargli più amore di quanto non abbia mai fatto prima perchè deve capire lo stato emotivo in cui si trova il figlio e può aiutarlo ad accettare se stesso solo attraverso l'amore! E' stato veramente dolce leggere come Michael abbia cercato in tutti i modi di far sentire meglio Andy dopo il coming out, Andy aveva bisogno della vicinanza di Michael, del suo amore, di qualcuno che lo facesse sentire a casa, ecco perchè penso che hai ragione quando scrivi che Elena gli ha dato per un breve periodo la sensazione di non essere solo in quella casa. Penso però che adesso Andy sia anche un pò più tranquillo nonostante Elena se ne sia andata, però la telefonata l'ha sconvolto, non tanto per la notizia riguardante il padre quanto per il fatto che la sorella cerchi in tutti i modi di riportarlo a casa, io non dico che sia sbagliato il tentativo, ma il modo in cui avviene, è come se l'unico a sbagliare sia stato Andy, ma lui non ha nessuna colpa anche perchè lui è innamorato e se l'amore è una colpa allora tutto non ha senso secondo me. Nessuno può essere giudicato dalla persona che ama, il padre di Andy ritornando anche al tema iniziale doveva avere più fiducia nel figlio, doveva essergli vicino, non doveva fermarsi solo all'apparenza del coming out, doveva anche cercare di capire i sentimenti di Andy, se si fosse fermato a riflettere, a dar ragione al figlio secondo me non sarebbe arrivato al cacciarlo di casa, una persona composta come lui sinceramente ha mostrato più fragilità di una persona che in realtà ammette i propri sentimenti, la compostezza non doveva dimostrarla nel cacciare Andy, ma nell'affrontare la situazione, non lasciandosi turbare dalle parole del figlio, ma accettandole e credere soprattutto nei sentimenti di Andy. Ritengo che in questo capitolo sia arrivata l'occasione per Andy di affrontare il suo passato e modficarne il futuro. Spero che nel prossimo non accada nulla di sbagliato che faccia soffrire troppo Andy.
Avendo finito, ti chiedo infinitamente scusa per il non aver commentato decentemente il capitolo precedente, e ti chiedo scusa per aver tardato così tanto, ma finalmente ho finito gli esami e sono libera di dedicarmi a queste meraviglie, ti ringrazio per continuare a scrivere questa storia che nonostante la difficoltà del tema si mantiene tale da arrivare al cuore delle persone. Complimenti!^^ A presto.

Leggi la risposta dell'autore

Mia cara, ecchime *mette fascetta bianca intorno alla testa tipo i giapponesi quando si mettono d'impegno*
Questa volta sarò un po' sommaria, ahimè, mi sa è passato il periodo in cui riuscivo a blaterale in modo espressivo e più profondo (vabbè, almeno sono meno logorroica ^^'). E' che non so bene come commentare, questo capitolo che come ti ho detto in altra sede è piuttosto forte e triste, di quella tristezza non delicata e velata che hai saputo imprimere in tutta la storia, soprattutto nei flashback, nei ricordi, ma triste nel senso di pugno allo stomaco. Ti fa arrabbiare, questo capitolo, perché pensi alla profonda pena che deve aver provato Andy (e tutti gli Andy di questo mondo in conflitto con la propria famiglia per la propria omosessualità) poi pensi anche che ha perduto il ragazzo che amava, che nemmeno al funerale di questi ha potuto avvicinarsi ai genitori per quello che realmente era, condito dal fatto che la sua famiglia l'aveva allontanato... mamma mia ç_____ç ad un certo punto avrei voluto attraversare lo schermo e abbracciarlo forte forte.
Come ti ho già scritto in precedenza, mi sembra, quel che mi piace di Andy e quel che lo rende, effettivamente, un personaggio a tutto tondo, è il suo non essere debole. Perché ha passato quel che ha passato, ha reagito nel modo che ha reagito, eppure non lo considero debole, e in questo capitolo si vede, si percepisce appieno la dignitià, il coraggio, la forza di questo personaggio, nel rivangare i ricordi, nella sua rabbia, nella sua amarezza, nel comunque continuare a sentire la mancanza di chi lo ha "cacciato" e guardato con disgusto perché comunque, qualunque cosa, è sempre tuo padre, quella è sempre tua madre, quella è sempre tua sorella... sono cose complicate e mi piace il fatto che tu non abbia usato macchiette, nè appiattito il tutto, facendo affiorare la complessità di una situazione del genere. Che deve essere terribile per chiunque. Se penso che queste cose succedono realmente... 
Capitolo quindi apprezzatissimo, nelle sue tematiche, nelle difficoltà che affronti e ci mostri con sguardo discreto e inteso. Devo farti un appunto sullo stile: non so se sono io un po' stronata, mi sembra un po' cambiato, nel senso: un po' più... lineare e tranquillo. Molto più asciutto, prima mi pareva un po' più elaborato, però capisco che ormai molte cose sono state già dette, quindi inutile ripetersi, ci stiamo avviando verso la fine, poi hai scritto che hai scritto di getto: credo sia proprio il tema affrontato ad averti portato ad eliminare orpelli o riflessioni più articolate, preferendo mettere a nudo le cose così come sono come una fotografia (spero di essermi fatta capire ma non penso O.o)
ti mando un bacio, pandistella, alla prossima!
Tua Pri
     
 

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Aika ^^!
Eccomi qui finalmente, sono in pari ^^ *festeggia*
Allora, parliamo un po' del capitolo. 
Ti confesso fin da subito che leggendo la prima parte, ho sentito un peso nel petto. E' stato come se i timori e le paure di Andy avessero preso forma. Era strano, triste, non me l'aspettavo. 
Era una sensazione così forte, che per una giornata mi sono dovuta astenere dalla lettura. 
Persino respirare era diventato più difficile, arrancavo. 
Anche ora, mentre scrivo questa recensione, sento un peso opprimermi i polmoni. Non mi è mai capitato. 
In effetti, penso che la mancanza di Michael, Andy l'abbia sentita particolarmente ripensando al coming out, ripensando a quel momento in cui la sua famiglia l'ha ripudiato. Forse l'ha sentita anche quando Eleonor l'ha chiamato per avvertirlo delle condizioni del padre. 
Sono momenti che, a parer mio, vanno affrontati in coppia, o comunque con qualcuno che ti capisce. Anche se il rapporto con i familiari non è dei migliori. E credo che Andy, questa mancaza, la senta. In fondo tutti abbiamo bisogno di un sostegno certo.
Forse per questo Andy invidia Elena, lei può condividere il dolore con qualcuno di davvero vicino. 
Però, forse, Andy un po' sta affrontando il dolore, la solitudine di non trovare Michael a casa. Forse un giorno riuscirà a tornare alla vita, riuscirà a farsi accettare dalla sua famiglia, magarai Michael sarà fiero di lui quando ciò accadrà. 
Chissà. Solo il tempo lo deciderà ^^. 
Ora ti lascio.
Un bacione ^^. 

P.s il lato familiare, coma l'hai descritto e l'importanza che gli hai dato, mi è piacita. E questo ciò che intendevo quando ti parlavo d'importanza della famiglia. Mi è piaciuta molto, brava ^^. 

Leggi la risposta dell'autore