Camminarono fianco a fianco in silenzio, lei che stringeva al petto un grosso libro ora, con la coda rossa che dondolava ad ogni suo passo, e gli occhiali che non potevano nascondere gli occhi arrossati dal pianto.
Probabilmente causato dalle grida di Sakura.
Come minimo lei sapeva tutto, a differenza sua. Del passato tragico di quella ragazza, dei suoi problemi a scuola dovuti al suo caratteraccio, di come quel gruppo di teppisti l'avesse provocata esattamente al momento sbagliato, quando stava per perdere il controllo già da sola, Dio solo sapeva perché, e così via.
«Come sta la tua mano, Aburame-san?» domandò all'improvviso la ragazza.
Shino spostò gli occhi su di lei, senza voltare il viso.
«E tu che ne sai?»
«Ho gli occhi, e ci vedo.»
[Shino/Shiho; InoShika?]

E non ci saranno più bambini che giocano alla Mafia.
E non ci saranno più incapaci scelti per diventare i futuri Boss di una famiglia centenaria.
E non ci saranno più anelli ad indicare l'appartenenza ad un Cielo una volta azzurro.
Ci saranno solo Lacrime.
[00|Reborn].Il Cielo si è estinto.
[01|TYL!Chrome Dokuro].Sola nella nebbia.
[02|TYL!Hayato Gokudera].Grido di tempesta.
[03|TYL!Kyouya Hibari].Nuvola statica.
[04|TYL!Lambo].Rombo di un tuono spezzato.
[05|TYL!Mukuro Rokudo].Prigione d'illusione.
[06|TYL!Ryohei Sasagawa].Sole spento.
[07|TYL!Takeshi Yamamoto].Pioggia salata.

Gli anniversari servivano a ricordare e celebrare qualcuno che si era tanto amato ed ora si rischia di dimenticare, ma lui non aveva mai dimenticato, neanche un secondo.
[50 frasi Gokudera/Tsuna, di vario genere]

Perché le persone piangono, perché si uccidono?
Non aveva mai capito, ma ora era arrivato ad una risposta.
E non era più così sicuro di considerare tutte quelle persone stupide.

.Something that burns in the chest. Un giorno d'inverno, come ce ne sono tanti altri. Il freddo, la neve, un cielo grigio e poi... poco più in là, l'unico raggio di sole si specchia nei suoi occhi. Scaldandolo.
.Changed. Non lo stava aspettando. Che ci sia o no, della sua presenza non gliene frega niente. Non aveva alcun interesse ad incontrarlo. E' solo un moccioso in confronto a sè.
[Xanxus/Tsunayoshi]

{“Lei non doveva sapere che io sapevo che lei sapeva che loro sapevano. Purtroppo è venuta a sapere da terzi e varie altre fonti che io sapevo che lei sapeva che loro sapevano, quindi continuare a fingere di non sapere che lei sapesse che io sapessi che lei sapesse che essi sapessero era decisamente stupido.
In poche parole questa è la storia di come sono cominciati tutti i miei guai.
E di come Ino Yamanaka è diventata la mia quasi-ragazza.”}
Prima classificata nella sezione KibaIno del NaruSaku&KibaIno Prompt Contest indetto da VavvyMalfoy91.

La nuova Pansy ha stile. Indossa abiti di classe e sorrisi smaglianti. La nuova Pansy è brillante, intelligente e si fa rispettare. La nuova Pansy molla Draco Malfoy, perché ha fatto il cretino con la sua migliore amica Daphne. La nuova Pansy lascia perdere la sua migliore amica Daphne, perché è una stronza. E io, da domani, sarò la nuova Pansy.

Il sorriso soddisfatto scomparve come se non fosse mai esistito. -Bambina?- -Si, padrone. Bella bambina.- -Che me ne faccio di una femmina???- Ma soprattutto, quanti casini ne nasceranno? XDDD Scritta in un momento di sclero. E se una certa persona nascondesse un imbarazzante segreto?

segue un estratto del memoriale deposto agli atti del processo per il duplice omicidio del dottor L. Asplund e della sua assistente dall'ufficiale incaricato J.Thompson

Preservativo: sottile guaina di gomma usata durante il rapporto sessuale, al fine di evitare la fecondazione. Cazzate. Forse per dei comuni mortali era questa la definizione corretta, ma per lui non poteva essere che una gran cacchiata. Secondo il suo dizionario, quello era lo strumento di tortura psicologica più diabolico esistente in questo mondo e nell'aldilà. Bhè, ovviamente era sottinteso che era quel diavolo incarnato di Near l'artefice del suddetto oggetto, o più probilmente un suo lontano lontano lontano antenato pedante come e più di lui.

Un pranzo coi parenti Kurogane non riesce proprio a sopportarlo, così batte in ritirata. Ed incontra qualcuno.
[KuroFay leggera leggera]

Rabi e Allen si dimenticano di fare qualcosa... cosa?
Leggete! <3 Tratto dal Big Damned Table ancora! [RabiAllen][BDT]

A Matt non piaceva la cicatrice. [143 parole]

Parodia cagnesca autoconclusiva del più classico degli anime yaoi, Il Cuneo dell'Amore.
(2000)

Le piaceva il comitato studentesco, era caloroso, era bello. C’era sempre tanto rumore e lei riusciva a distinguere dove fosse chi anche senza vederlo. Semplicemente perché facevano tutti così tanto chiasso che lei non poteva fare altro che ascoltarli. [SuzuLulu][498]