finalmente! lei cede, are il suo cuore, gli confessa cosa prova e benché non riuscisse a darvi un nome esprime la potenza di quell'oscuro sentimento che prova per André.... mi piace questa frase...-Tu sei dentro di me Andrè, sei un pensiero che non mi abbandona mai, che occupa ogni istante del mio tempo. Sei nel mio corpo e nella mia mente. E sei nel mio cuore. Sei in ogni mio respiro. E non vorrei essere in nessun altro posto al mondo, se non accanto a te...-
wow! anch'io mi sarei sciolta di fronte a questa innocente confessione...
ma ancora più dolce l'ultimo tentativo di André di convincerla ad aspettare ma lei è di tutt'altro avviso... vuole cedergli,unirsi a lui e colmare il suo corpo e la sua anima di gioia di felicità che solo tra le braccia del grande amore si può provare... brava brava brava brava brava...
uhm...te lo dico ancora... brava brava brava brava...
(Recensione modificata il 07/08/2011 - 09:55 pm)

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allora: ho letto che il capitolo è stato soggetto a qlk polemica e devo dire che anch'io ho inarcato un pò il sopracciglio...
avrei voluto forse ancor più di quella tensione sessuola che stava facendo impazzire i due personaggi.
lui la tenta, la bacia, la frastorna con il respiro della sua bocca contro la sua e poi...poi si ferma, di botto, congelandola sul posto.
avrà fatto bene, forse si, forse no, ma così hai deciso e io lo accetto...
lui vuole l'amore e mnon il semplice appagamento dei sensi che ti lascia terribilmente vuoti dopo ma il calore di un forte sentimento ma lei è ancora confusa, spaventata su un qualcosa che non aveva mai provato, per un coinvolgimento tanto forte da annullarle tt le sue difese...
brava sono curiosa di continuare a leggere

ahhhhhh...che calooorrrr...
ma...ma...ma...si secondo me si... secondo me Oscar faceva la furbetta nella solitudine della sua stanza e il rifugio delle sue lenzuola... e se non l'ha fatto...be ne avrebbe avuto davvero bisogno...ihihihih.... mi piace molto la parte in cui lei, forse per la prima volta si osserva nello specchio ammirandosi come donna e no come un perfetto soldatino, giocattolo e burattino del padre...
wow.... stupendo... mi manca l'aria.... vado a bere un pò d'acqua e torno...^___^

noooo! non scappare via Oscar! sarebbe stato così bello continuare a leggere di quel delicato bacio lieve come ali di farfalle...
uffi! che guastafeste!
magari anche nell'anime avessimo viasto una scena simile... la temperatura sarebbe salita a livelli mai visti prima....
continuo a rammaricarmi per non aver recensito prima.. spero che vorrai perdonarmi... ma continuo a leggere... e fare ammenda...

adesso si scoprre anche gelosa e possessiva come una leonessa.
mi piace il prosequo della tua storia. mi coinvolge semprfe di più.... non vedo l'ora di continuare la lettura.
brava e ancora mille volte brava...
eppure so bene che André è un bravo ragazzo e non cederà mai alle goffe tentazoni della cameriera. sappiamo bene che lui ha gusti più raffinati... rivolti verso al ragazza nascosta dietro la sua porta...

sembra che tra le parole di quelle pettegole ci sia quella verità che npoi fan da anni rivoltiamo contro ad Oscar, quindi non mi sento molto di condannarle. hanno ragione a pensar male di lei e di voler infilarsi tra le lenzuola di André.
oscar sbarra gli occhi di fronte alla realtà e sembra esserci rimasta molto male. le duole ammettere di essere stata terribilemnte cieca e ingiusta verso un caro ragazzo come il suo amico, ma erano altri tempi. un nobile non poteva provare affettto per un domestico o comunque un plebeo. benché fosse una donna molto buona e generosa aveva chiaro dentro di sè il suo ruolo di aristocratico, forse anomalo per i panni che vestiva, ma pur sempre impossibilitata a vedere oltre al suo nobi9le nasino.
quindi aver sbattuto in faccia così malamente la realtà che lei voleva ignorare la stavanp facendo spffrire, forse più ddel rifiuto del fessacchiotto svedese...

ciao e scusami per il mio tremendo ritardo nel commentare la tua magnifica storia.
anche se non ho recensito ho letto con grande passione ogni capitolo postato.
oltre ad essere abbastanza puntuale riveli in qst ff un coinvolgimento tale da farmi accappponate la pelle ogni volta che i miei occhi scorrono tra le parole.
questo capitolo rivela una tenerezza ma anche una sensualità che forse avremmo sempre voluto che André esprimesse con più caparbietà con Oscar. e sono convinta che dopo quel dolce baciamano la nostra cara oscaruccia non dorma proprio sogni innocenti... ^___^

Alla fine l'hai messo il passo di Lancillotto, giustamente ora che finalmente l'amore ha preso il sopravvento ci sta benissimo. Avevo capito il motivo per cui Andrè non andò oltre nello scorso capitolo, io personalmente infatti non l'ho considerato impossibile ma piuttosto un comportamento raro da parte di un uomo, perchè la maggior parte di loro del 2011 come del 1790 se possono soddisfare un desiderio lo fanno senza curarsi delle conseguenze che ricadevano e ricadono (anche se ora in modo molto diverso da allora per fortuna) sempre e solo sulle donne! Infatti nel '700 quando l'onore di una donna era nella sua illibatezza, questa realtà non frenava gli uomini a farsi scrupoli, nessun uomo al posto di Andrè avrebbe riportato una bellissime e focosa Oscar alla ragione, questo non perchè Andrè è un uomo irreale ma perchè c'è solo una cosa che è più forte del suo desiderio, ed è il suo amore per Oscar. Infatti lei può vivere come un uomo dal punto professionale ma non della condotta privata. Andrè sa di poterla compromettere e di non poter rimediare con un matrimonio riparatore, che per la diversa condizione sociale sarebbe impossibile. Del resto lui non rischia nulla sia perchè è uomo sia perchè non verrebbe diseredato non possedendo nulla... oltre ciò è troppo onesto per rischiare di mettere la donna che ama nei guai per la follia di una sola notte di cui lei potrebbe pentirsi; vale la pena rischiare tutto solo per amore e di questo è consapevole. Quello di lui non è un comportamento assurdo ma semplicemente altruista, cosa che di questi tempi non è molto frequente, visto l'egoismo e il consumismo sessuale dilagante; sarebbe bene che i nostri coetanei recuperassero il senso dell'amore come dono reciproco, invece di considerarlo lo spasso del momento, ne scoprirebbero il reale valore che oggi si è quasi perso ma che molte di noi sognano ancora anche attraverso queste storie appassionate e ricche di sentimenti veri. Io penso che noi tutte amiamo questi due personaggi perchè per fortuna la sete d'amore e di sentimenti autentici non è morta nel cinismo del mondo in cui viviamo, e questo mi solleva, grazie a loro possiamo ancora ammirare la bellezza di un amore eterno e senza tempo, un amore che pochi hanno la fortuna di vivere ma che credo esista davvero e il fatto che non sono l'unica a sognare grazie a queste storie mi fa capire che non sono un caso isolato.
Io non sono una lettrice di harmony e non so dirti perciò se è una storia assimilabile a quel genere di scritti, però non penso per una semplice ragione: i protagonisti della tua storia sono Oscar e Andrè, a fare speciale una storia sono anche i personaggi coinvolti, è questo che è difficilissimo inventare, non a caso la Ikeda è diventata famosa per averli immaginati, quindi la tua storia d'amore non può che far sognare perchè i personaggi che usi sono unici e tu sai scrivere bene quindi non scusarti di nulla, anzi per favore non terminarla qua ma proseguila ancora ;) Thank u!

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Io non ho mai letto romanzi Harmony ma se sono come la tua fic devo comprarmene qualcuno!!
Per il resto, effettivamente hai ragione. Nel '700 (e in Italia fino a qualche decennio fa) la verginità della donna era considerata importantissima, una cosa da donare solo al marito o quantomeno al promesso sposo (tra l'altro credo che sia per questo che nel manga, quando Oscar decide di fare l'amore con Andrè, gli dice di voler essere sua moglie. Il fatto di fare l'amore con lui, a quei tempi, la rende effettivamente sua moglie o comunque indica una promessa in tal senso).
Per quanto riguarda il capitolo, che dire ormai?
La dichiarazione d'amore di Oscar, in cui lei dice di Andrè che è in ogni fibra del suo essere, secondo me vale di più di tanti 'ti amo', e lui capisce.
La tua scrittura è sempre intensa e di grande coinvolgimento, tutto trasmette chiaramente passione e amore.

Nemmeno io, come Jose, ho mai letto i romanzi Harmony, li ho sempre immaginati sdolcinati e mielosi all'inverosimile...quindi, secondo questo mio pensiero ( che magari sarà anche sbagliato ), niente di più lontano dal tuo modo di scrivere, così sensuale ed appassionante.
Un altro bellissimo capitolo pieno di intensità e sensualità; Oscar dapprima ancora confusa riguardo i suoi sentimenti per Andrè, poi sempre più decisa e fremente di desiderio, si abbandona con lui alla passione nelle scuderie di palazzo Jarjayes.
Personalmente trovo azzeccatissima anche la scelta del luogo dove avviene il loro primo incontro amoroso. In fin dei conti è il luogo dove Oscar e Andrè ponevano le tacche della loro crescita, dove Oscar prende la decisione di vivere come un uomo a tutti gli effetti dopo avere detto, sempre lì davanti alla porta, addio per sempre a Fersen, e dove il generale dà quella mezza benedizione con annesso augurio ad Andrè, prima che vadano incontro al loro destino.
In pratica io lo vedo come il luogo cardine di tutta la loro storia e, pertanto, trovo molto romantico il fatto che si amino lì per la prima volta e che lei capisca di amarlo e glielo dica con quella frase così dolce, dopo aver fatto l'amore.
Bravissima, un ottimo lavoro come sempre !

Una scena bollente descritta con delicatezza ma particolareggiata, complimenti; Oscar si lascia andare all'amore, per entrambi arriva la felicità, anche se nascosti in una stalla. Bello l'inserimento dei versi di Dante. L'amore li unisce in segreto.

Ben vengano le tue follie se i risultati sono così eccellenti! Io non so più cosa dire, perché non vorrei ripetermi sempre, ma ogni volta mi lasci senza parole! Quanta sensibilità, quanta poesia nel descrivere le scene erotiche, tra l'altro azzeccatissime nei vari contesti, sei andata al sodo con molta delicatezza, senza perderti mai in chiacchiere o banalità e senza annoiare. Che dire?! Meraviglioso anche questo capitolo, mi continua a far sognare, una vera danza per i sensi.

Sui romanzi Harmony non mi pronuncio: non li ho mai letti, forse per questo ho la sensibilita' di una mandria di rinoceronti alla carica!
Io apprezzo il tuo linguaggio, il modo di scrivere mai volgare e allo stesso tempo intenso e la tua capacita' di trasmettere emozioni che passano anche attraverso una pellaccia dura come la mia.
Sul fatto che abiano deciso di consumare la loro passione su un pagliericcio io non ho mulla da ridire, se non il mio personalissimo: cosa c'e' di sbagliato nel letto?
De gustibus...
Le tue storie sono sempre intense ed emozionanti, e nel caso di Oscar ed Andre', anche alquanto verosimili.

Devo dirti la verità, mi hai spiazzato!
Per una volta che Oscar si lascia andare, Andrè si ferma? Da un lato penso che Andrè è sempre il grande gentiluomo che conosciamo, dall'altro mi appare come un masochista.
Se fossi in Oscar, poi, un po' me la sarei presa: ma come, mi stai stuzzicando oltre ogni dire e poi mi lasci lì così?
A parte queste considerazioni, la tensione erotica anche in questo capitolo è a mille, probabilmente è per questo che alla fine della lettura mi sono sentita sedotta e abbandonata!!
Sei veramente una maestra!!

Ciao Mina72! Torno dalle vacanze e mi trovo costretta a nascondere la mia abbronzatura dorata sotto una tuta di amianto, per non prendere fuoco io stessa!
Mamma mia! Che caldo che mi fai venire con questi episodi che trasudano e colano eros da ogni anfratto! Se avessi pubblicato questa storia in inverno avrei potuto benissimo fare a meno del riscaldamento in casa, invece adesso, ogni volta che diffondi un capitolo, so già che dovrò accendere il ventilatore e passarmi un cubetto di ghiaccio sul collo... Visto?! Sono già sulla strada della perdizione!
Proprio come la nostra Oscar! che a quanto pare è stata travolta e trascinata nel vortice del peccato da una mandria di ormoni al galoppo, che le fa sognare accoppiamenti selvaggi e intrecci di membra. A ben vedere, però, forse la ragazza non si rende conto esattamente a cosa sta andando incontro; sembra che la sua mente sia più che altro annebbiata dal desiderio e dai fumi della passione, piuttosto che da una consapevolezza sentimentale vera e propria associata alla necessità dell’atto sessuale. Per quanto possa sembrare assurdo, in questo momento, Oscar sta effettivamente ancora ragionando come un uomo e cioè con il basso ventre.
Andrè, al contrario, ragiona con i sentimenti. Nonostante questo atteggiamento possa apparire piuttosto singolare per un uomo, occorre ricordare che stiamo parlando di Andrè, praticamente di un martire d’amore, uno che ha già l’aureola sulla testa. Voglio dire, ha la possibilità di possedere la sua amata, che gli si è offerta come una porchetta al forno presentata su un letto di insalata – le manca solo la mela rossa in bocca –, e lui che fa? si tira indietro preoccupandosi di preservarne la virtù e l’onore, oltre che l’integrità emotiva e morale. Mi chiedo ancora come abbia fatto a mantenere una tale lucidità e presenza di spirito e a resistere a tanto bendiddio!
Forse Andrè è ben cosciente che a giocare con il fuoco ci si scotta e, per evitare che entrambe possano uscire ustionati da una situazione ancora fuori controllo, preferisce “congelarla” e attendere tempi migliori in cui un’onesta e sincera voglia d’amare prenderà il sopravvento sull’istinto.
E comunque, tutto sommato, io lo capisco il Grandier! così come so che lui è un raffinato, uno dal palato sottile, insomma! Andrè sa benissimo che, nel caso in cui gli venisse “fame”, potrebbe trovare a(p)-pagamento ovunque. Nel caso di Oscar, l’unica donna che lui abbia mai veramente amato, sono certa che egli desideri invece succhiarla e morderla come un’ostrica fresca, umida e sgusciante, assaggiandone la consistenza e il sapore di mare da vero intenditore, lasciando l’arrosto, o addirittura il brasato, a qualcun altro!
Mi domando quale sarà ora la reazione di Oscar, di fronte a questo equivoco rifiuto. Dopo anni di ipotermia, finalmente la ragazza si accende e si scalda come un fungo per ambienti esterni. Andrè, allontanandola, non fa altro che gettarle addosso una secchiata d’acqua gelata. A questo punto spero che lei non torni ad essere il freddo Comandante delle Guardie e nulla più, rinunciando alla passione o, ancora peggio, all’amore. All’amore di un uomo che ha saputo comprenderla e aspettarla fino alla fine.
Carissima Mina72, grazie per questi concentrati di erotismo che, personalmente, mi tolgono il fiato, mi accelerano i battiti e mi fanno girare la testa. Mi rendo conto che, dal punto di vista stilistico, stai affrontando una scrittura complessa, le cui difficoltà sono maggiorate dal carico di aspettative nei confronti di un testo così appassionato. Credo che, in questi casi, per superare gli ostacoli sia necessario non avere paura di nulla, prendere coraggio e lasciarsi andare alle proprie emozioni, emozioni che, ti assicuro, arrivano. Ovunque!