Serie: Tomorrow There'll Be Sunshine And All This Darkness Past
« What are you doing there? »
« Nothing… » gli rispondo sovrappensiero, appoggiando la fronte appena appiccicaticcia alla superficie fredda e liscia della vetrata limpida che mi permette di guardare giù in strada.

Series: Tomorrow There'll Be Sunshine And All This Darkness Past
Gli rivolge un rapido ma dolce ghigno in su dalla propria posizione privilegiata, il viso adagiato placido ma sveglio sul suo petto, e lui è costretto a tacere, perché sa che l’altro ha ragione.

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Sono solo dieci minuti che è seduto lì in macchina, a tamburellare impaziente sul manubrio, ma in qualche modo gli sembra già un’ora abbondante, e anche più. Controlla l’orologio sul quadrante una volta ogni venti, trenta secondi, convinto che ne siano passati mille. Cambia posizione quasi di continuo, incapace di star fermo.

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Dopodomani è San Valentino, e lui si dovrà accontentare di trascorrere la giornata tra casa e ospedale, come da una settimana a questa parte. Non che non gli vada a genio, anzi, è solo che è un po’ scocciato. Per la seconda volta consecutiva non potrà avere l’altra sua metà con sé.

Serie: Tomorrow There'll Be Sunshine And All This Darkness Past
Prende il telefono e tiene pigiato il numero tre per qualche secondo, il tempo che il numero memorizzato compaia sul display e la chiamata parta. È così stanco, felice e soprattutto sopraffatto che non pensa a nulla mentre si porta il cellulare all’orecchio e rimane lì ad ascoltare il segnale di linea libera perpetrarsi per una manciata di attimi.

Serie: Tomorrow There'll Be Sunshine And All This Darkness Past
E lui comincia a correre, non appena spalanca le porte posteriori del cinema e si getta tra la folla ignota che non presta loro la benché minima attenzione, nonostante i loro visi siano ovunque ultimamente e i loro nomi sulla bocca di tutti.

Serie: Tomorrow There'll Be Sunshine And All This Darkness Past
Trascina le sue due valigie in corridoio, abbandonandole davanti alla porta d’ingresso, e chiude per un momento gli occhi, ripercorrendo mentalmente tutte le cose che ci ha infilato dentro e domandandosene l’utilità, visto che non ha in programma nulla se non rilassarsi in riva all’Oceano e godersi finalmente la presenza di qualcuno senza doversi stare a preoccupare di tutto il resto.

Serie: Tomorrow There'll Be Sunshine And All This Darkness Past
Jude rimane lì, immobile per il resto, a fissare con odio il cappello di lana che ancora tiene in testa, e che lo fa sembrare ad un clown non poco inquietante, visto che l’unico altro vestiario che ha addosso sono un paio di boxer rossi, natalizi, che non si sarebbe mai sognato di indossare se non fossero stati un regalo.

SERIE: Storyline {Tomorrow There'll Be Sunshine And All This Darkness Past}
Sorride mentre prende la scatola, quella nuova, quella che hanno comprato insieme l’ultima volta che si son visti, quasi un mese fa, perché quella vecchia era diventata troppo piccola, talmente tante erano le cose che aveva continuato a sottrargli ogni volta.

Ispirata dai recenti fatti di cronaca avvenuti a Londra.
Le riprese si fermano per un’edizione straordinaria del telegiornale, ed è solo allora che la gravità della situazione lo colpisce appieno.

Rob sta preparando le valigie per tornare a Londra e cominciare a girare il sequel e gli tornano in mente i primi momenti della sua storia con Jude, back on set.
"Dopo quasi nove mesi finalmente questo momento è arrivato. Il momento di fare le valigie e partire per un nuovo set. Solo che questa volta è diverso, è molto diverso."

Rob viene alle mani con un paparazzo. Pensieri sparsi.
"Volano domande, all’improvviso piovono pugni. I miei."

"Sta lì, fissa il cellulare, non sa che fare.
È in questa stessa posizione da mezz’ora, e non si muove."
STORYLINE!

Dalla foto scattata il 15 Agosto a Londra, una breve one-shot sulla cena a quattro al ristorante.
"- See? You really need to trust me more, Jude."

"Stavolta l’ha fatto incazzare sul serio. Lo sa, e in cuor suo gli dà anche ragione. È stato uno stronzo, né più né meno, e poco importa ora se tutte quelle cose non le pensa sul serio. Fatto sta che gliele ha dette." - STORYLINE!

"Il suono del campanello della porta li sorprende mentre stanno facendo colazione; rimangono a guardarsi un attimo, perplessi, perché è alquanto insolito che qualcuno non annunciato giunga all’ingresso senza che loro ne sappiano niente." - STORYLINE!

"Ad un tratto vuole che sia inverno. Vuole che sia Dicembre.
Vuole che ci sia la neve per strada e le luci natalizie ad addobbare le vetrine dei negozi."

Questa è probabilmente la cosa più stupida che mi potesse venire in mente di scrivere, davvero. Sono stata tre giorni a Londra per la prima volta nella mia vita (e Londra la volevo vedere da quando avevo dieci anni, perchè è da allora che amo Sherlock Holmes), e mentre andavo in giro mi continuavano a venire in testa flash di Rob e Jude in giro per le strade della città in quegli stessi momenti. Ho letteralmente fatto impazzire la mia compagna di viaggio perchè ogni tanto mi fermavo per prendere appunti. Btw, così è nata l'idea di una raccolta in quattro parti a mo' di flashfic (anche se in realtà due sono molto più lunghe di 500 caratteri, spero mi perdonerete), incentrata su una decisione improvvisa di Rob di andare a trovare Jude a Londra in un insolitamente caldo e limpido weekend di fine giugno. Ah, ultimo avvertimento: tutte e quattro le parti sono il corrispondente scritto dello zucchero filato, per una volta ho lascito l'angst a casa e gli ho fatti vivere felici, almeno per tre giorni (che è nè più nè meno quello che è successo a me, ma vabbè). Enjoy!

Okay, questa si inserisce nella storyline, gli eventi si riferiscono ad inizio Giugno. Doveva esser fatta, per ovvie ragioni xD L'ho scritta di getto, più di getto del solito, quindi probabilmente farà un po' schifo, anche perchè è la prima volta che scrivo dal punto di vista di Jude (l'altra os che avete letto l'ho scritta qualche giorno fa, due settimane dopo di questa). Se qualcuno avesse bisogno di rinfrescarsi la memoria, eccovi una delle foto di cui parla Jude xD
Enjoy!

Io c'ho provato. Sul serio. Ho scritto due capitoli di una ff NON su questi due. Ma non è colpa mia se di notte mi vengono i flash di loro due insieme...
"Grandioso, il 26! Che cavolo faccio dal 22 al 26 in Francia? E perché cavolo c’è la world premiere il 26 in Europa? Il film non doveva uscire il 7 Maggio? Che caspita..."

Fissa l’orologio davanti a sé. Le due di mattina. Cazzo.