Che dire. Non saprei proprio da dove cominciare, per dirti quanto questa storia sia bella e dolorosa e tremendamente unica, qui su EFP ma anche ad in un panorama più ampio. Non avevo mai letto nulla di simile, prima d'ora.
L'universo che hai creato è perfetto. L'ambientazione non sarà originalissima, ma sono i tuoi personaggi, fluttuandovi dentro con enorme grazia, a renderla speciale. C'è Andy, c'è (il ricordo) di Michael, c'è Elena, ci sono le stelle. Basterebbero questi pochi elementi a rendere il quadro della tua storia meraviglioso, e invece no. Invece ci sono i piccoli dettagli a farlo diventare assolutamente perfetto. C'è la signora Harris, c'è la mamma di Michael, ci sono Allie e Bea, c'è Michelle. Ci sono mille piccoli particolari a rendere il dolore di Andy - e l'intera storia che poi si basa su questo, sul dolore  - tremendamente vivido.
E' una storia a cui bisogna stare attenti, quando la si legge. Più di una volta, esplorando le tue parole, ho corso il rischio che il dolore di Andy e di Elena diventasse il mio. Sei stata tanto brava da farmi spendere qualche lacrima ad ogni capitolo, e va bene che io sono ipersensibile, ma è davvero notevole che una storia riesca a coinvolgere la gente fino a questo punto.
Mi è piaciuto il modo in cui hai intervallato pezzi davvero dolorosi a brani un po' più leggeri, con la maestria di un'ottima narratrice. Mi hai tenuta in bilico tra il sorridere e lo scoppiare a piangere un sacco di volte, sappilo. Ho amato particolarmente la scena del coltello, in cucina, che ho trovato di un intensità pazzesca, come pure la scena sul dondolo nel prologo, e tutte le apparizioni della signora Harris. Mi ricorda tanto mia nonna, dopo la morte del nonno, non so perchè. Credo comunque che tutti i personaggi abbiano un ruolo preciso in questo affresco del dolore che stai dipingendo sapientemente, con un realismo che fa male al cuore.
E adoro anche il rapporto che si sta instaurando tra Andy ed Elena, come se fossero l'uno l'ancora di salvezza dell'altro. Mi chiedo se supereranno mai la morte di Michael, come andranno avanti nel percorso della vita, con chi. Spero che alla fine ci sia in serbo un po' di felicità per loro, perchè se la meritano (anche se, dai tuoi discorsi, ho sempre più paura che non sarà così). 
Infine, devo farti i complimenti anche per lo stile. Mi piace il tuo modo di scrivere semplice, ovattato, come passi per un corridoio a notte fonda. Mi piace che non ci sia mai una parola di più, come ogni termine abbia la precisa funzione di delineare qualcosa - uno stato d'animo, un'azione -, come tu riesca a non perderti mai in inutili vagheggiamenti. Sei bravissima.
E nulla. Volevo solo sapessi che ti ammiro davvero tanto, Aika, come autrice e come persona.
Un bacio

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Ciao Aika!
Scusa, scusa, scusa per il ritardo emorme e imperdonabile di questa recensione, avrei dovuto scriverla già da qualche giorno ma devo sentirmi in vena di farlo, preferisco lasciare una recensione corposa e, sopratutto, sensata che una recensione buttata lì tanto per. Anche perché ci tengo a questa storia e mi dispiacerebbe rovinare il capitolo con un commento stupido. *Okay, si sente già abbastanza stupida per questo sproloquio iniziale.* 
La scenza iniziale, come già ti avevo accennato, la trovo particolarmente dolorosa, davvero, il suicidio è uno degli atti più estremi di autolesionismo e come tale è spinto da una passione, una passione ancora viva nonostante la morte che divide Andy e Michael, o meglio, proprio questa situazione è diventata una motivazione negativa. Meno male c'era Luna! 
Che carina la signora Harris, cerca di essere premurosa, è vero, però secondo me il tempo non cancella poi molto. Per dimenticare bisogna volerlo, distrarsi, cercare qualcosa di più importante su cui concentrare le proprie energie, e Andy, cercando di stare con Elena qualche giorno in più, parlando del passato, rifugiandosi nei ricordi, sembra non volerlo fare, ancora non è pronto. "Da qualche parte ha letto che i ricordi servono per costruire il futuro", è vero, sono le esperienze che modificano la persona, ma anche la volotà conta molto. 
Certo, la comunicazione di Elena dell'esistenza di Andy attraverso il telefono forse è stata sbagliata, però posso condividere le sue incertezze e la difficoltà della situazione, prima o poi comunque avrebbe dovuto dirlo, per fortuna la reazione della madre è stata, se così si può dire, positiva. 
*Scappa a leggere il capitolo successivo.* 

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Dato che non ho recensito allo scorso capitolo, come mio solito fare, cercherò di mettermi alla pari con questo.
Che dire, ( ti chiederai : ma non lo sai mai? Già, è proprio così ) il capitolo era più che atteso, soprattutto per i flashback di Andy riguardanti Maichael ( il letto, il letto, il letto °ç° ).  A dire il vero, però, c'è qualcosa che rispetto alle scorse volte mi ha stupita. Insomma, un ragazzo che vede il suo compagno di stanza nudo in atteggiamenti inequivocabili con un altro, non dovrebbe avere un comportamento così... tranquillo.  Quello che più mi ha lasciata perplessa è stata infatti proprio la confessione - con nonchalance, aggiungerei - di Andy. Che era gay, al di fuori del contesto, non c'è stato modo di capirlo e questo ha reso un po’ di confusione ò.ò E' come se tutto ad un tratto il ragazzo avesse deciso di ammetterlo senza una motivazione precisa; sarò io a non aver capito bene il concetto? Ripeto, questo è stato il piccolo particolare che non tanto mi è andato giù >_> Per il resto è tutto magnifico, non c'è niente da aggiungere : bel capitolo, una coppia di protagonisti straordinari.
Alla prossima, allora! :)

Skin

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Ricomincio di nuovo questa recensione, sperando che, questa volta, il mio povero cervello bacato riesca a tradurre in parole ciò che penso. Nonostante ritenessi che, dopo dodici capitoli, fossi finalmente in grado di lasciarti un commento come si deve, purtroppo mi devo ricredere. Gli aggettivi giusti mi sfuggono e i pensieri diventano articolati e senza senso. Io mi metterò d’impegno, spero tu sia altrettanto gentile da sforzarti di decifrare ciò che ora m’appresto a scrivere.
Dicono che una buona presentazione sia fondamentale affinché una fanfiction (e non solo) abbia successo. La tua introduzione ha avuto sulla mia persona l’effetto voluto e, probabilmente, anche più di quanto entrambi ci saremmo potuti aspettare.
Devi sapere, infatti, che per una mia bislacca visione della vita, ho deciso, da tempo, di cercare di capire, di sforzarmi di mettere nei panni altrui, di avere, come direbbe una mia professoressa, una visione a 360 gradi. È per questo motivo che, da quando ho scoperto il significato delle parole Yaoi e Shonen-ai, ho preso la decisione di leggere almeno un racconto a riguardo. Posso giurarlo, mi sono messo d’impegno e molte volte ho iniziato storie senza portarle a termine. La causa? Regolarmente, a volte prima, a volte dopo, arrivava il momento della scena da rating rosso. Così, una bella trama ed uno stile impeccabile venivano soppiantati da infinite descrizioni di corpi madidi e aggrovigliati, fotografati in atti decisamente espliciti. Ed io, con la mia mentalità da vecchio bacchettone, abbandonavo la mia impresa e, nascosto sotto un tavolo con la testa tra le ginocchia, cercavo di dimenticare (sia chiaro che se la scena in questione fosse stata etero la mia reazione sarebbe stata praticamente la stessa … E no, non sono pudico, credo solamente che per questo genere di racconti - ovvero erotici - ci sia spazio a sufficienza nei siti appositi).
Così non è stato per “Stelle Perdute”.
La grande magia del tuo racconto è che i protagonisti non sono i personaggi, ma le loro vicende e le loro situazioni. Che Michael e Andy siano due uomini è relativamente meno importante, perché sono sicuro che, se anche fossero stati una coppia etero, due donne o un inseparabile duetto di alieni verdi e bavosi, le emozioni che il tuo testo mi ha trasmesso sarebbero state le stesse. Perché l’amore sincero che unisce Michael e Andy è pur sempre amore, sebbene loro non possano essere definiti una coppia “normale”.
Tu, donna, non sai quando sia problematico per me, ragazzo, parlare di un argomento come questo. È come camminare sul filo di un rasoio e ogni termine può costarmi un epiteto. Che poi questo sia “omofobo” o “finocchio” poco importa.
Ergo, sto cercando di misurare bene le parole, ma la voglia di esprimere ciò che penso del tuo racconto senza censure vi entra leggermente in contrasto. Spero capirai e mi perdonerai.
Dopo questa banale giustificazione, ritorno a me … dov’ero arrivato?
Ah si.
Sicuramente, da quando mi aggiro tra le storie di questo sito, il tuo racconto è uno dei migliori tra tutti quelli introspettivi che ho letto (e ce ne sono un po’). Le parole che hai usato e le situazioni che hai descritto nascondono, sotto una dolce leggerezza, sensazioni molto forti, quali la malinconia, il rimorso e il dolore. Mai avevo visto, se non nei grandi scrittori gotici del passato, così tanta veridicità nel tratteggiare la sofferenza dell’animo umano: una sensazione bruciante e logorante che continua nel tempo, senza dare tregua alla persona che ne è vittima.
Complimenti.
Questa era l’impressione generale della tua fanfiction, ora, seguendo quello che dovrebbe essere uno schema ben preciso nella mia mente, passo ad analizzare aspetti più specifici.
Stilisticamente parlando, la cosa che sicuramente più ho apprezzato è il modo in cui ho descritto la figura di Michael. Vederlo con gli occhi di chi gli ha voluto bene, Elena ed Andy in particolare, ti ha dato la possibilità di delinearlo con una delicatezza infinita, che, sebbene il lettore non abbia mai avuto la possibilità di “conoscerlo di persona” se non per i brevi istanti in cui lo abbiamo visto ancora in vita nel prologo, lo fa subito amare. Nonostante ciò, la sua figura non è idealizzata. Michael non è l’uomo perfetto, anzi, e il fatto che non sia mai riuscito a confessare la sua omosessualità alla propria famiglia ne è una prova più che sufficiente. Anche lui ha avuto paura, anche lui ha avuto il bisogno del conforto di una persona amata.
Visto che l’ho tirato in ballo, lo commento subito. Tra tutti i tuoi personaggi, Andy è sicuramente quello a cui più mi sento vicino. Un ragazzo estremamente riservato, come si vede anche nel momento in cui rifiuta l’aiuto di Allie e Bea, decisamente fragile ma anche indubbiamente coraggioso. Il modo in cui affronta il dolore è, escluso l’episodio del coltello, degno di Nobel. Lo sfugge, senza mai farlo volerlo fare veramente, e lo cerca, solo per essere sicuro che sia ad una distanza di sicurezza adatta.
Grande stima per Andy, dunque.
Elena, invece, a parer mio, tra tutti, e forse in questo è decisamente simile al povero Michael, è la più spontanea. Soffre è non si fa troppi problemi a farlo vedere, cerca risposte e, pur di averle, piomba in casa di una persona con cui non ha nulla e, infine, si dispera per la distanza che avverte tra sé e il suo adorato fratello.
Infine, e giungo alla fine di questa rapida carrellata di personaggi, sappi che mi aspetto grandi cose dalla signora Harris, la quale è ufficialmente il mio personaggi preferito di tutta storia XD
Del tuo racconto, poi, ho apprezzato moltissimo l’essere estremamente realistico. Esempi? Per prima cito, di nuovo, la scena del coltello.
Il dolore che Andy prova è talmente forte da fargli preferire, sebbene per pochi istanti, la morte. Perché, inutile negarlo, a volte il dolore fisico è l’unico anestetizzante per quello mentale. Quindi, ancora complimenti, anche perché, con la tua magnifica narrazione, mi hai fatto quasi venire un crepacuore.
Ti giuro che mi è parso di percepire sul polso il gelo metallico di un coltello. Se ci ripenso, mi vengono ancora i brividi. Di nuovo i miei più sentiti complimenti.
Altro esempio sono tutte le reazioni di Elena che, come ho già detto, è sicuramente la più spontanea di tutta la storia. Insomma, chi non si mangerebbe le mani scoprendo che una persona a cui tieni moltissimo ti ha tenuto un segreto così importante? Io me le sarei divorate.
Sempre rimanendo nell’ambito dello stile, mi è piaciuto molto anche la continua interruzione da parte dei ricordi. Molto originale.
Infine, dopo questa disordinata accozzaglia di pensieri, ti lascio un breve commento sull’ultimo capitolo e poi, lo giuro, mi eclisserò.
Memorabile il ricordo, durante il quale Michael viene interrotto dal povero Andy. Grazie per aver mantenuto, anche questa volta, tutta la scena velata.
Bella anche l’idea della convivenza tra Elena ed Andy … vedremo a cosa porterà!
Bene, ho concluso. Spero di non averti rotto troppo le scatole e di non aver scritto castronerie.
A presto,
Jerry
P.S.: piccola critica: forse dovresti caratterizzare meglio Allie e Bea, perché al momento attuale il lettore ne sa veramente poco (specialmente della seconda). Non prendertela, il mio è solo un consiglio!

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Ciao carissima!
Quanto sono entrata su efp e ho dato un'occhiata alla lista delle storie aggiornate mi è preso un colpo! Ho anche pensato di avere le allucinazioni visto che avevi aggiornato così presto! Peccato che poi mi hai dato una mazzata in testa perché mi hai detto che non devo abituarmi a questi tempi così veloci, ma vabbè! XD
Come mi avevi promesso comunque, questo capitolo è più allegro degli altri! Con la fine di Queer as Folk ero decisamente pronta a riversare un altro litro di lacrime ma, per fortuna, sei stata abbastanza magnanima, per quanto quello che hai scritto provochi comunque tanta - ma tanta eh - malinconia!
In fondo si tratta di ricordi e quindi del passato; un passato dove Micheal era presente ma che purtroppo, non è una cosa che vale più per il presente! Perciò hai mantenuto vive le mie lacrimucce, seppur sotto ci fosse un sorriso nel sapere di come Andy è venuto a sapere dell'omosessualità del suo coninquilino, ma soprattutto della tranquillità con cui lui ha confessato la stessa cosa all'altro, uno dei primi segni con cui finalmente gli ha aperto le porte del suo cuore!
Cosa che, tra l'altro - seppur in modo diverso ovviamente - sta facendo con Elena, lasciandola restare a casa sua, appoggiandosi a lei e sostenendosi insieme e continuando a raccontarle di lui e di suo fratello.
Mi piace moltissimo anche Elena, forse perché somiglia davvero a suo fratello, soprattutto nella semplicità con cui parla ad Andy di sua madre e la naturalezza con cui le dice che l'avrebbe voluto conoscere, perché sua madre amava Micheal e l'avrebbe sempre amato a prescindere da chi fosse.
Ho trovato dolcissimo anche lo scambio di "battute" tra lei e Luna ed i ricordi della sua infanzia legati a quel cucciolo che non avevano potuto avere e alla promessa di Micheal!
Insomma, un capitolo magistrale e stupendo come al solito, per cui mi auguro di leggerne presto un altro! ^^
Scusa se ci ho messo tanto a terminare la recensione, ma ho avuto un casino dietro l'altro!
Complimenti ancora e a presto!
Un bacione, Veronica.

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...
Altamente sadica la fine di questo capitolo, cioè fino a venti righe prima della conclusione tutto perfetto, dolce, divertente nei ricordi dei loro primi incontri.
Una malinconia calma, che quasi ti porta a pensare che sia tutto lì il segreto.
Nel ricordare, nell'evitare di lasciarsi sopraffare dal dolore e ripensare a tutti quei momenti felici. Contrarsi sulla loro storia, farla diventare la cura della fine.
E poi Eleanor.
Andy così freddo fa davvero uno strano effetto.
Troppo dolce, troppo ferito, sembra un micino che ti soffia contro, ma a te viene solo voglia di strapazzarlo X)
Un bacio, Aika, davvero complimenti. Non ci sono capitoli noiosi =)

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Okay, finalmente sembra ci sia un attimo di pace >___>
Aallora. Questo capitolo mi è piaciuto davvero tanto.
Perchè sta tutto nel titolo "Spiragli di luce".
Si muove qualcosa, un qualcosa piccolissimo, minuscolo, ma che si muove. E' un po' come il pensiero di dover allungare la gamba per fare un passo avanti.
O forse si spiega tutto nel contatto con altre persone, che sia il professore, l'allegra nonnina o ancora Elena. E' pensare che Micheal non vorrebbe mai che Andy lasciasse la tesi così.
Mi piacciono questi finali che interrompono sempre le scene nei momenti meno opportuni X) tengono sicuramente attaccato il lettore.
Un abbraccio, Aika ** vado avanti **

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*____________________*
no ma comunque Andy è diventato ancora più *_*
no okay XD
La parte iniziale mi è piaciuta tanto, ha "disteso" la storia, l'ha dispiegata e ha fatto calare la tensione. Anche le lacrime di Andy adesso aiutano a dare un senso, sono i ricordi e l'assenza (finalmente) che si manifesta chiara e limpida.
Guarda, l'immagine che ho io in testa per questo capitolo (e che è impossibile da trovare o_o) è quella di due persone che si guardano appoggiate alle pareti nere.
Non so, forse è più uno scrutarsi un indagare, forse osservare e analizzare.
No, e il fatto che hanno parlato di Michael ridendo *_* cioè *-*

La prima scena di Michael e Andy XD vogliamo parlarne?
No perché:
1) io avrei fatto un infarto a vedere Michael nudo
2) mi sarei ripresa
3) avrei iniziato a sbavare
e Andy invece è sempre più tttenero awww *-* e non vuole ammettere che Michael gli piace *ale dà gomitata*

E poi quando lo becca a letto XD cioè anche se lo sapevo *rolls* avrei comunque ucciso Michael perché non ci vuole un genio a capire che Andy sta praticamente tentando di autoaffossarsi per non ammettere che è geloso XD

E alla fine la parte angst u.ù (che non poteva non esserciXD)
E' un po' quello che è successo ad Andy il capitolo scorso. Elena ha razionalizzato il fatto che Michael oltre ad essere morto le ha omesso una parte importante della sua vita.
Resta l'amaro, e la vendetta forse (se Michael fosse vivo). Resta l'esclusione e l'inutilità di sentirsi non abbastanza.

Un bacio
Ale x3

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Non mi aspettavo un aggiornamento così rapido o.o
Quindi chiedo scusa per il ritardo, ma eccomi qui a leggere u.u
Allora...devo dire che iniziano ad avvertirsi nuovi cambiamenti; l'arrivo di Elena nella vita di Andy - ma pienamente, oserei dire - è sicuramente di forte impatto per entrambi (nemmeno semplice, oserei dire, dato che una è la sorella di Michael e l'altro era il suo compagno. Una situazione oltremodo delicata). Allorché non deve essere facile per Andy, certo le ha proposto lui di restare...ma rimane sempre una somiglianza piuttosto naturale - oserei dire - in Elena nei confronti di Michael. ma devo dire che, nonostante la situazione delicata, sembra che per il momento la convivenza non vada male...ed è stato anche piacevole e interessante leggere di altri ricordi riguardanti Michael e Andy. Lui ha bisogno di esorcizzare il dolore che ancora senza dubbio al passato e lei...bhe, lei ha un bisogno opposto, ha bisogno di quel passato.
Che altro dirti? Nella mia inettitudine per quanto riguarda le recensioni non posso fare altro che congratularmi per come stai continuando a strutturare la storia. Sono curiosa di leggere cosa accadrà poi (:
Melissa.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia merita tantissimo.
L'autrice riesce a spaziare fra la dolcezza dei ricordi e il dolore della perdita in un modo dolcissimo e leggero. Sa descrivere il dolore di Andy ed Elena, e i personaggi si evolvono piano, rivelandosi i loro sentimenti, sempre sotto lo sguardo di Michael. Anche se la storia è iniziata da poco tocca davvero il cuore, e fa riflettere sulla morte e sulla vita, ma senza forzature, è spontanea, ma fa riflettere.

Indovina da dove sto recensendo?
Da scuola, causa colloqui di orientamento ( e se mi dicono che non posso fare Oncologia giuro che stacco la testa a tutti) dove probabilmente resterò un altro bel pò, visto che nessuno sta calcolando la facoltà che voglio io e sono ancora a Lettere Antiche. E io sono già lì a fare lettere antiche col mio 8 stiracchiato di greco che devo tramutare in un 8 pieno studiando perfettamente autori. Comunque, ignorando deliberatamente il libro di greco che ho sulle ginocchia e la povera Crista che sta raccontando di quanto ami la sua facoltà credendo che io ascolti attantamente insieme ai miei compagni. Oddio scusa, adesso commento il capitolo.
Amo i flashback di Michael e Andy. Mi sembra di rivedere Between Love and Goodbye, quando sono tutti felici e contenti e Kyle chiama ancora Marcel baby, e io sono tutta contenta, ma poi mi ricordo con somnma amarezza che Kyle muore. Insomma, ho riso un sacco quando Andy ha detto che avrebbe sbattuto Michael completamente nudo fuori dalla porta (e non lo avrebbe mai più rivisto perchè me lo sarei preso io u.u) e ho anche attirato l'attenzione di mezza aula. Chiedo scusa, tra l'altro, se questa recensione è molto folleggiante, ma è dalle 8 che sto in aula ad ammuffire, e ho passato l'ultimo quarto d'ora a ridere come una matta. Quindi se proprio questa recensione che è più che altro un delirio delirante e dissacrante della tua bellissima storia ti turba cancellalo, però oggi mi sento proprio come una scatolina che straripa di felicità.
Dunque, tornando a noi: Andy è tenerissimo, anche se io, vedendo Michael nudo che Rob (che odio già da morire) non avrei fatto esattamente come ha fatto lui, avrei buttato Rob dalla finestra e avrei finito quello che lui e Michael stavano facendo.Ma Andy è Andy, mi fa venire in mente i panda, e non avrebbe mai il coraggio di fare una cosa simile secondo me.

- Anche io.

- Anche tu cosa? Preferisci stare sulle tue? Guarda che me ne sono accorto. - una risatina ironica e poi il silenzio necessario ad accendersi una sigaretta.

- No anche io sono gay.Questa è la parte più tenera, che mi ha fatto fare una faccia pressochè così *___________* e ha sconvolto la mia povera vicina di pc. Pace a Rebecca.
Comunque secondo me Michael in paradiso,o dove cavolo è andato sta maledicendo sia Elena sia Andy. Secondo me lui vorrebbe solo che fossero felici, e loro stanno facendo l'esatto opposto, anche se si stanno tirando fuori dalla depressione che concerne ad una perdita (cit libro elaborazione sul lutto che tutti mi facevano leggere a 5 anni e che tutt'ora non ho ancora finito). Sai, mi sembra impossibile, ma leggendo "Piece", che è un manga molto simile alla tua storia, ho pensato ad Elena e a Michael. Al fatto che lei ha scoperto cose di lui che non avrebbe saputo se lui fosse vivo. E che a volte la morte di qualcuno fa vivere qualcuno per la prima volta. Non è il caso di questa storia, certo, però Andy, grazie alla morte di Michael, potrebbe riuscire a diventare una persona più aperta, a condividere quello che prova con altri, proprio come sta facendo con Elena. Andy mi ricorda un pò la protagonista del manga, e paradossalmente è grazie a quello che ho aperto, incuriosita, al tua storia, e ringrazio sia di aver preso quel fumetto dallo scaffale sia di essermi iscritta ad efp, anche se credo che diventerò una lettrice/recensitrice e basta, prima o poi.
Concludo citando i miei appunti su Platone, che ho ripreso pochissimo tempo fa dal caos che è la mia stanza. "Dalla morte si genera la vita, e dalla vita si genera la morte". I miei appunti del Fedone, che mi hanno fatta pensare a Michael e Andy (con il conseguente quand'è che Aika aggiorna? u.u). Cosa si genererà dalla morte di Michael? Forse un'amicizia fra Elena e Andy, forse un cambiamento del loro modo di vedere il mondo e le gente, magari inzieranno a vederli con gli occhi di Michael.
Detto questo chiudo, visto che finalmente passiamo a medicina, e mi scuso per il poemone che ho scritto.
 

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Infatti ho pensato "che velocità questo aggiornamento!"!
Non dobbiamo abituarci? E vabbè :P

Mi è piaciuto tanto questo capitolo... probabilmente perchè c'è il flash back (sai quanto adori poter leggere di Mike vivo e felice con Andy) o perchè leggere di Andy che si sta pian piano riprendendo mi fa un immenso piacere o ancora perchè Elena sta contribuendo in parte alla ripresa di Andy e in parte ai racconti sul passato di Mike (per mia somma gioia!) e, quindi, si ritorna ai primi due punti > o <
Non lo so, fai tu ^^
Ma il succo non cambia.
Mi fa anche molto piacere che Andy non si sia arrabbiato per le parole di Elena alla madre e che non abbia escluso categoricamente di incontrarla un giorno. Secondo me, un incontro, farebbe bene ad entrambi *sisi*
E forza Elena! Pensaci tu a far smettere Andy di fumare XD
Al prossimo cap :*

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Aikuzzaaa! Stavolta ti  frego e recensisco subito, anche perché so che non te l'aspetti. :P
Che bello l'inizio, delicatissimo. Il cambiamento, la presenza di Elena, e poi sono rimasta colpita da come hai descritto il momento in cui il dolore si schiarisce, si ricomincia ad avere il senso della realtà. Davvero, è una cosa molto reale, accade così. Poi non mi aspettavo che Elena potesse riprodurre il comportamento del fratello nel prendersi cura di Andy, come nel momento-scintilla delle sigarette: è una cosa che hai pensato dall'inizio o ti è venuta scrivendo il capitolo? E poi quel racconto che ricomincia, che ti ho detto è una cosa che mi piace molto di questa storia. I ricordi/racconto di Andy, sul modo in cui è nato l'amore con Michael, ci consolano un poco di quello che invece è l'assenza che è al centro della storia. La scena di lui che becca Michael con un ragazzo è stata buffa, anche perché l'ennesima occasione per Andy di farsi le sue solite seghe mentali. Che poi non so - impressione del momento - ma in questo capitolo ho avuto la percezione per la prima volta di Michael come personaggio, con una sua vera personalità. Prima mi sembra un po' idealizzato. Non che ora non sia il ragazzo amato e adorato, ma non so, ho avuto questa sensazione, e credo che sia una bella cosa nella logica della storia. Voglio dire, non so se sia fatto apposta, ma ORA Andy sta schiarendo i suoi ricordi, no? Bellissimo capitolo, anche per come è scritto. Ciao

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Il capitolo in realtà l'ho letto ieri, ma siccome era molto tardi non ho avuto veramente la forza ed il temp di commentarlo, avrei sicuramente combinato un macello con gli occhi stanchi che avevo! Dico però che leggerlo in totale rilassatezza è stato meraviglioso perchè le emozioni provate dai personaggi si sono fatte più vive! Alle volte ci sono determinati orari in cui è meglio leggere storie così! MA ora mi concentro meglio sugli avvenimenti, è stato interessante leggere le sensazioni di Andy nel ritrovarsi Elena in giro per casa, secondo me è stato spontaneo da parte di Andy pensare che in un certo senso incarnasse le abitudini di Michael, forse se lo sarebbe dovuto aspettare, anche perchè Elena amava davvero tanto il fratello e credo che quando si è piccoli e si ha un fratello maggiore o una persona simbolo a cui si è particolarmente legati, si cerchi di far proprie le abitudini di quella persona ecco perchè Andy rivede Michael in Elena, ma alla fine penso sia totalmente normale, sai però, mi è piaciuta veramente tanto l'aria serena che sta pian piano assumendo Andy, il morale si sta risollevando e sta accettando che Michael non ci sia anche se è doloroso, adesso che Andy ed Elena vivono insime è più facile vedere come entrambia soffrano però in un certo senso non vogliono farsi vedere troppo deboli a loro stessi, vedi Elena quando gli risponde al telefono cercando di cacciare indietro le lacrime, davvero è stata una scena che mi ha colpito molto perchè è una donna davvero forte! Sono seriamente stupita da questo comportamento, da Elena che all'inizio si tirava indietro non me lo sarei aspettata però sto piacevolmente notando che lei come persona e come personaggio sta pian piano crescendo! Non so se sono cose che vedo solo io però credo sia importante l'autonomia di Elena in questo momento! *______*  Poi la vedo come un personaggio particolare, spero proprio che Andy ed Elena abbattano definitivamente la loro barriera perchè misà che c'è ancora qualche pietra a intaccare il loro rapporto! Leggere i flashback di Andy e Michael poi è davvero incredibile perchè arrivati a quel punto, si è già dentro la storia e ti immagini la situazione che si crea tra Elena ed Andy mentre quest'ultimo racconta! E' meraviglioso! Non so se ho espresso bene la sensazione! XD Ma è un qualcosa di magico non lo so.
Ed appunto riguardo al flashback volevo dire che secondo me quello che ha fatto male ad Andy non è il fatto di scoprire che Michael era gay (nell'ipotesi di Michael), ma perchè semplicemente non erano per Andy quelle attenzioni! XD Lo so che al tempo del flashback i rapporti non sono ancora quelli che c'erano prima della morte di Michael, ma credo che il sentimento di Andy fosse seriamente troppo fragile e quando è così non si hanno bene le idee chiare e ci sono troppi fraintendimenti! Povero Andy però trovarsi in una situazione talmente imbarazzante, secondo me avrebbe preferito non aver visto niente, però dal mio punto di vista è meglio che sia accaduto almeno si sono confidati e quindi Michael ha capito meglio come doveva prendere Andy per conquistarlo! E' sinceramente dolce come storia tra loro!! *____* <3 Mi è piaciuto e mi ha intenerito parecchio questo flashback perchè è più velato, è un sentimento giovane che ha bisogno di cure e sono convinta che Michael sia stato un ottimo giardiniere per quella piantina d'amore che nasceva nel cuore di Andy! Spero di leggere presto altri flashback perchè creano uno squarcio davvero carino all'interno della storia! La trovo sempre un'idea geniale. Riguardo al capitoo in generale che si è scritto da solo, bhè misà che sono dalla parte del capitolo perchè è davvero meraviglioso e ti faccio i complimenti e ti dico un grande grazie per averlo postato! Mi è piaciuto seriamente! Sono stata davvero contenta di leggere l'inizio dell'innamoramento di Andy! E' tenero come personaggio però allo stesso tempo forte e deciso e questa determinazione sta ritornando e non può far altro che farmi piacere!
Mi raccomando aspetto il prossimo capitolo e non ti preoccupare per i tempi, l'importante è che non metti da parte le tue priorità perchè me ne rendo conto, anzi ti incoraggio a fare del tuo meglio perchè è importantissimo che tu lo faccia quindi non ti preoccupare!!! Un bacione grande grande ed al prossimo capitolo!!! <3<3<3

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Ciao cara ^__^
che bello trovare così presto il nuovo capitolo: questa si che è una sorpresa!
Ehm...devi sapere che io sono notturna, forse in un'altra vita ero un vampiro XD quindi capiterà spesso che le mie recensioni riportino orari assurdi ;-P

Ma ora passiamo a questo capitolo delizioso:
Mi piace molto il rapporto che si sta creando tra Ele ed Andy, questa intimità che si sta venendo a formare tra loro. La condivisione dei loro ricordi è quello che più suscita emozioni.
Ridevo da sola dinanzi al pc ad immaginare la scena di Michael a letto con un altro, con Andy che apre la porta XD mwahahahahhahah *ROTFL*

Andy, mostra sempre più il suo dolce cuore cioccolatoso, perchè il wafer si sta sgretolando e mi piace, tanto *__*

Elena, mi ha fatto una tenerezza infinita in questo capitolo, il rancore verso Michael, perchè voleva fare parte del suo mondo totalmente...quel mondo che sta conoscendo e che le piace tanto, dove suo fratello è onnipresente, nonostante l'assenza fisica :'(

Sempre più curiosa della tua storia e di vivere i ricordi di Andy, o meglio di ascoltarli ;-)

Un bacio,
Mari.

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