Arthur era bravo a fingere che certe cose non fossero mai accadute.
[Traduzione | Slash]

- Noto con piacere che non sei cambiato dai tempi di Hogwarts, o forse si. All'arroganza ed alla presunzione si è aggiunta persino la follia. Alcuni genitori credono che tu sia matto, sai?
Sbuffò chiudendo gli occhi, cos'aveva fatto di male per meritarsi questo? Ah, si, giusto. Meglio non chiederselo.

- Ricordami perchè sono qui. - borbotta Dominique aprendo la porta e lasciandomi entrare.
- Perchè - le sorrido - Mi vuoi tanto bene e l'unica cosa che per te conta davvero è farmi felice!
Mi guarda un attimo stranita - No, non credo sia questa la risposta esatta.

Sono qui senza difese.
Non ho più la forza necessaria per affrontarti, per litigare o per nascondermi dietro una maschera di finto odio, di finto sdegno.

- RINGRAZIARVI? RINGRAZIARVI?? - urlo - E ditemi perchè dovrei?! Mi avete rovinato l'appuntamento con Mike! Dovrei UCCIDERVI, altrochè.. Ed adesso mettetemi giù, subito.
- Okai, ma non scappare.
Borbotto un "Va bene" prima di sentire il suolo nuovamente sotto i piedi, grazie Morgana.

Allora..' proseguì dopo un cenno affermativo di James. 'Noi sappiamo quello che tu non vuoi che sappiamo' 'Cosa?' chiese terrorizzato Remus non avendo capito una parola. 'Ti ho detto' ripeté Sirius, 'che noi sappiamo cioè che tu non vuoi che noi sappiamo, ergo: noi sappiamo' 'Sapete cosa?' continuò a chiedere. 'Ciò che tu non vuoi che noi sappiamo' 'E quale sarebbe?' esclamò fuori di se dal nervoso.

Sirius scosse la testa con un coreografico ondeggio di ciocche corvine, prima di agitare una mano in aria.
“Tu non sai cosa ha fatto quel...quel...quel...”
“Snivellus,” intervenne James, dando un altro morso crocchiante alla mela mentre l’amico si girava di nuovo verso di lui con graditudine.
“Sì, Snivellus” ripeté Sirius, voltandosi ancora verso Remus. Questi, distrattamente, azzannò a sua volta il frutto. L’animagus aggrottò la fronte, stizzito, facendo saettare gli occhi dall’uno all’altro. “E cosa cavolo sono tutte queste mele?”
James mordicchiava ancora e Remus fece spallucce.
“Fanno bene ai denti,” osservò noncurante.
Le sopracciglia di Sirius si distesero mentre il suo volto restava inespressivo, poi le labbra si assottigliarono e la sua testa dondolò cupa. Restava piantato in piedi in mezzo alla stanza, come attirando per abitudine una meritata attenzione.
“Tu sei il Male, Lupin,” commentò di slancio.

“Non mi piaci” La distanza che li separava diventò irrisoria: Lily fece un passo indietro, avvicinandosi al muro. “E non piaci neanche a James”
“Cosa?” Spalancò gli occhi, e subito sembrò pentirsi di aver parlato.
[08. It gets the worst at night]
Una raccolta su Lily e Sirius, per chi ama questi due personaggi.
[Completa]

S.R.L. Tre lettere che mandano fuori di testa Scorpius Malfoy.

"Lily Evans era sfortunata; incredibilmente sfortunata. Attirava gli scherzi come attirava James Potter." Raccolta di storielle che vede protagonisti i genitori del celeberrimo Harry; due storie collegate tra loro per ogni capitolo.

- Qualche anima pia può spiegarmi perché ho dovuto fare due bambini?! – esclamò Ginevra Weasley, entrando nella camera da letto che condivideva con suo marito, intento a leggere un libro seduto sul letto.
- Ne volevi tre? – domandò con fare innocente Harry Potter, alzando appena il volto dal suo tomo sul Quidditch.
Harry/Ginny senza pretese! :)

Sirius mi chiese "Non Vorresti Essere Una Dei “Grandi”?" Risposi "Anche I “Grandi” Hanno I Loro Problemi.Non è vero Sir?" Abbassò la testa e arrossì lievamente. "E comunque chi ti dice che io non sia una dei grandi?" dissi

Una Flashfic di 288 parole su Lily e Piton.

- “Pensi che sia il momento di spiegarmi cosa è successo?”
Lui ci pensò su.
“Tu cos’hai capito?” chiese il Malandrino.
Lei fece finta di pensare alla risposta da dare.
“Mmh… Che siete quattro masochisti!” -
Lily scopre il segreto di Lupin. Dedico questa fic ad AikoSenoo.