Recensioni per
Il cavaliere e la fanciulla bionda
di Makil_

Questa storia ha ottenuto 353 recensioni.
Positive : 353
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
19/01/18, ore 02:54
Cap. 5:

Uhm, Baricald ha in mente qualcosa, non riesco ancora a capire cosa... comunque, questo capitolo mi è piaciuto parecchio, per quanto breve. I personaggi (che saranno i principali della storia) cominciano a interagire e il viaggio ha inizio! La nostra ragazzina, come già si intuiva, è alquanto impertinente e sfida Bart senza alcuna apparente ragione. Penso che il suo atteggiamento sia dovuto a qualche esperienza passata che l'ha portata a diffidare dalle persone che non conosce, raramente si nasce così stronzi ahahahah
Anche se ammetto che mi ha divertito il mondo in cui mette alla berlina il nostro povero cavaliere, mi chiedo se da questo loro rapporto, per adesso abbastanza conflittuale, nascerà un'amicizia e poi qualcosa di più ma credo che questo accadrà eheh. Comunque già da questo quinto capitolo, ti parrà strano ma trovo che il tuo stile sia migliorato, si muove con meno incertezza. Forse si trattava solo di ingranare. Ti faccio i miei complimenti Makil! Non vedo l'ora di leggere il prossimo :33

Ps qui di seguito ti riporto alcune sviste
-Egli stesso si sarebbe definito con la larghe parole, magari diverse da quelle che, invece, avrebbe utilizzato Amisa, - > desumendo dal contesto direi che con 'la larghe parole' volessi intendere 'con altre parole'
-quando era ancora niente poco di meno che un bambino-> per quanto si capisca cosa tu intenda dire ti consiglierei un più snello "quando non era niente di più che un bambino"

Un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Recensore Veterano
13/01/18, ore 14:17
Cap. 4:

Hello rieccomi dopo la ronda di recensioni consueta :3

Finalmente in questo capitolo vediamo fare la sua comparsa la fanciulla bionda, per la quale hai usato sagacemente la tecnica del "shoe don't tell". Al lettore non viene detto "ehi questa qui è una ribelle" lo si intuisce invece dal suo modo di fare e dai pensieri che Bart fa su di lei (che sono sindacabili per la loro stessa natura di relatività). Questo nuovo personaggio mi intriga, adoro i personaggi femminili che non guardano in faccia a nessuno e si distaccano dai modelli loro imposti dalla società. Darà al nostro cavaliere un bel da fare, con la sua impertinenza!
Vediamo poi il Lenticchia prendere il posto della compianta giumenta, ci ho messo un po' a capire il riferimento ma alla fine penso di aver capito: non erano lenticchie quelle che Bart aveva mangiato il giorno prima? xD Se ho azzeccato rotolo, Baricald ha un bel senso dell'umorismo ( o forse si tratta di un segno del destino?)

In attesa che il viaggio abbia inizio
un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Recensore Veterano
07/01/18, ore 12:05
Cap. 3:

Ciao Makil,
rieccomi qui. Allora il nostro Bart si prende un momento per sè, per ristorarsi dalla fatica del lungo cammino. Ma proprio come avviene nella realtà, proprio quando cerchi di rilassarti arriva un disturbatore: il devoto Baricald che lo ringrazia di cuore per l'aiuto dato alla comunità e gli parla di una situazione piuttosto scabrosa, che pone le basi per la messa in scena di un nuovo personaggio: questa figlia la cui stessa esistenza è contraria alla morale e alle leggi che regolano le vite dei Devoti.

Un capitolo piacevole e interessante. Il tuo stile è semplice e scorrevole, mi piace. Avrebbe giusto bisogno di qualche punto di rifinitura e in questo senso ti consiglio la lettura di Robert Jordan, che personalmente mi ha aiutato parecchio nell'arricchire il modo in cui scrivo. L'autoperfezionamento è comunque un viaggio che non conosce mai fine :).
Per quanto riguarda l'impaginazione personalmentenon ho riscontrato problemi, ricordo che al primo capitolo ho dovuto ingrandire il carattere (leggo sempre da cellulare qui su EFP) e se continui a riscontrare problemi ingrandisci la dimensione dei caratteri e penso che la cosa si risolva. Impaziente di proseguire nella lettura

un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Recensore Veterano
04/01/18, ore 11:16
Cap. 2:

Rieccomi con il secondo capitolo di questa storia, insieme con Bart ci ritroviamo a Werny, una cittadina ben tenuta ma piuttosto desolata: fioriera di rivolte e disordini causati dalla Guerra Grigia e dall'incompetenza di un signore bambino, troppo piccolo per preoccuparsi dei suoi domini. In questo capitolo ci vengono fornite informazioni su alcune terre che compongono il tuo mondo: mi hanno affascinato queste "terre spezzate" in cui immagino non esista una forte autorità politica e il potere sia nelle mani di signorotti mezzi criminali come il ciclone nero. Insomma, in una terra in tumulto l'Accademia e la Torre dei fiori cerca di mantenere un qualche equilibrio e ricomporre il puzzle di pezzi scordinati lasciato dalla guerra.

Mi chiedo quale ruolo avrà Bart in tutto questo, se egli stesso prenderà parte al torneo e come se la caverà. Credo che il Devoto sia un uomo onesto e quello con Bart sia stato probabilmente uno sfogo o magari mi sbaglio? Staremo a vedere!
La decisione di Bart direi che avranno delle ricadute positive sulla popolazione, la gente inizierà a parlare di questo "Dalton" ma potrebbe attirare anche le attenzioni sbagliate (c'è sempre gente che cavalca l'onda della disperazione). Impaziente di continuare

un abbraccio,
Il Signore Oscuro

Recensore Veterano
02/01/18, ore 06:19
Cap. 1:

Ciao Malik,
dato che sei stato tanto gentile da passare a dare un'occhiata alla mia storia ho deciso di fare lo stesso e dunque eccomi qui. Il primo capitolo si sviluppa su una trama semplice, la morte di un cavallo e le difficoltà del suo cavaliere.

Esso è funzionale a introdurci in questo mondo che tu hai creato, almeno per il momento non ho trovato grosse difficoltà nel comprendere l'ambientazione generale. Quel 'patres', avendo qualche nozione di latino, l'ho tradotto come 'padre' (immaginando che suonasse meglio del singolare 'pater') e mi fa pensare a una qualche sorta di prete.
Il personaggio principale, Bart, è un cavaliere che mi ha dato l'idea di essere un uomo buono, profondamente legato agli alti valori del suo rango, forse un po' ingenuo ma anche per questo ancor più retto moralmente. Mi hai ricordato molto ser Duncan l'Alto de "Il cavaliere dei sette regni" una raccolta di tre racconti di Martin che ho letto questa estate. Mi chiedo se abbia informato anche te :3

Il tuo stile è gradevole, sfiora la poesia nel corso dei monologhi interiori e accompagna con grazia quella che credo sarà una fantastica storia di cappa e spada. Unica nota che ti faccio è la seguente: ricorrono un po' di ripetizioni della parola 'giumenta' nel testo, consiglierei di sostituire (di tanto in tanto) con un sinonimo. Ma è una cosa di talmente poco conto da non influire sul mio giudizio che è pienamente positivo!

Una storia che mi intriga e che sono impaziente di continuare :3

un abbraccio
Il Signore Oscuro

Recensore Junior
07/10/17, ore 13:13
Cap. 9:

Buongiorno Makil!
Un bel capitolo carico di azione, che vede il nostro Bart alle prese con qualcuno fuori dalla sua portata... Ma quando il nostro eroe vede un'ingiustizia non può fare a meno di mettersi in mezzo, anche a costo della propria salute... Anzi, della propria vita! Non fosse intervenuto padre Steffon, non si sa come sarebbe andata a finire per lui. Ecco, su padre Steffon devi proprio illuminarmi: capisco che salvi Bart ovviamente, ma non mi è chiaro invece perchè poi gli imponga di restare in silenzio e non lo aiuti minimamente per le sue ferite! In pratica lo abbandona al suo destino, separandosi da lui lungo la strada... Forse c'è qualcosa che mi sono persa, ma davvero l'ho trovato un comportamento strano.
Una volta tanto Esmerelle dimostra di tenere a Bart e sbianca di fronte alla sua apparizione, così malmesso... Vediamo se sarà stata in grado di aiutarlo, e salvarlo!
Esmerelle sembra avere una lista di persone su cui vendicarsi (mi ha ricordato Arya di GoT). Qualche ragione la conosciamo già, ma dalla lunghezza che sembra avere la lista, credo che ce ne siano ancora da scoprire parecchie sul suo passato e le sue ragioni.
Passo al prossimo sempre facendoti i complimenti per la chiarezza della vicenda - anche quando è movimentata - e la coerenza del POV di Bart, che continua a piacermi molto.
A presto!,
LRM

Recensore Junior
27/09/17, ore 12:02
Cap. 8:

Ciao carissimo!
Rieccomi a leggere delle avventure del nostro Bart <3
Allora, finalmente Roshby! Mi piace che tu abbia rovesciato le aspettative di Bart, descrivendo una città diversa da come lui la immaginava (e noi con lui).
Un capitolo breve ma fondamentale: siamo giunti a destinazione! E Bart deve portare una lettera ad un uomo importante, una lettera di Dalton... Vi lasci con un bel cliffhanger finale, astuto scrittore! Bene, scopriremo il contenuto (o almeno l'identità dell'uomo misterioso) quanto prima, spero ^^
E qui c'è anche una prima sfumatura di dolcezza da parte della ragazzina. Esmerelle pronuncia per la prima volta il nome di Bart e lui definisce le sue parole e la sua voce "soavi"... Qui gatta ci cova! (O almeno, ci coverà) ;) Mooolto interessante. Inaspettato, visto quanto ci tiene questa ragazza a trattare sempre tutti (Bart incluso) come le pare e piace.
A presto!,
LMR

Recensore Master
20/09/17, ore 20:31
Cap. 16:

Ciao Makil, eccomi su un altro capitolo di questa bellissima storia :)

Dunque, il nostro è riuscito a tornare al padiglione con l'armatura, non senza rischiare di scivolare e rompersi l'osso del collo... e patres Steffon non c'è. Il che l'ho trovato subito un cattivo segno, per la verità, giacché sembrava che l'esperto dovesse dirgli qualcosa di importante.
Ma prima di scoprire cos'è accaduto, c'è la bellissima riflessione di Bart riguardo la piccola Esmerelle, che vede addormentata.

Bartimore sembra essersela presa veramente a cuore, al punto da considerarla una compagna di viaggio e non solo una donzella da proteggere, merito probabilmente del fatto che lei gli ha mostrato comprensione e preoccupazione quando l'ha visto ferito e semisvenuto. E dopo, difatti, quando è rimasta al suo capezzale mentre il poveretto era in stato comatoso.
Ho l'impressione che Bart stia cominciando a interrogarsi sul senso dell'onore e di essere un cavaliere. Non tanto per se stesso ma per gli altri, poiché si è reso conto che in questo torneo, se le losche macchinazioni di cui ha sentito andranno in porto, di onorevole non ci sarà assolutamente niente.
Ci si sente piccoli di fronte a una cosa del genere, e ho l'impressione che Bart si senta effettivamente piccolo. Come può fare un uomo solo, anzi un ragazzo, a combattere contro una cosa del genere? Legittimo che cerchi l'aiuto e la consulenza di Ortys e Steffon, ma ci torno dopo, mi concentro ancora un momento su Esmerelle.

È chiaro che il nostro Bartimore la voglia proteggere, ma più che da un pericolo effettivo, sembra voler salvaguardare il suo spirito.
Esmerelle l'ha seguito e vuole vedere il torneo di Roshby, e il cavaliere non vuole che lei assista al fatto che non ci sarà nulla di onorevole in tutta questa storia.
Insomma questa è più che altro una mia riflessione, e magari ho preso una cantonata, ma credo che l'onore diventerà uno degli ultimi problemi dei due ragazzi. Bart sa delle cose, non vede l'ora di dirle a qualcuno, ed Esmerelle non ha alcuna protezione che non sia la sua. È una ragazza sola al mondo, che il devoto Baricald non vedeva l'ora di togliersi dai piedi per chissà quale ragione, ed entrambi rischiano grosso. Bart è stato suo malgrado coinvolto in una storia più grande di lui, e qualsiasi cosa farà al riguardo, di riflesso rischia di coinvolgere anche Esmerelle... per cui altro che onore. Dovrebbe insegnarle a usare quella spada perché la piccola possa difendersi, anche se ci vorrebbero anni perché impari a farlo per davvero, sicuramente non le basterà qualche giorno.
A maggior ragione perché il torneo è pressoché cominciato.

A questo punto veniamo alla questione del torneo, e del fatto che Ortys Wysler ne perderà la fase iniziale, a quanto sembra.
Ecco spiegato come mai patres Steffon non si è presentato all'incontro con Bart: non c'era. Lui e Ortys sono partiti in fretta e furia, a quanto pare non per andare chissà quanto lontano ma abbastanza per stare via due giorni. E l'inizio del torneo è stato annunciato la sera stessa.
Ora, Bartimore sperava talmente tanto che i due ci fossero e potessero ascoltare quello che aveva sentito, che non riesce a trattenersi e lo dice a ser Konrad.

Ricordo che parlavamo di ordigno che rischiava di esplodergli in bocca e beh, direi che un poco è esploso. Bartimore, per l'amor del cielo tieni la bocca chiusa. Io spero che non ci saranno ripercussioni, ma se Konrad era in qualche modo implicato (o se qualcuno stava seguendo Bart per tenerlo d'occhio) adesso saranno dolori.
Oppure nessuna delle due cose, ma ser Konrad si mette a far casino e ficca nei guai Bart e se stesso. Ser Konrad peraltro non mi piace... non so dirti bene perché, ma mi ha fatto una brutta impressione sin dal primo momento, e a questo giro non è affatto migliorato.
Direi comunque che il nostro non sta affatto reggendo bene la tensione, e lo capisco, ma credo che la cosa migliore per lui sarebbe prendere i cavalli e andarsene da Roshby il più rapidamente possibile. Anzi, prima che sia troppo tardi. Troppo tardi per cosa poi non lo so, ma è da qualche capitolo che ho come la sensazione che ci sia qualcosa di enorme che bolle in pentola, e che coinvolgerà un po' tutti i principi, i signori e i cavalieri, ignari o meno. E Bart, che già sa cose che non avrebbe dovuto sentire, c'è dentro fino al collo.

Ma in effetti l'assenza di Wysler e si Steffon non promette per niente bene. È la nota stonata di tutta la situazione - il torneo comincia domani e loro non ci sono. Hanno lasciato Roshby per andare dove? Non si sa. E nemmeno si sa per incontrare chi. Niente di preciso almeno.
Che Steffon abbia scoperto qualcosa? Non riesco a fare delle vere e proprie teorie, ma non mi piace proprio tutta questa segretezza che c'è dietro. Perché andarsene in fretta e furia e non dire niente a nessuno?
Dubito che siano coinvolti nella faccenda in negativo, o meglio, dubito che Ortys possa tramare alle spalle di chicchessia. Anche perché nel dialogo origliato, Bart ha sentito che Ortys era uno degli elementi problematici da far allontanare, quindi sicuramente non è parte del complotto. Steffon invece? Mi è parso integerrimo, e al massimo sta provando a sventare qualche macchinazione... oppure ha capito che c'è qualcosa di grosso che bolle in pentola e ha preferito allontanarsi.

In ultimo, posso dire che è quasi commovente il fatto che Bartimore si preoccupi tanto per Esmerelle. Se l'è presa veramente a cuore, al punto da procurarle una spada adatta alla sua corporatura e al suo braccio, meno ingombrante e più corta di Lungacrestra. Per come stanno le cose, la fanciulla è diventata la sua unica reale alleata.

Il torneo a quanto pare sta cominciando. E credo che cominceranno a breve anche le complicazioni del caso.
Spero bene che Bart sappia cavarsela, anche se sono molto in pena sia per lui che per la piccola.
A presto!

~Sky

Recensore Junior
20/09/17, ore 17:24
Cap. 7:

Rieccomi!

Allora, innanzitutto complimenti per come hai introdotto questo nuovo personaggio, Ortys: è un tipo veramente particolare. Fisicamente possente... Ma con un'energia che rispecchia quella interiore! Bart è stato fortunato a finire proprio tra le grinfie di quello che si è rivelato essere un buon amico.
Mi ha fatto sorridere il modo che ha Ortys di continuare ad offrire il vino al povero Bart, ormai brillo, e il modo in cui tiene banco nella conversazione, tanto che talvolta Bart non riesce a replicare. Chi replica a tono invece è ovviamente Esmerelle! Mi sembra azzeccato che ad un tipo come Ortys una ragazza sfrontata e tosta come lei possa piacere. Mentre non piace per niente al patres, tutta un'altra storia!
Bart è come sempre l'elemento più tranquillo del gruppo, e si commuove a rivivere nelle partole di Ortys il suo amato Dalton.
BELLISSIMA l'immagine del sole a cui viene paragonato, che non smette di esistere quando non lo vediamo più, ma fa risplendere un altro pianeta continuando a darci luce, così come veglia ancora su Bart...
E ho adorato il finale, quando Ortys dona il padiglione del patres a loro due, e il modo in cui glielo hai fatto scoprire ^^...

Bene! Un personaggio riuscito appena arrivato, che spero resterà nella narrazione per un po', perchè mi fa proprio simpatia e penso potrà essere un ottimo alleato per il nostro Bart - per cui ormai parteggio senza remore! Come sempre stile scorrevole, e questo credo sia il dialogo più riuscito che hai scritto (finora)!
A presto,
LRM

Recensore Junior
20/09/17, ore 17:04
Cap. 6:

Ciao Makil!
No, non sono sparita, solo oberata di cose da fare. E come dice l'adagio? Settembre è il lunedì dell'anno... ^^

Allora, un bel capitolo animato!
Abbiamo finalmente strappato un minimo di morbidezza da questa ragazzina dal temperamento di fuoco... Nei loro scambi la cosa che preferisco è l'atteggiamento sempre composto di Bart. Come fa a mantenere la calma? Sono proprio all'opposto, quei due. Lei indomabile, cocciuta, lui così preoccupato del prossimo, sempre... Anche quando si tratta di discutere con Esmerelle, mantiene sempre un contegno, nonostante la tempra di lei farebbe vacillare un santo! Mi piace questo aspetto del carattere di Bart. Non è raro per l'eroe della storia essere un uomo eccezionale, ma meno spesso viene dipinto come un ragazzo serio e composto, generoso... E che dolcezza quando si sente protettivo nei confronti della ragazzina!

L'incontro con Mold e Konrad anima la vicenda, e chissà dove porteranno i nostri protagonisti? C'è un solo modo per scoprirlo... ^^
Passo al prossimo.
A presto,
LRM

Recensore Master
15/09/17, ore 16:19
Cap. 15:

Ah, ma... ma...
Bartimore che cosa combini!! XD

Ciao Makil!
Rimango con gli occhi da fuori a costatare il disastro appena compiuto dal nostro cavaliere con il cuore più grande di tutta Pantagos. Non perché non approvi il suo bellissimo gesto, anzi, è stato bello vedere come per lui il denaro non conti niente, e preferisce vedere il sorriso sul volto di questi due lavoratori che evidentemente non vivono negli agi... ma più che altro, come farà ora senza soldi? Conta di tornare a Sette Scuri con Esmerelle, ma ammesso e non concesso che questo succeda, dopo il torneo, i soldi gli serviranno comunque. A maggior ragione perché non sarà da solo ma accompagnato dalla piccola, avrà bisogno di denaro per comperarsi il necessario al viaggio, e provvedere ai bisogni di entrambi.
Ammesso e non concesso eh, perché con gli ultimi sviluppi, ho paura che il ritorno a Sette Scuri sarà molto più lontano del previsto... (ma spero di sbagliarmi)

E insomma, volendo fare un discorso prettamente altruistico, credo che ci siano poveracci e straccioni messi anche molto peggio rispetto ai bravi fabbro e aiutante (che mi hanno fatto però istintivamente simpatia, ti dirò).
Ahhh Bart... che combini. La compassione e l'altruismo sono tra le qualità migliori dell'animo umano, e sono sicura che Dalton Kordrum le possedesse entrambe in quantità enorme, ma bisogna saper discernere bene quando essere altruisti e quando essere attenti.

E qui mi trovo a fare una riflessione, simile a quella che ho espresso qualche capitolo fa, riguardo l'eredità spirituale di Dalton Kordrum.
Bart, come dicevo, ha veramente un buon cuore e Dalton doveva saperlo bene. Ha trovato terreno fertile per insegnare al ragazzo tutti i precetti di una vita retta e giusta, e Bartimore li ha imparati e ne fa un bellissimo tesoro. Ma sembra che si sforzi talmente tanto di seguire le orme del suo padre adottivo, di soddisfare la sua ombra inarrivabile, che non riesce quasi a pensare correttamente alle conseguenze delle proprie azioni.
Un po' come quando ha accettato "alla cieca" di aiutare gli abitanti di Werny, e in particolare il devoto Baricald, ficcandosi in una faccenda che coinvolge Esmerelle e che sembra essere più grande di lui (anche se per ora la si annusa soltanto e non se ne conoscono le implicazioni).

Insomma credo che Bart debba trovare la sua giusta via di mezzo, ma chiaramente è molto giovane e pieno di ideali, e sembra credere che una semplice buona azione possa cambiare il mondo.
In particolare Garmold e Terry mi sono sembrate delle gran brave persone, e credo che faranno "buon uso" di questo dono, mentre ad esempio il devoto Baricald si è approfittato spudoratamente della sua gentilezza. Bartimore imparerà, purtroppo temo a sue spese, che le migliori intenzioni (e azioni) spesso portano a vicoli ciechi (e in casi peggiori, ti si ritorcono contro).

Ma sai, quasi mi sembra che Bart volesse sbarazzarsi di quelle monete come se fossero un peso. Tra le altre cose, ho avuto l'impressione che si senta profondamente in debito con Dalton Kordrum, con Amisa, con tutta la situazione, e senta di non meritare quelle monete.
Vorrei abbracciarlo. Non ci si deve sentire in debito per l'amore, mai.

Venendo agli accadimenti, finalmente il nostro ha la sua armatura e può ufficialmente dichiararsi pronto a partecipare al torneo. È un piccoletto, certo, come tutti non mancano mai di fargli notare, ma non dubito che sotto quell'aspetto magro e un po' imberbe si nascondano molte capacità per farsi valere.
Adorabile il fatto che non volesse indossare un elmo tolto a un cadavere. E il fatto che Garmold lo abbia avvertito della cosa, mi fa supporre che il fabbro fosse realmente una brava persona... insomma l'ha avvertito per onestà, non aveva motivo di dirglielo altrimenti, e Bart nella sua ingenuità non si sarebbe fatto domande.
Certo è che ora Bart dovrà riuscire a portare giù l'armatura, compito che non pare affatto facile XD

In ultimo, volevo fare una riflessione sul fatto che ha chiesto una spada.
Come suggerisci nelle note a fine capitolo, lui possiede già Lungacresta... e credo proprio che voglia usare quella nel corso del torneo.
Insomma inizialmente ho pensato che potesse preferire non servirsi della spada affidatagli dal buon Dalton, ma credo proprio che non sia così. Al torneo doveva partecipare Dalton, ha senso che venga usata la sua spada... si dice che le spade posseggano un pezzettino dell'anima di chi le impugna, del resto :)
Quindi perché farsi dare una spada da Garmold?
Ricordo che Bart aveva parlato con Esmerelle, e le aveva proposto di insegnarle a combattere. Potrebbe essere per un motivo del genere? Certo sarebbe meglio cominciare con delle spade di legno, dato il caratterino della fanciulla bionda, ma la ragione potrebbe essere questa.

Adorabile il fatto che diano a Bart la spada appena forgiata. La gentilezza del cavaliere è stata ripagata, almeno un po' :)

Felicissima di aver letto un altro capitolo di questa storia, per adesso ti lascio. Ci risentiamo presto!

~Sky

Recensore Junior
13/09/17, ore 10:11
Cap. 5:

Ok, ok, ok... La cosa comincia a farsi complicata.
Perchè caspita Baricald si è inventato tutta quella storia tremenda sulla sua vita, il suo peccato, la figlia, ecc.? Perchè ci teneva tanto a rifilargli Esmerelle? Perchè non dirgli semplicemente che...?
Aaaah, voglio sapere voglio sapere voglio sapere.

Povero Bart, Esmerelle è terribile! Arrogante, orgogliosa, proprio antipatica! Ad un certo punto avevo paura lei se lo sarebbe mangiato vivo, visto come stava andando la conversazione... E invece no, per fortuna Bart ha avuto un guizzo di orgoglio e ha risposto per le rime! Solo stima per Bart! Digliene quattro! La chiusa mi è piaciuta un sacco, quando lui prende la strada opposta di proposito e nemmeno si guarda indietro. "Si va a sinistra, ragazzina." = Applausi!

Per quanto riguarda lo stile, la narrazione prende davvero vita non appena inizia lo scambio tra di loro, quando il ritmo cambia e passiamo da un momento introspettivo all'azione vera e propria.

Ti consiglio, se posso, di rivedere questo passaggio (che a me non è suonato scorrevole): "Egli stesso sosteneva di essere stato molte cose, alle volte anche abbastanza spiacevoli per Amisa, la quale non aveva mai smesso..." ecc.

Nell'introduzione scopriamo qualcosa in più sull'infanzia di Bart, sui suoi desideri e inclinazioni. Il personaggio di Dalton è interessante: lo conosciamo necessariamente solo dalle descrizioni di Bart, dai suoi ricordi, e sembra un uomo degno di rispetto e onore... Bart ne ha una stima profonda, e si sente da come ripercorre i loro momenti insieme. Anche con tanta nostalgia.

E di nuovo vorrei porre l'attenzione sui pensieri che ha il nostro protagonista sul suo cavallo: è davvero coerente che lui faccia un confronto con la sua giumenta. Anche qui Bart ci dimostra quanto sia sensibile, anche a quello che è "solamente" un animale - perchè per lui è una parte fondamentale della sua vita. Mi è piaciuto molto.

Come sempre: ottimo lavoro!
A presto,
LMR

Recensore Master
12/09/17, ore 20:08
Cap. 14:

Ciao Makil :)
Perdonami l'assenza, ho avuto diverse cose da fare e riesco a trovare solo ora una serata tranquilla per dedicare a un tuo capitolo l'attenzione che merita.

Qui vediamo il nostro, provato dalle ultime esperienze ma non per questo meno risoluto, che ai aggira per Roshby alla ricerca del fabbro.
Giustamente è guardingo a causa della conversazione che ha sentito, ed è con atteggiamento molto più guardingo che si approccia a ciò che lo circonda. Concordo con lui, e con il buon Dalton, riguardo la sua considerazione sui dilemmi... è proprio vero. Molto (troppo) spesso, nella vita, la risoluzione di un problema ci permette solo di vedere il problema "più grande", e via via fino ad arrivare alla radice.
Ma per Bart sembra davvero non esserci respiro: prima le fatiche per giungere sano e salvo al torneo, poi il problema della fila e di Wyndwat, poi lo scriba che non voleva concedergli la lista che gli spetta. Come se non bastasse si ritrova a origliare quella che ha tutta l'aria di diventare una congiura ai danni dei cavalieri del tornei, e ora non riesce a trovare il fabbro che gli fornirà ciò di cui necessita per partecipare, effettivamente, a questo torneo.
Quante ancora ne dovrà passare? Aspetta, mi rispondo da sola: tante XD
Insomma, credo proprio che le (dis)avventure del povero Bartimore non siano affatto finite. Ma torniamo a noi, nel fare la conoscenza di questo giovane uccellatore.
Termine forse un po' improprio, dato che ser Dayn sembra più che altro apprezzare e collezionare diversi tipi di uccelli, e non tanto cacciarli e catturarli. Ma in ogni caso, dopo un incontro un po' rocambolesco col falco incastrato, abbiamo modo di vedere questo personaggio che mi ha fatto istintivamente simpatia. Sarà che è un conterraneo di Bart (alla lontana), sarà che ho una grande passione per gli uccelli, o sarà che mi è sembrato una persona genuina :)
Potrei sbagliarmi e di grosso, ma mi è parso gentile e disponibile, e direi che in questo nido di serpi è bene che ci siano persone di cui Bartimore si può fidare, oltre alla piccola Esmerelle (che difatti è piccola, ed essendo un peperino può dargli sì forza d'animo e motivazione, ma sicuramente non può consigliarlo sulle questioni politiche non avendone un forte nozione). Certo, ci sono Ortys e Darrick, ma ecco spero che anche ser Dayn e il signore di Vento del Burrone siano brave persone.

Sicuramente ha cominciato con il piede giusto, dato che ha consigliato a Bart la tenda del fabbro senza mandarlo chissà dove :)
Chiaro potrebbe aver mentito su tutto, e aver riconosciuto ser Bartimore per altri motivi che magari legano Hollard Norstone e Dalton Kordrum e che noi non conosciamo ancora. Con i recenti sviluppi, si è facilmente portati a vedere intrighi ovunque (come del resto sta facendo anche Bart XD).
Ma si vedrà! Per il momento ti saluto, a presto ^^

~Sky

Recensore Junior
12/09/17, ore 12:46
Cap. 4:

Ho adorato questo capitolo!

La battuta finale di Baricald è geniale, mi hai strappato una risata di cuore.
Ho apprezzato un sacco che la ragazza venga presentata solo attraverso i suoi gesti sfrontati e il suo aspetto: ancora non ha parlato e già abbiamo uno scorcio del suo carattere. Ottima trovata, rende molto secondo me.

Mi è piaciuta la reazione di Bart all'offerta di Baricald: è troppo presto per sostituire la sua giumenta. Dolcissimo, proprio nel suo personaggio dal grande cuore. Eppure questo pover'uomo non è proprio capace di rifiutare niente a nessuno!
Carino anche il taglio che hai dato al suo carattere per quanto riguarda la folla urlante. Altra piccola pennellata che ci dice tanto di lui.

Beh, che dire? NON VEDO L'ORA DI VEDERE QUESTI DUE INTERAGIRE. Il cavaliere buono e serio e la ragazzetta energica e battagliera! Promettono scintille.

Come sempre, ti mando i miei complimenti per come stai gestendo questa vicenda. Ci metti molta cura e la lettura è un piacere. Grazie!
LMR

Recensore Junior
10/09/17, ore 19:29
Cap. 3:

(Ri)eccomi...
Vengo da qualche giorno senza pc, perciò oggi mi va un'abbuffata di storie e non ho resistito a proseguire la tua, per almeno un capitolo in più :)

Mi è piaciuta un sacco la descrizione di Bart mentre si pulisce. Riusciamo davvero a percepire il piacere che prova alla fine di quella giornata faticosa e calda, quando finalmente il suo corpo tocca l'acqua... Ho apprezzato molto che ti sia preso il tempo di descrivere quello che per altri sarebbe stato un dettaglio tralasciabile. Invece secondo me da spessore non solo al racconto, ma al personaggio, e ci lega più strettamente a lui. Chi di noi non ha provato la stessa sensazione, quando al termine di una giornata afosa - o tremenda! - si è buttato sotto la doccia, con quel sollievo inconfondibile?

Per quanto riguarda Baricald, non ci sto capendo più niente! Quest'uomo è davvero sfuggente, nei gesti come nelle parole... Sembra un vero manipolatore, e non credo a mezza parola di quel che confessa a Bart! Prima o poi conosceremo la sua vera identità, e soprattutto le sue vere intenzioni? Lo spero proprio, e nel frattempo ti rinnovo i complimenti per questo capitolo: anche la lunghezza l'ho trovata adeguata, insieme allo stile e l'ambientazione, l'atmosfera... Finirò per diventare ripetitiva, temo! :) Comunque sei una buona penna, spero tu ne sia consapevole.

A presto,
LRM