Recensioni per
Let Me Be Your Sun
di _hurricane

Questa storia ha ottenuto 462 recensioni.
Positive : 462
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/02/12, ore 15:37
Cap. 4:

aggioooooornaaaaaaa! voglio sapere come continua!!!! a quando il baciooooo? *corre per la stanza come una matta*
aaaaa sto impazzendo!
baci e a presto

Recensore Veterano
08/02/12, ore 15:37
Cap. 4:

Questo capitolo (che lo dico a fare) è meraviglioso.
Sei entrata a fondo nella mentre di Kurt, analizzando e descrivendo in modo dettagliato il suo "problema" con gli altri. Qui Kurt è una persona "difficile", ma ovviamente ci pensa il nostro Blaine a risolvere tutto! <3
Ho adorato il flashback sull'infanzia: anche se a quell'età tutto sembra difficile da capire, Kurt ha imparato una bella lezione, che lo ha "costretto" a diventare così da adolescente.
Inutile dire che mi sono sciolta quando entrambi scoprono l'omosessualità dell'altro *__*

P.s.: io all'inizio ci avevo pensato a Sebastian (per via degli occhi chiari e tutto il resto..), ma poi ho subito abbandonato l'idea... non so perchè, ma mi aspettavo qualcun altro, magari un personaggio inventato da te xD
Invece poi hai confermato la mia prima ipotesi, e devo dire che Sebastian ci calza a pennello qui!
Davvero non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, quelle piccole frasette alla fine mi fanno sempre venire una curiosità assurda! >.<

Livia

Recensore Junior
08/02/12, ore 15:31
Cap. 4:

Bene... si ti tolgo dalla curiosità.. avevo subito capito che era Sebastian.. poi però mi sono detta: Maria mette Sebastian in una sua storia???.. e ho pensato che forse potevi proporci un nuovo personaggio..però poi ho capito comunque che erano i dormitori della Dalton e quindi mi sono soffermata su Bastiano.

Bene passiamo al capitolo. Bellissimo.. ovviamente io quello li non lo sopporto.. e Blaine è fragilissimo. Dioè è super fragile.. sceglie una cosa perchè è la più facile! Non so perchè ma sotto sotto qua è Kurt che salva Blaine non il contrario :)

Bene il flashback mi ha fatto male.. io davvero da una parte so cosa stai scrivendo..so cosa significa non stare al sole.non sulla mia pelle ma per compagnia! E poi ecco ora tutti e due sanno che sono esposti. Molto esposti.. e Blaine sta già traballando sul confine tra amicizia e buttiamoci-a-capofitto-nell'oceano-Hummel !!

Si tocca la schiena e gli fa male.. ha cicatrici quindi.. e gli fanno male. Povero :(((((

Ora sono io la curiosa però...accidenti!! Il segreto che porterà al cuore di Kurt... ugrejfsoai I CAN'T WAIT BUT I HAVE TO!!..

Un bacione.. Bea :D

Recensore Veterano
08/02/12, ore 15:30
Cap. 4:

Oddio, sisi, quello era Sebastian, io leggevo il suo nome tra le righe._.
Comunque, voglio che questi due amori si bacino e che Kurt smetta,smetta di comportarsi così anche con lui.
Il segreto? Mhhhhmmmm, quando pubblichi? :D

Bravissima!

Recensore Master
05/02/12, ore 12:46
Cap. 3:

Io ho trovato tutto assolutamente perfetto: Blaine, Kurt, il modo in cui racconti la loro vicenda...ogni cosa, davvero.

Trovo che queste paranoie di Blaine siano del tutto giustificate, insomma... in una situazione del genere, io credo che chiunque al posto suo reagirebbe allo stesso modo, soprattutto se consideriamo il fatto che è stato travolto così rapidamente da sentimenti che (molto probabilmente) neanche si aspettava o poteva immaginarsi.

Vedere Kurt così... beh, è bellissimo il modo in cui riesci a descrivere ogni cosa, lo rendi vero ma senza risultare troppo eccessiva nè fastidiosa...beh, naturalmente fa male leggere certe cose, è struggente e doloroso, ma in maniera diversa dal fastidio...non so spiegarmelo, comunque ti assicuro che è una cosa positiva! :)

Adesso mi incuriosisci molto... aspetto con ansia il prossimo capitolo per sapere quali sono i ricordi che opprimono tanto Kurt, e mi chiedo anche in che modo Blaine riuscirà adesso ad affrontare ciò che prova per lui. Le tue storie sono come una droga per me, Maria... non ne ho mai abbastanza! xD

A presto, un bacio enorme! <3

Recensore Junior
05/02/12, ore 11:59
Cap. 3:

Ciò che scrivi è poesia per il mio cuore. Mi emozioni. Non sono brava a parole, non so nemmeno perché mi sto mettendo a recensire questo splendore se quasi non so mettere insieme una frase di senso compiuto. Tu invece sì, tu sei bravissima a parole: sei sensazionale. Non so in che altro modo definire questa storia, in che altro modo definire te e il tuo talento e la tua maniera di trasmettermi ciò che mi fai provare mentre leggo. Sinceramente. Ogni tua frase è travolgente e mi catapulta dritta in questa specie di mondo che mi creo mentre leggo e non vorrei più uscirne, vorrei viverci all'infinito.
Non posso fare a meno di innamorarmi lentamente di questo Kurt particolare e intenso, dagli occhi che nascondono tutti i turbamenti del suo animo così intricato, così misterioso, così intrigante. Vorrei conoscerlo, sapere ogni minima e irrilevante cosa su di lui perché sono terribilmente affascinata e stregata dalla figura che hai creato. 
Sei pura magia.

Una parte del capitolo che mi è piaciuta molto è questa:


E allora si sarebbe concentrato per pensare a come fare, mordendosi leggermente il labbro inferiore come aveva fatto due giorni prima per quell’equazione, una ciocca che cadeva silenziosa sulla sua guancia per poi essere distrattamente messa a posto; poi si sarebbe accorto di essere guardato, arrossendo leggermente ma senza sorridere, nemmeno un po’, neanche un accenno, e poi –



“Blaine?”



Blaine guardò quegli occhi chiari che aveva a pochi centimetri dai suoi, domandandosi perché il loro sguardo non fluttuasse come acqua mossa dal vento. Domandandosi che accidenti ci facesse ancora lì.



Domandandosi se, alla fine, Kurt fosse riuscito a tingere la tela di colori intensi e vivi senza rendersene conto, proprio come aveva fatto con il suo cuore.




Questo passo si commenta da solo, accidenti! Ma dimmi come fai a scrivere qualcosa del genere. Io... credo di amare ciò che scrivi. Riesco a immaginarmi ogni cosa, come se fossi parte della storia anch'io. 
Aspetto con ansia il prossimo aggiornamento, che non vedo l'ora di leggere. 
E amare.

:)

(Recensione modificata il 05/02/2012 - 12:02 pm)

Recensore Veterano
05/02/12, ore 00:07
Cap. 3:

C'è un qualcosa di magico i quello che scrivi, lo si percepisce in ogni parola, in ogni frase, in ogni virgola e non mi stupisce affatto che questa storia stia avendo tanto successo.
Questa magia incanta, le tue parole incantano, e una volta entrati nel vortice è praticamente impossibile uscirne.
Ogni capitolo mi rapisce sempre di più, si percepisce tutta passione che hai messo in questa meraviglia.
Mi spiace se sono banale e se altri ti hanno già detto queste cose, ma mi sentivo in dovere di dirtele perchè, non scherzo, niente mi ha mai presa ed emozionata tanto come questa ff.
Per quanto riguarda il capitolo, non mi dilungo molto, se non per dirti che hai reso alla perfezione i sentimenti e le paure di Blaine, mi sono immedesimata tantissimo in lui, mi hanno toccato davvero i suoi pensieri.
Kurt.... Oddio, Kurt! Come si può amare tanto un personaggio? Anche in questo capisco Blaine. C'è cosí tanto in lui che lasci percepire che vorrei non smettere mai di leggere.
Ho amato il modo di descrivere le reazioni di entrambi alla conversazione, da una parte Blaine, che nonostante tutto non riesce a scollarsi di dosso Kurt, che sembra essergli entrato nella pelle. I sentimenti che prova sono davvero travolgenti e terrificanti. Davvero un pezzo intenso.
D'altra parte c'è Kurt, che grazie ai suoi colori sfoga i suoi sentimenti, e solo alla fine si accorge di quello che ha cercato di imprimere su tela. I suoi pensieri in questa parte sono di una tristezza che ti lascia incredula, vorresti solo cancellare tutto questo dolore.
Sembra quasi inutile a questo punto farti di nuovo i complimenti ma... beh, complimenti.
Non so come altro esprimere quello che mi hai lasciato.
Grazie.
Ale

Recensore Veterano
04/02/12, ore 23:49
Cap. 3:

Va be, ogni volta che leggo un tuo capitolo penso: è una poetessa. Sei meravigliosa con le parole. Potrei farti tantissimi complimenti sul contenuto del capitolo che è, anche solo per quello, stupendo, ma stavolta vorrei spendere due parole per il tuo stile. Tu sei proprio "abile" come autrice, hai un vocabolario vastissimo e la capacità di rendere perfettamente le emozioni dei due protagonisti, anche grazie l'uso di metafore e paragoni, che sono sempre azzeccati. Brava, davvero. Penso tu sia effettivamente lunica ad avere questo dono. Leggerti è sempre un piacere, sei una delle pochissime che è in grado veramente di farmi staccare dalla realtà. Quando leggo le tue storie sono completamente assorbita e concentrata.
Grazie per quello che fai per noi, davvero! Non hai mai scritto nulla che mi abbia deluso e, questa in particolare, è perfetta. E siamo solo al capitolo 3. Immagino cosa ne penserò alla fine :)
Un bacio
-Robby

Recensore Master
04/02/12, ore 21:10
Cap. 3:

Ci passiamo tutti ed è normale, almeno a mio parere, provare certe cose con molto più trasporto del dovuto; non è solo un aspetto della crescita ma fa parte della vita stessa. Basta prendere un volume di versi di Verlaine per capirlo. Sarà che anch'io tendo a vivere certe cose in questo modo quando parliamo del relazionarsi con una persona in particolare.
Posso dire, quindi, di aver sentito una forte empatia con Blaine in questo capitolo,soprattutto in quella parte, che mi ha dato non pochi grattacapi dal punto di vista della comprensione, riguardo ai baci e al desiderio. 
Mi sto lasciando, poi, trascinare dal dolore di Kurt per la sua condizione, per il buio nel quale vive e del quale lui è parte stessa e il ricordo di sua madre, dalla quale ha ereditato ogni cosa di cui è fatto. Persino la sua arte sembra una piaga che si gratta fino a staccarla solo per vedere il suo sangue e sentirsi vivo per poi ripiombare nella sua buia solitudine.
Perdona questa mia decadenza poetica ma "dovrei" (perché non so se l'Università resterà chiusa anche martedì) fare un esame di letteratura e questi sono  i risultati di un eccesso di Leopardi, Baudelaire, Pascoli e Crepuscolari vari.
Stai guadagnando punti ad ogni capitolo e siamo solo all'inizio.
Al prossimo capitolo.
Ciaoooooo!!!!!

Lusio

Recensore Veterano
04/02/12, ore 20:45
Cap. 3:

Questo capitolo è FENOMENALE.
E' intenso, quasi ermetico.. e la "paura" di Blaine palpabile su tutti i livelli. Sono affascinata da questa storia!!!
E' un capolavoro, complimenti... Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!

P.s.: quegli "occhi chiari" che Blaine dopo essere andato via dalla casa di Kurt mi hanno suscitato una curiosità incredibile!
Livia
(Recensione modificata il 04/02/2012 - 09:09 pm)

Nuovo recensore
04/02/12, ore 19:12
Cap. 3:

Oh mio dio.
Credo che se non era già successo prima, questa fanfiction si è conquistata il mio interesse e dedizione completa. 
Non so se sia perché Blaine è Blaine e penso che riuscirei ad amarlo in qualsiasi situazione, non riesco a non fare a meno di notare quanto apprezzi assurdamente il tuo Blaine, sarà perché è tremendamente vicino alla mia idea di lui (: Insomma, non lo si può non amare, quando vuole conoscere Kurt, quando è curioso non per via della sua malattia, ma perché è diverso, diverso da chiunque abbia conosciuto prima e perché, per quanto questo lo spaventi a morte, è già perdutamente stregato da lui. 
Ormai non so neanche cosa dire, credo che ti sia stufata delle mie recensioni piene di "ti adoro, scrivi in maniera divina e, omioddio. Oh-mio-dio", ma ecco, è quello che penso e diciamo che le recensioni sensate non sono il mio punto forte. Tra tutte le cose che mi attraversano la mente dopo che ho letto un capitolo qualsiasi, riesco ad esprimerne solo un venti percento. Ma suppongo che sia un buon segno, il fatto che sia senza parole, no? XD
Quindi, mi resta soltanto da dire che aspetto presto un aggiornamento (:

Ultima cosa, credi di essere innamorata perdutamente di questa frase,
"Soltanto dopo aver finito, facendo un passo indietro e guardando con attenzione le linee contorte che aveva dipinto con quei colori, si rese conto di aver provato a combinarli per creare quello di due occhi chiari, luminosi e belli come il sole che non gli era concesso di vedere, senza esserci riuscito."
* si scioglie*. 
(Recensione modificata il 04/02/2012 - 07:21 pm)

Recensore Veterano
04/02/12, ore 18:29
Cap. 3:

Dimmi che questo è l'ANGST massimo di questa storia.
Dio, mi vengono tipo le lacrime eh, no, Blaine è curioso e paranoico, lo sarei anche io,credimi.
Sei bravissima :D

Baci, e lingue, e morsi, e “Oh, Blaine” mentre respiri affannati si sovrapponevano l’uno all’altro nel silenzio.

Ti prego, più forte, più forte, riesco ancora a sentirle, a sentirlo.

Non bastava. Non più. Più Blaine cercava di aggrapparvisi, più si rendeva conto che non era niente, che non serviva a niente, e mentre il suo nome lasciava quelle labbra ora premute sul suo collo, macchiato dall’estasi del momento e dall’odore sbagliato con il quale avevano impregnato la stanza, si chiese che suono avrebbe avuto sulle labbra di Kurt, intonato dalla sua voce perfetta come fosse una canzone mentre le sue dita danzavano sui tasti bianchi di un pianoforte.

Faceva così paura, provare così tanto e tutto insieme. Non gli era mai successo ed era terrorizzato, e fino a quel giorno, fino a quel momento, la sola intensità che aveva provato era quella di un corpo caldo sopra il suo e mani che lo esploravano cariche di desiderio, quelle stesse che gli tenevano i fianchi stretti in una morsa ancorandolo ad una realtà, un presente, che non contavano più niente.

“Blaine…”

Smettila, smettila di parlare, di baciare, di toccare, smettila.

Come se l’avesse detto ad alta voce e fosse stato magicamente ascoltato, Blaine si rese conto che era finita, era finito tutto e non si era neanche accorto del suo stesso piacere. Perché era vuoto, come tutto il resto.

Dio, ma come aveva fatto? Come aveva fatto a dare ad un’altra persona così tanto potere? Kurt non aveva neanche idea di quello che gli passava per la testa, era sicuramente l’ultima delle sue preoccupazioni, e lui era ridotto ad un ammasso di niente, su lenzuola disordinate, sporche, calde eppure fredde, a domandarsi se in quel momento lo stesse pensando almeno un po’, immobile con il pennello a mezz’aria davanti ad una tela bianca tutta da inventare, magari senza idee, senza ispirazione, oppure con un’immagine in testa che non riusciva a mettere a fuoco.

E allora si sarebbe concentrato per pensare a come fare, mordendosi leggermente il labbro inferiore come aveva fatto due giorni prima per quell’equazione, una ciocca che cadeva silenziosa sulla sua guancia per poi essere distrattamente messa a posto; poi si sarebbe accorto di essere guardato, arrossendo leggermente ma senza sorridere, nemmeno un po’, neanche un accenno, e poi –

“Blaine?”

Recensore Junior
01/02/12, ore 20:56
Cap. 2:

"Ma forse, Blaine avrebbe potuto fare in modo che fosse il mondo ad entrare lì dentro. Avrebbe potuto mostrargli che valeva la pena sorridere anche senza il sole ad illuminargli il volto.
Perché era più che certo che si sarebbe comunque eclissato, se Kurt avesse sorriso."

Oh mio dio l'ultima frase.....è qualcosa di magico *____*
Non ce la posso fare è una storia incredibile, avevi ragione è un angst diverso da "Hold me tight", ma è ugualmente bella e il povero piccolo kurt è adorabile. E quando ha fatto entrare blaine nella sua stanza, con tutte le sue cose....hai fatto una descrizione bellissima delle sue sensazioni, mi sembrava di essere lì!
Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà...un bacio,
The Pirate Wife

Nuovo recensore
01/02/12, ore 20:48
Cap. 2:

Cara hurricane, quando ho visto che avevi pubblicato una nuova storia il mio cuore ha perso un battito!
E' solo il secondo capitolo ma mi sono già venuti gli occhi lucidi leggendo. Il tuo è un talento e... sappi solo che attraverso queste righe mi hai emozionata perchè scrivi davvero divinamente.

Recensore Junior
01/02/12, ore 16:16
Cap. 2:

Questa storia mi ispira davvero tantissimo :) Sto ancora metabolizzando l'idea di Burt in foulard e sigaro, è in elaborazione ma ce la posso fare! Adoro e venero il modo in cui scrivi, non vedo l'ora di vedere come andrà avanti :D