E' un gioco, solo un gioco.
Se l'erano ripetuto spesso. Se ne erano convinti, più che altro.
La verità è che da quel gioco dipendeva la loro vita, la loro stessa esistenza.
Un tempo qualcuno gli aveva detto che nessuno avrebbe mai potuto vincere.
Beh, quel qualcuno - contro ogni previsione - si era sbagliato.
E il gioco, si era trasformato in qualcosa di più.
[HikaHaruKao]

[Sgu] Sulla Destiny compare un altro Rush che annuncia una morte imminente: come reagiranno gli altri?

sua sorella era sparita, la nuova Charls si sente sola e smarrita, non è accettata dalla madre, solo 2 persone sono rimaste con lei. ma un giorno qualcuno inizia a scriverle, chi è la persona che le invia questi messaggi?
ma soprattutto sua sorella è amcora viva?

‘Dove è andata?’ questa è la frase che mi rimbomba nella testa da circa un’ora, mi guardo intorno, non c’è, dove diavolo è finita?
Have a read and let me know what you think.

Raccolta di storie dove bisogna capire chi sia il personaggio misterioso, oggetto o luogo del mondo di Harry Potter creato da J.K: Rowling.
Le prime due storie partecipano al concorso a turni "Ignotus-Telefono senza fili" indotto da Nirvana_04 sul forum di efp.

- …chi è? – chiese, con una nota di delusione e rabbia nella voce.
- …un testa di cazzo, stronzo e puttaniere. –
Lui alzò il viso e mi guardò accigliato in un’espressione di preoccupazione.
- come? E perché lo frequenti se è un puttaniere? –
Io sorrisi, continuando a massaggiargli i capelli. Mi morsi un labbro e portai lo sguardo sulla sua bocca, arrossata dai miei baci.
- perché…è bellissimo e…stupido. Tanto stupido. E io…io lo amo. –

E quella voce dimenticata dal mondo
Non chiederà più
"Chi ha ucciso Bambi?"

[SEX PISTOLS] Il telefono cadde a terra con un tonfo sordo mentre dall’altra parte della cornetta una voce gracchiava il suo nome… Si appoggiò con la schiena al muro scorrendolo per tutta la lunghezza che lo separava dal pavimento freddo. Strinse gli occhi, non poteva crederci, doveva essere tutta una balla dei Media per far vendere i giornali…

In ogni scuola c'è una ragazza di cui ogni altra vuole essere amica e per cui ogni ragazzo ucciderebbe.
Tiffany Lynch è quel tipo di ragazza.
O meglio, lo era fino alla notte in cui è stata uccisa.
Dalla storia:
Lascia che Tiffany le prenda la mano, una strana sensazione alla bocca dello stomaco.
Tiffany: non puoi essere fuori posto se sei con me.
Lo sai, no?
Emily annuisce. Lo sa.
Tiffany le da uno scopo, la fa brillare di una luce che lei non sarebbe mai in grado di emettere.
È speciale quando è con lei ed è ciò che più ama di Tiffany.
Per questo le perdona tutto, anche i momenti in cui è cattiva, davvero cattiva.

"Ti credevo. Ho creduto a ogni tua singola parola. Ti ho creduto quando mi dicevi che non mi avresti mai abbandonata, che ci saresti sempre stato per me e che se avessimo voluto ce l’avremmo fatta a superare qualsiasi ostacolo, per insormontabile che ci potesse sembrare."
La mia prima e credo anche ultima songfic, una R/Hr. Spero piaccia, nella sua tristezza (vi avverto).

"Vegeta?"provò di nuovo
"Che vuoi?"sbottò seccato,senza nemmeno voltarsi
Bulma fece richiamo a tutto il suo autocontrollo,ispirando l'aria.
"Che stai facendo?"chiese poi,fredda.
Lui si girò,guardandola negli occhi
"Parto"minimizzò
jennybrava è tornata

Una storia triste di due capitoli. Spero che vi piaccia. Protagonista David, bassista dei Simple Plan

|Soukoku|
Yokohama è davvero bella di notte, nulla a che fare con la Yokohama di giorno, non che cambiassero le persone o gli edifici ma era tutta un’altra cosa vederla illuminata da sgargianti fasci colorati provenienti dalla ruota panoramica o dai numerosi grattacieli e bar. Si trasforma completamente, come se indossasse un abito più elegante e appariscente, senza nascondere o banalizzare ciò che possiede ma mostrando ciò che ha con fierezza. Il modo in cui essa muta lo ha sempre affascinato; forse è il cambiamento repentino a piacergli o forse è il ricordo di un vecchio compagno che, come lei, si nasconde alla vista.

John Watson si alza tutti i giorni e la prima cosa che fa è controllare la camera di Sherlock Holmes – ecco, finalmente l’ha pensato – per vedere se lui è tornato.