“Se qualcosa può andar male, con il mio aiuto lo farà”.
Questa semplice massima è una costante nella vita di Charlie, ma non solo.
Perché quando una ne pensi e un miliardo ne fai, quando sogni una brillante carriera di batterista –oltre che di incontrastata Signora del Male-, quando la tua propensione alla matematica è pari allo zero e quando hai al tuo fianco una sorella maggiore da coinvolgere in astrusi pianti autodistruttivi, un cugino degenere, una band di musicisti scalcinati, un inquietante genio della matematica e un essere inutile e abbietto all’ennesima potenza…
Beh, è difficile che la tua vita continui a scorrere serena e tranquilla.
No, non è il giudizio finale: è solo la Legge di Charlie!

La sua vita avrebbe potuto essere riassunta in una fiaba.
"C'era una volta un bellissimo principe, onesto e coraggioso, che purtroppo nacque in un'epoca di grande malvagità. Ma niente avrebbe potuto tenerlo lontano dalla sua stupenda principessa, così sfidò la sorte avversa e salvò il suo regno ed il suo amore. E vissero per sempre felici e contenti."
O forse no?
[Riku/Sora]

[Basata sull'Anime]
La ragazza crollò a peso morto sulla sedia prontamente posizionata dietro di lei dai gemelli, prendendosi la testa tra le mani.
“Ma… Ma…”
“Su, Haruhi, non fare così…” Fecero i gemelli stringendola e iniziando a coccolarla come un cucciolo.
“Haru-chan…” Iniziò Honey unendosi all’abbraccio di gruppo, “guarda il lato positivo: due settimane non sono poi molte…”
“Ma che succederà dopo?” domandò lei sconsolata.
Honey ci pensò un momento.
“Beh, diventerai la moglie di Kyo-chan o di Tama-chan! Sarete una famiglia vera…” disse tutto allegro.
Haruhi, come realizzando solo in quel momento che sarebbe successo davvero, alzò sconvolta lo sguardo. Fissò un attimo i suoi sempai, l’uno ancora nel suo angolino in stato di depressione avanzata, l’altro che scriveva qualcosa sul suo block-notes con un sorriso diabolicamente soddisfatto in faccia.
Un urlo risuonò per l’Ouran, quel pomeriggio.
“ARIENAI!”

Salve :D Ho deciso di creare tante piccole 'parodie' con i personaggi di Soul Eater,nelle situazioni più tragiche/comiche. Buona lettura!

AGGIORNATO CON IL NUOVO CAPITOLO!!!!
"-Mettiamola così...il filo rosso del destino mio e di Maka, è corto...è quello esclusivamente tra Artigiano e Arma-
-A mio parere sei un idiota,A scuola si vede come la guardi...-
-E come la guardo?-
-come un bambino davanti alla vetrina di una pasticceria!!!-
Soul rimase in silenzio qualche istante,sovrappensiero...
-Ammesso, e non concesso che mi piaccia...non funzionerebbe-
-vabbè, chi hai invitato al ballo?-
-ancora nessuno, ci sto pensando su...-
Black*star sorrise
-Dammi il telefono...-
-Black, che vuoi...-
-Dai il telefono all'illustre sottoscritto e non scassare il cazzo!!!-"

~ Raccolta di storielle comiche sull'AkuRoku. Filo conduttore: l'alfabeto ^^
[Dal capitolo 1:]
C’erano pochissime cose che ricordasse della sua vita precedente. Di alcune altre, sprofondate nell’oblio, sentiva la mancanza. Ecco, quella era invece una cosa che si sarebbe dimenticato volentieri. Eppure, purtroppo, se la ricordava benissimo.
[Dal capitolo 2:]
Il sorriso di Axel era una delle cose più belle che Roxas avesse mai visto.
E proprio mentre formulava quel pensiero, si rese conto di aver voglia di avvicinarsi a quelle labbra, sfiorarle, seguirne i contorni, baciarle…
[Dal capitolo 3:]
Chiuse gli occhi, invocando tutta la propria forza interiore.
Era in questi casi che lo odiava sul serio.
[Dal capitolo 4:]
Si schiarì la voce, cercando di mantenere un tono fermo. «Guarda che non…»
«Fammi vedere, Axel. Ne ho bisogno. Ne ho bisogno adesso.»
[Dal capitolo 5:]
Sono un genio, un vero genio.
Ad Axel era sempre piaciuto farsi dei complimenti gratuiti, ma questo era veramente meritatissimo. Lui era un genio. Indubbiamente.
[Dal capitolo 6:]
«Non… sei… divertente» ansimò Roxas, ancora sprofondato nel cappuccio.
«Io no, ma tu sì!»

“Per più di sei secoli ho vissuto nel segreto, nascosto nell’ombra, solo al mondo… fino ad ora. Sono un vampiro e questa è la mia storia”

Sephiroth e Zax.
Uomini, soldati, eroi.
Amici, compagni, amanti.
Insieme sulla strada che li porterà a combattersi l'un l'altro.
Fino alla morte.

- Bene, lo ammetto. Mi hai scoperto. Ma ti avverto che lui è mio, Morgana-
- Questo lo pensi tu- sibilò lei.
Arthur rise di nuovo,- Sentiamo, come vorresti impedirmi di prendere ciò che voglio?-
La dama si aprì in un sorrisino che non lasciava presagire nulla di buono, prima di dire,- Sfidandoti-
Arthur sgranò gli occhi,- A cosa potresti sfidarmi tu, Lady Morgana? A una gara di cucito?- disse sarcastico.
Morgana scosse la testa.
- No, ti sfido: chi conquisterà prima Merlin avrà campo libero e l'altro non potrà più interferire-, poi uscì dalla stanza, compiaciuta di aver lasciato un Arthur Pendragon letteralmente sconvolto.

Vincitrice del concorso Miglior Scena Lemon di EFP
“Ti avevo detto di no” sbottò, massaggiandosi i polsi, quando Arthur sfilò la sciarpa e se la mise al collo. “Sì.. ma non era un no vero” replicò Arthur, facendo scivolare un dito lungo la sua colonna vertebrale “Era un no, faccio un po’ il difficile, ma in realtà voglio che tu faccia esattamente quello che stai facendo”

- Allora? - lo incalza Arthur, spazientito, distogliendolo dai suoi pensieri.
- Non è come sembra... - riesce a mormorare Merlin, senza nemmeno illudersi di suonare convincente.
- Te l'ho già detto, mi pare. È esattamente come sembra, invece. Ti hanno visto. Ci sono dei testimoni! -

Raccolta di one-shot, drabbles e flash-fiction sul pairing Arthur/Merlin.
1. Drabble - «Bene. Toglimeli».
2. One-shot - «Sai qual è la specie preferita da Brutus?».
3. Double-drabble - «Mer… Merlin».

[Cinquantadue one-shots basate sui temi della LJcommunity 52flavours.]
20. Dancing in the moonlight: "Dimmi" proseguì Minato interrompendo il flusso disordinato dei suoi pensieri, "Che avevi scritto nel tuo tanzaku?"
Kushina ricordò allora che l'aveva ancora nella manica destra del kimono, appallottolato in una tasca segreta, e che s'era dimenticata di buttarlo nel fiume insieme con gli altri:"Cose che non ti riguardano. E poi non credo a queste sciocchezze, io."
"Sarà" borbottò l'altro, lo sguardo al cielo.
"Colgo un lieve segno d'incredulità da parte tua" gli fece notare Kushina con particolare ironia.
"L'ho già detto che sei perspicace?"
"Sì. Ti ripeti, sei noioso."
[MinatoKushina - Auguri Lè!]
21. Less remain in one place: Si accorse che la luna era definitivamente caduta: era l'alba.
Temari si stropicciò gli occhi appiccicati dal sonno, si sporse all'indietro, afferrò il collo della bottiglia di sakè e la poggiò accanto a sé sul parapetto.
La sua prima, fottutissima e stramaledetta notte da ventenne si era appena conclusa. E lei era sopravvissuta, più che altro.
Ma allora 'fanculo a tutto il resto.
[Temari Tribute - Coming Back ]

He said "I laid my weapons down with my pistol fully loaded"
Raccolta di 30 brevi oneshot lemon. [Riku/Sora]