Mitico...sono la seconda a commentare...okay, passando a cose serie...Questo epilogo con questo salto temporale è stata una buona scelta. Hai mostrato la conclusione della storia attraverso Virginie e, se vogliamo, hai lasciato intravere una speranza per questo personaggio che alleggerisce gli ultimi capitoli. Onestamente questo stile è molto lontano da quello che uso io (per la serie, tendo più al malinconico che al drammatico). Hai una buona vena drammatica e penso che le tue fic siano un ottimo esempio per chi vuole cimentarsi in questo genere. Non eccedi e sei piuttosto sintetica senza essere piatta nel descrivere le atmosfere, e non è poco.
Quanto alla sua cancellazione, non penso che sia una buona idea. Hai portato fino in fondo la tua fic, senza fretta nel concludere e devi essere fiera di essere riuscita a finirla...così mi è stato detto una volta a proposito di una fic che avevo scritto. Complimenti ancora.
cicina
(Recensione modificata il 14/09/2011 - 09:53 pm)

POvera figliola, orfana cosi' piccola. Cara Autrice, sei stata veramente crudele con Virginie, spero almeno che il destino le concedera' una vita piu' felice di quella che hanno avuto i suoi genitori, che in fatto di sfiga hanno vinto tutti i campionati.
Ogni mondo di bene a questa ragazzina coraggiosa, frutto di un amore altrettanto coraggioso.
E ancora complimentoi ad un'Autrice che ha avuto gli "attributi" ed il coraggio di scrivere una storia dai toni forti in cui non c'e' un lieto fine.
Ma la vita e' cosi.
Grazie ancora per questa gemma.

il confronto finale tra il Generale ed Andrè è arrivato!la triste ed amara verità è ormai svelata per tutti!!Andrè ha condotto il Generale in un viaggio verso l'inferno che per lui è ormai una costante quotidiana da tra anni!!in un certo qual modo ha avuto la sua vendetta, perchè d'ora in avanti anche per il Generale la vita non sarà più vita!!
anche se gli ultimi capitoli sono stati molto cupi ed angoscianti, non devi scusarti di nulla, perchè hai creato una vera perla rara, le emozioni che ci hai regalato davvero sublimi e indescrivibili!!non ti nascondo che in alcuni momenti è stato difficile leggere e che ho versato fiumi di lacrime, ma la tua bravura e le tue capacità di trasmettere emozioni sono straordinarie e indescrivibili!

complimenti davvero sentiti!!
attendo l'epilogo!

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Il generale subisce così la giusta punizione per la sua azione scellerata, che ha causato la morte di Oscar; struggente vedere André desiderare di morire per raggiungere Oscar, ma sentirsi trattenuto dalla presenza della piccola Virginie: la sua vita non avrebbe più senso senza di lei, come la vita del generale non ha più senso ora.

Mio Dio...questo capitolo mi ha fatto venire la pelle d'oca...veramente !
Il tanto atteso faccia a faccia tra Andrè ed il generale è stato esattamente come me lo ero immaginato ( anche se, come ti avevo detto, il finale del loro incontro me lo ero figurato diversamente, ma per fortuna non è stato così ).
Ora anche il generale conosce la verità, ed Andrè gliel'ha proprio fatta toccare con mano mostrandogli quella croce bianca. Si può dire che lo ha accompagnato direttamente all'inferno conducendolo in quel cimitero, nello stesso inferno nel quale è sprofondato lui da tre anni.
Per un attimo ho temuto il peggio, quando il generale comincia a gridare ad Andrè che è stata tutta colpa sua ed Andrè gli chiede di sparargli...ma fortunatamente il nome di Virginie lo riporta alla ragione.
Hai scritto una storia molto forte e drammatica, questo si, ma l'hai scritta con un cuore ed un sentimento tali da incantare, riuscendo a trasmettere alla perfezione tutta l'essenza dell'immenso dolore di Andrè...senza contare che è scritta divinamente.
Insomma, in poche parole una storia così, dal mio punto di vista, non può che essere apprezzata e sentita al 100%, indipendentemente dal lieto fine o meno.  Quindi cara Mina, come sempre complimenti di cuore, sei davvero un'autrice in gamba ! All'epilogo.

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Lo già detto e lo ripeto....questa è una storia coraggiosa che colpisce diritta al cuore.
Sai descrivere le atmosfere tragiche e drammatiche in maniera commovente e devo ammettere, per quanto questa storia mi intristisca, sublime.
Veramente brava.
"Come fuoco" è un racconto che mi ha toccato l'animo come pochi altri
(Recensione modificata il 14/09/2011 - 10:00 am)

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Mi chiedevo se e come il Generale sarebbe ricomparso..ed eccolo qua. Ora anche lui sa di Oscar e questo dolore, unito agli inevitabili sensi di colpa, lo accompagnerà per il resto dei suoi giorni...e, che lo voglia o no, lo unisce ad Andrè.
Credo che tu non abbia nulla di cui scusarti...angoscianti o meno, le emozioni che hai suscitato negli ultimi capitoli sono reali e con le tue parole le hai espresse molto bene!
 

Ho gli occhi lucidi e non scherzo. Angoscia o no, mi trasmetti emozioni e trattenere le lacrime di fronte a quello che hai scritto, significa che trasmetti molto. Brava.

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Andre' ha avuto la sua vendetta, dopotutto. Forse non nel modo che immaginava, ma lha avuta.
Il generale si e' completamente sgretolato e penso che i sensi di colpa lo perseguiteranno per tutti i giorni che gli restano da vivere.
Colpa o no, la perdita di un figlio e' il piu' grande dei dolori.
Adesso lo prova anche lui.
Amen

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Per quanto mi riguarda, non ti devi scusare. Non penso che sia facile scrivere una fic dai toni tragici e tu ci riesci alla perfezione. Calibri i toni senza scendere nel melodrammatico e non è poco. La resa dei conti è arrivata e si è spenta immediatamente, come se fosse fuoco. Anche André si è spento, come il generale. Deve rimanere freddo contro il desiderio di vendetta per essere fedele alla memoria della moglie e per Virginie. Complimenti.
cicina

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AH!AH!AH!AH!!! "Dimmi che stai godendo!"... "Oh si sto godendo Andrè!":))))))))))))))) CHE SCENA! TROPPO FORTE! Oddio te li immagini?... Scusami! Ma dopo tanta angoscia mi hai fatto morire dal ridere, forse sarò un po' matta, ma quella frase me li ha un po'smontati, tutta quella passione, in un attimo si è trasformata in una comica pazzesca o almeno io l'ho percepita così. Comunque è molto tenero lo zio Fersen che aiuta André ad occuparsi della bambina, ma guarda un po'! Chi lo avrebbe mai detto! Sono sicura che anche lui sarebbe stato un padre favoloso, se avesse avuto modo di realizzare il suo sogno con la donna che amava, vede in quella bimba,la figlia che avrebbe potuto avere, avrà pure tanti difetti però ha sempre un gran cuore! E' proprio da lui. Ce lo vedo! Ciao a presto!

credo di essere diventata masochista a giudicare da quanto questa storia mi ha colpito il cuore.
Andrè ed Hans i due uomini di Oscar diventati amici ed uniti da un comune destino con cui il primo ha ormai imparato a convivere ma che il secondo dovrà ancora affrontare.
Nessuno sa ancora della morte di Oscar ???? Nemmeno il Generale ???
e poi c'è la bambina; mi hanno spaventata la parole di Andrè...... che destino riserverai alla piccola ? storicamene sappiamo che anche il futuro dello svedese non è così roseo, me la lascerai orfana prima di madre, poi di padre ed infine di "zio"????

Virginie ed i diversi dolori hanno fatto diventare amici i due rivali di un tempo; il dolore di André è una ferita che nonpuò chiudersi, ma forse il futuro di Virginie sarà migliore in un mondo diverso.

Ormai leggerti è una stretta al cuore eppure...non se ne può fare a meno. La descrizione di un presente di cui si gode a metà e i flash back di momenti che non torneranno è un mix  struggente.
Mannaggia a te che sei così magistralmente tragica...

Andrè sta andando avanti, anche se credo che sia inevitabile che la perdita di Oscar sarà una ferita troppo grossa che non si rimarginerà mai. E forse ciò che è più difficile da affrontare è che il giorno dell'anniversrio della sua morte, giorno in cui il dolore si fa sentire più forte, è anche il giorno del compleanno della figlia, giorno in cui lui deve essere sereno.
Trovo bellissima l'immagine dipinta dalle ultime righe! Andrè e Fersen sono due uomini accumunati da un grande dolore, ma per entrambi la piccola Virginie potrebbe essere una cura.
Ma..la richiesta a Fersen di occuparsi della bambina nel caso in cui a lui dovesse succedere qualcosa è la semplice preoccupazione di un padre di sapere che sua figlia non rimarrà sola se dovesse accadere qualcosa di inaspettato, vero? Spero che non ci sia un'altra "tragedia" in agguato.
Comunque ti faccio ancora i miei complimenti per questo bellissimo racconto!
A presto!

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