Recensioni per
Occhi
di serelalla

Questa storia ha ottenuto 414 recensioni.
Positive : 407
Neutre o critiche: 7 (guarda)


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Recensore Master
28/01/12, ore 15:42
Cap. 26:

La vecchia governante affranta da quanto ha visto...il generale che esce da una segreta dopo che ha dato in pasto il suo capolavoro a tre bestie...la vecchia che rimane muta e ferma sotto shock per un giorno intero...ed Andrè il vigliacco che rivive nella sua testa il quasi tentativo di stupro che a sua volta stava per portare a termine su Oscar in nome del suo amore e del voler provare qualche cosa...forse non è tanto dissimile da quelle bestie...

Recensore Veterano
28/01/12, ore 15:09
Cap. 28:

Credo che il senso di colpa di Nanny non sia inferiore a quello di Andrè per il non aver capito nulla e per l'aver costretto Oscar a rivivere quei terribili momenti.
Il fatto che Oscar abbia voluto nascondergli tutto per proteggerlo è prova di quanto forte sia il legame che la lega a lui.
Spero che i timori di Josephine su una possibile gravidanza siano infondati.

Nuovo recensore
28/01/12, ore 14:29
Cap. 28:

ORRORE! La povera Oscar è stata stuprata addirittura, strappata la sua verginità a causa di un padre che in questa situazione si è comportato come il peggiore degli uomini.
Questo purtroppo rende ancora più grave il gesto di Andrè.. la poverina già impaurita per il 'mostro' che si era rivelato l'amico di trova a rivivere quei momenti straziati, eppure pare non voltargli ancora le spalle.. quanto può essere grande il suo amore?

Recensore Junior
28/01/12, ore 14:25
Cap. 27:

La stanza di Andre', un luogo dove in qualche modo riesce a percepire la sua presenza , un luogo dove trovare un po' di conforto .
Lo avrebbe fatto comunque il non dire nulla ad Andre' per proteggerlo, per la paura di come avrebbe reagito se avesse saputo. Nonostante quello che ha passato non pensa a se stessa ma ad Andre' . Nasconde il suo dolore e al suo cuore per lui. (molto spesso Oscar viene descritta come una persona che pensa sempre a se stessa , che non riesce a vedere al di la' del suo naso quando si tratta di sentimenti . Qui , al di la' della tragedia che ha dovuto vivere, esce una personalita' generosa, che pensa prima agli altri che a se stessa, una dolcezza e una sensibilita' d' animo eccezionale ).

Recensore Junior
28/01/12, ore 14:05
Cap. 26:

Un nodo alla gola nel leggere questo capitolo. Tutto il dolore che ha provato in quello sguardo .
(E' Andre' a narrare e a descrivere i suoi stati d' animo ma io non so perche' la vivo con gli occhi di Oscar questa storia. )

Recensore Veterano
28/01/12, ore 14:00
Cap. 28:

Ecco, lo sapevo che saltava fuori anche questo..... Oscar che comunica solo a sguardi è straziante... La vita di André ormai è scardinata, credeva di dover nascondere il suo amore per il bene di lei invece era lei tenergli nascosta una verità che l'avrebbe danneggiato, non ha fatto che vivere in una finzione

Nuovo recensore
28/01/12, ore 13:38
Cap. 27:

Non ci sono dettagli unutili, niente descrizioni esagerate ed accurate.. solo quello che si vede con 'gli occhi' già.. titolo appropriato a mio parere poichè ovviamente quando si parla di una cosa grave come questa gli occhi vedono solo il nostro interlocutore senza badare a ciò che c'è intorno ed allora leggendo questi capitoli di sembra di essere proprio gli occhi di chi narra.
Oscar ha nascosto un fatto del genere per anni, per proteggere Andrè.. lei lo ama e ne è consapevole.. ed il loro amore presto o tardi trionferà sicuramente!

Recensore Master
28/01/12, ore 13:32
Cap. 27:

Devo ammetterlo, avevo sperato fino all'ultimo che, in qualche modo, la violenza fosse stata evitata, ma ormai si era entrati troppo nella storia e forse anche tu, tuo malgrado, sei stata trascinata dentro in un gorgo pericoloso; parlare di violenza non è mai facile.
Violenza più immaginata che reale, perchè in realtà tutto resta dietro una porta chiusa che si apre solo alla fine a mostrare un corpo nudo che trasmette tutto l'orrore di ciò che ha bubito; per fortuna non indugi in descrizioni squallide e superflue e di questo ti ringrazio.
Qui gli occhi non servono, basta sentire, percepire il dolore che resta nelle vittime. Tutte.
In chi era lì, come Nanny e non ha potuto far nulla.
In chi era stato allontanato, come Andrè, che non sapeva, ma subisce e paga a distanza di anni, le conseguenze di quella tragedia.
Tragedia che piomba anche su di lui inevitabilmente, e lo fa sentire in colpa, prima perchè non l'ha protetta e poi perchè si è quasi macchiato dello stesso crimine.
Lo avrebbe ucciso il generale, sì.
Chi capisco meno è proprio il generale, il personaggio che hai massacrato di più, perchè per quanto un po' di follia in lui dovesse esserci, non penso che sarebbe mai arrivato a tanto. E' vero che tenta di uccidere la figlia, ma è devastato dalla sua stessa decisione, dal momento che pensa di togliersi la vita egli stesso.
La reazione di Oscar allo strappo della camicetta, le sue parole, potevano essere interpretate anche in quest' ottica, certamente.
Oscar in mezzo ai soldati, in un momento in cui André non era presente, magari... poteva anche essere accaduto e a corte non è che girassero persone così per bene; depravati, viziosi vedi De Guise con la piccola Charlotte... anche se mettere alle strette Oscar, sarebbe stato difficile per chiunque.
Mi resta qualche riserva, quindi. Ma i complimenti te li faccio lo stesso, perchè ormai sei in ballo, e con coraggio porti avanti un argomento tanto spinoso, mantenendo comunque un certo tatto.

Recensore Junior
28/01/12, ore 13:26
Cap. 27:

questa storia mi piace sempre più ... spero che ci sia un chiarimento fra Oscar e Andrè ... aggiorna presto ti aspetto con ansia baci

Recensore Veterano
28/01/12, ore 12:39
Cap. 27:

Povera piccola dolce Oscar...cerca in qualche modo un contatto con André, scegliendo pure di proteggerlo costringendosi a mantenere un segreto così grande... E André che continua a ripetersi che non c'era, si sente dilaniato ma in questa vicenda anche lui è stato solo una pedina nelle mani del generale...che se ne va senza mostrare il minimo pentimento per quello che ha fatto.....credo che Oscar abbia sperato che non tornasse più

Recensore Master
28/01/12, ore 12:10
Cap. 27:

Per quanto la situazione sia assurda, non penso che sia qualcosa di impossibile. Come si dice? Niente è più assurdo della banalità, no? Oscar si è rifugiata nella camera di André, considerandola, malgrado tutto, il suo unico, autentico, rifugio. 
Si capisce quindi perché non abbia detto nulla ad André, così come è chiaro il legame profondo che la unisce a lui. Tenta di cancellare tutto ma la memoria del corpo non è qualcosa che obbedisce al cervello. I segni restano. Le parole di Nanny sono terribilmente vere. Oscar è una donna e per il genitore, malgrado la finzione in cui l'ha fatta vivere, rappresenta sempre qualcosa di subordinato. 
Quanto al comportamento del padre...anche questo non è poco realistico. Nella sua mente distorta, pensa di aver fatto il proprio dovere e non credo proprio che abbia dei rimorsi (del tutto inutili a mio avviso. Lui ha causato razionalmente dolore perché lo voleva, quindi non ha scusanti di nessuna sorta.).
Mi auguro che abbia una brutta fine.
La rivoluzione incombe ed il suo sangue blu non lo proteggerà ancora per molto.
Sono proprio curiosa di vedere come continuerà la storia.
Quanto al racconto della violenza, non mi sento di avanzare critiche. Ho visto di peggio a livello di scritto per cui non posso lamentarmi.

Recensore Junior
28/01/12, ore 11:59
Cap. 27:

Ho aspettato un pò prima di commentare questa parte della storia per due motivi, il primo è che attendevo l'evolversi degli eventi, la seconda è perchè sono confusa. La mia confusione nasce dal fatto che non ho collegato perchè il difetto di Oscar doveva essere eliminato con una violenza; l'unica cosa che è volata via fisicamente è la verginità, ma non l'essere donna. Davvero non capisco perchè inserire una violenza carnale su una donna anche in una "finzione".
Ancora oggi le donne subiscono violenze di tutti i tipi, da quelle psicologiche (belle a tutti i costi!) a quelle fisiche (vedi quante donne sono uccise dai propri uomini o comunque da uomini), per cui proprio non capisco perchè inserirla anche in una fiction. Questo non lo dico perchè sono romantica, ma perchè mi è seriamente dispiaciuta la piega che ha preso questa storia.

Nonostante questo ti faccio i complimenti per il coraggio nell'affrontare un tema così delicato.
Continuerò a seguirti.

Recensore Veterano
28/01/12, ore 09:35
Cap. 27:

"io non c'ero" : poche parole che, da quando le ho lette, risuonano continuamente nella mia testa! "io non c'ero"....come una "accusa" che Andrè rivolge a se stesso, un senso di colpa che si sovrappone al presente, a quello che è accaduto tra loro!!Oscar nel suo letto cerca conforto, perchè lì si sente protetta, a riparo da tutti i mali!!ho, ancora una volta, il cuore in gola!!

Recensore Veterano
28/01/12, ore 09:33
Cap. 27:

C'è una frase che mi ha particolarmente colpito qui: "chiuse gli occhi per un istante e li riaprì...capii che aveva ricacciato indietro una lacrima". Credo sia questo il momento esatto in cui nasce la nuova Oscar, una ragazza che chiude il suo cuore a ogni emozione e sembra essere fredda e distaccata. Lo fa per dimenticare (anche se è impossibile farlo) e, come ha detto lei stessa capitoli fa, per proteggere Andrè, perchè se solo facesse emergere qualcosa sa che lui capirebbe. Non credo che abbia nascosto la verità ad Andrè perchè glielo aveva chiesto Nanny, credo abbia deciso lei perchè era l'unico modo per poterlo avere ancora accanto e forse preservare un pò di quella innocenza che lei sentiva le era stata portata via.

Comunque...mi sai che dovrai trovare il modo di farti perdonare dal Generale in un'altra tua ff! :-)
 

Recensore Veterano
28/01/12, ore 09:20
Cap. 25:

Nell'originale Oscar non dice "lasciami o chiamo aiuto"? Del resto, chi avrebbe potuto aiutarla? Il Generale, che le ha causato la ferita più dolorosa che lei abbia mai subito? Nanny, che purtroppo non è riuscita ad aiutarla la prima volta?