Heii gente! Questa è la mia prima storia qui, spero vi piaccia. Aspetto le vostre recensioni eh! ♥

spero ke vi piaccia e commentate ci tengo xke la mia prima volta

Man mano che Harry e Louis si asciugavano i capelli, notarono qualcosa di strano sulle loro teste.
Louis spense il suo phon.
-Harry guardami per piacere.. perchè..sono..riccio?! Oddio.. e tu perchè sei liscio?!-
-Come?!- Harry scansò il suo amico da davanti allo specchio e guardandosi gli venne un colpo.
-CHE FINE HANNO FATTO I MIEI AMATISSIMI E SEXY RICCI? DIO, SONO LISCIO!-

Ok, questa è la mia prima storia quindi non siate cattivi ç_ç°°
Parla dei One Direction, non come una band, ma come un gruppo di normali liceali. Raccontati dal punto di vista di una ragazza, è una one-shot Quindii.. Enjoy :)

Mi ritrovai per terra, sentii delle urla e non riuscii a capire, poi mi voltai e vidi una ragazza per terra, sporca di sangue.
Era stata lei a spingermi.
Lei mi ha salvato.
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Ci baciammo per un periodo interminabile e poi ci staccammo senza fiato.
‘Non mi abbandonerai più, vero?’ chiesi con poco fiato
‘Mai più, tu sarai solamente mia’
E dopo quelle poche parole, tornò a baciarmi ed io strinsi forte la collana che portavo al cuore, la sua collana, quella in cui c’era scritta il suo nome, il nome che era inciso nel mio cuore.

Helen è succube del lavoro del padre, ora si trova a Londra. All'inizio odierà questo ennesimo trasferimento, come tutti del resto, ma le succederanno cose mai accadute prima ed è per questo che cambierà totalmente idea.

"Erano stesi sul letto di Harry, lui aveva un braccio intorno alle spalle di Ronnie, che aveva la testa sul petto di lui. «Allora siamo amici?»
«Conoscenti.» lo corresse."
"«Uuuuh, ho capito! Ti piace! Ti piace! Ti piace! Ti piace!» squitti' facendo uno strano balletto.
«Si,okay, mi piace.Ci ho messo un po per capirlo, ma si, mi piace!» sorrise Zayn."

Non esiste battaglia tra testa e cuore.
La testa vorrà averla vinta,cercherà sempre la vittoria,ma il cuore non da retta a nessuno continua il suo viaggio fino alla sua destinazione.

Se una ragazza di 15 anni si trasferisse da Parigi a londra? e se a Londra conoscesse 5 ragazzi? e se uno di questi non la guardasse proprio come un'amica??

Mary, una ragazza che trovando un diario inizia una strana storia piena di figure di merda e crisi.
Capirà i regali che la vita gli offre o si continuerà a distogliere dalle apparenze?

Cosa succede quando la vita di cinque ragazzi viene sconvolta dall'arrivo della signorina Malik?
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[..] «Il primo è che il mio Malik e mio padre sono la stessa persona» comincio, scatenando altre risate generali e Malik si becca una pacca sulla spalla da Niall.
Poi tutti si zittiscono di nuovo, per sentire il resto.
Questo mi fa sorridere ancora.
«Il secondo» faccio un pausa, tanto per aumentare la curiosità. «E' che non verrei mai a letto con te, Styles» [..]

Rimisi la canzone da capo almeno se avessi pianto era solo per quelle parole assolutamente vere ,se io fossi stata piu’ forte lui si sarebbe accorto di me.

Allora, questa è la prima storia su EFP. Facendo teatro parlavamo dell'amore e di Romeo e Giulietta così, mi sono un pochino ispirata ad una storia dove bisogna scegliere appunto se la testa o il cuore.
È un pò diversa dalle altre perchè parla di una principessa che dovrà scegliere tra il cavaliere,scelto dalla madre, o l'amato giardiniere. Con lei la aiuteranno anche il fratello, il giullare di corte e il fratellastro innamorato segretamente di lei...
Buona avventura!
Ah! I link dei vestiti che darò ogni volta vi prego di guardarli perchè sono ecco.. Fondamentali!

Amber, 19 anni. Vive a Londra da sola, da quando i suoi genitori l'hanno lasciata.. Da allora non sembra più la stessa. Ha bisogno di qualcuno che la ami, che la faccia star bene dopo tutto il dolore che ha provato. Riuscirà a trovare la persona giusta?

Non vedevo l'ora di scriverla:)
"Adesso basta, non riuscivo più a guardare il suo sorriso e quelle magiche fossette. Gli avrei detto tutto, gli avrei detto che non ero lo stronzo che voleva solo usarlo a suo piacimento, come sicuramente aveva pensato. Gli avrei detto che non mi ero mai sentito così legato ad una persona in vita mia,che ogni canzone sul palco, ogni azione,ogni dannato movimento mi faceva pensare a lui, 24 ore su 24.
Eppure stavo lì, imbambolato davanti la sua camera, da più di un quarto d'ora.
Sospirai. Allungai la mano sulla maniglia. La ritirai.
Preferii ripetermi a bassa voce tutto il discorso, gesticolando come un demente e guardando la porta con uno sguardo intenso,quando.."
Leggete,leggete su:)