Recensioni per
Your guardian angel
di MissAdler

Questa storia ha ottenuto 368 recensioni.
Positive : 367
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
16/06/20, ore 16:38
Cap. 28:

Penso che sia stato un capitolo, questo, di non facile scrittura, per la delicatezza dell’argomento ed il difficile equilibrio tra il necessario ed utile ai fini dello svolgimento della storia ed il completamente superfluo e deviante.
Il rating rosso, nelle sue pagine più esplicite, costringe, secondo me, chi scrive storie ed è consapevole di trattare un argomento difficile, a muoversi con attenzione per non scadere nel banale o, peggio, nel volgare gratuito e fine se stesso o, più semplicemente, nel già letto e riletto. A proposito di quest’ultima categoria di negatività, uno degli aspetti che, secondo me, caratterizzano ciò che scrivi, è proprio il contrario delle cose che hanno il sapore del cibo del giorno precedente, riscaldato e riproposto. Le tue scene hanno, invece, sempre il gusto del nuovo, del diverso, e questo perché, da te, è tutto pensato e guidato dal sentimento. Ed i moti del cuore hanno infinite variabili che dipendono dalle persone coinvolte e da altri elementi. Questo rende il tutto un’entità meravigliosa di scambio e di dialogo intenso, anche senza parole. Inoltre, la volgarità si tiene ben lontana da ciò che riguarda Il contenuto di questo capitolo, perché i gesti, gli sguardi, le parole hanno sempre un motivo profondo per essere usati e ricevuti con gioia.
Secondo me, il punto più importante del capitolo, quello attorno a cui ruota tutto il resto, è ciò che Sh regala a John, affidandogli completamente la sua vita. Il controllo, ecco il dono che lui ritiene la cosa più preziosa per far capire a John l’amore sconfinato che prova, ed ha sempre provato, per lui. Con la sua mente formidabile, Sh ha sempre mantenuto delle difese solide di razionalità e logica per impedire all’imprevedibilità dei sentimenti di sconvolgere il suo mondo, i suoi pensieri, conservati gelosamente ed archiviati con cura nelle stanze del suo Mind Palace. L’aver pensato questo sorprendente sviluppo comunicativo tra i nostri due, soprattutto da parte di Holmes, denota un lungo percorso da te compiuto alla ricerca minuziosa ed instancabile delle caratteristiche più intime dei personaggi. Ed il controllo è sicuramente ciò che distingue lo Sh dei primi tempi, in cui il “caring is not an advantage” costituisce la costante della sua vita, dallo Sh che accoglie subito, dopo un primo sguardo, John ad una convivenza che il triste reduce sconvolgerà ed illuminerà di una luce diversa. E, da quel primo incontro al “Barts” quello che è il “controllo” della razionalità nel consulting comincerà a trasformarsi, molto lentamente, in una nuova attenzione e disponibilità a lasciar entrare un modo di vedere la vita diverso e più umano.
Per questo il suo donare a John ciò che è insito in lui è fondamentale ed assume un valore unico.
La profondità di ciò che porta irreversibilmente Sh a rispondere al richiamo di John e del suo cuore, inoltre, è testimoniata anche dal fatto che, la terribile esperienza con Evan ed il rischio corso di veder strappato ed umiliato il suo controllo in un modo tanto distruttivo, ha resa concreta ai suoi occhi la possibilità di perdere se stesso, senza più possibilità di ritorno. Ha salvato se stesso ed, allo stesso tempo, ha visto nitidamente che John è diventato la sua ragione di vita.
Quindi, più che di fatti che si susseguono, in questo capitolo tu racconti del percorso meraviglioso verso una metà che li porterà davvero ad essere loro due “contro il resto del mondo”.
Il tuo scrivere è un susseguirsi di emozioni sempre più intense, guidate dalla presenza forte ed accogliente di John che, in un crescendo d’intensità, s’incammina con Sh verso quello che sarà il primo momento in cui la loro vita, davvero, sarà intrecciata indissolubilmente. Il tuo modo di scrivere di gesti che appartengono all’intimità più personale è talmente efficace che tutto si svolge con naturalezza, senza sguardi di pregiudizio o di morbosa curiosità. Non è possibile, infatti, di fronte a come ci descrivi ciò che fanno e ciò che provano, essere turbati in alcun modo. Tutto é naturale, tutto appartiene al cuore che si esprime: hai fatto in modo che qualsiasi gesto, anche quello apparentemente più banale, diventi carico di significato. Una frase, fra tante, può essere un chiaro esempio:”...prendendolo gentilmente per mano…” di quello che ciò che scorre tra i due rappresenti non un semplice episodio di sfogo dei sensi punto e basta, ma di far capire che il possesso e la cura di un’anima non debba prescindere dalla comunicazione fisica, dal sentirsi l’uno parte dell’altro.
E questo ce lo fai sentire fin dalla prima riga di questo capitolo. Non c’è dubbio, non c’è ritorno: Sh appartiene a John e viceversa.
Finalmente, non ci sono più ostacoli che li trattengano lontani ed estranei fra loro. Hai descritto, con sensibilità, quello che li lega e che sta trovando la strada, anche concreta, per sancire il loro vincolo.
Sicuramente un grande ed importante obiettivo è stato raggiunto, grazie a te, in questo meraviglioso capitolo: Sh appartiene a John e John appartiene a Sh. Non c’è alcun dubbio.
Brava.

Recensore Master
06/06/20, ore 13:13
Cap. 29:

Cara la mia MissAdler!

Ma te possino! Io già me so svejata cor frullino e mo te me finisci il capitolo così?? E citi pure Biascica di Boris, non mi sei sfuggita. Ordunque, il capitolo pareva essere di quelli pucciosi: dopo una notte d’amore agognata da entrambi, Sherlock si sveglia e ammira John, parla con John. È prestissimo, è mattina, mugugnano a letto, sono pigri. Baker Street è avvolta nel silenzio e c’è un clima da giorno feriale che si tramuterà in giorno di festa, con Watson che pensa di prendersi una giornata e Sherlock che pensa a quello che hanno appena fatto. Mi piace moltissimo che anche in questa storia non ci sia una netta divisione dei ruoli – la trovo una cosa moderna e credibile – e che Holmes pensi a voler restituire i favori e anche migliorare l’esperienza di John, che decida che vorrebbe possederlo. È un modo di rappresentare l’amore che mi piace.

Il sogno ci precipita un po’ in una dimensione sospesa. Sappiamo che è presto e che i sogni della mattina sono strani, ma questo è maledettamente profetico e confuso il giusto, come deve essere un sogno: il problema è che si rivela essere un incubo a occhi aperti che ci precipita nella trama d’azione di botto, dopo alcuni capitoli più squisitamente introspettivi dove a farla da padrone era lo sviluppo della relazione (o meglio, la sua consacrazione): il finale è rapido e fa da brusco e riuscitissimo contraltare all’inizio più lento e dolce, fatto di carezze e di corpi illuminati dalla luce dell’alba. John è sparito – come nel sogno – John è stato preso in ostaggio – il passato ritorna violento. E subito lo Sherlock più contemplativo che a fatica ha accettato il suo lato più passionale ed emotivo si scontra con il consulente che crea palazzi mentali, come nel conteggio dei ventiquattro minuti impiegati da John per sistemarsi. È un capitolo bellissimo e riuscitissimo, che non trovo altro modo da classificare se non con il termine avvincente. Non lasciarci così in sospeso per troppo tempo, mi raccomando <3.

Un abbraccio,
Shilyss
P.S.
Oggi il frullino ha fatto un concerto con una serie di colorite esclamazioni folkloristiche di cui ti lascio immaginare il contenuto.

Recensore Master
06/06/20, ore 11:38
Cap. 28:

IO MI SENTO MALE.
Intanto disonore su di me e sulla mia mucca, perché giuro, ero convintissima di essere in pari, di solito controllo di non essermi persa niente per strada, questa volta non l'ho fatto e il karma mi ha punito. Fortunatamente ho recuperato perché questo capitolo è una bomba e ripeto, MI SENTO MALE.
Quanto ho atteso? Tanto e infatti me lo sono goduta appieno, visto che tu sei stata molto abile a costruire la tensione sessuale capitolo dopo capitolo (lo ammetto, molto spesso portandomi al limite, devo dire che con le parole sei molto BRAVA ad eccitare). E insomma, eccoci qui. Sapevo che sarebbe stato bellissimo, ma non così tanto. Sono stata travolta dalla passione e dall'eccitazione e mi sono immedesimata tantissimo in Sherlock (e posso assicurarti che è stato molto piacevole). Quello che John gli fa...lui non può capisci? Il desiderio di Sherlock è bruciante, a lui non importa di provare dolore, lo vuole con sé, in sé in tutti i modi e infatti, oltre la grande eccitazione che ho provato, anche una forte emozione, perché questo loro amore che provano ha avuto modo di venire fuori in tutti i modi. Poi rende tutto più bello il modo in cui tu hai descritto questo momento, mi sono sentita così coinvolta... Non so nemmeno se tutto ciò che scrivo abbia un senso, ma davvero, ho amato tutto. E' tutto troppo realistico e sicuramente è uno di quei capitoli che mi rileggerò volentieri, perché davvero, penso che meglio di così non potevi fare. Ora almeno so che ci sarà un bellissimo risveglio (e poi l'ansia, ma di QUELLO HO GIA FATTO PAROLA). Quindi davvero, i miei complimenti più sentiti per questo capitolo STUPENDO <3


Nao

Recensore Veterano
06/06/20, ore 08:07
Cap. 29:

Dire che mi hai colto di sorpresa sarebbe minimizzare. Ok che è il titolo del capitolo, ma ne immaginavo di un tipo decisamente diverso...posso solo sperare che essendo abbastanza vicini alla fine le cose non so complicheranno troppo drammaticamente ^^''' 

Resto in ansiosa attesa, un bacio! :***
 

Recensore Master
05/06/20, ore 19:55
Cap. 29:

Ciao, beh, che dire? Questo finale mi ha colta decisamente in contropiede. So che ci stiamo avvicinando al finale, lo hai detto tu stessa (e ora sappiamo anche quanti capitoli mancano da qui alla fine), ma non credevo che avremmo avuto una tale svolta a questo punto. Forse perché consideravo il caso già chiuso, anche se da persona che ha ideato il prompt, ricordavo che c'era ancora una certa questione di ballo e mi domandavo giusto quando sarebbe arrivata, ma questo... Beh, mi hai sorpresa!

Il capitolo inizia come un capitolo molto morbido e non dico di "passaggio" ma di assestamento senz'altro sì. Uno Sherlock quasi pigro che resta a letto, ma non dorme e che osserva John ripercorrendo la notte appena trascorsa, quasi stentando a credere che sia successo proprio a lui. Nel capitolo passato, tra l'eccitazione del momento e tutto quello che è successo, forse non se n'era reso davvero conto. E so che è la mente più svelta d'Inghilterra (per me lo è ed Eurus che vada a quel paese...), ma so anche il modo in cui concepisci Sherlock, e diciamo che il suo essere forse un po' lento in faccende di cuore e sentimentali è perfettamente da lui, almeno secondo la mia visione del personaggio. Mi è piaciuto molto insomma questo Sherlock che osserva, che tocca che flirta con un John che si sveglia. Uno Sherlock che desidera anche possedere John fisicamente e fargli vivere una situazione positiva, cancellando quella disastrosa della volta precedente, e qui ho adorato il modo in cui hai introdotto una possibile Top!Lock e se deciderai di inserirla ne sarò davvero molto felice (preferisco non darlo per scontato, ovviamente dato che la storia è tua e che noi siamo solo umili lettori).

Ma nel frattempo è da vedere come risolveranno questa grana che si è appena presentata al 221b. In tutto questo la cosa che più mi inquieta è il fatto che John e questa tizia si siano detti chissà che cosa mentre Sherlock dormiva. E forse John, conoscendo come è fatto, aveva quasi sperato che restasse a letto per non metterlo in pericolo. Ma naturalmente ha dedotto subito che qualcosa non andava. E qui mi domando dove accidenti sia finito il sistema di sorveglianza di Mycroft e per quale ragione nessuno se ne sia reso conto. Possibile che questa qui si è introdotta così, non vista, in casa di Sherlock e John? Naturalmente ogni risposta alle mie domande dovrà aspettare. So che ci vorrà del tempo per il prossimo aggiornamento, quindi io attendo paziente.

Alla prossima.
Koa

Recensore Junior
04/06/20, ore 20:22
Cap. 29:

Grazie mille... bellissima storia!!! Ed ora dovevano proprio venire a rompere le scatole??? Uff poveri... aspetto la prosecuzione!!!! Baci

Recensore Master
04/06/20, ore 17:55
Cap. 29:

Ciao cara <3
Posso dire che soffro?
Tanto fluff, bellezza e poesia e poi IL DOLORE. Già il sogno/incubo di Sherlock non premetteva niente di buono, e arrivata alla fine oh my GOSH CHE ANSIA. Ma poi, come tre capitoli? Solamente?! Va bene, STIAMO. CALMI.
E' stato bellissimo come sempre. Che dolce e stupendo risveglio quello tra John e Sherlock, amo sempre come quest'ultimo si perda a guardarlo, a fare suoi ogni minimo dettaglio di John, mentre l'alba sorge, e io me li sono immaginati sfiorati dalla luce tenue del mattino. Sono troppo teneri e Sherlock è adorabile nel non riuscire ancora a credere di aver fatto sesso con John, o quando pensa al fatto che gli piacerebbe "ricambiare il favore". Ogni volta scrivi di loro e mi vengono gli occhi a cuore, è incredibile se si pensa a come il loro sentimento sia cresciuto,a come siano cresciuti loro. Beh, in effetti sì, era tutto troppo bello, veramente tanto, ma sono sicura che John e Sherlock se la caveranno.
Complimenti T_T

Nao

Nuovo recensore
04/06/20, ore 14:40
Cap. 29:

è una storia che mi ha seriamente affascinato, spero che i prossimi capitoli arrivino presto QUINDI PLEEEEEEEEASEEE NON FARMI ASPETTAREEEE...sorry ma sono tutto fuorchè paziente, comunque sei davvero brava a scrivere <3
(Recensione modificata il 04/06/2020 - 02:41 pm)

Recensore Veterano
04/06/20, ore 12:09
Cap. 29:

Ciao oh che bella sorpresa !hai aggiornato non me lo aspettavo!!diciamo che il risveglio è stato molto buono, ma allo stesso tempo malissimo.. entrambi hanno avuto una pessima visita..
Grazie mille per aver aggiunto un nuovo capitolo ;)

Recensore Veterano
30/05/20, ore 10:15
Cap. 28:

Ciao cara, finalmente sono arrivata anch'io a leggere questa storia che mi intrigava tantissimo, ma avevo da superare quel problemino della S4... che come consigliatomi ho finalmente affrontato, e non posso dire che tutto quell'angst non mi sia costato, ma almeno adesso non devo più fare slalom attraverso le fic 😂

Per riassumere in breve tutto quello che mi è piaciuto, innanzitutto l'idea di Sherlock modello e John suo manager è stata originale e molto credibile, me li vedo benissimo in quelle vesti, ed è stato divertente vederli usare i veri nomi come quelli di copertura   

Poi il divertimento viene sostituito da angosciosa immedesimazione quando Sherlock è nelle mani degli immondi rapitori, è stato più straziante che vederlo in quelle dei torturatori nella serie. Ad ogni momento mi aspettavo il peggio, sono stata quasi sicura che nel suo momento di assenza Evan l'avesse effettivamente violentato, ero annichilita. Per fortuna l'intervento di John ci risparmia il peggio e l'episodio porta alla luce tutto quel che era celato tra loro 
😍 

Ed ecco, a dire il vero lì ho iniziato a stellinare e non ho praticamente più smesso. Per ogni bacio, carezza, abbraccio, sfioramento o pensiero che li portava a un sempre maggiore scalino di intimità, superando anche lo shock residuo di cui il nostro detective non si era neppure reso conto, e portandolo a scoprire e desiderare cose che non aveva mai neppure immaginato.
Il percorso è stato lento, meticoloso ed eccitante in ogni passaggio e mi ha trascinata con sé senza permettermi di interrompermi fino alla fine. E così convincente da farmi sperimentare una sensazione abbastanza inedita.

Dico la verità, io ritengo che tra i due quello splendido sia Sherlock, John è come se mi risutasse semplicemente incluso nell'aura di attrazione del detective, senza che la sua fisicità (a parte pochi dettagli come i fantastici occhi blu) mi risulti molto attraente. Ho il kink degli uomini alti anche in RL, a un grado che fa spavento 😂

Ecco, nella tua fic sei riuscita a farmi vedere John tramite gli occhi innamorati di Sherlock, e attraverso quello sguardo l'ho visto  bellissimo, davvero bellissimo. E' stata una strana, piacevole sensazione trovarmi spinta così fuori dai miei soliti parametri 
😏  

Come si sarà capito, ho apprezzato moltissimo tutta la tua storia e non mancherò di seguirla fino alla conclusione, che sento con piacere sia vicina. E dico con piacere solo perché di preferenza non seguo le wip, troppo rischioso.... preferisco limitarmi alle storie concluse, magari neanche troppo lunghe (in questo periodo, almeno, per non distrarmi troppo dal mio "lavoro" di traduzione a rischio di perdere lo slancio  troppo presto... a ciascuno la sua parte di missione nel fandom XDDD)


Un sentito abbraccio e sentita ammirazione 😘

Giulia T'Jill

Recensore Master
27/05/20, ore 22:45
Cap. 28:

Cara MissAdler!
Abbiamo un ti amo, abbiamo la passione e abbiamo un personaggio algido e maniaco del controllo come Sherlock disposto a cederlo, per una volta. Ci sono voluti molti capitoli, ma finalmente siamo al momento giusto e siamo in un momento in cui non c’è solo passione. Certo, il desiderio reciproco di toccarsi e di aversi è il filo conduttore – uno dei tanti – della long, ma io credo che questa passione così ben descritta e mai volgare abbia un senso se pensiamo al grosso lavoro introspettivo fatto da questi personaggi. All’inizio della storia il loro rapporto si era incrinato a causa dei non detti, mentre qui il sottile hurt/comfort ha creato qualcosa di più che una dichiarazione d’amore. John, poi, è spettacolare. In quanto più esperto gli tocca il ruolo di seduttore: una cosa che hai fatto molto bene a sottolineare è come il sesso sia una questione di testa, prima che fisica.

Certo, c’è l’istinto, ma l’essere umano è un mammifero decisamente complesso e ha bisogno anche di uno stimolo cerebrale perché l’abbandono sia totale. Anche il momento in cui Sherlock decide di cedere all’istinto e molla il timone a Watson, implorandolo, non è campato per aria, ma è una scelta a questo punto ormai inevitabile e inevitabile per quello che c’è dietro, compreso l’incubo di Evan: credo che l’evento traumatico sia stato superato, ma soprattutto penso che il momento della prigionia e il salvataggio di Sherlock abbiano scardinato a tal punto l’animo di Holmes da fargli comprendere che l’imprevedibilità è una costante che va considerata e che agisce su di noi, come su lui e Watson. Una cosa che ci tengo a sottolineare è come il desiderio accechi Sherlock: quando implora Watson non è solo una questione di ruoli, quell’aspetto è secondario: è che lo vuole perché lo desidera ardentemente ed è stato portato al limite. Non ce la più ad attendere. Cedere il controllo è una scelta non facile e non da sottovalutare e insomma, se non si fosse capito anche qui con questa scena lemon di rara intensità ti sei superata: sei riuscita a scrivere qualcosa di emozionante, coinvolgente e pieno di passione e di sentimento. Brava <3, come sempre ^^, ma c’è sempre bisogno di dirlo,
Shilyss

Recensore Junior
26/05/20, ore 21:44
Cap. 28:

Io giuro che ti faccio una statua. Ma di quelle grosse eh...quanto ho amato questo capitolo!
Mi è piaciuto un sacco (oltre il contesto generale che ovviamente è sempre bello) il fatto che Sherlock ceda il controllo a John, si concede prima di tutto con la testa, paradossalmente andando contro la logica che lui tanto venera.
John è stato proprio come lo ho immaginato: dominatore, soldato ma senza risultare violento.
Poi dai...quanto sono belli?

Deliri miei a parte...complimenti, non smetti mai di stupirmi.

Un abbraccio,
Elena

Recensore Junior
26/05/20, ore 10:59
Cap. 28:

Anche se ci hai fatto aspettare... ne valeva veramente la pena!!! Una delle lemon più belle che ho mai letto... grazie infinite!!!!

Recensore Master
26/05/20, ore 09:41
Cap. 28:

Ciao, la prima cosa che tengo a dirti è che hai fatto benissimo a prenderti tutto il tempo che ti serviva per scrivere questo capitolo. Le storie per essere messe giù per bene hanno bisogno di calma e non di fretta. Anche perché si trattava di una parte importante, lunga e corposa, con un'introspezione davvero importante e una scena che (ne so qualcosa) non sarà stata affatto facile da scrivere, e non tanto per la scena in sé quanto per il peso emotivo che Sherlock e John portavano con sé. Hai fatto anche, io credo, relativamente alla svelta perché scrivere un capitolo così in appena due settimane, e con tutte le difficoltà che hai avuto è stata un'impresa, specie perché so che sei presa su più fronti al momento, quindi chapeau davvero.

Naturalmente a me la lemon è piaciuta, ma ancora di più ho apprezzato il tipo di introspezione che hai scelto. So che eri indecisa tra top e bottom, e per quanto io abbia una passione non poi tanto segreta per il TopSherock, la soluzione che hai scelto era la migliore per la storia che stavi scrivendo e per come avevi impostato Sherlock e John. C'è stato un momento, forse di tua indecisione personale, in cui sembrava che John fosse disposto, e che dava quasi per certo, il fatto di dover essere lui a "stare sotto" (che virgoletto perché è relativo, ovviamente) e invece poi è successo il contrario. Hai fatto la scelta più giusta, anche perché diciamocelo, questo John era caricato a pallettoni e non aspettava altro che questo momento, che oltretutto lui ha definito "il più bello della sua vita", una bellissima scena quella di quel loro dialogo finale che porta a un "ti amo" che in questo momento era a dir poco doveroso. Ma comunque, dicevo che era inevitabile che finisse così e la questione della fiducia è io credo il perno attorno a cui far ruotare le motivazioni dei personaggi. Con tutto quello che ha passato Sherlock con Evan, ma non soltanto col fatto che abbia nascosto una parte di sé agli occhi del mondo, e a quelli di John soprattutto, che abbia soffocato i suoi desideri per il bene dell'altro, di fatto facendo da pacere tra John e Mary e spingendo i due a una riconciliazione, e il tutto dopo aver giurato di proteggerli e difendere il loro matrimonio, ma non solo dopo aver passato una vita intera a controllare, a tenersi a freno, quello di cui Sherlock aveva bisogno era di lasciarsi andare. Io trovo molto interessante il rapporto paritario tra loro anche per questo motivo, perché è Sherlock è una persona dominante che ogni tanto ha bisogno anche di questo, di controllare e di dettare lui le regole del gioco, ma ha anche bisogno di questo ovvero di lasciarsi andare e far fare tutto a qualcun altro. Questo è forse ancora più importante per la persona che è lui, per il tipo di carattere che ha e ancora più importante, credo, fosse per John il prendere il controllo in questo modo. John negli anni precedenti a questa storia ha vissuto momenti terribili in cui, la sensazione che ha avuto a un certo punto, era di non riuscire mai davvero a controllare niente. Prima Mary che aveva un passato oscuro e che poi se n'è andata via lasciandolo solo con Rosie, e prima ancora Sherlock e il finto suicidio e poi il ritorno dal mondo dei morti e poi ancora Moriarty e Magnussen e infine Eurus... sembra che John non abbia davvero avuto il controllo su nulla della sua vita degli ultimi anni e penso che Sherlock se ne fosse reso conto, e che abbia capito quanto fosse importante tenere le redini di un momento come quello, almeno la prima volta. La scena è molto incentrata sulla fiducia nell'altro, sull'amore e il rispetto che provano ed è davvero molto intima, per quanto sia la prima volta e quindi con qualche difficoltà tecnica, a cui tu hai ovviato con alcune scene davvero deliziose, tipo il momento nella doccia che è da togliere il fiato. Quelle solite cose che precedono una lemon e che tu hai reso ancora più interessanti con l'aiuto dei dialoghi, che erano a dir poco perfetti, anche quelli di Sherlock, per dire eh...

Il discorso della ripetitività lo capisco appieno, è un problema delle scene d'azione come questa, ma se penso ad esempio alla tua ultima storia, alle lemon di "La strada che porta a te", questa non ha avuto nulla a che vedere. Quindi trovo che tu abbia fatto un ottimo lavoro. Ora presumo che questa storia, di cui mi sento anche un po' responsabile dato che è nata da una mia idea, sta giungendo al termine. Presumo che ormai ci siamo. Credo che mi mancherà, ma dall'altra parte non vedo l'ora di arrivare al finale, dato che ormai è imminente.
Come sempre hai fatto un ottimo lavoro.
Alla prossima.
Koa

Nuovo recensore
26/05/20, ore 09:30
Cap. 28:

Magnifico, non ho nient'altro da dire, ogni scena é unica, non ripeti mai niente é sempre qualcosa di nuovo, complimenti davvero