L'ho scritta mentre ascoltavo un po' di musica... mi è venuta così di getto, senza un perché, ma ho voluto scriverla... se passate a leggerla spero vi piaccia :) Non ho altro da aggiungere ciao...

Silvia e Patrick. Da sempre grandi amici, non si sentono più dopo che lui è ritornato nella sua patria, l'Inghilterra, mentre lei frequenta l'università a Bologna.
Si rincontreranno in un locale nella città in cui sono cresciuti, e capiranno che l'uno era destinato all'altra.

Lei la mia ancora di salvezza.

Taylor sperava di riuscire a dimenticarlo, ha cercato con tutta se stessa di andare avanti con la sua vita. Ma quando lo rivede di fronte a se è come se quei quattro anni di lontananza non avessero minimamente rimarginato la ferita.
[taylor/ed] [basata su 'everything has changed']

"Vedi ho fatto errori tempo dopo tempo
Ma no non oggi,non mollerò fino a quando non avrò trovato quello che sto cercando
Sono quì solo per trovarti
Tutto ciò di cui ho bisogno è averti al mio fianco"
-Justin Bieber

Ami alla follia quel suo modo di fare, quel suo modo di sfiorarti così singolare e inimitabile, così dolce ma al contempo così esperto, come quello di un amante che sa calibrare alla perfezione sensualità e dolcezza. È questo un lato di Shisui che ti fa impazzire, che te lo fa amare in maniera profonda e viscerale.
[ItaShi - PWP]

Ancora un viaggio di ritorno in treno. E una canzone ("Awake") che arriva alle orecchie. E una voce (quella di Josh Groban) che arriva al cuore. E vento che butta i capelli in faccia. E una tappa in una stazione di provincia, e due persone che si salutano. Hai in mano la tua agenda e una penna. E scrivi di due che non sono i due che hai visto, ma che ci assomigliano tremendamente.

Non avevano la possibilità di stare insieme nel 1940
Ma forse in questo nuovo secolo qualcosa di positivo c'è
PWP with love

Kurt vuole passare una serata da solo con Blaine.
Finn vuole passare una serata da solo con Rachel.
Sono nella stessa casa, cosa potrà succedere?
(ambientata nella terza stagione)

Dean è un guerriero, come suo fratello e come suo padre. Ha degli ordini da eseguire e in questa guerra non può permettersi distrazioni.
Ma le distrazioni arrivano e un prigioniero di guerra può diventare davvero una problematica distrazione.

Logan si sente in colpa per non aver assistito Demi mentre era in rehabilitazione.
I suoi sensi di colpa lo stanno inghiottendo, e lui cosa decide di fare?
Va ad un concerto di Demi. Ma lei, come lo accoglie?

"Esprimi un desiderio"
"Quando ne avrò uno te lo dirò. Ora sono qui con te. E non ho bisogno d'altro"

E’ l’inverno dei suoi ventidue anni quando lo incontra per la prima volta: ha i capelli biondi alzati in un ciuffo disordinato, due occhi che potrebbero fare invidia agli zaffiri più belli esistenti sul pianeta Terra, l’accento straniero marcato, le labbra rosa e graffianti e i calli sulle dita della mano sinistra.
L’ha visto solo poche ore prima fermo a una stazione di servizio con una chitarra in spalla e il naso livido per il freddo, mentre faceva l’autostop alle macchine che gli passavano accanto.
Zayn pensa che sia davvero bellissimo, in tutti i suoi nei e le pagliuzze chiare degli occhi, e non gli fa molte domande prima di infilargli la lingua in bocca, giusto quelle poche che gli servono per sapere qualcosa sul suo conto.
Si chiama Niall, è irlandese ed ha la sua stessa età, canta, suona la chitarra e, da quanto ha capito, è mancino.

La vita è come un pacco regalo chiuso . Non sai cosa ci troverai dentro , e nemmeno cosa aspettarti . Jeanette Caroline Litz è un'adolescente stanca del suo paese di nascita che ritiene monotono , come quasi tutte le persone che ci abitano . Sà bene che la vita non si può prevedere , ma decide di poterci fantasticare e vicino a lei avrà un compagno speciale incontrato casualmente del quale s'innamorerà ? Scopritelo

Sa tutto di lui, ormai. Sa dell'Afghanistan, delle persone a lui care, di quelle che lo hanno tradito. Conosce le sue paure più intime, gli incubi che lo fanno urlare la notte come un bambino prigioniero dei mostri, e conosce la via per distruggerlo in modo così totale che non ci sarebbe più alcuna armatura in grado di rimetterne assieme i pezzi.
È vendetta ciò che spinge Loki a sopravvivere e a fuggire dalle segrete di Asgard. Ed è la brama di distruzione a portarlo su Midgard, alla ricerca di un vecchio nemico.