Recensioni per
Sentimenti che attraversano il tempo
di MaikoxMilo

Questa storia ha ottenuto 422 recensioni.
Positive : 421
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
10/03/20, ore 23:22

Ciao!
Marta si sveglia in una stanza dell'undicesima casa.
Accanto a lei trova un biglietto di Degel (che tenero è Degel, premuroso, mi piace molto) e le mele di Cardia.
Cercando Degel, che si trova nella biblioteca(un biblioteca in casa, un sogno!) Si imbatte prima nella sorella di Cardia, poi in un ragazzino di cui si scopre un nome italiano, ma nulla di più.
Marta incontra Cardia, più tardi, che le propone una passeggiata, un po' come fa con Sasha?
Marta dopo avere un po' esitato accetta, e dove chiede di andare? Giusto lì vicino. A Genova, niente meno, e l'altro accetta di portarcela, solo non ha idea di dove di trovi ed iniziano a vagare nell'Italia dell'epoca da Roma a Pisa in un viaggio allegro, conversando allegramente come due vecchi amici.
È capitolo leggero, lo sarebbe interamente se non fosse per l'intermezzo dedicato a Camus che, invece, sta soffrendo, credo tanto per le ferite quanto per l'assenza della sorella.
La storia di fa tanto intricata quanto interessante!
A presto! :)

Recensore Veterano
06/03/20, ore 23:32

Ciao! Continua la carrellata di Gold Saints di Lost Canvas e il mio amore per il manga e l'anime si rinnova.
Nonostante l'apparizione di Albafica dia stata davvero una meteora, mi ha fatto rivedere il glorioso Saint della dodicesima casa in tutta la sua bellezza e sottolineato quel suo carattere generoso e schivo che tanto me lo ha fatto amare.
Splendido anche Manigoldo, allegro spavaldo e al limite delle decenza, ma è bello proprio per questo, per questo suo dire tutto ciò che gli passa per la testa senza filtri.
Certo io continuo a vedermi questi giovani nei loro giorni spensierato mentre sto facendo il conto alla rovescia è questo un po' mi spiace e mi angoscia. So che se fossi lì cercherei in ogni modo di aiutarli, cambiando erroneamente il futuro, lo so, ma tant'è.
Marta sa che cosa accadrà loro e questo, ti ripeto, è un peso terribile da portare. Vedere il giovanissimo Saint di Leo e pensare che nemmeno lui c'è la farà, un po' mi stringe il cuore.
Fossi in lei sarei già impazzita, sebbene sia passato pochissimo tempo.
E di Camus non ha più notizia, sebbene Degel glielo ricordi ogni volta che lo guarda.
Cardia è lo splendido e solare personaggio di Lost Canvas, irruento ma con un grande cuore. Un cuore malato. Purtroppo. E ha una sorella, anche lui, con la quale però non sembra andare d'accordo, sembra che ci sia qualcosa che non va tra i due, e la cosa turba Marta, le ricorda che il suo, di fratello, è lontano. E ne sente la mancanza. La capisco.
Una sola domanda. I continui svenimenti di Marta a che cosa sono dovuti?
A presto! :)

Recensore Veterano
03/03/20, ore 21:54

Ciao! Eccomi al secondo capitolo della tua long.

Inizio subito dicendoti che ho invidiato un pochino Marta, che ha incontrato Albafica, sebbene lui, perfettamente in linea con sé stesso di LC, abbia rifiutato qualsiasi contatto. Me lo sono visto davvero, lì nell'ombra, ad assicurarsi che Degel preparasse l'infuso correttamente e che la ragazza lo assumesse, per poi allontanarsi e tornare alla sua solitudine. Chissà cosa deve avere pensato Marta, sapendo che nessuno di quegli eroi sarebbe sopravvissuto alla guerra sacra. Probabilmente io avrei fatto di tutto per avvertirlo e cercare di cambiare la loro sorte, specialmente di Albuccio ;). Avendo la possibilità, gli avrei consigliato di eliminare per primo e a sorpresa il giudice infernale. Poi, che so, un antidoto per Agasha, e un cardiologo per Kardia, una nuova fidanzata per Degel... Sto riscrivendo la storia. Scusami ;)

Tornando a Marta, il suo risveglio è stato traumatico. Si è addormentata nel 2011 e si è svegliata ad oltre tre secoli di distanza, indietro nel tempo.
Certo Camus le aveva detto che non voleva vederla gironzolare intorno per un po' ma non credevo intendesse questo ;). Chissà come reagirà il nostro Camus, già tanto provato, all'ennesima prova. Non lo invidio, poverino.

Intanto lei si rende conto che Degel somiglia molto a Camus e lei di conseguenza, somiglia molto a Degel. Non solo. Degel ha la stessa armatura di Camus e sembra, in qualche modo legato a lei. Che avverta le affinità tra lei e Seraphina? Che qualcosa in Degel si stia risvegliando? Un amore che credeva sopito?

Intanto Marta ha avuto la fortuna di conoscere i Gold Saints del 700, da Albafica (gli parlerà ancora?) Ad El Cid.
Certo è stata sfortunata ad essere condannata a tornare nel passato, soprattutto da sola e proprio ora che ha ritrovato Camus e sembrava riusvire ad instaurare un minimo rapporto con lui, e non ho ancora capito bene cosa le abbia fatto dare quel salto temporale, ma insomma, non tutto il male viene per nuocere! Vedremo che cosa le riserverà questa avventura e come Camus reagirà alla scomparsa della sorella.
A presto! :)

Recensore Veterano
25/02/20, ore 07:56
Cap. 1:

Eccomi al giusto primo capitolo della tua seconda storia!
Marta si è risvegliata, ferita e ancora convalescente, tenta di disobbedire agli ordini di Camus di restare a riposare.
Di tutte le ragazze, l'unica ad essere uscita indenne dal precedente scontro è stata lei.
Ma ben presto si ritrovano tutto a stare molto meglio o quasi ed ecco che esplode la bomba.
Hyoga, di cui Michela e innamorata ha ucciso Camus e lei, GIUSTAMENTE gliene stacca di ogni colore. Vuoi un aiuto? Anche io non lo sopporto proprio per la stessa ragione!
E poco importa che sia stata quall'amabile testa di c..cocomero di Camus a spingerlo fino al limite (Hyoga, lo conoscevi, sapevi che qualche baco in testa c'è l'ha e i sensi di colpa per quel che TU hai causato ad Isaac han fatto il resto, ma tant'è. Tra le due teste (vedi sopra) ha vinto chi l'aveva più dura e si è fatto ammazzare.
Torniamo a noi.
La cosa vuole essere gestita da Camus, lui solo può spiegare un gesto così insensato. Lo ha spiegato anche a Milo? Ne conosciamo la reazione?
Molto dolce il rapporto tra fratelli, il fatto di prendersi cura l'uno dell'altro.
Camus qui sembra stare meglio. Ma dubito che si sentirà così troppo a lungo.
Le minacce ai due Saints da parte del nemico continuano. Sono curiosa di sapere che cosa succederà :) a presto!

Recensore Master
24/07/19, ore 18:09

Ed eccomi qua!
Scusa il ritardo, ma ci sono riuscita!
Allora, parto da Marta, che tornata al presente, non riesce a riabituarsi alla "sua vecchia vita" e la Seraphina che è in lei non può fare a meno di pensare e rimpiagere il passato ed il suo amore per Dègel!
Marta è davvero il personaggio più bello, pieno di sfumature e ben curato che non ho mai trovato in altre fanfic.
Il modo in cui descrivi il suo dolore, il suo senso di colpa, il suo "vorrei tanto, ma..." me lo ha fatto apprezzare una volta di più.
Lo sentita molto vicina, quasi un'amica.
Quando ha visto l'ombra di Dègel in biblioteca non ci credevo.
Teoricamente, tutto quello che è rimasto di Dègel dovrebbe essere dentro Camus, ma l'amore è la forza più potente dell'Universo, e quello di Dègel per Marta/Seraphina ha superato anche l'ostacolo del tempo e dello spazio.
Camus e Marta in Siberia:
ancora una volta il reciproco amore fraterno tra loro due ha superato tutte le prove che si sono poste sul suo cammino e finalmente Marta ha capito che è sul suo presente che deve concentrarsi, poichè tutto quello che amava di Dègel è, seppure in altra forma, dentro suo fratello Camus.
Marta ha compiuto una scelta davvero difficile, sacrificando il suo amore per salvare l'anime del Cavaliere di Acquario; e ancora una volta è un personaggio da ammirare.
Il potere della creazione:
un potere davvero bellissimo, ma come tutte le cose belle ha una componente oscura e ben dice Camus quando parla di questo come un dono, ma anche di una maledizione.
E che dire del finale?
Finalmente appare Cardia e siamo sicuri che darà il massimo come sempre!
Sono davvero felice di essere riuscita a leggere tutta la storia e con un finale così inutile dirti che aspetto con impazienza di leggere il "FUTURO".
Allora a presto con tutte le altre tue fic.
Alla prossima!
Narclinghe

Recensore Master
31/05/19, ore 17:57

Eccomi qua!
Questo capitolo mi ha reglato davvero tantissime emozioni!
Marta all'inizio lotta disperatamente contro il Mago! Questo infame vuole il corpo di Camus per poi uccidere Marta con queste sembianze! Davvero ignobile!
Marta è stremata, eppure il flebile respiro di Camus le dà tutta la forza per opporsi al Mago!
Davvero bellissimo!
Quindi Marta è la reincarnazione del Libero Arbitrio? Molto interessante!
E finalmente tutti i nostri amici si sono svegliati e sono sulla via di guarigiione!
I due Scorpioncini insieme sono mitici!
La parte finale mi ha commossa!
Marta ha bisogno di rimanere con Camus per sempre! Ma come può un Cavaliere di Atena promettere una cosa del genere? Davvero tenerissimi!

Ho guardato e ho visto che i Cap 38/39/40 li avevo già recensiti all'epoca.
Li leggerò sicuramente per chiarirmi tutti i dubbi, ma sul fronte recensioni ci troviamo per il gran finale con il capitolo 41 e naturalmente su tutte le altre tue storie!
A presto!
Narclinghe

Recensore Master
20/05/19, ore 21:59

Bellissimo capitolo con un finale davvero al cardiopalma!
Mi sono piaciuti molto Hermes ed Efesto; sono arrivati davvero al momento giusto! Sarebbe davvero interessante sapere come Efesto e la madre di Marta si sono conosciuti ed innamorati, ma questa è un'altra storia.
Il finale è davvero da brividi; con il mago che sta prendendo la vita di Camus e Marta che sembra incapace di lottare, vinta dalle tossine e dal male del Mago.
Oddio povero Camus!
Ci vediamo al prossimo capitolo!
Narclinghe

Recensore Master
05/05/19, ore 14:44

Bellissimo anche questo capitolo!
Cardia mi ha fatto morire!
Certo chiamare il presidente “vecchio decrepito”…. Solo lui può fare imprese del genere!
Per non parlare della scena con il controllore del treno!
Troppo forte!
Tornando seri, la scena dell’ospedale dove Dègel chiede alla madre di Marta se è possibile curare Cardia mi ha davvero commossa!
La loro amicizia è davvero solida!
E quel lampo finale?
Qua c’è di mezzo il mago …
Alla prossima!
Narclinghe

Recensore Master
27/04/19, ore 21:05

Non posso farci niente!
Adoro Cardia e lo vedo benissimo insieme a Marta!
Ma al cuore non si comanda, e Marta/Seraphina ama solamente Dègel!
Comunque Cardia e Marta sono dolcissimi, e mi spiace davvero che lui non sia ricambitato!
Mi piace moltissimo quando punzecchia Dègel (tra le coperte, il bacio della buonanotte e l'uomo nero mi ha fatto morire).
Sono atterrati nel momento sbagliato!
Forse c'è una gran folla che li osserva?
Alla prossima!
Narclinghe

Recensore Master
18/04/19, ore 17:54

Non ti nascondo che il momento più emozionante è stato quel “ti amo” sussurrato da Cardia nell’incoscienza.
Poverino! Mi dispiace tantissimo che Marta non lo ricambi, ma d’altronde, al cuor non si comanda e anche la stessa Marta sta facendo un grandissimo sacrificio rinunciando al suo amore per Dègel per impedire uno stravolgimento del corso temporale.
E’ una ragazza degna di ammirazione.
Mi stupisce ogni capitolo di più Francesca; nello scorso capitolo ha creato oggetti dalla materia, in questo con suo nonno Zeus ha ideato un piano ed il Mago è temporaneamente fuori gioco (meno male!).
Davvero piena di sorprese.
Rinnovo i complimenti ed al prossimo capitolo.
Narclinghe

Recensore Master
08/04/19, ore 21:55

Mi piacciono molto queste visioni di Marta che arricchiscono e chiariscono tutti gli aspetti della storia.
Caro il mio Milo!
Lui è sinceramente preoccupato per Camus e vorrebbe che il suo amico si confidasse di più con lui!
L''abbraccio finale è davvero dolcissimo!
Tornando al presente, per fortuna tutti gli amici si sono salvati (ma Aiolia e Aiolos?).
Ho apprezzato molto il nuovo potere di Francesca, creare oggetti dai materiali, davvero geniale!
Ma questo Mago è davvero rompiscatole, anche se non ho capito bene di chi è la forza che fa deviare il suo colpo ed in seguito procura danni al Mago. Comunque è andata bene.
Bravissima Marta che ha salvato Cardia (voglio scoprire di più questa storia su Poseidone che la chiama figlia).
E ora tutti all'isola di Minos!
Bellissimo capitolo pieno di emozioni!
Alla prossima!
Narclinghe

Recensore Master
29/03/19, ore 17:59

Ho trovato davvero emozionante l'incontro tra Shion ed i suoi vecchi compagni d'arme Dègel e Cardia.
Peccato per l'assenza di Dohko; ed anche l'incontro di Dègel e Cardia con le reincarnazioni dei loro compagni Gold mi è piaciuto molto.
Oddio! L'aereo sta precipitando! Qualcosa mi dice che il Mago è riuscito ad intervenire anche in questa dimensione e sta facendo dei danni.
Certo è che il primo viaggio in aereo per Cardia e Dègel si rivela parecchio traumatico.
Marta/Seraphina e Radha:
sono curiosa anche io di sapere cosa c'è stato tra loro; ma non sarà mica che Radha si era preso una cotta per Seraphina? Certi suoi discorsi me lo hanno fatto pensare.
Allora alla prossima!
Narclinghe

Recensore Master
18/03/19, ore 16:02

Vedere Camus soffrire è sempre molto doloroso.
E sopportare una sofferenza così atroce in nome della salvezza di sua sorella è davvero da ammirare.
E povero il mio Milo che si arrabbia con Zeus!
Non ce la fa proprio a vedere soffrire Camus.
Allora i nostri sono giunti nel tempo giusto, ma hanno sbagliato il luogo (comprensibile, Dègel non conosce Genova).
Ricordo che la prima volta che ho letto di Francesca e Death ero rimasta perplessa, ma adesso mi dico: perchè no? Deathly si è redento e forse solo una Dea come Francesca può capire il complicatissimo carattere di questo Cavaliere!
Stavo pensando all'incontro di Marta (che qui parla come Seraphina) e Rhadamantys.
Quindi i due tra la morte di Seraphina e la reincarnazione in Marta si sono incontrati se ho capito bene; sono curiosa di sapere cosa dirà Rhada su questo pazzo Mago e naturalmente non vedo l'ora che si riuniscano tutti al Tredicesimo Tempio.
Al prossimo capitolo!
Narclinghe

Recensore Master
07/03/19, ore 18:47

Eccomi qua!
Povero Camus! Vederlo in quel letto, in preda ad un’indicibile sofferenza, e quando, con immensa fatica parlava a Marta e Dègel, mi ha fatto proprio una gran pena.
Ma ho anche pensato a come hai caratterizzato questo personaggio.
Lo hai reso davvero grande! Un uomo che nemmeno davanti ad un dolore così grande non smette mai di pensare alle persone a cui vuole bene.
L’arrivo di Federico e Crono è stato davvero in grande stile, ma era necessario per rendere chiara la situazione a tutti!
E ora si va nel futuro!
Chissà cosa combinerà Cardia!
Alla prossima!
Narclinghe

Recensore Master
27/02/19, ore 12:21
Cap. 28:

Povera Marta, in questo capitolo per lei non c’è mai un attimo di pace.
Già dover dire a Cardia e Sonia quello che è successo a Milo è stato davvero tremendo; e poi recarsi nella stanza di Milo, vedere come è ridotto (povero il mio Milo!!!) e vedere anche la totale apatia ed inerzia di Camus è stato davvero difficilissimo.
Ma poi quando pensa a Camus come ad un ultimo appiglio cosa succede?
Lo sente parlare con Dègel del suo desiderio di non essere mai nato; della creazione di un Universo alternativo privato della sua esistenza!
E lo credo che la povera Marta scoppia!
Tutto il suo Mondo va in pezzi!
E quando alla fine grazie a Sonia e Cardia trova la forza di sorridere e riacquista un po’ di coraggio, arriva il colpo finale!
Anche Camus ha contratto la peste!
OK, più in basso di così non si può cadere, ora possiamo solo risalire!
 
Mi fa davvero piacere leggere che le mie recensioni ti sono di aiuto, ed in quanto a me, sono davvero contenta di scriverle perché le tue storie mi piacciono tantissimo.
Adesso vado a leggere il quinto capitolo su Sonia e Milo ^_^
A presto!
Narclinghe