Recensioni per
Your guardian angel
di MissAdler

Questa storia ha ottenuto 368 recensioni.
Positive : 367
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
12/07/19, ore 21:27

Che bello rivederti così presto! E con un capitolo così caruccio!
Non sono una fan dell'opera originale da cui hai ripreso il titolo, ma di te sì. Hai creato un capitolo multisensoriale, Miss. Fin dal principio, con l'odore di cocco dello shampoo di Sherlock mescolato a quello di caffè, passando poi per il tatto (quello che Sherlock desidera spasmodicamente, che rievoca al pensiero delle mani di John nei capelli, e che ricerca nel bagno e in quel fugace contatto schiena contro schiena), per la vista, tra le sfumature di grigio che avvolgono la barba (se avessi la faccina con la bava la metterei, me lussuriosa) e la camicia di John, contornando il tutto con il perpetuo contrasto del freddo e del caldo (quello delle mani e della solitudine del bagno, contro quello tanto sospirato di corpo contro corpo). Ti avvolge come una copertina, questo capitolo ^___^ per essere solo una transizione, come dici tu, è piacevolissimo da leggere. Non sono indifferente neanche alla piccola Rosie (dolcissima, che cerca papà Sherlock e piange se non lo trova, mi fa venire le lacrime agli occhi *_____*). Ho notato una generale stanchezza però. Non da parte tua, anzi, ma da parte dei personaggi. Mycroft è stanco, ma anche John, che ha le occhiaie grigie, e anche Greg, e forse anche Sherlock. Non so, sarà una mia suggestione, come se in generale nessuno ne possa più di qualcosa. Per quanto riguarda Sherlock non sarebbe difficile dedurre cosa :9 ma seriamente, non so. Ripeto, forse è solo una suggestione. 
Lo ammetto, mi sono emozionata come una dodicenne al pensiero di due anelli alle loro mani. E poi mi hai definitivamente uccisa con il dettaglio della fede ormai mancante di John. Mi dispiace, sembro una persona orribile e probabilmente lo sono, ma era ora!
Mi sto gasando sempre di più, man mano che leggo, e la cosa mi fa ovviamente piacere. Non vedo l'ora che inizi lo spettacolo!!
See you soon <3

Recensore Junior
12/07/19, ore 19:48

Stai raccontando la storia dal punto di vista di Sherlock, quindi conosciamo i suoi sentimenti e le sue sensazioni.
Non vorrei avere equivocato, ma secondo me a Sherlock è sfuggito qualcosa. Oltre al fatto che John non indossi più la fede. La fuga di John dal bagno, il non sistemare i capelli di Sherlock... insomma. Mi sa che l'attrazione sia reciproca, ma che Sherlock non lo abbia ancora compreso.
Grandioso Greg, che dice sempre le cose giuste.

Lasci sempre con il desiderio di leggere subito il seguito.

Recensore Master
12/07/19, ore 19:43

"Sfumature dell'anima di Elena mentre l'abbandona!" Va come suona bene, così dovevi intitolare questo capitolo! 🤣
Ma accipicchia! Come si fa? Cioè sono tutti perfetti! Tutti!!!!! Ma Signore Benedetto con questa FF mi porterai al manicomio, ma è una tua specialità, ho letto quella che mi mancava e il suo spin off e... vabbè quando e se trovo la forza ti scrivo qualcosa 😂💕 ovviamente è stupenda.
Tornando a questa...fammi indovinate John ha dovuto lasciare di corsa Sherlock in bagno a sistemarsi i capelli perché stava per lasciare ogni inibizione e aveva paura della reazione del nostro consulente investigativo preferito, vero?
Ohhh quanto sono lenti!!!!! Aveste il nostro cervello quanto tempo non avreste sprecato.
Non vedo l'ora che riesci a scrivere il capitolo che hai sognato questa notte 😂 alla prossima 😘

Recensore Master
12/07/19, ore 17:08

tesoro, eccomi..come ho detto ieri alla cara Koa ho un dito rotto e sarò in ritardo per tutto, perchè intanto le valutazioni del contest devo finirle...
ovvio che avessi letto subito e anche sbavato, altro che le tracce di saliva di John sul cuscino!
Sherlock è perso, e lo sta esprimendo a noi in modi tenerissimi, come l'abbraccio del cuscino, un tipo di scena che mi piace davvero molto, ma purtroppo ancora non per John. Che comunque mi pare che ancora non si renda conto dell'effetto che ha fatto. Quando lo porta dal fotografo mi sono un po' innervosita di come quel mezzo maniaco ha soppesato Sherly come un taglio di filetto! e gli occhi così, e il fisico cosà. Giù le mani, bello! C'è solo qualcuno che può reclamare il possesso di quella creatura pura, ed è quell'affascinante uomo con la barba. Mi sa che era meglio per la nostra sanità mentale se si radeva, ma ormai è cosa fatta.
Scusa la brevità, gioia, ma impazzisco a usare la tastiera e devo finire di scrivere parecchio... un bacio enorme, al prossimo stupendo capitolo
Setsy *-*

Recensore Master
12/07/19, ore 12:29

Carissima tesoro!
Ho avuto due intensissime settimane che mi hanno portato via ogni singolo momento del mio tempo, ma eccomi finalmente qui a recensire questa long, questa meraviglia! Sì, perché lo è davvero!

Adoro la terza persona presente, ultimamente la sto usando tantissimo ed è sempre bello ritrovarla scritta da qualcuno che amo leggere *___* ha un impatto diverso, immediato, con le sensazioni ed è esattamente ciò che hai fatto tu con questo capitolo, specie nell'ultima parte. Ma andiamo con ordine.

L'inizio ci mostra un John intento a fissarsi nello specchio, dove vede un se stesso con la barba più lunga, che sta facendo crescere per una ragione. Questa ragione... è un caso su cui devono lavorare. È assolutamente geniale! Geniale in tutti i sensi.
È un uomo ormai noto, ma mai quanto Sherlock; barba lunga e capelli più lunghi tirati all'indietro lo renderanno irriconoscibile – oltre che, santo iddio, dannatamente sexy...

E, il ritorno di Sherlock a Baker Street... ci dice che non siamo solo noi, ad apprezzare la cosa. Sai cosa mi piace, del tuo Sherlock? I suoi silenzi. Parla, dice il necessario, ma dentro di sé c'è un mondo di pensieri, di impulsi, di sensanzioni, date da una mente geniale che pensa troppo e che sembra quasi in fase ormonale adolescenziale e questo... questo rende il tuo Sherlock sempre così dannatamente IC. Questo suo sentirsi impacciato di fronte a John, che lo spiazza sempre. Questo suo annichilirsi di fronte al tocco delle mani di John tra i capelli; un annichilimento che non esterna ma che sente, e che non può farci niente.

Un primo capitolo accattivante, coinvolgente e come sempre arriva dritto al cuore e all'anima, oltre a stuzzicare dannatamente la mia curiosità e, inesorabilmente, a farmene innamorare!
Tesoro non vedo l'ora di leggere il secondo *___*
Quindi spero a presto!
Miry ♥

Recensore Master
12/07/19, ore 11:47

Ciao :)
Io non ho nulla in contrario ai capitoli corti, anzi certe volte sono meglio corti ma richi di materale che lungo e insipido.
La missione comincia a prendere forma, Sherlock ha fatto colpo anche sul fotografo ;) sono curiosa di sapere come si svolgerà il tutto.
Passando a Sherlock, è totalmente, irrimediabilmente, innamorato di John (Cit Twilight), addirittura arrivando a sniffarsi il suo profumo sul cuscino. So che Rosie detesta la sua barba ma.. PIÙ BARBA PER JOHN WATSON.
Spero di leggere presto il nuovo capitolo, nel frattempo ancora complimenti per tutte le idee! :)
A presto!
R.

Recensore Junior
10/07/19, ore 18:44

Non ricordo cosa dicesse esattamente il prompt, ce ne erano alcuni veramente molto precisi. Ma in questa storia pure il Military!kink dovevi inserirci? Non bastava tutto il resto? La mia non è assolutamente una critica, solo che con questo caldo è veramente complicato leggerti xD .
 
Andiamo con ordine. Il caso che devono seguire. Possibile che la polizia non abbia nessuno da far infiltrare e che Sherlock e John dietro di lui, debbano rischiare la pellaccia tutte le volte? Eppure sembra qualcosa di relativamente semplice, il guaio più grande non è il caso in sé quanto piuttosto i risvolti sentimentali che  sta causando.
Abbiamo capito che Sherlock sia attratto da John fin da prima, ma ora è talmente cotto da abbandonarsi addirittura a complimenti sinceri, prima di battere mestamente in ritirata, probabilmente preoccupato di dedurre qualche sentimento negativo sul volto di John.
E come avevo detto nel commento precedente qui colgo ancora una volta qualche indizio sul coinvolgimento altrettanto accorato di Watson: posa lo sguardo sulle labbra di Sherlock; gli stringe il gomito e poi lo lascia come se scottasse.
 
In questo caso il Military!kink a cui facevo riferimento non è il solito. Nessuna tuta mimetica, né piastrine che ciondolano sul petto. Si tratta di un atteggiamento dritto e sicuro di John. Quel modo di fare, di parlare, come anche il “tieni a bada quella bocca” che rivolge ad Holmes come un ordine.
 
Rosie viene citata fin dall’inizio del capitolo, e se ne intuisce la presenza addirittura nel primo, ma io non ero comunque pronta alla tenerezza di papà Sherly. La prende, la culla tra le braccia fino a quando la bimba non si addormenta e poi la posa nella culla. Anche questi gesti descritti in maniera vivida come è nel tuo stile.
Collegato a questo c’è esattamente il pezzo successivo, nel quale Holmes ha un tete-à-tete col cuscino di John. Non solo è una scena delineata alla perfezione nelle azioni, come lo strusciare la guancia, o l’annusare l’odore del medico, ma citi persino il cotone ingiallito della federa, e i capelli e la pelle morta. Aspetti che potrebbero sfociare nel grottesco, che invece assumono una connotazione decisamente erotica analizzati dalla mente di Sherlock.
 
A me il capitolo non è risultato per niente breve, forse lo è considerando il conteggio-parole, ma non per quantità di informazioni.
Se pubblicare rapidamente può esserti d’aiuto in qualche modo, ben venga. Spero da parte mia di riuscire ad essere quanto più rapida possibile anche nelle recensioni, non che sia un obbligo, ma sono contenta di rinnovarti i miei complimenti di volta in volta, lasciandoti un’opinione su quanto letto.
 
Riguardo la foto scelta a rappresentare Sherlock cosa dire... Lui è bellissimo come sempre, e quei riccioletti leggermente accennati alla base dell’acconciatura si sposano perfettamente con quanto ci hai raccontato in precedenza. Bravissima anche in questo.

Recensore Junior
10/07/19, ore 18:40

Sono qui anche io, con i miei tempi, a lasciarti un pensiero.
Mi hai fatta rimanere imbambolata mezz’ora buona in contemplazione dell’immagine che hai creato a margine della storia. Credo che siamo tutte d’accordo nell’affermare che gli uomini con la barba acquistano decisamente punti (a parte alcuni rarissimi casi).
Anche io avevo letto i prompt lasciati da Koa. Uno più bello dell’altro. Ma è poi come si sviluppano quello che realmente vale. Un po’ come avere a disposizione la migliore qualità di marmo in circolazione e poi cavarne fuori una scultura orrenda. In questo caso la vostra accoppiata è per me garanzia di qualità.
 
Prima di tutto adoro il tuo modo di descrivere determinati dettagli. John avanti allo specchio che osserva la lunghezza raggiunta dalla barba, lo si sarebbe potuto dire in mille modi differenti, tu lo esprimi con calma, focalizzando l’attenzione sui gesti. Sembra d’assistere alla scena dal vivo, pazzesco.
Sherlock sembra non essere totalmente all’oscuro del proprio fascino. Eppure ritiene la bellezza come qualcosa di inutile, fino al momento in cui non può utilizzarla nel lavoro. Sarei curiosa di sapere come ha scoperto d’essere bello. L’ho sempre immaginato come un adolescente piuttosto insicuro, che ha dovuto affrontare atti di bullismo anche da adulto (vedi come gli si rivolgono Anderson e Donovan).
Considerare il corpo alla stregua di un mezzo di locomozione è proprio da lui. I riferimenti a quella fiammella che s’accende per colpa di Watson ci fa capire oltre ogni dubbio che lui già è cosciente dell’attrazione che prova. Un’attrazione che non è solo fisica, in quanto la distanza di solo una manciata di giorni sembra insopportabile.
Distanza che lo preoccupa perché se non ho interpretato male ci troviamo in uno scenario di poco successivo alla quarta stagione. Mary è morta, John si deve occupare da “solo” di una bambina piccolissima. E la relazione d’amicizia con Sherlock è ancora instabile. Come dici tu, si sono perdonati a vicenda, ma certe ferite sono ancora così fresche che vecchi rancori potrebbero risalire a galla da un momento all’altro.

Quando Sherlock torna a casa dopo qualche settimana di lontananza, non è affatto pronto alla visione che gli si para davanti. E chi lo sarebbe!? Io mi sono persa come una tonta avanti ad un paio di foto minuscole, in bianco e nero, mezze sgranate, di Martin Freeman, figuriamoci lui a vedere John dal vivo!
Per noi è una fortuna che il dottore sia finito sui giornali, per le coronarie di Holmes un po’ meno evidentemente. In tutto questo ho il presentimento che Watson pure da parte sua provi già qualcosa. Il voler disciplinare i capelli del consulente investigativo mi è parsa tanto una scusa. Cioè, probabilmente serviva davvero a far camuffare pure il moro, ma tra le righe ho pensato che John possa averlo fatto per avere finalmente la possibilità di mettere le mani addosso… emh volevo dire tra i ricci morbidi e vellutati di Sherlock.
Forse sbaglio, forse è solo una mia speranza. Comunque mi interessa capire a che punto della storia John si rende conto di suscitare interesse nel coinquilino. Terrò gli occhi bene aperti, perché è qualcosa che mi stuzzica.

Passo subito a lasciare un commento anche al prossimo capitolo.

Recensore Junior
10/07/19, ore 14:26

Credo di aver toccato l'apice dei miei ritardi! :( Ti chiedo scusa, e dire che avevo pure inserito la storia tra le seguite, ma mi sono totalmente dimenticata. Vabbè, dai, non è che io fossi così indispensabile, però mi fa sempre piacere lasciare due parole di apprezzamento sotto un bel lavoro. So quanto impegno ci vuole e quanto amore ci si mette, e so il coraggio che porta pubblicare anche una piccola one shot. Quando poi alla tastiera c'è una persona che sa scrivere, il richiamo della casella di recensione è irresistibile per me.
Allora, parlando di cose serie. Non so da dove cominciare, in effetti XD
Beh, partiamo dal prompt. Ho un kink per le missioni sotto copertura, che poi diciamocelo, sono anche le più divertenti da un punto di vista di costruzione delle scene. Sherlock modello credo sia entrato nell'immaginario collettivo del fandom un pò come la Madonna in quello dei cattolici, e devo dire che non si fa fatica a immaginarlo #__#
Tu però hai giocato sporco eh. Come ti aspetti che una ragazza fragile come me non cada in tentazione di un John con la barba e uno Sherlock con i capelli tirati indietro??? Ho capito che ti chiami Miss Adler, e sai cosa alla gente piace, però :P Mi aspettavo più una delle tue fanart afrodisiache (nel senso che fanno innamorare, non capire male) ad essere sincera, ma tu comandi, io sto qui e apprezzo. Non che le foto, ripeto, mi siano dispiaciute, certo.
Scherzi a parte, sai sempre introdurre i tuoi lettori alla storia con dolcezza e abilità, hai uno stile scorrevole e leggerti è bellissimo. Oltre a ciò, mi metti le foto che mi fanno capitolare, quindi che posso dirti? Che sono contenta che tu stia aggiornando velocemente, un pò perché la tua rapidità mi ha svegliata (sono seriamente convinta di aver letto il primo capitolo in trance, non me lo ricordavo per niente, ma chiedo venia, gli esami sono un trauma per tutti) e un pò perché è sempre bello trovare il tuo nome sotto un aggiornamento.
Hai innescato il caro vecchio meccanismo autolesionista, comunque. Quello in cui sti due pirla si sfiorano ma non si parlano, si guardano di nascosto, si mangiano e si spogliano con gli occhi ma niente, piuttosto la castità eterna uno e la prima donna che passa per strada l'altro. Se aggiungi che per copertura devono rendersi sexy a morte, io prevedo fuoco e fiamme! Una piccola menzione alla storia del cuscino: solo Sherlock poteva trovare eccitante il cuscino sbavato e sudato di John, ma è talmente tenero, stretto a quel cuscino, che gli si perdonano pure i dettagli sulla pelle morta XD e poi lo capisco benissimo, respirare il profumo di una persona sul cuscino è un'esperienza catartica. E alla fine niente, scappa via appena John si slaccia i bottoni della camicia. Diciamo che il rapporto tra me e questo genere è di amore-odio, va. Ma no, amore e basta, perché il finale vale sempre la pena dell'attesa. Vero??? Siamo in un rating rosso, direi di sì, dai.
Direi anche che il mio tempo per ora è finito, ma sarò il tuo tormento (non ti invidio per niente) per tutti i prossimi capitoli che deciderai di pubblicare. Spero di essere il meno pesante possibile. A presto carissima <3 <3 <3

Recensore Junior
09/07/19, ore 22:12

Sembra quasi che anche John senta una profonda attrazione per Sherlock, ma su questo risvolto lasci il lettore nel dubbio.
Sherlock, invece, è completamente perso per il suo dottore.
Tenerissima la scena con Rosie. Ce lo vedo Sherlock a coccolare la figlia di John. In fin dei conti, Holmes si trova meglio con i bambini che con gli adulti.

Non che abbia molta importanza, ma a me piacciono i capitoli corti.

Recensore Master
09/07/19, ore 20:19

Mi sa che mi sto innamorando inesorabilmente di questa storia, anzi più vado avanti a leggere e più ne sono sicura. Personalmente amo i capitoli lunghi o molto lunghi, ma il fatto che siano brevi non è affatto un difetto. Se questo poi ti consente di aggiornare così rapidamente, allora ben vengano.

Per prima cosa mi sento di dire che ci sono talmente tanti dettagli inseriti qua e là tra la prima e la seconda parte, che per essere un qualcosa di tutto sommato relativamente breve, sei stata davvero bravissima a gestire così tanti particolari. Una menzione va sicuramente al lato introspettivo che poi è quello preponderante nella narrazione. Ti soffermi sulle osservazioni di Sherlock, ma nel novanta percento delle volte il caso nemmeno c'entra. Si nota quanto sia concentrato sulla faccenda risolvere e quanto gli pesi l'idea di dover lasciare la parte più attiva a John, che si trova nell'insolito ruolo di quello che sembra essere "in comando". Un ribaltamento di ruoli che ho trovato molto interessante, che mette alla prova la pazienza di Sherlock ma anche quella di John, ma che soprattutto diverte quest'ultimo, forse dandogli un briciolo di potere in più che magari a lungo andare finirà con l'eccitarlo. Sul caso ancora non dico nulla perché si sa molto poco. Siamo in uno studio fotografico e quindi si immagina che transitino tanti modelli e modelle, tutti bellissimi e splendidi e in questo ho amato il fatto che il fotografo abbia già subito osservato Sherlock da un punto di vista professionale. Osserva il suo corpo, il viso, gli occhi di un colore non ben definito e meraviglioso... ed è interessante come John avalli questo "gioco" che poi è uno sguardo professionale. Non sappiamo cosa pensa di lui, ma è chiaro come il sole che alcuni dettagli del corpo e dell'aspetto di Sherlock non gli sono affatto sfuggiti. Segno che lo ha fissato ben bene...

Altra cosa molto interessante è il fatto che ogni cosa che pensa o su cui si ritrova a riflettere Sherlock, è totalmente incentrata su John. Il caso c'è e sta entrando prepotentemente nel vivo, ma Sherlock non fa alcuna osservazione in merito. Non inserisci deduzioni nell'introspezione cosa che avviene piuttosto spesso nelle case-fic, e io ti ringrazio per non avercele messe perché a mio avviso non rendono affatto l'idea della velocità mentale di Sherlock. Molto più d'impatto sono le parole che dice, quando deduce. I pensieri sono relativamente pochi e come dicevo, qui ognuno di essi c'entra con John. Ormai è chiaro che la barba lo ha fatto partire di testa, arriva al punto di dirgli che gli sta bene facendogli forse per la prima volta in vita sua un complimento diretto e non mascherato da altro. Molto divertente il passaggio in cui ritorna con la memoria ai famosi e orripilanti baffi di The Empty Hearse, è chiaro che Sherlock non li amasse per niente e il fatto che si sia ritrovato a fare un paragone lo trovo significativo anche di quanta attenzione ci mette nell'osservare John Watson. Ma non è tutto qui ovviamente. Direi che ci sono due momenti importanti che arrivano nel finale. Il primo è quando Sherlock prende Rosie e la porta a dormire. Molto tenera questa scena, io ho una passione smodata per i momenti solo Sherlock/Rosie, un po' padre e figlia, perché sono un'accoppiata inedita ed esplosiva, con tanto potenziale inespresso. Anche se qui Rosie dormiva ed è talmente piccola che ancora non parla, ameno così mi è parso di capire, si nota tutto l'amore che Sherlock prova per lei. L'altro momento bellissimo è quello del cuscino. Su cui poi è costruito l'intero capitolo. Non so qual è stato il processo mentale che ti ha portato a quella scena e a intitolare così il capitolo, non so se hai pensato prima a quel momento oppure se ci sei arrivata dopo, scrivendo. Ma qualsiasi cosa tu abbia fatto, sappi che mi ha tenuta incollata allo schermo del cellulare. Stupendo. Molto erotico come momento, pur non essendo affatto una scena da rating rosso. Sherlock è talmente arrapato dalla barba di John che prima cosa non gliene importa dell'opinione di Rosie che piange come sente il padre avvicinarsi, che annusa il cuscino in cerca dell'odore di John. Non so quanto a lungo possa durare in queste condizioni. Dice che il caso potrebbe risolversi alla svelta... ma mi pare fin troppo fiducioso a dire il vero.

Aspetto il prossimo capitolo, ovviamente. Intanto posso dire che hai fatto un ottimo lavoro. Mi piace sempre molto vedere uno dei miei prompt realizzato da qualcun altro. Mi permette di notare le differenti maniere d'interpretare le situazioni o i personaggi. Oltre che poter leggere una storia su qualcosa che so già mi piacerà.
Alla prossima.
Koa

Recensore Master
09/07/19, ore 19:22

Ciao tesoro bella <3
Tu sei così brava che ogni volta mi lasci senza fiato. Sul serio, hai una capacità stupenda nel descrivere le situazioni più disparate, soprattutto quelle che coinvolgono Sherlock. Soprattutto quelle che lo coinvolgono con John. E' più forte di lui, non riesce a fare a meno del suo dottore, a fare a meno di lui, del suo corpo, dei suoi occhi, delle sue mani... e anche di quello che avverte al suo corpo quando Watson gli è pericolosamente vicino. Come si evince nell'ultima scena, dove Sherl rischia l'infarto nel sapere le mani del suo doc nei suoi capelli, che tentano di domare i suoi riccioli scuri, di averlo così a portata di tocco, a portata di bacio... che scena meravigliosa che hai descritto, Dio, mi sembrava di essere lì con loro, di sentire quello che sentiva Sherlock sulla sua pelle, nella sua gola, nel suo corpo - misero mezzo di trasporto da un punto a un altro, come lo aveva sempre considerato prima che Watson entrasse nel suo studio e cominciasse la loro partnership professionale (e non, diciamocelo!).
Devo dirtelo... il caso mi intriga moltissimo, e non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli, soprattutto la tensione sessuale papabilissima fra i nostri due bei detective! Sono tanto curiosa anche di vedere le scene hot che li riguarderanno ahahaha ma anche Sherlock alle prese con il mondo della moda!
Un altro lavoro stupendo su tutto, veramente <3
Alice

Recensore Junior
09/07/19, ore 18:07

Ciao, eccomi di nuovo con una nuova recensione: inizio col dirti che la piccola Watson ê dolcissima e Sherlock che la culla! Poi, bellissimo quando hai scritto I pensieri di Sherlock; la sua reazione è proprio da lui, quindi non penso che tu sia uscita fuori dal personaggio, analitico com’ê :)
Per quanto mi riguarda, continuerò a seguire la storia con interesse

Recensore Master
09/07/19, ore 17:39

Sappiate voi due che sto soffrendo con voi. So che non vedete l'ora di quagliare 😂
Lo sai che amo il tuo modo di descrivere, così accurato da risultare reale, racconti le cose così come sono, senza imbellirle rendendole finte, come faceva Caravaggio con la pittura. È davvero una cosa straordinaria!
Sono così felice che hai ripreso a scrivere ❤️

Recensore Master
08/07/19, ore 22:34

Carissima missAdler,
che meraviglia, una nuova long! ^^

prometto di tornare anche su quella che mi manca – bellissima come tuo solito – ma siccome in genere gli autori preferiscono averi pareri sulle recenti novità e l’intro mi intrigava particolarmente, eccomi qua. Dunque, l’idea di avere Sherlock e Watson sotto copertura, desiderosi l’uno dell’altro ma divisi da un rapporto che soffre ancora del loro allontanamento è stupendo perché in tutto il capitolo è palpabile la tensione esistente tra i due. Si adorano – adorano e bramano l’uno il corpo dell’altro – e mi ha divertita immensamente scorgere Holmes in questa nuova intrigante versione da modello, lui che come giustamente sottolinei, ha considerato il corpo solo come l’accessorio che porta dal punto A al punto B il cervello, vero motore di Sherlock. Eppure questo corpo tradisce, sussulta, reagisce soprattutto quando c’è John Watson nei paraggi versione… hipster. E questa cosa mi è piaciuta tantissimo.

La scena finale delle mani nei capelli è il fulcro di una tensione e di un desiderio che si sono fatti quasi dolorosi da entrambe le parti e in cui domina prepotente non solo la sensazione tattile, ma anche il profumo e l’odore del partner o di quello che si vorrebbe divenisse tale. È sempre bello vedere come metti insieme questi due, il modo in cui la chimica che è palese anche nell’opera originaria acquisisca nelle tue righe uno spessore tale da mostrarsi in tutta la sua drammaticità.
Oltre a essere naturalmente ben scritto, il capitolo offre anche una giusta dose di informazioni tali da interessare la lettura, ma senza ancora svelare troppi dettagli sulla trama e sul caso, elementi che occorre sempre tenere particolarmente a mente quando si parla di un fandom come questo, con un personaggio famoso per essere l’investigatore per eccellenza. Insomma, un lavoro che si prospetta interessantissimo e che seguirò con grandissimo piacere! Un caro saluto e a presto,
Shilyss :*