La mia vita era normale prima del mio arrivo a Londra ma in questa città è cambiato tutto.

Il Re non muore mai.

"Here we are, don't turn away now,
We are the warriors that built this town.
Here we are, don't turn away now,
We are the warriors that built this town.
From Dust."

Lui era la ragione di tutti i miei guai, lui era la ragione delle mie insicurezze, lui era la ragione per cui ero definita strana o asociale, lui era il perché passavo la maggior parte della mia vita chiusa in camera mia, lui era la ragione per cui avevo solo tre amici, lui era Louis Tomlinson.
***
E pensare che se Louis non avesse fatto lo stronzo tutto questo non sarebbe mai accaduto..

"Castle sostenne quel fragile corpo mentre il sangue non sembrava volersi fermare. Lui tenne la sua intera vita fra le braccia, tenne il suo mondo tra le mani mentre esso cadeva a pezzi."

«Perché tutte le persone che amo muoiono?».
Il cuore di Eren riprese a battere a quelle parole, riportandolo alla vita.
In fretta si alzò dalla duna e caracollò dal capitano, alle cui spalle si aggrappò prima di costringerlo a voltarsi e a guardarlo negli occhi.
«Che cosa ha detto?».
Levi strinse gli occhi, occhi ancora furiosi eppure velati di lacrime. «Lo sapevo che avresti portato guai, l'ho capito dal primo istante».
«Capitano, lei ha... ha appena detto che mi ama?».
Il corvino lo allontanò bruscamente, tanto che il ragazzo titano finì in ginocchio, e gli diede di nuovo le spalle per avviarsi verso la muraglia.
[ErenXLevi - Post Vol. 22 - Future]

Vegeta è un Guerriero,si sa.
Ma lui cosa pensa di ciò? Com'è cambiata la sua percezione sul suo essere un guerriero nel tempo?
Una piccola fic scritta durante un momento di noia,non è perfetta,ma spero apprezziate lo stesso.

[lievi accenni Korra/Asami]
Audrey si abbracciò le ginocchia e scoppiò in lacrime, sentendo tutto ciò che aveva trattenuto durante la giornata segnarle le guance come un fiume rovente.
Oltre alla sua debolezza continuava a tornarle in mente il sorriso di Dominik mentre accettava la bottiglia di Ethel, e le zolle di terra lanciate da suo padre che la colpivano sulle braccia, sulle gambe, nel petto.

Miley,muoviti!
Ecco,questa è mia mamma che mi chiama,dovrei entrare in macchina,mi presento sono Miley e la mia vita fa schifo

due ragazze diverse legate dalla stessa condizione:prigionere.
Dolce e fragile Amber è prigioniera di un uomo.
Lotta ogni giorno per raggiungere la libertà,ma lei stessa conosce il suo destino.
Dallas audace e coraggiosa non ha mai lottato per la sua libertà decretando che fosse meno pericoloso provare a scappare sapendo che non riuscirà mai.
Due ragazze,due uomini,due vite un solo amore.
WARRIOR
PREMETTO CHE QUESTA STORIA AI PRIMI CAPITOLI AVRA' SCENE FORTI E VIOLENTE,QUINDI SE LA TROVATE TROPPO SCONVOLGETE SCRIVETECI UNA RECENSIONE AL RIGUARDO E NON SEGNALATE COME E' SUCCESSO CON MOLTE RAGAZZE

Martin Hope Harrison. Nome maschile lo so, ma mio padre me l'ha voluto dare per il fatto che le ricordava mamma. E 'hope' quello me l'ha messo mamma,perchè per lei sua figlia non avrebbe mai perso la speranza.
Lui.Lui sarà l'unico in grado di salvarmi. Mi salvò in tutte le maniere possibili in cui una persona può essere salvata..
-----------------------------------
Quando mio padre mi dette la notizia,le gambe iniziarono a tremare,il cuore a battere all'impazzata. Che stava succedendo?!

Un dolore …parte dallo stomaco e sale prende la testa e il cuore,distrugge uccide…è forse questa la morte di cui molte volte ho sentito parlare? La morte mi affascina,mi cattura,mi spinge lì…in mezzo all’inferno di questa guerra inutile

Tsuna vuole sentirsi più forte per non deludere Gokudera e il resto della sua famiglia.
Coppia: 5927.

Ero sola, con i pensieri e le preoccupazioni che si prendevano gioco della mia mente. Cosa ho mai fatto di male per meritarmi tutto questo odio? Io cerco solo qualcuno di cui fidarmi, che veda in me qualcosa di bello, che mi sappia apprezzare. Non penso che ci sia qualcuno disposto a farlo.

"Nel momento in cui aveva sfiorato con dita tremanti quella più grande, la cicatrice più profonda di Vegeta, quella in corrispondenza del cuore e che raccontava della sua morte su Namecc, Bulma aveva alzato di scatto gli occhi verso Vegeta. Aveva incastrato le sue iridi cerulee con quelle buie di Vegeta. E lui non aveva parlato, non aveva detto nulla, non aveva nemmeno cambiato espressione. Bulma si era limitata a frugare in quelle iridi d’antracite. E sul fondo del buco nero, aveva intravisto una piccola supernova luccicare debolmente; la sofferenza."
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Bulma alzò gli occhi al cielo, sorridendo tra le lacrime. Perché finalmente Vegeta ce l’ha fatta, perché lei ce l’ha fatta. Ci sono voluti sette anni, 2255 giorni costellati di lacrime, litigi, momenti belli e momenti brutti, affrontati insieme. Ma tutto questo tempo, è valso davvero la pena d’essere stato vissuto. Non trattenendo un singhiozzo, Bulma fissò il cielo sopra la sua testa, mimando un “Ti amo” con le labbra, certa che il suo guerriero avesse capito. Perché adesso Vegeta era divenuto un vero Guerriero. Il suo Guerriero …