Premetto che la mia shot è ambientata prima del 1994, prima di Dookie e dell’esplosione dei Green Day e della cosiddetta “new punk explosion”. Non è propriamente una verità storica; alcune cose potrebbero essere andate così, altre so per certo essere andate in modo ben diverso. Consideriamola una licenza poetica. Aggiungo soltanto che ho eliminato alcuni personaggi, come Tre Cool, presenti ma non rilevanti in questo contesto; rendevano solo tutto più pesante. Spero davvero che vi piaccia :)
partecipante al concorso "A Green Day's song for a story" di Tallu_chan: terza classificata

Un'ombra che cerca prede fra le rovine di una landa desolata. Una ragazza in cerca di una pace che non troverà. Un ragazzo in cerca del suo bersaglio da terminare. Benvenuti al futuro. Benvenuti a Wasteland. Benvenuti in pradiso.

Il mio racconto inizia dalla fine di Fury Road. Max dovrà affrontare un altro tiranno e, forse, troverà finalmente la pace che merita.

Se ogni goccia di pioggia fosse stata una lacrima, allora il cielo inglese doveva essere davvero stanco di guardare la gente vivere sotto di sé.

Non vedo nulla di vivo, di fronte a me vedo solo una landa desolata che racconta di avidità e distruzione. Penso di essere da solo, ma chissà se da qualche parte c'è qualcun altro.
Davanti a me si staglia un orizzonte piatto e morto.
Penso, a questo punto, che la vita del pianeta sia nelle mie mani, anche se non so bene da dove iniziare...

Un rigurgito del cervello per mantenere a freno i pensieri. Una realtà distopica e una storia di sopravvivenza. Giorno per giorno, quello che bisogna fare è andare avanti, sempre. E allora andiamoci insieme.

{ AU! Harry Styles - 30yo ; New character. }
Londra, 2018.
Un estratto dell'Amleto, recitato sui bordi del Tower Bridge, fa scontrare le vite di due giovani apparentemente comuni. Harry ha trent'anni, all'apparenza. I suoi occhi sono verdi, i capelli sono ricci, e l'atteggiamento è scostante, gelidamente cordiale con chiunque. Un neurochirurgo, insegnante universitario, amante dell'arte in ogni sua forma. Sulle sue spalle grava però un grande peso, che porta il nome di 'Loggia del Drago'. In un mondo ben lontano da come lo conosciamo, essi compongono la rimanenza di una delle più antiche associazioni segrete che siano mai esistite. Tra le sue lunghe dita si annoda il filo di un mistero lungo secoli, che sembra nascondere la risposta unicamente nel sangue di pochi. Un gene che affonda le proprie radici nei primi esponenti di una potente dinastia, ed un virus ad oggi sconosciuto, denominato VTB-02. Harry non ha realmente trent'anni, ne ha molti di più, e sin da sempre compie viaggi nel tempo. La sua vita si compone di ricerca, antichi libri, i guardiani della Loggia, e un piccolo pezzo di carta riportante quella che in tutto e per tutto sembra essere una profezia. Tra viaggi

Quinta Classificata al concorso "L'Ombra e... L'Angelo" indetto da Eylis. Alle volte la nostra mente crea meccanismi simili all'autolesionismo per lasciarci dentro una sensazione di benessere seguita da un grande vuoto bruciante. Ci mostra immagini che sembrano alleviare le nostre ferite. Oh, ma com'è bruciante il risveglio. Com'è difficile rialzarsi e pensare a quello che è rimasto ad aspettarci, mentre dentro di noi creavamo ferite ancora più grandi.

Sprazzi del cielo, come una Wasteland, dalle nubi sparpagliate, divise da crepe create dalla luce lunare, come terra secca spaccata e inaridita dal sole.

Lei lo sapeva benissimo che l’ex paziente n1 di Arkham era sempre stato così e neanche dopo l’ipotetica cattura con conseguente dipartita del miliardario Wayne sarebbe cambiato. Ma lei non demordeva, voleva il suo Puddin’ tutto per se almeno per una volta.

Nel caso sia finita.

"Wasuremono". Una cosa persa, dimenticata. Qualcosa che non si riesce a ricordare, che lascia un vuoto dentro che non può essere colmato.
Eren prova questa sensazione tutte le mattine, al suo risveglio. E ogni volta non riesce a ricordare nulla dei sogni che ha fatto, o delle persone che ha visto all'interno di essi. S'interroga giorno dopo giorno, attendendo una risposta che non sembra ancora voler arrivare.
O, ameno, fino a quella mattina.
"Ecco, è questo che provo in questo istante. Che lui prova.
Non è un sogno, non è un'illusione.
E' come se ... ci fossimo dimenticati."

Da quando Riku Natsume è entrato nella sua vita, per Sora non c'è più un momento di pace. Mentre Kairi cerca di capire qualcosa del nuovo arrivato, Naminé cerca di sopportare una cotta e una situazione sociale sempre peggiori, e Roxas cerca di convincere sé stesso che la sua non-relazione con l'essere più sexy e più sbagliato possibile di tutta la scuola non significhi niente, Sora cerca di stare dietro a tutto e di realizzare il suo piano geniale: diventare amico di Riku. E Riku? Che cosa cerca in realtà, Riku?

Che cosa succederebbe se cinque ragazzi adolescenti, ognuno con la propria storia sulle spalle, ognuno con le proprie paure e i propri sogni, le proprie insicurezze e convinzioni, dovessero ritrovarsi a frequentare lo stesso istituto? Cosa accadrebbe, se si accorgessero di avere una passione in comune? Nascerebbe una grande amicizia? Forse amore? Potrebbero insieme, infine, realizzare i propri sogni?
 La fanfic perfetta per chi ama le storie a sfondo scolastico.
 La storia perfetta per chi desidera sorridere, irritarsi, gioire o commuoversi leggendo una fanfiction. Il racconto perfetto per chiunque abbia voglia di leggerlo...
[AVVISO IMPORTANTE NELL'ULTIMO CAPITOLO]

[low-key Jason/Kirk - 1993
Questa storia partecipa alla Fast Challenge dei Fandom Deserti: Occhi indetta sul gruppo facebook Il Giardino di Efp]
"Oltre il passare dei giorni, rimanendo un po' uguali – un po' diversi – senza mai farsi domande troppo scomode sul loro rapporto.
«Eh, certe cose non si dimenticano.»
Qualcosa Jason sa, ma non dice. Qualcos'altro Kirk immagina, ma rispetta il suo silenzio."