Chiusa nel suo dolofe rivolge le prime parole ad Andre'.
"Da quella mattina sei tu che proteggi me…" inversione dei ruoli Andre' ha sempre pensato di esserle stato vicino con il suo amore silenzioso e di averla protetta , invece era lei che lo faceva per lui.

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Sempre più toccante diventa, questa storia. Devo ricredermi sulla tua capacità di analizzare i sentimenti, e di esprimerli. Continuo a dire che i cap. sono troppo corti, ma questa volta perchè intendo dire che potresti essere più descrittiva, e in questo caso non dispiacerebbe, sono sicura, e non solo a me.
Dunque Andrè torna a casa, e Oscar riprende il controllo di se stessa, quasi fosse un automa... (ma quanto potrà tener duro una ragazza così?).
E, guarda caso, Andrè le porta in dono Caesar, proprio in quell'occasione. Lui non si smentisce, la ama come nessuno potrebbe, e questo Oscar lo percepisce molto chiaramente. Forse è per questo che non ha bisogno di altre conferme, ed è da lì che trova la forza, nonostante quello che le è successo, di tacere con lui, di proteggerlo a sua volta dall'ira insana e folle che di sicuro il Generale potrebbe vomitare anche su di lui, se Andrè reagisse una volta saputo l'accaduto.
Ma questo è ciò che è successo nel passato. ORA invece Andrè SA. E a noi non resta che aspettare e vedere cosa farai accadere.
Sono quasi più curiosa adesso di leggere della reazione di Oscar che di quella di Andrè, che quasi immagino.

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Beh certo che se Oscar fosse rimasta incinta non credo che Andrè questa volta non se ne sarebbe accorto...come è possibile nascondere una cosa simile....il cambiamento fisico, i malesseri ecc ...ma anche Nanny con la sua esperienza data dall'età...avrebbe subito capito...e comunque spero che questa poveretta non abbia dovuto sopportare altro legato a questa storia.....beh su Josephine io avevo capito che c'era un legame legato ad una esperienza molto importante che le legava e che ad Andrè era simasta nascosta...non l'ho detto ma mi sembra chiaro...e l'avevi anche scritto tu, o c'è dell'altro?

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Che tristezza.... la mia bambina non esisteva più... Ciao André, le sue prime parole dopo un mese, sorridendo... Da quella mattina sei tu che proteggi me...la mattina in cui le portasti in dono Caesar... Poi sempre più forte il rimorso di André...e sopra a tutto aleggia il dubbio di un'eventuale gravidanza... sob.....

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Sul serio, da quel momento in avanti è stata Oscar a proteggere André, serbando dentro di sé il più terribile dei segreti; e soltanto adesso lui si rende conto del male che le ha fatto col suo gesto sconsiderato.

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capitolo molto triste ma allo stesso tempo bellissimo scritto con tecnica impeccabile, attendo con ansia e aggiorna presto

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Ora devo dire che la piega della tua storia si fa più profonda. In poche parole tutto il peso di quello che aveva forse irrimediabilmente compromesso la vita di quella strana ragazza. Josephine è la scelta di Nanny, perchè Oscar non può restare sola ad attraversare quell'inferno. Mi ha colpito in modo particolare la descrizione dei giorni che passavano, tutti uguali, a medicarle le ferite, a parlarle, mentre lei era immersa nel nulla, e da lì dava pochi segn di ripresa.
Ma la frase che più rimane impressa è la finale, quella con cui Oscar risponde alla possibilità delle conseguenze di quella violenze... le conseguenze... la risposta di Oscar: i suoi occhi erano divenuti ghiaccio.
Più contenuti, e soprattutto una maggiore sensibilità. Adesso lo posso dire (ma non ti montare la testa): brava.

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Non ci sono parole per allontanare il ricordo di un'esperienza terribile come quella che Oscar ha vissuto per colpa del generale; sebbene sia stata forte, quel ricordo non ha potuto sparire più, anche perché André non c'era; sentire il suo calore e la sua presenza nella sua stanza è stato l'unico conforto per Oscar; la richiesta di Nanny però è stata assurda: ha sacrificato lei e non ha giovato a lui, che ora ignaro ha compiuto un'azione orribile senza sapere quale altro orrore essa celasse.

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Se il generale voleva annientare l'Oscar donna credo che ci sia riuscito in pieno.. l'ha uccisa ... è come se non esistesse ... e credo che anche una parte di Andrè sia morto con lei non appena ha udito tale tragedia ... lo strappo della camicetta rende tutto più difficile.. è vero Andrè ha sbagliato Oscar si è trovata a rivivere la stessa scena.. però ciò che Andrè ha fatto è stato fatto per Amore, sbagliando ..ma per Amore .. e Andrè non è come loro... se Oscar è riuscita e ha voluto proteggere Andrè sacrificando il suo onore, credo che potrà leggere lo stesso atto o presunto atto in chiave diversa .. e se ci riuscirà ... avrà vinto la più grande delle battaglie di una donna.

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Porca puzzola, ti prego dimmi che non è rimasta incinta.....non puoi far succedere una cosa del genere....se succedesse non potrebbe tenerlo nascosto ad Andrè....diventerebbe un tantino inverosimile...o nò?..per il resto ti prego, prevedi qualcosa di carino per il finale...c'è troppa sofferenza....possibile che questi due non riescano quasi mai ad essere felici?Comunque c'è un passo di un capitolo precedente che è riuscito a fare commuovere anche un cuore di pietra ed un animo acido come il mio....ed è quasi scesa la lacrimuccia....ora vorrei ridere anche solo con la bocca a forma di gioppino.....

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Ahia...pure questo doveva capitarle. Spero che non sia rimasta incinta. Comunque la si guardi è, perdona il termine, ***** in entrambi i casi. Se fosse rimasta incinta, tenere il bambino è una crudeltà inutile. Fa un po'senso dirlo, perché cozza con le convinzioni, ma ho visto casi in cui l'amore tra madre e figlio non è qualcosa di scontato. Se così fosse, tenere il bambino sarebbe una soluzione assurda, per come la vedo io. Non tenerlo, rappresenterebbe un'ulteriore violenza a quello che ha già subito. Considerando gli strumenti dell'epoca, Oscar avrebbe molte possibilità di rimanerci secca sul tavolo operatorio o di subire ulteriori danni che metterebbe in pericolo la sua stessa salute, rendendola sterile o peggio compromettendo alcune sue funzioni fisiche...e mi sembra che il generale si sia divertito abbastanza a giocare con la vita e la natura della figlia.
Per André, tutto questo è una tegolata sulla testa ed i suoi sensi di colpa fanno pendent con quelli della nonna...ma, purtroppo non credo che sia il momento di perdersi in queste cose. Oscar è precipitata nel baratro, persistendo nella sua finzione, con lo scopo di non impazzire. Nessuno dei tre può concedersi il lusso di crogiolarsi nei sensi di colpa...devono pensare a questa disgraziata.

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Allora che dire, quello è stato il gesto più significativo di mille altri. Una donna ferita nelle parti più intime e prfonde di se stessa che accetta di proteggere lui. Proprio ora che invece avrebbe dovuto essere ascoltata, compresa, amata e protett, soprattutto protetta lei stessa. Questo può avere solo un nome: amore.
Perchè lui le avrebbe dimostrato il suo amore in un solo modo, il più logico, uccidere colui che le aveva fatto quell'abominio. Ma quella sarebbe stata la firma della sua stessa condanna a morte. Allora come evitarlo? Col silenzio, a tutti i costi. E l'amore di Oscar diviene persino più forte del suo dolore, del suo diritto ad essere ascoltata e compresa.
Io, fossi in Andrè, a questo punto capirei a quel punto ciò che lei prova davvero per lui.

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Ed ora la catarsi. Andrè rivive, come fosse un osservatore invisibile, gli attimi dopo quell'esperienza orrenda, come se fosse stato dietro quella porta al posto della nonna, e riesce a vedere lei, la sua pelle, il suo corpo violato, tremante... e poi lo specchio dell'anima, gli occhi di lei. E credo tu abbia fatto bene ad interrompere qua questa descrizione, perchè oltre l'abisso di dolore e di terrore che deve aver immaginato riflesso nel blu di quegli occhi qualsiasi altra parola sarebbe stata di troppo.
Ma questo viaggio Andrè lo deve fare, per forza, se vuole poi arrivare all'anima di Oscar, se vuole accedere al suo cuore.
Difficile viaggio, speriamo che porti a lidi più felici.

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E così è stata chiamata Josephine ad assistere Oscar vittima di stupro? Una donna così decisa non ha fatto nulla? Ha assistito la sorellina minore attendendo che le ferite guarissero ed i lividi schiarissero...e le conseguenze? Quella poveretta è stata fatta pure abortire? O magari l'hanno conciata talmente male che le hanno rovinato per sempre la possibilità di procreare??? O magari lo ha fatto il dottore chiamato perchè così poteva ritenersi finalmente il soldato perfetto...totalmente asessuato ed assassino? Mah...

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Quel lontano giorno della tragedia Oscar si rifugiò ne letto del suo migliore amico, del suo fratellone adottivo perchè era l'unico posto in casa sua dove si sentiva confortata dopo lo stupro...e la nonna dice che ne poteva fare ciò che voleva perchè in fondo lei è solo una fanciulla? Ma non c'è un po' di schizzofrenia in queste considerazioni? Prima la fa crescere come un uomo...poi la fa stuprare perchè donna? Francamente di logica qui ce ne è molto poca...

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