Recensioni per
Stelle perdute
di Aika Morgan

Questa storia ha ottenuto 491 recensioni.
Positive : 490
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
28/11/12, ore 16:53

Avevo deciso di recuperare i capitoli di Basta solo guardare le stelle e tu mi aggiorni questa. Ti odio.
Comunque... Tristezza, non puoi dirmi che mancano ancora due capitoli alla fine, non voglio T____T
In ogni caso: capitolo come al solito commovente; Andy credo sia ormai il re dell'angst per quanto mi riguarda, piango sempre quando leggo di lui, povero cuoricino, malgrado questo capitolo abbia avuto un ruolo positivo. Sono contenta che sia riuscito a chiarire con il padre e i suoi fratelli -ammetto che non ci speravo. Mi ha fatto troppa tenerezza mentre giocava con Jack, tenerissimo lui *-* Michelle sarà veramente coccolata, io lo so.
Finalmente per il nostro povero cucciolo c'è una situazione familiare ristabilita. E Elena è sempre un tesoro, come si fa a non adorarla? 
Ad ogni modo voglio proprio vedere cosa succederà nei prossimi. Ricordati che ti osservo, quindi occhio a ciò che combini e_e
Baci ♥

Recensore Master
27/11/12, ore 23:48

Mi mette tristezza questo capitolo, così come in qualche modo mi mettevano tristezza pure i capitoli passati. E non parlo della morte di Michael, quella ormai credo di averla accettata (dopo 24 capitoli è il minimo). Parlo del fatto che Andy sia riuscito a ricongiungersi con la sua famiglia solo ora che Michael è morto, che probabilmente se non fosse successo, allora la situazione tra Andy e suo padre non sarebbe mai cambiata. Magari mi sbaglio, ma purtroppo non c'è un riscontro di cosa sarebbe successo se Michael quel giorno non se ne fosse andato improvvisamente, lasciando Andy solo e spingendo i fratelli a cercarlo, per supportarlo in qualche modo.

Andy ora è felice di aver ripreso a parlare con la famiglia, ma di certo lo sarebbe stato di più se lì con lui ci fosse stato Michael. Troppe cose in questa storia sono successe "grazie" alla morte di Michael, e questo fa pensare che il fatto abbia influenzato molto le decisioni delle varie persone. Questo mi intristisce, perché è dovuto accadere un fatto grave come la morte di una persona per far sbloccare delle situazioni che erano come in stallo prima.

Manca poco alla fine della storia, credo che ci farai vedere la nascita della piccola Michelle, forse l'unico fatto veramente felice di tutta la storia. Anche se pure questo avrà un velo di malinconia, anche lì il ricordo di Michael trapelerà :/

Ti segnalo un errorino:
- è stato veramente accettata. <-- credo ci vada accettato

A presto.

Baci.
SNeppy.

Recensore Master
27/11/12, ore 23:00

Non c’è verso, volente o nolente io con i capitoli di questa storia piango come una fontana ç_ç. E anche in questo caso sono lacrime di tristezza per quanto ha passato Andy, per quanto ha sofferto e soprattutto per il dolore che evocano i suoi ricordi e non solo riguardo alla solitudine che prova, ma anche quel dolore, quel leggero risentimento che prova per la sua famiglia, ha dovuto fare quel passo avanti per riconciliarsi, ma dentro di sé si chiede ancora, se non fossi stato io a riavvicinarmi, loro lo avrebbero mai fatto? E poi tutte le altre mille domande, il domandarsi si lo facciano realmente perché tengono a lui o solo per pietà.
Per altri versi anche questo capitolo è straziante e mi ha fatto piangere come una fontana, però sono contenta che Andy sia riuscito a parlare con la sua famiglia, forse a farli sentire anche in colpa un pochino, solo un pochino.
Ora mi chiedo cosa accadrà in seguito nei prossimi capitoli, se non erro dovremmo essere in dirittura di arrivo ç_ç, tremo al pensiero di come la farai finire, ma sono ugualmente curiosa.
La smetto di sproloquiare, penso che non ci sia alto da dire su questo capitolo, oltre al fatto che sia meraviglioso come tutta la storia d’altronde.
Tutti i miei complimenti, un bacione.

-Erika-

Recensore Master
27/11/12, ore 19:34

Ma ciao!
Tu non puoi scrivere di questa storia quando io sono con il ciclo: praticamente ho pianto non appena ho capito che domenica sarebbe ricorso l'anniversario della morte di Michael e non mi sono più fermata, perchè quando sembrava che stessi per smettere arrivava poi una frase che mi riapriva i rubinetti. Michelle. Le scuse del padre. I discorsi con i fratelli.
Se poi penso che siamo agli sgoccioli ricomincio, quindi è meglio che per il momento non ci pensi...
Credo, anzi ne sono quasi certa, che questa è stata la prima storia slash che ho letto, quindi Michael e Andy mi sono entrati dentro e sarà difficile anche per me dirgli addio.
A presto Aika, un bacio, Paola

Recensore Master
27/11/12, ore 18:21

Io continuo a voler abbracciare Andy.
"Cosa vuoi fare da grande?" "Voglio abbracciare Andy."
Capisco la sua paura. Se Michael fosse vivo, ci sarebbe stata questa riconciliazione? È un dubbio pesante.
Tuttavia, come si legge alla fine del capitolo, si può dare una seconda possibilità.
La scena dell'abbraccio col padre è stata molto bella e toccante. Spero sul serio che questo possa essere un nuovo inizio.
Sono felice che Andy abbia messo le cose in chiaro anche con David. Quella scenata a Michael era stata decisamente inopportuna.
Il bimbo è di una dolcezza infinita. Nella mia famiglia ci sono tanti pupi più o meno di quell'età e quindi so quanto siano avidi di attenzioni e ben disposti a regalare un sorriso a chi sarà disposto ad ascoltarli.
Mi è piaciuta molto anche la telefonata con Elena. Penso che Michael sarebbe felice divedere Andy con la sua famiglia.
Che altro dire? Aspetterò con impazienza il prossimo aggiornamento.
Ps: I girasoli!!!! Anche io li amo tanto.
*abbraccia*

Nuovo recensore
08/10/12, ore 22:32

Premetto che è stata una sorpresa scoprire che i capitoli erano arrivati solo al ventitreesimo. Non so per quale motivo, quando l'avevi pubblicato, facebook segnava 'cap. 28' e, lì per lì, mi era preso anche un bel colpo. E niente. Son contenta di non essere rimasta così indietro. *rolls*
Dunque. È stato bello leggere del ritorno di Elena a casa. Molto nostalgico, per certi versi, ma davvero bello. Il suo timore di essere troppo cambiata, di non riuscire a ritrovare il proprio posto in nessuna delle due realtà, mi ha fatto un certo effetto e tanta tenerezza. E, in realtà, ho pensato anche che questa malinconia dei protagonisti, queste sensazioni più sottili e impalpabili, sono le impressioni che riesci a descrivere meglio. Che riesci a far arrivare sempre con la giusta intensità. È una cosa che adoro, di Stelle perdute come dei tuoi scritti in generale: non ci sono mai emozioni esasperate e ostentate, ma è tutto molto più graduale e, alla fine, ti rimane appiccicato addosso per ore. Per questo motivo, mi è sempre difficile recensirti a caldo. È come se dovessi lasciar sedimentare le sensazioni, ogni volta.
A leggere questi due capitoli uno dopo l'altro, comunque, il paragone tra le due famiglie scatta inevitabilmente.
I genitori di Michael sono stati terribilmente veri, oltre che dei "buoni genitori". Tutte le loro reazioni, dal dubbio al disappunto per le omissioni, all'accettazione, sono state molto umane. E, ecco, li ho adorati.
Come ho adorato l'immagine delle due madri che guardano le foto di Andy e Michael, le loro diverse reazioni, le diverse situazioni. Non so se era voltuo (immagino di sì) ma è stato davvero emblematico. Non della "buona madre" rispetto alla "cattiva madre" — anche perché la madre di Andy, in questo capitolo, mi è sembrata solo molto incerta e confusa — quanto più che altro dei rapporti con i rispettivi figli, di due diversi tipi di legame. Un dettaglio stupido: mi è piaciuto che, per esempio, la madre di Andy abbia riappoggiato la cornice con delicatezza, un po' come nei confronti di qualcosa di cui non riesce a intuire la portata e che le incute una certa soggezione, quasi. 
In ogni caso, sono felice per Andy. Non sai quanto. Non era mai stato tanto così palese il suo bisogno di avere accanto la propria famiglia e, davvero, anche se una parte di me ha continuato a suggerire di lasciarsi alle spalle tutti, durante la lettura, quel "non sei cambiato affatto" mi ha fatto sorridere. Ci sono state frasi più significative, me ne rendo conto, ma... non so, forse è semplicemente che è stato il primo passo nella direzione giusta. Forse, nella mia testa, è suonato un po' come un "sono pronta a rimediare", in qualche modo. Non saprei. Anche se, effettivamente, sapere che hanno aspettato che fosse Andy a fare il primo passo è un po'... frustrante. Diciamo frustrante.
Eleanor continuo a volerla prendere a sprangate. È pazzesco che sia Eleanor e non il padre, ad esempio, a irritarmi così. Ma c'è sempre qualcosa che mi fa venire una gran voglia di urlare, nel modo in cui si pone. Vai a capire.
Mi dispiace che la recensione sia venuta fuori così sintetica. È che certe cose sono difficili da commentare e, spesso, parlano da sole, quindi c'è sempre un po' la sensazione di stare ripetendo a oltranza lo stesso concetto senza mai cogliere il punto.
E vabbe'. 
Ti mando un bacio, cara. Regali sempre tante belle emozioni. <3

Frè.

Recensore Master
22/09/12, ore 12:17

In realtà il capitolo l'ho letto da secoli, solo che... Mi sono dimenticata di recensirlo v_v
Ok, devo dire che io rimango dell'idea di non perdonare né papino né mammina, però capisco anche che, in fondo, Andy senta davvero il bisogno di un sostegno, di qualcuno di famiglia perchè, benché lo abbiano rifiutato come se stesso... Alla fine rimangono pur sempre i suoi genitori, sua sorella, suo fratello... Insomma è inevitabile, ad un certo punto, cercarli ancora. Il fatto che dovevano "accettare" la natura di Andy un po' mi ha infastidito, però del resto non tutti possono essere aperti in quel senso e, dunque, lo trovo alla fine molto appropriato ecco.
Sono felice che Andy abbia di nuovo la sua famiglia çwç
In ogni caso vedi di fare la brava con lui nei capitoli successivi, lo voglio felice ùù
Bacioni e alla prossima (se mi ricordo di recensire, la vecchiaia precoce dei vent'anni che si avvicinando... XD)

Recensore Veterano
21/09/12, ore 17:08

Eccomi finalmente a lasciare la mia schifosa recensione di turnoooooooooo XD
C'è stato l'incontro, finalmente *_____* L'hai gestito davvero benissimo, è stato un po' crudo perchè ovviamente Andy si è chiuso a riccio, ma comunque dolce nell'insieme. Un mix perfetto insomma! Ovviamente la strada da fare è ancora lunga però è bello aver visto i primi passi, per lo meno c'è un tentativo da parte loro e questi mi ha sorpreso...insomma, mi aspettavo peggio XDXD Anche se alla fine penso che ok il riavvinimento però non tutto è stato chiarito, è ancora tutto in sospeso. Mi sembra una situazione di stallo per ora, dove entrambe le fazioni aspettano (non so se mi sono fatta capire ò.ò)
Andy l'ho trovato più maturo anche se ovviamente sta ancora sulle sue...il cambiamento è dovuto sopratutto a Elena *.* Inutile dirti che amo il loro rapporto! La telefonata poi è stata molto carina perchè ormai è chiaro che entrambi hanno bisogno dell'altro, che sono maturati insieme e si son fatti forza per superare le difficoltà <3 
Poi Elena è stata davvero dolcissima, mi sta piacendo un casino come personaggio *__*
Manca pochissimo alla fine e mi dispiace, però è anche ovvio che il cerchio si deve concludere e tu sicuramente lo farai magnificamente <3 Questa storia è un percorso stupendo ed è bello vedere persone farsi forza insieme e crescere in questo modo *.*
Tantissimi complimenti e un bacione <3

,lady snow

Recensore Master
04/09/12, ore 17:32

Aikuccia io ho gli occhi a cuoricino, amo questa storia, ma come al solito ho pianto anche in questo capitolo, a modo suo è stato straziante.
Alla fine Andy ha capitolato ed è andato ad affrontare i suoi genitori, con tutti i dubbi, con il loro comportamento e le parole pronunciate da sua padre a pesargli sull’animo, perché alla fine la cosa più difficile non è stata andare lì, o sperare che loro fossero cambiato, ma la cosa più difficile è stata non pensare alle parole di suo padre, a come le ha pronunciate. Poi quando li va a trovare, loro lo accolgono come se fosse tutto normale, anche se Andy intravede un po’ di senso di colpa, ma sono sempre del parere che forse quel primo passo lo avrebbero dovuto fare i genitori di Andy e non il contrario, soprattutto subito dopo aver saputo di Michael, e invece hanno atteso ancora. Insomma dopo due anni ne hai parlato, hai metabolizzato la notizia e l’hai accettata se si può parlare di accettazione, cosa ti costava fare una telefonata, andare a trovare tuo figlio? E’ questo che io non capisco, Andy aveva bisogno di qualcuno che gli stesse vicino, e loro sono stati fermi, non hanno fatto nulla nemmeno in quel momento, poi arrivano di punto in bianco i fratelli e cercano di farlo passare per cattivo, per il ragazzo testardo che non vuole capire, per il figlio cattivo che non vuole andare a trovare il padre malato. Quella parte mi ha veramente irritato.
Come mi ha irritato l’inizio del discorso della madre mentre guardava la foto di Andy, ne hanno parlato fra di loro, ma non si sono presi la briga di parlare, di ascoltare Andy, è come se per loro dopo quanto detto e fatto fosse tutto passato. Forse Andy ha ritrovato la sua famiglia, pian piano ricreerà un rapporto con loro, però mi chiedo se quel comportamento, quei silenzi da parte di tutti loro, fratelli compresi, riuscirà a dimenticarli, dopotutto era quella la cosa che fa più male, almeno è quello che penso.
Comunque a parte questo piccolo pensiero sul comportamento dei genitori di Andy il capitolo è meraviglioso, veramente questa mattina, erano le due del pomeriggio ma sorvoliamo, quando ho acceso il pc sono rimasta piacevolmente colpita nel trovarlo postato. I tuoi capitoli passano sempre avanti nella lista delle cose da recensire u.u ma io li amo xd.
Ancora bravissima, un bacione e scusa per questo commento un po’ sconclusionato, credo di aver parlato di tutto tranne del capitolo in sé.
Un bacione.

-Erika-

Recensore Master
04/09/12, ore 12:45

Ho trovato molto dolce questo capitolo, l'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso è il comportamento dei genitori di Andy: hanno capito di aver sbagliato, hanno accettato la sua omosessualità, e allora perchè non hanno alzato quel cavolo di telefono e non lo hanno chiamato? Perchè hanno aspettato che fosse lui a fare il primo passo? Questo mi lascia un pò perplessa, ma per il resto mi è piaciuto tanto il dialogo tra sua madre e Andy e quando alla fine loro due si sono abbracciati.
Elena sono felice che abbia trovato il coraggio di chiamare Andy, a volte manca proprio quello e si rischia di mandare all'aria rapporti di una vita...
Mi spiace che la storia stia per finire, mi sono affezionata parecchio a Andy e Michael e poi credo che sia stata se non la prima, una delle prime storie slash che abbia letto...
Un bacio cara, Paola

Recensore Master
04/09/12, ore 11:52

Vediamo se riesco ad essere, per una volta, un buon - o forse, un decente - recensore. Vediamo se il tempo mi basta.
Cominciamo da titolo e immagine: magnifici, al solito. Prima o poi mi spiegherai dove le trovi, perché boh, sono sempre evocative e ultra collegate col capitolo. Magnifico, davvero.
Tu non sei convinta di questo capitolo - ma dove sta la novità? - io sì. Magari non è il tuo migliore in assoluto, ma mi è piaciuto molto, e secondo me sei stata molto brava nel districarti in tutta la faccenda.
Pensi di essere stata troppo veloce, ma per me non è così, per un semplicissimo motivo: Andy, nonostante si stia riprendendo, è in ginocchio. Aggiungici che sono ANNI che soffre per il suo rapporto assente con la famiglia e il fatto che, nonostante la rabbia, lui li rivoglia indietro. E non è una cosa di questo capitolo, si capisce da subito che gli mancano. Già quando incontra David, il fatto è che ha bisogno che venga tolto il muro. Si sentiva solo, e a vedere che in casa lo rivogliono - stronzi quanto ti pare, eh, però vabbè - secondo me ha buttato alle ortiche gran parte del rancore, almeno sul momento. Quello che accadrà poi è altro.
Alla fin fine, secondo me, già il fatto di esserci andato - ok, previa opera di convincimento della signora Harris - fa vedere che in fondo un qualche perdono lo voleva dare, ovviamente se meritato. Forse se lo sono meritato, forse no. Ecco, io al padre l'avrei mandato a quel paese. Cioè, caspio, uno non può parla solo di lavoro o di medicina, esiste una vita.
(Che poi, il padre è appassionato di medicina e caccia di casa il figlio perché è omosessuale, sapendo che non è una malattia??? VABBE.)
E la signora Harris ha ragione: è più difficile chiedere il perdono che concederlo, soprattutto nei confronti di un genitore verso un figlio, visto che teoricamente il figlio deve tutto ai genitori - fermo restando che la reputo una cretinata di dimensioni colossali. O comunque, anche da parte di una persona così fredda e orgogliosa, è difficile chiedere perdono, perché si deve ammettere che ci si è sbagliati, e non tutti hanno la maturità per farlo.
(cioè, è talmente orgoglioso che dice "qualcuno che sa di medicina QUANTO ME". Ma per piacere.)
Tra l'altro, proprio per tutto il discorso che ho fatto prima, il trucco era far cadere il muro, che in parte è già caduto con l'accettazione dell'invito, anche se un filino, diciamo, meditata.
Elena ricompare, chiama Andy, e sono tutti pucci pu, davvero, carinissimi. Anche lei si ammazza di seghe mentali, peché "se lo chiamo e gli dà fastidio?". Ma cribbio, sei stata a casa sua qualche giorno, ti pare che gli dà fastidio se lo chiami? Se si è aperto con te? Mannaggia oh.
La citazione di Michael sulle stelle perdute (Le stelle perdute non sono destinate a stare da sole per sempre, devono solo riprendere a brillare per trovare una costellazione che voglia prendersi cura di loro.) è magnifica, davvero, mi è scesa una lacrimuccia, anche per il pensiero di Elena, che ho trovato grato, dolce, e anche un po' malinconico. Sai dare atmosfera, Aika. ;)
Anche l'atmosfera successiva, di una scena difficile - avresti potuto renderla lunga e melodrammatica, ma secondo me hai colpito il segno così  - è magnifica e magistrale. Lo scambio di battute c'è, e non è proprio leggerissimo, né da parte della madre, né di Andy. Però il fatto che la madre riconosca che Andy cerca di difendersi e il fatto che Andy smetta di farlo, quando si sente chiamato "tesoro", spiega il perché è andata così. Bastava aprirsi - la famo facile, eh. E poi la madre fa l'unica cosa che Andy volesse davvero: delle scuse e un riavvicinamento. Perché anche se non chiede ufficialmente scusa, fa una sorta di mea culpa. E il finale, COME SEMPRE, è stupendo, dolce e amaro allo stesso tempo. Tu sei bravissima a chiudere le cose, lasciando scosso il lettore. Anche stavolta non riesci - fortunatamente - a smentirti. E non dire che son di parte, perché NON E' VERO. Perché se una storia mi scombussola così, merita, punto e basta.
Ce l'ho fatta, visto? Sono stato un bravo recensore - dopo mesi. :P
Alla prossima <3
Ciao!
Ale

Recensore Master
04/09/12, ore 11:30

Oh, che piacevole sorpresa è stata trovare il nuovo capitolo! Non me lo aspettavo mica! Sono stata a saltellare per dieci minuti buoni prima di iniziare a leggere!
(Ci sono un paio di errorini di distrazione, credo.. "quasi di (gli?) impedisce", "Vorrebbe tenere (tendere?) le braccia", "O se il silenzio condiscendente di sua madre se (e?) dei suoi fratelli")
Per quanto riguarda il contenuto.. Andy che trova il coraggio di andare dai genitori senza scappare è stata una picevolissima sorpresa, ma soprattutto ciò che più mi ha fatto morire per la tenerezza ed il coraggio di Andy è stato l'invito che ha rivolto alla madre. Cioè, sinceramente non me lo aspettavo neanche un po', perché per come Andy descriveva il rapporto con la madre non avrei mai pensato potesse trovare il coraggio di fare una cosa del genere, ed invece ce l'ha fatta e sono felicissima per lui!
Poi c'è Elena, che è la pucciosità, che si fa le sue paranoie prima di chiamare Andy, ma che dopo aver parlato con lui si sente più sollevata e felice ed è tutto estremamente realistico in questo pezzo. Cioè, avevo Elena davanti agli occhi che tutta nervosa digitava e cancellava il numero di Andy per paura di disturbare. (E la frase di Michael mi ha letteralmente fatta sciogliere.. L'ho riletta forse mille volte: davvero perfetta!)
Ed infine il discorso con la madre, la pace che viene finalmente fatta, le lacrime e le spiegazioni. Perfetto, davvero perfetto.
Non capisco proprio cosa non ti convincesse di questo capitolo, è meraviglioso u.u (come tutti gli altri, in effetti xD)
Baci :3

P.s. Ti perdono che non stai aggiornando "Basta solo guardare le stelle" solo perchè amo questa storia e voglio il finale (ma allo stesso tempo non voglio che finiscaaa t.t) v.v

Recensore Master
04/09/12, ore 09:09

Eccomiii!!! :)
Ma come puoi non essere convinta di questo capitolo? Mi piace moltissimo!
Io non posso parlare per esperienza diretta, per fortuna. Però penso che tu abbia affrontato questo incontro nel modo migliore.
Andy ha affrontato le sue paure e di questo sono felicissima. Sono sicura che il periodo con Elena sia stato determinante in questo.
La signora Harris è sempre meravigliosamente dolce e saggia.
Trovo molto realistica questa tua versione dei fatti. Non avrebbero potuto riabbracciarsi e dimenticare ogni cosa.
Non è stato respinto, ma c'è ancora molto da lavorare.
Andy è stato ferito molto in profondità e rimarrà per sempre il dubbio che i genitori, in ogni caso, non avrebbero mai fatto il primo passo.
Questo, se vogliamo, è un'altra lama che si conficca nel cuore di Andy.
Certo, non è stato cacciato...certo, sembrano pentiti...ma per ritrovare la spensieratezza di un tempo ci vorranno tanti piccoli passi e tanto lavoro da entrambe le parti.
La telefonata con Elena è stata molto dolce.
Mi è piaciuta moltissimo la parte finale. Quelle lacrime dai troppi significati, quelle tre parole così importanti. Oddio, bellissimo.
Andy ha ritrovato la sua famiglia e Michael, come giustamente ha detto Elena, sarebbe molto fiero di lui. 
Ora bisogna solo rinsaldare passo per passo il loro legame.
Veramente un bellissimo capitolo!

Recensore Master
04/09/12, ore 08:51

Ciao, Aika :)
Se devo essere sincera non mi aspettavo che il riallacciamento di rapporti con i genitori fosse così semplice. Cioè, non dico che non vada bene, anzi. Però da come ne parlava Andy, pensavo che fosse molto più difficile creare un rapporto con loro, farsi accettare per quello che è. Certo, comunque hanno aspettato che fosse lui a fare la prima mossa, un comportamento alquanto codardo il loro, però almeno in quegli anni hanno parlato di lui, hanno provato ad accettarlo, a metabolizzare l’omosessualità del figlio, rendendosi conto che in fondo restava sempre il loro Andy, anche se si innamorava di ragazzi come lui (detta così mi suona brutta, spero si capisca cosa intendo).

L’invito di Andy a sua madre è stata un’altra sorpresa, non pensavo nemmeno che la donna accettasse così di buon grado. Certo, la tensione è rimasta fino alla fine, credo che non si possa dire che sono madre e figlio come prima, ma già hanno fatto un passo avanti. Ora mi chiedo come riprenderà il rapporto con il padre, che in ospedale sembrava che tentasse di comportarsi come se non fosse successo nulla, come se avessero sempre parlato tra di loro, anche se non è stato in grado di ammettere veramente che in qualche modo il figlio gli mancava. Beh, Andy deve solo avere fiducia e sperare che il comportamento dei genitori sia sincero.

Molto tenera Elena, che ha paura di disturbare Andy, aspetta a chiamarlo e poi digita velocemente il suo numero per non pentirsene. Capisco l’imbarazzo che si può provare a telefonare a una persona con la quale si è sempre parlato dal vivo, il telefono in qualche modo raffredda un rapporto del genere, ma sono contenta che poi, senza quasi accorgersene, siano riusciti ad avere un dialogo normale, piacevole in tutti i sensi.

Ti lascio una lista di errorini che ho trovato:
- quasi di impedisce <-- credo fosse un “gli”
- ed è una anche delle prime <-- non è meglio dire “ed è anche una delle prime”?
- Vorrebbe tenere le braccia <-- forse è “tendere”
- O se il silenzio condiscendente di sua madre se dei suoi fratelli <-- credo che il secondo “se” sia una “e”

Aspetto allora il prossimo capitolo, ormai siamo agli sgoccioli.

Alla prossima.

Baci.
SNeppy.

Recensore Veterano
22/08/12, ore 11:44

Allora allora, questa recensione sarà un sproloquio... Te lo dico ora così almeno sei avvisata XD
Tanto per iniziare proprio da principio, ti dirò che sono arrivata al tuo profilo da una shot di Nefene su Sherlock in cui diceva che tu ne avevi scritta una gemella (Di quella volta che John scoprì il meraviglioso mondo delle fanfiction.). Così dopo essermi ripresa da eccessi di risate ho girovagato un po' tra le tue shot e l'angst mi ha letteralmente triturata! Mi sono piaciute molto 'Il ragazzo di nessuno' e 'Labbra sporche di zucchero filato', non mi ha convinta invece 'Attimi di te e di me'. Poi vabbè, con '4 Flames of Anger' è stato ammore a prima vista!
Iniziando 'Stelle perdute' ero un po' dubbiosa: l'angst mi piace, ma una long interamente angst che per di più non ha alcuna speranza di un lieto fine mi spaventava abbastanza ^^
Comunque sono contenta di averla letta: è molto bella e coinvolgente. Ammetto che un amore forte come quello tra Andy e Michael va oltre ogni mia esperienza e quindi anche oltre la mia comprensione. Così anche il dolore di Andy, faccio fatica perfino ad immaginarmelo, ma mi è sembrato di leggere tra le righe nelle note che questa storia in qualche modo ti riguarda da vicino, forse questo si rispecchia nel modo in cui l'hai scritta e spiega come mai nonostante la mia "ignoranza" sei riuscita a prendermi così tanto.

Ora basta, parliamo dell'ultimo capitolo, che è carne fresca! Dopo averlo finito, per la prima volta da quando leggo slash mi sono chiesta come reagirebbe la mia famiglia se fossi io a dover fare coming out. Mi dispiace dire che la risposta che mi sono data non mi è piaciuta molto. Questo ha reso molto più comprensibili tutte le paure di Michael che hai descritto ma soprattutto mi sono resa conto che la famiglia di Andy, che io classificavo come "quelli che non lo hanno accettato", sia a tutti gli effetti "la sua famiglia" che lui non può fare a meno di amare. Mi ha fatto guardare le cose da una prospettiva diversa insomma.
Per questo penso che Andy dovrebbe trovare la forza almeno di andare a trovare il padre, mentre non perdono Dave ed Eleanor che non fanno nessuno sforzo reale per riavvicinarsi a lui: sembra quasi che vogliano continuare a far finta che nulla sia successo... Lo so, sembra un controsenso, ma forse l'età e l'educazione ricevuta mi fanno accampare qualche scusa nei confronti dei genitori. Non troppe però, eh!

Una parte che mi è piaciuta è quella in cui descrivi Andy diviso tra la voglia di andare avanti e il senso di colpa per stare lasciando indietro Michael. Mi ha fatto effetto, ecco.

Ok, ci sentiamo al prossimo capitolo, o forse prima: se avrò tempo in questi giorni leggerò le altre due shot della serie, e poi cercherò qualche altra tua storia che non mi induca a tagliarmi le vene (Ops, metafora infelice. Scusa Andy) ad ogni paragrafo.
Un bacio!