-E come stai tu?-ecco un'altro dei vari motivi per cui lui le piaceva:non la compativa come facevano molti altri.
-Bene...credo-provò a sorridere ma questa volta non ci riuscì.Voleva solo piangere,ma se lo ripeteva sempre che doveva piangere soltanto quando era chiusa in camera sua e nessuno poteva sentirla.Era tutto molto meglio così.
-Ehi,vedrai che tutto andrà meglio-cercò di sollevarle il morale.
-Sai meglio di me che non sarà così.Vorrei con tutto il mio cuore che si avverasse ciò che dici,Zayn.Ma io tra al massimo due mesi sarò costretta a riviaggiare tra una nazione e un'altra.Sempre se mi rimangono parenti.-disse scuotendo la testa.
-No,tu non andrai da nessuna parte.Ci siamo noi,ti aiuteremo noi-le disse come se quella fosse l'unica risposta possibile ed Effie sperò che lo fosse.

«Non mi lascerai sola, vero?» le sue labbra si aprirono in un sorriso. «Mai, la mia carriera non potrà mai separarci. Noi, tu ed io, saremo per sempre.» disse guardandomi. «Per sempre?» chiesi. «Per sempre.» Confermò, per poi fiondarsi ancora sulle mie labbra.

Un incontro o meglio scontro assolutamente inaspettato in un contesto un po' buffo per una semplice ragazza come Ellen e una storia molto carina...

Quelle labbra.... forse non avevo mai provato seriamente ad assaporarle, e la rabbia probabilmente me lo fece fare per la prima volta.

Si, lui è il mio Superman, un pò stronzo lo ammetto, ma mi ha rubato il cuore.

Claire.
insicurezza,quella con cui lottava ogni giorno.crudeltà,quella che era costretta a subire.vittoria,quella che aveva suo fratello su di lei.
Questo è quello che caratterizzava il suo mondo.

“Vedi quella?” chiese indicandogliela con lo sguardo. Louis annuì. “Sai chi è?”.
Louis scoppiò a ridere. “Non dirmi che t’interessa! Si chiama Alison, fa parte del consiglio studentesco.. ma la sai una cosa? Come soprannome fa suora! Non la dà a nessuno, bello, scordatela” disse continuando a guardare l’amico con espressione divertita.
“E chi te l’ha detto?” rispose il ricciolo alzando un sopracciglio a mo’ di sfida. Un sorriso malizioso sulle labbra.

Ilaria,una ragazza arrivata da poco a Londra incontrerà cinque ragazzi che le cambieranno la vita..

-Quando lo guadai meglio mi si illuminarono gli occhi: lo conoscevo già: riconoscevo quella pelle color caramello, quegli occhi neri così intensi, quel viso così perfetto…

Ciao a tutti questa e la mia prima FF spero vi piaccia :)

NIAM *-*
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Magari la notte di capodanno sarebbe successo qualcosa tra noi. Magari lui avrebbe smesso di avere paura degli altri e mi avrebbe baciato lì davanti a tutti quanti. Così, per festeggiare l’anno nuovo. Poi sarebbe uscito lo scoop, io e Niall avremmo confermato e così avremmo passato il resto della nostra vita felici e contenti vivendo il nostro amore. E ci saremmo anche comprati una casetta in riva al mare, con tanto di gabbiani urlanti, dove fare sesso selvaggio.

Lei, Summer, una ragazza diversa da tutte le altre.
Loro, i suoi migliori amici, componenti di una band.
Lui, un componente della band, il ragazzo di cui Sum è innamorata.

-I'm forever yours.-
-You are forever Mine.-
-It's a promise?-
-It's a promise.-

"No, non mi calmo affatto! Io ti amo, okay? Ti amo!"
Lo buttò giù così, con naturalezza e senza pensare alle conseguenze. Si pentì amaramente di ciò che aveva detto e si portò una mano alla bocca, sconvolto. Aveva rovinato tutto, ne era certo. La loro amicizia, i loro abbracci e i loro ti voglio bene sarebbero solo stati un ricordo lontano, dei piccoli granelli di sabbia. Era tutto andato a puttane e per cosa, poi? Per un suo stupido capriccio.
{Larry Stylinson. ♥}

«L’ho… l’ho… persa» mormorò Harry fra i sussulti e le lacrime.
Louis si sentiva assolutamente inutile in quel momento. Avrebbe voluto dare l’anima per Harry eppure era inerme di fronte al dolore del suo migliore amico.
«Hai ancora me» sussurrò Louis, a voce talmente bassa che non venne udito da Harry.