"Hey bella sei una nostra fan?" sempre Harry, comincia già a starmi antipatico.
"Non solo" gli passo un dito davanti alla faccia mentre tengo l'altro braccio appoggiato sul fianco.
"E che vuoi? Un autografo?" mi sbatto una mano in fronte, ma può essere che sia davvero cosi scemo?
"Zayn ma non gli hai parlato di me?" mi giro leggermente per vederlo in faccia ma si limita a scrollare le spalle.
"Ragazzi è mia sorella, quella di cui vi ho tanto parlato" dice Zayn sospirando.
"Ma non vi somigliate per niente" dice il biondino.
"Ciao mister genio! Sono stata adottata" gli faccio una linguaccia ridendo, è troppo coccoloso.
"Ah, mistero svelato" disse grattandosi la testa per l'imbarazzo.
Scatena una risata generale.
SE VI HO INCURIOSITO DATE UN OCCHIATA E RECENSITE MI RACCOMANDO :D

Louis è uno dei ragazzi più popolari della scuola,Harry uno degli sfigati. Durante le vacanze di natale si incontrano in montagna e fanno amicizia,ma quando torneranno a scuola Louis ricomincerà ad ignorare Harry...

Jodie Miller.
Viene giudicata come una stronza senza cuore.
La sua brillante carriera giornalistica sta decollando, quando, un brutto incidente la cambierà profondamente e la farà tornare con i piedi per terra.
Ma lo schianto verso il suolo, dal settimo cielo, è davvero doloroso.
Sopratutto quando dentro di te inizia una battaglia fra due persone diverse.
Sopratutto quando ci sono di mezzo i sentimenti.
Sopratutto quando c'è di mezzo il futuro.
Sopratutto quando ci sono di mezzo i One Direction .

Sei mesi e quattro giorni dopo ero di nuovo lì, seduta su uno degli sgabelli dello starbucks dell'aeroporto di Heatrow, di nuovo con le lacrime agli occhi e il cuore pesante come un macigno.
« Come facevi a sapere che sarei stata di nuovo qui, proprio oggi? »

[Larry]
Quanto può spingersi oltre l'amore? Per Eleanor esistono solo loro due. Crede che di aver delimitato bene i confini, ma forse si sbaglia. E allora costruirà muri, innalzerà torri, scaverà fossati pur di trattenerlo a sé.

Non c'è niente di più brutto al mondo che sentirsi soli. Sentirsi grossi, brutti, fuori dal mondo, o a volte semplicemente fuori dal SUO cuore. Un amico può fare comodo, in questi casi, ma mai, dico MAI, farlo innamorare, altrimenti sono solo guai.

Questa è una one-shot per dare forza a chi non crede più che il giorno in cui realizzerà il proprio sogno arriverà. E' una one-shot per chi, come me, non vedrà i ragazzi a maggio. Continuiamo a sperare.
Dal testo:
Mi giro e mi rigiro, ma quella busta mi attrae; forse è colpa del suo colore giallo, spiccante.
Mi alzo svogliatamente, evitando lo specchio -devo essere un mostro, con le occhiaie e i capelli che si ribellano alle leggi della fisica- poi accendo la lampada, prendo la busta e mi siedo sul letto.
La apro, senza neanche guardare il mittente, e spiego il foglio. Ma quanto è lunga?!
Sospiro, poi inizio a leggere.

Caro amore mio,
so che non ti ricorderai più di me, sono quasi passati 3 anni. Come va la fama?
Sicuramente perfettamente ma che domande sono Cher , è ovvio che andrà benissimo. Vorrei che per me fosse la stessa cosa James. Tre anni …. Mi dispiace per quello che ho fatto. Ogni volta che sento il tuo nome le lacrime cadono sul mio viso. Vorrei solo che ti avrei detto una cosa prima di tutto quello che è accaduto.

Due adolescenti si trovano a fare dei "vecchi conti" con il loro passato. Andranno in una delle metropoli europee. Le loro avventure saranno piene di emozioni, odio e passione, trasgressione e purezza.

Eccomi, mi presento, mi chiamo Hope ho 17 anni, ho un fratello di 19 anni di nome Mattia e i miei genitori si chiamano Luisa e Roberto. Sono, o meglio ero, una ragazza lunatica e impulsiva, ma allo stesso tempo anche simpatica e solare. Ora sono cambiata, cioè avete presente quando la tua vita inizia ad andare come tu vorresti ma poi arriva quell'imprevisto che sconvolge tutti i tuoi piani? Ecco, questo è il mio caso.
Era il 12 Luglio, il mio compleanno, quando i miei genitori mi diedero la notizia che ci saremmo dovuti trasferire a Londra.
Ok, non mi lamento, in fondo stiamo parlando di Londra, ma i miei amici, la mia migliore amica, i miei parenti? Insomma, avevo vissuto in Italia per 17 anni, avevo tutto lì.
Come tutti avevo anche dei sogni, ad esempio a sei anni volevo diventare una principessa, dai quindici anni invece i miei sogni erano solamente tre: mi basta vedere gli One Direction, diventare ballerina e incontrare il mio principe azzurro. Già,mi accontento di poco!
Sono cambiata ora, ma i miei sogni restano tali, e cacciando sudore, lacrime e gioia riuscirò a realizzarli e questa è una promessa fatta a me stessa!

Le aveva tolto il sorriso, e adesso lo rivoleva indietro.
Dopo otto anni d’inferno.
with Harry Styles.

Quando ero più piccola
vidi mio padre piangere
e imprecare contro il vento
gli si spezzò il cuore
io promisi che non avrei
mai cantato dell'amore
se esso non esiste
ma caro,
tu sei, l'unica eccezione
ed io lo guardai mentre
cercava di riaggiustarlo
forse so, da qualche parte
nel profondo della mia anima,
che l'amore non dura mai
e che dovremo trovare altre strade
per farcela da soli
o rimanere seri
e ho sempre vissuto in questo modo
cercando di vivere in maniera agiata
allontanandomi, e fino ad ora
ho giurato a me stessa che
sarei stata contenta con la solitudine
perchè non vale mai la pena
rischiare per tutto questo, ma...
tu, sei, la unica eccezione
sono strettamente a contatto con la realtà
ma non posso lasciare andare
quel che ho davanti a me qui
so che andrai via al mattino, quando ti sveglierai
e mi lascerai con una sorta di prova
che non si trattava di un sogno
tu, sei, la unica eccezione
e sono sulla buona strada per crederci...

Niall, ragazzo irlandese, occhi azzurri come il ghiaccio, costretto a lasciar andare il suo vero amore.
Julie, ragazza irlandese, occhi blu come il mare, costretta a causa del suo ragazzo ad allontanarsi dall'irlandese.
***
"È stata la mia migliore amica al liceo, ma ormai ci sentiamo solo con un e-mail ogni tanto, magari a Natale o ai compleanni, e ciò mi fa star male." [...] ...rivolgo il mio sguardo oltre il finestrino e m’incanto a guardare una ragazza il cui volto non mi è nuovo.
Julie sta lì, davanti all'entrata del vagone che cerca di aprire il roller della valigia.
Non so per quanto tempo rimango a guardarla, ma sta di fatto che non potrò mai dimenticare il modo in cui bacia il ragazzo che l'ha chiamata, il ragazzo che l'ha costretta ad allontanarsi da me.
[...] È un attimo e lei, forse sentendosi fissata, si guarda intorno fino ad arrivare con lo sguardo dalla mia parte: quel sorriso che le dava luminosità, sparisce subito, lasciando spazio a un'espressione sorpresa. Mima con le labbra il mio nome, quando il treno ricomincia la sua corsa."

la parte centrale della storia è un flashback che la protagonista ripercorre nella sua mente: sembra una serata come tante quella che si aspetta Beth, infatti che potrà mai accedere di così strano in un luna park?
questa è la prima storia che pubblico, spero vi piaccia!
lasciate una recensione se volete, grazie e buona lettura xx

E' un "immagina"...
Insomma è qualcosa che ti coinvolge in prima persona.
E' ambientata in spiaggia.
Tu sei la protagonista.