Sai, incomincio veramente ad invidiare la tua facoltà di scrivere delle storie intere in così poco tempo. Vorrei tanto riuscirci anch'io.
Questa storia si presenta sotto i migliori auspici e non avevo alcun dubbio al riguardo; partendo dal modo in cui hai descritto gli ambienti nei quali si muovono i personaggi, cosa che amo particolarmente, ma anche per il tema trattato. Quando una storia porta in primo piano un problema vera, che affligge una parte dell'umanità non può che essere degna di essere letta e conosciuta (perdona gli errori grammaticali che, di certo, avrò disseminato lungo la frase).
Sapevo già qualcosina riguardo a questa malattia e dopo aver letto questo primo capitolo sono corso ad informarmi ulteriormente e sono rimasto letteralmente sconvolto. Non riesco ad immaginare una cosa peggiore di quella di non poter sentire il calore del sole sulla pelle e di non poter vedere il mondo illuminato dai suoi raggi se non in foto o in televisione e vivere in un'oscurita smorzata solo dalla luce artificiale delle lampadine o dal chiarore tenue della luna e delle stelle.
Da quel poco che abbiamo letto, finora, del personaggio di Kurt possiamo già intuire quanto la sua, in questa storia, sia una figura sofferta e, a mio parere, molto affascinante.
Seguirò volentieri questo tuo nuovo lavoro.
A prestissimo.
Ciaooooo!!!!!!!

Lusio

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Okay, wow. Avevo letto il capitolo ieri sera, ma data la mia adorabile influenza ero troppo distrutta per poter lasciare una recensione con un minimo di senso.  Per prima cosa, sono contentissima di avere una tua nuova fic di cui aspettare gli aggiornamenti **
E, venendo alla fanfiction in sè... ahh, angst.
Tanto buon angst genuino. (?) No, seriamente, potrei vivere solo di quello. 
Penso che in questo caso ne uscirò distrutta, ma ecco, questa è una delle motivazioni che mi spingeranno ad attendere ansiosamente gli aggiornamenti, per quanto masochista possa essere, ahah. Quando ho letto della malattia di Kurt, giuro che ho sentito un lieve tuffo al cuore, sarà che sono parecchio sensibile a queste cose, mi prendono tantissimo. Penso davvero che la tua sia stata un'idea splendida, non ho mai visto un argomento del genere trattato in nessuna fic, o almeno, in nessuna fic di cui conosca l'esistenza, quindi sì, sono parecchio intrigata (:
Beh, poi... Blaine è Blaine.
Già lo amo, dal primo capitolo, ma succede sempre, quindi nessuna sorpresa.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! **

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........io ti adoro! ç.ç
questa storia sta già schizzando in cima alle mie preferite, sappilo.
E non so come mai, ma mi sembra che io te lo dica ogni volta che ne inizi una nuova...XDXDXD
Ma questo non lo rende meno vero, anzi...u.u
Sono ad un corso, quindi non posso commentare meglio, ma dovevo assolutamente dirti quanto sei stata brava (ancora)...
Un bacione,

Giulia

PS: piccola curiosità...come t'è venuta in mente la malattia di Kurt? Io ho subito pensato a The Others...

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Oh wow, oh wow, oh wow.
Sul serio. Wow!
Un oscar per la letteratura dovrebbero darti! Un oscar.
E qualsiasi altro premio!
Ti ammiro moltissimo, _hurricane, ma davvero moltissimo.
Non puoi immaginare quanto...
Tanto quanto ammiro CP Coulter per aver scritto
"Dalton".
Ti ammiro tantissimo.

Mi piacerebbe, un giorno, riuscire a scrivere come te.
Con tutte quelle descrizioni... Davvero stupende.

Avevo visto una puntata di "Extream Make: Over Home Edition" dove c'era una ragazza con questa malattia...
Deve essere terribile. *_*
Comunque è bellissima questa storia, e davvero non vedo l'ora di leggerne il prossimo capitolo!

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Molto interessante.
E' una fic molto interessante e anche, almeno così mi sembra, molto profonda. Mi piace che sia trattata una tematica, non banale.
E' un'idea molto originale e carina che seguirò molto volentieri. ^_^
E' scritta anche molto bene, quindi per ora non posso che aspettare un tuo aggiornamento.
P.S. mi piace molto la figura di Burt, così premurosa verso il figlio, secondo me sei riuscita a caratterizzarlo molto bene ed in modo efficacie.
Ancora complimenti.
^^Isuzu^^

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Accidenti.

Mi è bastato arrivare a metà capitolo per capire che si trattava di una malattia, ma non avrei mai pensato a questo. Già mi sto immaginando i vari problemi che ne scaturiranno e non vedo l'ora di seguirti in questa nuova storia *_*

Ormai sei una sicurezza e una sorpresa continua. Credimi che non hai nulla da invidiare alle autrici americane di cui fai la traduzione in quanto a fantasia. Non riesco ad aspettarmi meno che l'eccellenza dalle tue storie; la delusione non so nemmeno cosa significhi. Con te vado davvero sul sicuro! Sei una delle pochissime autrici italiane che trattano l'angst in modo superbo, senza sfociare nella melodrammaticità e riuscendo a toccare temi profondi.

Sono davvero, davvero curiosa di scoprire come proseguirà!

Grazie *_*

Stef

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OK.. tutto mi sarei aspettata questa volta.. ma non questo... ho capito subito quando hai parlato del flash fotografico o di prendere il sole..e poi il buio e le stellle... e devo dire che questa cosa mi piace..anche perchè io in famiglia ho una persona vagamente cosi..so quindi cosa significhi.

Che dire.. la metto nelle seguite.. e spero che i tuoi aggiornamenti saranno brevi, perchè sono insaziabile.. lo sai... mi hai catturata al primo capitolo..

Un bacione.. Bea :D

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Brillante, originale, toccante : aggettivi che difficilmente si affibbiano ad un primo capitolo.
Ma ormai è risaputo che il tuo modo di scrivere è particolare, coinvolgente, lo definirei come un caldo abbraccio (: davvero mi conforti, ed è per questo che non smetterò mai di leggerti! Brava! **

Delia

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bello come inizi, mi è piaciuto tantissimo quando hai paragonato Kurt ad una stella, sono davvero curiosa di vedere il loro incontro grazie x la sorpresa :)

Sono molto contenta che sei ritornata con una nuova long. Ti stavo aspettando, mwuahahah!
No, ok... facciamo le serie. *respira*
Bhè, quando l'angst chiama, Giuls è sempre in prima linea! Esatto, io amo l'angst e sono masochista, non posso farci nulla. E ti ringrazio per questo magnifico primo capitolo, che già mi ha fatto capire che questa storia mi piacerà tantissimo! E' tutto così misterioso e interessante, soprattutto la questione della malattia di Kurt. Già ho immaginato un ambiente tetro come in "The Others" con Nicole Kidman. L'introduzione è bellissima, comunque. Ci fa capire che Kurt non ha sempre avuto questa malattia e che quindi dobbiamo scoprire come è successo il tutto. Oddio... sono così curiosa! Ho bisogno del secondo capitolo xD!
Bene, la fanfic non è neanche iniziata che ti rompo già le scatole xD...
Alla prossima!

Giuls.

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Un capitolo...un capitolo è già la amo *___*
Nonostante la mia totale avversione per l'angst e il tuo avviso a caratteri cubitali ho deciso che questa la voglio seguire dall'inizio e soffrire come si conviene nell'attesa del prossimo capitolo.
Anche se so che ti stresserò e forse ti offenderò e infamerò, dipende da come farai sviluppare la storia!!! xDDD
A parte gli scherzi...io ti adoro, amo indiscutibilmente il tuo modo di scrivere e leggerti per me è sempre un piacere <3

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ok prima di commentarti la storia, voglio farti i miei piu vivi complimenti per una cosa che ho notato sin dalla tua prima meraviglia, vedi io studio arte e ho sempre amato i paesaggi ecco in ogni tua storia tu sai descrivere benissimo i paesaggi di qualunque luogo, veramente è una cosa che io apprezzo molto quando leggo, anche perchè mi sembra di guardare un quadro che mi stai dipingendo e poi perche è come viverci dentro, riesci proprio a renderlo benissimo, davvero BRAVISSIMA :)
poi hai ragione dicendo che l'hai scrtta con il cuore in mano perchè e vero si percepisce gia da questo primo capitolo, te lo giuro mi stavo per commuovere persino alla prefazione, pensa un po XD
guarda non vedo l'ora di leggere il secondo capitolo, davvero sempre ma sempre BRAVISSIMA :)

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