Recensioni per
Your guardian angel
di MissAdler
ALLORA NO. |
Premetto che questa storia l'avevo già letta quasi tutta. Ergo, ho finito il capitoli che mi mancavano e ho deciso di lasciare una recensione cumulativa. Non l'avevo ancora fatto, ma mi riproponevo di farlo a breve, quindi eccomi qui. Spero non ti dispiaccia! |
Ieri te l'ho scritto sotto il post, oggi te lo ridico qui: questa storia l'avrei letta pure se fosse una one shot di millemila pagine senza fare una piega! Perché è meravigliosa per tanti motivi, il primo è John, lo sai, John è il mio punto debole (poi tu hai praticamente messo quasi ogni mio kink), lo Sherlock come lo stai descrivendo, la trama gialla, la sottotrama (ma neanche tanto sotto) in cui si vede una mystrade all'inizio, le sensazioni, le emozioni è tutto così bello che sarebbe impossibile annoiarsi. |
Ciao tesorooooooo ❤️ |
Ciao, nella speranza che il computer regga (sì, sto avendo di nuovo problemi, ma lasciamo perdere) provo per la seconda volta a lasciarti una recensione. Dunque, questo capitolo io lo aspettavo. Fin dalla scena della tentata violenza a Sherlock che aspettavo il suo crollo, forse te lo avevo anche detto che mi aspettavo che prima o poi sarebbe crollato emotivamente e psicologicamente e che la sua sicurezza era solo una mascherata. Di fatto, John ha ragionissima. L'esperienza ha provato anche lui che si è limitato ad assistere, certo poi lo ha salvato e ha risolto la situazione, ma non dev'essere stato facile per lui restare a guardare. E infatti lo dice, tu ce lo metti nero su bianco permettendoci di comprendere sino a che punto questa esperienza li ha provati. Un trauma che pare che sia Lestrade che Mycroft sottovalutino, specie quest'ultimo che non si trattiene dal lanciare al fratello battutine sul sesso ora che sta con John, pare non pensi minimamente al lato psicologico e al trauma subito. Forse da un lato può sembrare strano per un uomo come Mycroft, che capisce tutto da un'occhiata e ne trae deduzioni, ma è anche vero che Mycroft ha sempre lasciato da parte il lato emozionale di Sherlock, non gli ha mai dato troppa importanza, come se non fosse quello il suo problema principale. E infatti le sue deduzioni sull'emotività le ha drammaticamente sbagliate, facendosi battere da un'anziana signora neanche troppo geniale, ma di certo molto più furba di lui questo va detto. Ad ogni modo, pare che chiunque eccetto John sottovalutino lo stato di Sherlock. Che proprio in questo capitolo e in un momento di eros, si blocca letteralmente e ha una crisi di panico. Crisi che pare preoccuparlo più per l'effetto che potrebbe avere su John, che per se stesso. Mi è tornato in mente il momento in cui temeva che John non l'avrebbe più voluto dopo la violenza subita, mi pare che abbia pensato una cosa simile nei capitoli passati. Qua è più o meno la stessa cosa, pensa al fatto che John potrebbe lasciarlo o capire male e andarsene e lui non sembra essere disposto a questo, non ora che si sono trovati. Come se sapesse che la perdita di John ora, gli provocasse un dolore fortissimo. D'altra parte la reazione che ha quando pensa che John non lo voglia più toccare la dice molto lunga, in realtà ha capito proprio tutt'altra cosa, solo che sul momento non lo sa e reagisce come una vera e propria regina del dramma. Una "drama queen" in carne e ossa e riccioli. Insomma, Sherlock è provato da quell'esperienza e il dolore che prova io credo che non sia ancora uscito tutto quanto. Ha ricordato quel momento e il suo corpo e la sua mente hanno reagito di conseguenza, il base al trauma subito. Ma non ha ancora raccontato a nessuno le sensazioni che ha provato e io non vedo l'ora che arrivi questo momento, e spero che tu ce lo inserirai tra una scena d'amore e l'altra perché a mio avviso un po' di sofferenza ne vale tantissimo la pena. Di certo ne è valsa qui. Questo fraintendimento di Sherlock l'ho trovato adorabile, la sua inesperienza nelle faccende di sesso, la sua verginità (che a questo punto non è un concetto meramente fisico, ma è un'innocenza quasi spirituale) è venuta fuori tutta insieme e io l'ho trovata adorabile. Lui è convinto che il sesso sia solo l'atto fisico per eccellenza, la penetrazione insomma e che solo così può provare piacere. Non si rende conto che ci sono molti altri modi di star bene col proprio partner e io so dove vorrai arrivare con questo discorso, perché so cos'hai in mente, ma per intanto mi godo il momento. John lo sta conquistando e lo sta facendo nel migliore dei modi. Piano piano, con pazienza sta ricostruendo il suo rapporto con Sherlock, lo sta amando in ogni istante. Ma più importante, si sta facendo perdonare. Cosa della quale John ha un disperato bisogno, dopo tutto quello che è successo, a John serve che Sherlock lo perdoni e quanto fatto finora sembra non bastare. Di sicuro se lo vuole coccolare, e io sono molto d'accordo con questo. Insomma, bellissimo in ogni parte. Anche i pochi momenti con Rosie, che rinfrancano lo spirito di Sherlock così come l'immagine di lui che cucina con Rosie accanto per John che deve tornare. Non c'è ancora una serenità familiare, però c'è un inizio di serenità. E lo si percepisce da questa scena finale, che spero sarà solo la prima di tante altre. |
Questo capitolo è bellissimo. Sei una scrittrice grandiosa e per niente noiosa 👏💕 |
Ciao, anche questo capitolo è molto bello, si capisce come john non voglia mettere fretta a Sherlock memore del tentato stupro di Evan ai danni del detective. |
Ciao carissima ** |
BUON COMPLEANNO TESORO BELLO <3 |
Ciao carissima, e buon compleanno (di nuovo). |
Ciao tesoro, eccomi <3 |
Innanzitutto fammi annotare il contrasto particolare tra il titolo ed il livello qualitativo del pezzo cui si riferisce. Direi che la tua sempre misurata ironia ha quasi tentato di alleggerire le emozioni che ci comunichi e la qualità evidente del tuo stile. Scusa se mi sono soffermata su questo particolare, con tutto ciò che evoca questo capitolo oltre ad un semplice titolo, ma ho trovato davvero geniale il tuo modo quasi di sminuire il livello di quello che sei capace di scrivere. Evocare quell'idiota di Anderson come "segnaposto" per qualcosa che sta esprimendosi come sublime ed unico é davvero una mossa vincente: il buio e la luce, l'oro e la plastica...
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Cara MissAdler! |
L’impressione, sempre più marcata, che mi lascia la lettura di questa tua bella storia è che, mentre nei primi capitoli, giganteggia un John da cui è veramente difficile distogliere lo sguardo e l’attenzione, andando avanti si percepisce uno Sh che acquista uno spessore davvero superbo anche in quelle che sembrano umanissime fragilità ma che lo rendono ancora più affascinante. |
Che dire? Hai trovato decisamente un luogo originale per la loro prima volta. Mi chiedevo che cosa significasse il titolo del capitolo. Devo dire che la soluzione del mistero è stata meravigliosa. |