Carissima^^
Un capitolo molto dolce nel quale il rapporto tra i due protagonisti si approfondisce sempre di più.
Konrad è un buon amico per Friedrich, dimostra di conoscerlo profondamente, e riesce a consigliarlo al meglio.
Hans cerca di mantenere le apparenze, ma non può negare la verità a se stesso, ciò che prova per Friedrich è qualcosa di profondo e intenso.
Le cose tra loro non potevano restare in sospeso, il loro rapporto si consolida sempre di più, sia sul piano militare sia su quello personale. Le rivelazioni tra i due si fanno sempre più intime e personali, e questo è molto significativo.
Nonostante i dubbi e le incertezze i due giovani riescono sempre a ritrovarsi, riconoscendo l'uno nell'altro lo stesso desiderio, e alla fine abbattono ogni resistenza, cedendo finalmente ai reciproci sentimenti.
Come sempre ho apprezzato la bellissima ambientazione e la tua accuratissima precisione storica. Il tuo racconto ci riporta a vivere quegli anni, a respirare la stessa aria dei tuoi protagonisti, grazie alle tue descrizioni così precise e dettagliate. Le vicende dei tuoi personaggi si intrecciano e si collegano inevitabilmente alla Storia della loro Patria.
Complimenti anche per questo splendido capitolo^^
Alla prossima! :)


PS: ho adorato la scena del cagnolino, davvero dolcissima^^

Leggi la risposta dell'autore

Carissima^^
Sempre molto belli questi flashback che ci permettono di approfondire ancor di più il legame tra i due protagonisti con una profonda introspezione.
Hans e Friedrich sono diversi per carattere ed estrazione sociale, eppure sono due animi affini che si completano a vicenda.
Scopriamo qualcosa di più personale sulla vita di Hans, come la presenza di una zia benevola ma impertinente e le cicatrici lasciate da delusioni passate. L'uomo di ferro tende a usare il distacco come mezzo di difesa, ma il sentimento nato dal rapporto con von Kleist sembra averlo scosso ancor più nel profondo. Ormai è qualcosa di radicato e inevitabile.
Anche Konrad e Reinhardt sono una bella coppia, che nei rari momenti di intimità si dimostra innamorata e affiatata. Come sempre il legame sentimentale rafforza un già solido rapporto di amicizia e complicità.
Mi è piaciuto anche il rapporto tra Friedrich e il fratello aviatore, i due hanno scelto strade diverse, ma per certi aspetti sembrano essere piuttosto simili, entrambi ambiziosi e determinati a dimostrare il proprio valore.
Questo passato, non così distante dalla guerra, è avvolto da un velo di nostalgia e malinconia, appare il ritratto di un tempo che non tornerà mai più, né per i nostri eroi, né per la Germania.
Complimenti, un altro capitolo bellissimo^^
Bravissima! Alla prossima! :)

Leggi la risposta dell'autore

Carissima^^
Ciò che ho apprezzato di più in questo capitolo sono sicuramente le numerosissime citazioni, dalle canzoni popolari, alla filosofia, a Jünger...e tante altre che mi sono persa per strada. Insomma, è stata un bella immersione nella mentalità dei tuoi personaggi e nel clima generale di questa storia.
I due protagonisti sono angosciati e tormentati, ma continuano a mantenere fede e speranza nel loro rapporto. Entrambi sarebbero disposti a tutto per sostenersi e proteggersi a vicenda, Hans però avverte maggiormente il peso delle sue responsabilità, ricoprendo anche l'incarico di superiore.
Molto bello il supporto che Konrad e Reinhardt offrono a Friedrich, ciò è ancora più importante considerando che loro comprendono a pieno il suo stato d'animo e conoscono la vera ragione che lo ha spinto ad agire.
Mi rassicura il fatto che Kühn abbia fiducia in von Kleist, e che riconosca il suo valore. Il sottotenente guadagna altri punti a suo favore^^
Anche le parole del capitano Schwieger sono importanti per Hans.
Vedremo come proseguirà la vicenda, di certo non sarà semplice per i nostri protagonisti, ma sono certa che i due sapranno trarre forza e coraggio l'uno dall'altro anche nei momenti più difficili come abbiamo appena visto.
Complimenti, è sempre un piacere seguire questa storia!
Alla prossima! :)

Leggi la risposta dell'autore

Carissima^^
Lo sapevo che sarebbero arrivati i guai per i nostri eroi.
Questa volta Friedrich l'ha combinata grossa e deve far fronte alle conseguenze delle sue azioni.
Hans, per quanto vorrebbe proteggere il suo amato, resta fedele al suo dovere militare. Per i due è ormai impossibile separare sentimenti e senso del dovere, e nel mezzo di una guerra le cose sono ancora più complicate.
Mi sono piaciute molto le considerazioni sul Bund, da un lato questo legame indissolubile solidifica il rapporto tra i due soldati, ma dall'altro espone entrambi a nuovi pericoli.
Per il momento la questione rimane sospesa, ma il rischio che tutto ciò possa ripetersi, e che i due debbano trovarsi nuovamente a scegliere tra dovere e questioni personali è ovviamente altissimo.
Friedrich ha ormai preso la sua decisione, è più istintivo ed emotivo, e sarebbe disposto ad affrontare qualsiasi cosa per il bene del suo compagno. Hans invece è ben consapevole della sua responsabilità, umanamente ama immensamente Friedrich, ma come ufficiale e superiore non può fare alcuna eccezione.
Insomma, non sarà affatto semplice continuare a combattere in queste condizioni, con l'animo diviso a metà.
Vedremo come proseguirà la vicenda.
Come sempre bellissima la tua rappresentazione della guerra, senza abbellimenti o edulcorazioni. Ho trovato molto significativa e intensa la scena dei feriti soccorsi dai compagni sotto l'eco delle esplosioni.
La situazione è sempre più precaria e drammatica.
Complimenti, sei sempre bravissima^^
Alla prossima! :)

Leggi la risposta dell'autore

Carissima^^
Lo sapevo che Friedrich non sarebbe rimasto fermo al suo posto sapendo che Hans era stato fatto prigioniero dal nemico. Il pensiero del suo amato in pericolo lo ha spinto a compiere un'avventatezza a fin di bene, disobbedendo ai suoi stessi ordini ha dimostrato di essere disposto a tutto pur di salvare il suo compagno.
Devo ammettere che mi sto affezionando sempre di più al sottotenente Kühn, mi fa davvero tanta tenerezza. Il giovane avrebbe voluto prender parte anche lui a questa pericolosa missione di salvataggio e quando gli viene negata la possibilità di partecipare all'azione crede che i suoi superiori non lo ritengano all'altezza e si rammarica per questo. Il ragazzo ha ancora molto da imparare, ma il coraggio e la determinazione non gli mancano.
Ho trovato molto realistica la ricerca disperata di von Kleist e i suoi compagni attraverso le macerie del villaggio.
Anche il simpatico Otto ormai fa parte della squadra, e aiuta i soldati come può^^
Alla fine Friedrich riesce a salvare Hans compiendo un gesto estremo, ma necessario. Il loro ricongiungimento è privo di sentimentalismi, data anche la gravità della situazione, ma i due sono vivi e insieme, e nulla ha più importanza.
In ogni caso penso che Hans, quando si sarà ripreso dalla disavventura, proporrà almeno un altro dei suoi discorsi a riguardo dell'importanza della disciplina militare al nostro povero Friedrich xD
Complimenti, un altro capitolo denso di azione ed estremamente coinvolgente.
Bravissima! Alla prossima! :)

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno eccomi a recensire dopo attente letture-..come sempre pare di rivivere questa epoca di ferro e fuoco.. dalla parte dei vinti successivi al momento i vincitori ..sempre epica e magistrale. Volo al prossimo capitolo ..Jq

Leggi la risposta dell'autore

Carissima^^
Il capitolo si apre in grande stile con i nostri che ricevono le meritate onorificenze. Nonostante la soddisfazione i soldati sono consapevoli di aver vinto una battaglia, ma di essere solo alla prima fase della guerra.
In ogni caso sappiamo bene che ognuno di loro è determinato a svolgere al meglio il proprio dovere.
Come sempre ci mostri molto bene e in diverse circostanze il cameratismo che lega questi combattenti, uniti come fratelli.
Sei riuscita a creare anche un preciso affresco della società del tempo, il flashback di Konrad mostra una nobiltà che cerca di conquistare, non senza difficoltà, un nuovo ruolo tra meritocrazia e uguaglianza.
La situazione in prima linea è sempre pericolosa, e la guerra non concede un attimo di tregua.
Così von Kleist resta solo al comando dell'avamposto, è una grande responsabilità per il giovane ufficiale, il quale ha più volte dimostrato di essere all'altezza del suo incarico.
Le cose sembrano mettersi male per Hans, che dopo aver combattuto fino all'ultimo, viene catturato dal nemico. Vedremo come reagirà l'uomo di ferro in questa drammatica situazione...
Complimenti, un altro capitolo intenso e coinvolgente^^
Bravissima come sempre, alla prossima! :)

Leggi la risposta dell'autore

Carissima^^
Rieccomi qui.
Sempre molto bella la tua rappresentazione della guerra. Ho apprezzato anche le vivide scene d'azione, davvero intense e coinvolgenti, ci porti direttamente in prima linea, nel vivo della battaglia con i tuoi protagonisti.
Oltre alle azioni sul campo di battaglia abbiamo anche un bel po' di considerazioni e riflessioni sul conflitto.
Il confronto tra Friedrich e Günther mostra due modi diversi di affrontare la battaglia, il primo è più pragmatico e strategico, l'altro invece (avendo combattuto nelle strade con le SA) crede che sia la fiducia nella causa che porterà i soldati alla vittoria. Alla fine però l'obiettivo è lo stesso, e i due concordano sul fatto di star considerando due lati della stessa medaglia.
Molto bello il momento tra Friedrich e Hans, ho trovato molto interessanti le loro considerazioni e in particolare il rapporto tra dovere e libertà, che ben rappresenta le loro due diverse personalità.
Il loro rapporto non ha nulla di sdolcinato, ma i loro piccoli gesti sono pieni di significato, e per questo il loro legame riesce ad essere ancora più intimo e profondo.
Sono contenta di sapere che Fromm sia salvo, seppur ferito, adesso sarà compito di von Kleist guidare i suoi uomini in battaglia.
Sono davvero curiosa di vedere come se la caverà il tenente, sperando che finalmente dia retta alle raccomandazioni di Hans.
Complimenti, un altro splendido capitolo^^
Sei sempre bravissima! Alla prossima! :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima^^
quando si legge di questa guerra, come la descrivi tu, onorevole e vittoriosa, è facile considerarla nei suoi aspetti più elevati, in grado di temprare e nobilitare.
ma non bisogna dimenticare - e tu ce lo mostri senza sconti o abbellimenti - che la guerra è anche morte, distruzione, perdita di compagni e camerati.
D'altra parte, il ferro deve passare nel fuoco per temprarsi.
Attraverso mille episodi componiamo un grande affresco, in cui i tuoi personaggi si muovono, soffrendo e combattendo, senza mai perdere di vista gli ideali per cui hanno scelto di lottare, ideali che non sono solo quelli politici, ma anche quelli a monte dei suddetti, ovvero cavalleria, onore, feceltà alle tradizioni e orgoglio nazionale.
Leggere storie così fa bene all'anima.

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno,
al di là di tutte le riflessioni, chiacchierate e tutto il resto, la guerra è finita. Contro la Polonia.
Il sogno di tornare a casa però potrebbe non coincidere con quello grandioso dei loro superiori.
I ragazzi sono felici, ora.
Dopo tantissimi sacrifici, i ricordi riemergono e anche la voglia di rivedere chi sta a cuore.

Leggi la risposta dell'autore

Carissima^^
Rieccoci tornati nel mezzo della guerra, perfettamente rappresentata in tutta la sua potenza, che agli occhi dei nostri soldati appare allo stesso tempo terribile e affascinante.
Che siano giovani alle prime armi o esperti ufficiali tutti i tuoi personaggi sono animati da grandi valori, e sono determinati a dimostrare onore e coraggio in battaglia per non deludere i propri commilitoni.
In tutto questo il legame tra Bühler e von Kleist riesce a trovare il modo per riaffiorare ed esprimersi in ogni situazione, il loro rapporto può soltanto rafforzarsi e intensificarsi sul campo di battaglia. Hanno bisogno l'uno dell'altro per dare il meglio di sé, si spronano a vicenda, e allo stesso tempo si donano conforto e supporto.
La guerra procede inesorabilmente, tra botti ed esplosioni, e i nostri protagonisti sono pienamente coinvolti.
Adesso sono anche io in ansia per il capitano Fromm, i suoi fedeli commilitoni sono intenzionati a fare il possibile per salvarlo, vedremo se ce la faranno...
Complimenti anche per questo splendido capitolo, da amante dei racconti di guerra l'ho apprezzato dall'inizio alla fine^^
Alla prossima! :)

PS: grazie mille per tutte le recensioni che mi hai lasciato, appena ho un attimo di tempo rispondo a tutte^^

Leggi la risposta dell'autore

Carissima^^
Torniamo alla nostra battaglia, tra questioni militari, atti di cameratismo e chiacchiere da trincea.
Ed ecco finalmente in tanto atteso ricongiungimento tra Hans e Friedrich^^
Il maggiore è diviso tra il suo forte senso del dovere e i suoi sentimenti nei confronti del suo sottoposto. E' consapevole di non poter fare eccezioni, ma allo stesso tempo fatica a considerare l'amato come un qualsiasi sottoposto. La questione è molto delicata, ma Bühler è un uomo deciso, e per il momento è sempre riuscito a trovare il giusto equilibrio. Mi è piaciuto molto il modo in cui si è rapportato con von Kleist, lo ha rimproverato per aver disobbedito agli ordini, ma allo stesso tempo ha dimostrato di tenere a lui sul piano personale.
Il tenente ha realizzato che Hans ha sempre cercato di proteggerlo anche per quanto riguarda le sue decisioni militari, e penso che questa consapevolezza lo abbia messo di fronte ad una nuova responsabilità nei confronti del suo superiore.
Nonostante ciò, l'importante è che i due finalmente si sono ritrovati e possono trascorrere del tempo insieme. Il fatto che Hans abbia parlato liberamente dei suoi problemi con la famiglia e del suo passato tormentato con Friedrich è prova di quanto siano entrati in sintonia e intimità, tanto da confidarsi ogni cosa.
Pian piano che la storia prosegue scopriamo anche altri risvolti nelle vite dei vari personaggi, come il fratello aviatore di von Kleist, le origini nobili di Konrad e la prima relazione amorosa del giovane e timido Erich. E' bello vedere questi soldati diventare sempre più umani, mostrando stralci di vita passata, tra ricordi e affetti.
Come sempre ho apprezzato l'ambientazione bellica, descritta minuziosamente con tanti particolari che arricchiscono il contesto.
Ora i nostri protagonisti si sono riuniti e sono pronti ad affrontare insieme questa battaglia.
Complimenti, un altro splendido capitolo, intenso ed emozionante.
Sei sempre bravissima! Alla prossima! :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima^^
Così i nostri due ufficiali si avvicinano sempre di più. Si cercano, trascorrono sempre più tempo insieme, e inevitabilmente il rapporto tra superiore e sottoposto diventa sempre più personale, finché non entrano in gioco anche i sentimenti. Entrambi riconoscono di essere animi affini, credono negli stessi ideali e condividono i medesimi valori cavallereschi.
Le barriere crollano e i due cedono all'attrazione reciproca, ma la loro relazione è pericolosa e proibita, il timore di essere scoperti è sempre presente.
Questi turbamenti non tardano ad avere anche le loro ripercussioni sul campo con errori e distrazioni.
Hans si sente in dovere di proteggere il suo compagno più giovane e impulsivo, ma anche egli stesso fatica a reprimere e nascondere ciò che prova realmente.
Alla fine, nonostante i dubbi e le incertezze, i due sembrano destinati a stare insieme, il loro inaspettato ricongiungimento è stato molto dolce^^
Complimenti per questo capitolo intenso e denso di sentimento.
E' sempre un piacere passare da queste parti.
Alla prossima! :)

Leggi la risposta dell'autore

Carissima^^
Con questo capitolo ci prendiamo una pausa dal fronte per fare un bel salto nel passato. E' stato bello vedere i nostri protagonisti agli albori della loro carriera militare, assistendo alla nascita del loro intenso e profondo rapporto.
Troviamo un giovanissimo Friedrich, impaziente di dimostrare il proprio valore e di liberarsi dal fardello delle sue origini aristocratiche.
Molto bello il primo incontro e il confronto tra von Kleist e Bühler. Il sottotenente freme dalla voglia di entrare in azione e farsi valere, il suo superiore invece, più maturo e consapevole, cerca di insegnarli la giusta disciplina.
Ho apprezzato molto le accurate rappresentazioni dell'addestramento militare. Ed è così che tra un'esercitazione e l'altra si inizia a creare un rapporto di fiducia tra il capitano e il suo sottoposto. E' significativo che il sottotenente provi ammirazione per il suo superiore, mentre il capitano abbia fiducia nelle capacità del giovane ufficiale.
Insomma, è già ben evidente che si sia creata sintonia tra due animi affini, e che oltre alla stima reciproca ci sia anche qualcosa di più^^
Complimenti anche per questo splendido capitolo.
Sei sempre bravissima! Alla prossima! :)

Leggi la risposta dell'autore

Carissima^^
Sempre molto emozionante e coinvolgente questa storia, riesci a far rivivere ogni battaglia attraverso il susseguirsi e l'alternarsi di accurate descrizioni belliche e l'intima esperienza dei tuoi profondi personaggi.
Il maggiore Bühler prosegue la sua odissea insieme al suo compagno di sventure Schmidt e una gloriosa (e resistente) Kübelwagen, tra spari ed esplosioni, per raggiungere le postazioni e riunirsi ai suoi.
Anche per von Kleist la missione di salvataggio si trasforma in una disavventura tra i trinceramenti e la terra di nessuno. Ho apprezzato lo spirito con cui l'ufficiale guida i suoi uomini con il nobile ideale di salvare il suo commilitone catturato dal nemico.
Molto significativo anche l'incontro con il tenente polacco ferito e inerme. Von Kleist non si lascia sopraffare dall'istinto o dalla paura, il suo onore gli impedisce di accanirsi contro a un avversario in uno scontro impari.
Il polacco riesce a fuggire approfittando dell'ennesima esplosione, e von Kleist dopo un confuso peregrinare riesce a ritrovare il commilitone ferito e a riportarlo in salvo. Per ora gli è andata bene, e nonostante tutto è riuscito a portare a termine l'impresa con successo.
Con la scena dei feriti ci mostri che purtroppo non tutti sono stati così fortunati, veramente lodevole l'altruismo e il cameratismo che riaffiora anche nelle situazioni più drammatiche. Questi soldati sono consapevoli di ciò che è loro richiesto per poter portare avanti la battaglia, e sono disposti ad affrontare il loro destino con onore e coraggio.
Tornando a von Kleist è bello che il giovane riconosca il valore del nemico che ha incontrato, pur considerandolo come un avversario desidera che possa essere sconfitto senza venir privato dell'onore. Tutto ciò è molto cavalleresco^^
A quanto pare l'incontro tra i nostri due protagonisti si avvicina, sono davvero curiosa di vedere cosa accadrà tra loro.
Ormai sono ripetitiva, ma sai che adoro la tua rappresentazione della guerra, l'accuratezza storica/militare è sempre impeccabile.
Complimenti, sei sempre bravissima! :)
Alla prossima! :)

Leggi la risposta dell'autore