Fede, ti ringrazio infinitamente per la risposta alla recensione a cui non posso non rispondere.. perciò iniziero con quella.
Innanzitutto non devi dirmi che ti sei commossa, altrimenti la bella mascherina da tipa super figa e dura ti cade dalla faccia e finisce a terra irrimediabilmente, e di fronte a me non potrai mai più indossarla. Poi se mi dici che quella "cosa" è stata inserita nelle "top 5" delle recensioni, mi viene l'ansia da prestazione e non riesco più a commentare senza avere le palpitazioni.
Cito "quindi non so quanto uscirà lunga questa recensione."
Quindi hai fatto la recensione della mia recensione ed io sto facendo la recensione della tua recensione alla mia recensione.
Provate a dire che è poco, adesso.
Comunque sono felicissima che siamo disagiate insieme. E a quanto sembra abbiamo pensato la stessa cosa.. "dai, almeno non sono l'unica con sti problemi". Poi l'altra cosa che adoro, come ti ho scritto su twitter, è il fatto che i tuoi personaggi hanno vita propria indipendente da te nel tuo cervello. Sei un po' come Michelangelo, che diceva che le sue opere erano già all'interno del marmo, e lui non faceva altro che "liberarli".
Tu Fede, dì a quel Harry di calmarsi un po', che si sta impossessando troppo in fretta di te e fa fare pazzie al nostro Louis iper-riflessivo. Comunque ti ringrazio ancora tantissimo per i complimenti ai disegni, sei un love. Ho iniziato "l'altra cosa che dovevi aspettare", però non ho ancora trovato il tempo per finirla. *sob* . Sono impegnatissima in vista delle feste natalizie ed ho un sacco di sculturine e ritratti da fare. Vorrei impacchettare la mia roba e partire, dopo aver lasciato un bel cartello sulla porta che dice "Go fuck yourselves".
Comunque scusa se ti scrivo ste cosa di cui non te ne frega una cippa, AL CONTRARIO a me frega UN SACCO, anzi mi piace proprio, quando mi scrivi i tuoi trip mentali. Perciò alla risposta a questa recensione (fai pure con molta calma, se poi il risultato è una risposta come quella) scrivimene altri.
Forse è ora che inizi a commentare il capitolo verso e proprio... credo di sì.
E' tutto un Zayn pov, e ci voleva proprio per entrare meglio nella storia e capire il perché agisce in un certo modo e come pensa. Partendo dal rapporto conflittuale con la sua famiglia..
Che dire, tutti in Bite Your Tongue hanno problemi familiari, chi più chi meno e penso vada bene così, visto che oggigiorno esistono ben poche famiglie perfette, se non nessuna. E soprattutto alla nostra età si ha sempre un rapporto conflittuale, perché non ci sentiamo capiti. Penso che questa scelta rifletta la realtà, ed è giusto così. Perciò troviamo Harry con la sua famiglia che non accetta la sua vena creativa (nonna esclusa), Louis che non si è mai sentito amato da sua madre e Zayn ed il suo rapporto conflittuale con la madre che, ad un primo sguardo, così poco gli assomiglia.
Ma.
Sì c'è un bel "ma", enorme, gigantesco. Perché riflettendo sul capitolo, quella donna che sembra l'opposto del figlio, in realtà non lo è. Io ci trovo una grande somiglianza, invece. Zayn non è un tipo sdolcinato. Zayn è uno di quelli maledetti, che deve mostrarsi duro e indistruttibile e reagisce d'impulso a tutto, come in un intricato sistema di difesa. Non può mostrarsi fragile. O comprensivo.
Non può.
Ripensando al discorso della madre avverto questa sensazione. Lei lo "maltratta" verbalmente. Lo demolisce con le parole, rinfacciandogli ogni sbaglio. La richiesta di soldi. I graffiti. I tatuaggi. I casini che ha causato.
Ma è forse solo il suo modo per dirgli che le manca suo figlio e questa sua facciata scura e dura si rompe un po' quando vede Zayn raccogliere i cocci di vetro a mani nude, come hai scritto te stessa, che rappresentano il suo sentirsi "a pezzi", e le sue sofferenze.
Ed in un certo senso, rappresentano anche il fatto che aveva sempre dovuto "ricomporsi", aggiustarsi da solo. Senza l'aiuto di nessuno.
La mancanza di quella madre austera, che non lasciava trasparire sentimenti.
Un po' come lui.
Però è difficile da capire per un figlio, e lo dico personalmente. A volte non ti senti amato perché non ricevi i bacetti, o i ti voglio bene o gli abbracci che magari vedi scambiarsi in tv o a casa di amici. Poi ti guardi allo specchio e vedi che anche tu sei così.. come puoi pretendere di essere diverso da chi ti ha creato? E sei così per una questione genetica o perché quel comportamento ti ha plasmato anno dopo anno? Non c'è una risposta. Però forse c'è sempre una ragione.
Magari avresti bisogno di sentirti dire "sono fiero di te", perché te lo meriti e ne hai fottutamente bisogno, ma i genitori a volte preferiscono tacere e far sì che ti costruisca attorno una bella corazza dura, che ti prepari ad affrontare il mondo difficile che c'è fuori. O forse è solo quello che pensano i figli "rotti". Come me.. o Zayn.
Comunque, non so neppure perché l'ho scritto.. magari descrive il tuo Zayn, spero che non sia stato solo un viaggio introspettivo mio inutile.
Anyway...
Zayn corre da Perrie. E la usa, come se fosse una medicina fatta di carne. Si sfoga su di lei e annega tutte le sue sofferenze dentro il suo corpo. Lasciandole a lei, uguali ma diverse: quando gli promette che sarebbe rimasto la mattina dopo. Ed invece scappa, fugge. Le mente come sempre, ma non gli interesse, perché lui ha il diritto di essere così.
Bugiardo. Rotto. Insensibile.
Cito di nuovo: "Poteva fingere per un po' di essere cambiato, mentire a se stesso, dirsi che non avrebbe rovinato tutto un'altra volta; per un po' funzionava, quella sorta di auto convincimento personale, ma poi ricadeva sempre negli stessi errori. "
Penso che sia Harry l'artefice di tutto ciò. Harry, per quanto artista un po' pazzo, è un tipo genuino e Zayn sta assimilando questa cosa. Harry lo sta cambiando, lentamente. Di millimetro in millimetro.
Ma è difficile cambiare ed al primo ostacolo si ricade in se stessi. E penso che sia questo che intende con quel "poteva fingere per un po' di essere cambiato". Perché lui si sforza di essere sereno, di prendere la vita di petto come fa Harry. Di diventare il nuovo Zayn.
Ma quando il cambiamento non è completamente effettuato, quando si ritorna nel vecchio mondo che ti ha reso ciò che sei, è inevitabile ricadere in se stessi.
Nel pozzo nero che è Zayn.
La mattina dopo scappa da casa di Perrie e non sa neppure lui come, si ritrova nel sottopassaggio metropolitano di Niall. E' un po' titubante Zayn, che sente quel peso nel petto e la voce che gli urla nella testa. Ma appena sente il biondo suonare tutto tace, tutto tranne la sua musica.
Prima di tutto ho AMATO che la musica (oltre che Niall) sia diventata la cura. Perché è davvero così. La musica ha un potere maggiore di quello che pensiamo, ed è davvero una medicina.
Almeno per me.
Poi va beh, il mio periodo Niall è in pieno sviluppo...
Ti devo assolutamente incollare qui dei versi della canzone che hai pubblicato:
"It felt so crystal in the air
I still want to drown, whenever you leave
Please teach me gently, how to breathe
And I'll cross oceans, like never before
So you can feel the way I feel it too
And I'll mirror images back at you
So you can see the way I feel it too"
..che penso che descrivano perfettamente ciò di cui parlavo scrivevo prima. La voce che urla nella testa quand'è solo ma che scompare appena sta con Niall (i still want to drown whenever you leave) e la difficoltà di esprimere i suoi sentimenti quando la canzone dice "i'll mirror images back at you so you can see the way i feel it too", perché questo Zayn, le cose non riesce ad esprimerle a parole ed è molto più semplice dimostrare le cose mostrandole o agendo.
Ed ecco il motivo per il quale bacia Niall. Per mostrargli come si sente, perché a parole non ce la fa proprio. Nonostante ciò penso che questo bacio abbia due significati.
Da un lato Zayn sta comunicando come si sente: il biondo che riesce ad alleviare le sue sofferenze e che lo sconvolge capendo perfettamente come sta e dall'altra parte il vecchio lui che ne ha spasmodicamente bisogno.
Ma il nuovo Zayn, quello che un po' è stato cambiato da Harry, è questo che lo spinge ad allontanarsi e non finire ciò che aveva iniziato: perchè Niall non è Perrie ed il nuovo lui interviene. Per non ferire il biondo davanti a lui.
Ma alla fine scatta comunque il meccanismo di difesa, ed il capitolo finisce così. Con quel "Tu non mi conosci" perfetto per il vecchio sé.
E penso che sia la perfetta conclusione alla lotta interiore che lo sta distruggendo: il nuovo ed il vecchio Zayn. E che ci fa capire che il bel moro ha un bel po' di strada da fare ancora, prima di trovarsi in pace con se stesso. E penso che Niall avrà un ruolo piuttosto importante verso questo cambiamento.
Perciò posta presto il prossimo capitolo Fede.. che qui c'è gente che ne ha bisogno.
Joy
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