TRAILER http://causeimonlyhumanus.tumblr.com/post/140741970713/httpwwwefpfanficnetviewstoryphpsid-3317498
Victoria Styles è una donna in carriera, forte e indipendente. Ma quando viene invitata al matrimonio della sua migliore amica , Kacey Hogan, le basta incrociare lo sguardo di Louis Tomlinson, migliore amico e testimone dello sposo, per tornare ad essere la goffa e impacciata ragazzina del liceo. Quella stessa ragazzina sedotta e abbandonata da Louis per uno dei suoi soliti e semplici capricci di una notte per poi ritrovarsi con il cuore spezzato. Questa volta però Victoria non ha nessuna intenzione di lasciarsi incantare dai modi affabili di Louis e dalla sua bellezza. Peccato che siano costretti a passare molto tempo insieme per organizzare il matrimonio dei loro migliori amici...
“Ho trovato! – esordì la nonna, facendo sussultare i due – Andrete voi due”
“Andremo?” chiese Vicky
“Noi due? - le fece eco Louis -Nonna non possiamo vederci ogni giorno per sistemare gli ultimi dettagli”
“Perché no? Voi non avete molto da fare e poi siete la damigella e il testimone. Siete le persone più adatte”
“Ma io ho da fare!”
“Andare a puttane non è un’occupazione!” bofonchiò Victoria
“Ecco vedi? Non possiamo passare tutta la settimana insieme, non ci sopportiamo nemmeno per qualche ora”

"Pensai a come doveva essere, camminare per strada senza poter evitare di essere notata, avere momenti no e ricordare che non potevano esistere, perché avevi una facciata e dovevi mantenerla. Pensai a come doveva essere baciare uomini che non volevi e donarti completamente a loro, non avere qualcuno che ti facesse sentire bellissima anche senza quel trucco addosso e quegli abiti minuscoli.
[...]
Non importava quanto sarebbe stato difficile, quanto quella ragazza mi mettesse paura; o meglio, quanto mi facesse paura la cruda verità che era la vita vera, la vita difficile, quella che lei stava passando.
Avrei composto tutto il puzzle."

Louis schiacciò il bottone rosso, quello che bloccava l'ascensore, e Rachel si voltò confusa verso di lui.
"Perchè piangi?"
"Cosa?.. Io non sto piangendo" bofonchiò Rachel.
(...)
"E allora che succede?"
"Niente, assolutamente niente. Puoi far ripartire questo coso, per favore?" sbottò Rachel, infastidita dall'invadenza di Louis.
Cosa voleva?
Louis si avvicinò a Rachel, le scostò una ciocca di capelli scuri dal viso e le sorrise dolcemente prima di avvicinarsi pericolosamente al viso della ragazza. Lei lo guardò stupita e indietreggiò fino a toccare la parete in metallo dell'ascensore. Era intrappolata tra il corpo caldo di Louis e il metallo freddo alle sue spalle. Louis annullò quella distanza, ormai minima, e posò le sue labbra sottili su quelle di Rachel.

Emison|Au| Crossover|
Questa storia è un crossover con il telefilm “Orange is the new black” . È comunque possibile leggerla senza conoscerne la trama: avvenimenti e luoghi richiameranno soltanto quelli della suddetta serie tv.
Dal primo capitolo:
"Quella notizia era arrivata come uno schiaffo, dritto in faccia. Come un pugno, qualcosa che la prese alla spalle e la pugnalò senza pietà.
[...]
Quel momento della sua vita era così offuscato nella mente di Emily che a tratti non sembrava reale. A tratti aveva pensato che appartenesse a qualcun altro. A ventisei anni , nella perfetta vita che si era construita, quel periodo era preossoché un brutto sogno.
Quella confusione, quella cazzo di confusione che aveva in quel periodo e che l'avevano portata a traferirsi nel Bronx, dove l'aveva incontrata. Così bella e sicura di sé da poter decidere anche per lei. Così maledettamente intrigante, nella sua vita, nei suoi casini, nel suo modo di amarla"

SEQUEL DI "INDACO" (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2746316&i=1), è consigliabile la lettura.
C’è stato un momento in cui Amelia e Ashton sono rimasti intrappolati in una vecchia istantanea in bianco e in nero: nessun colore a determinare la loro gioia, felicità, paura o tristezza. Nedlands sembra aver congelato la loro esistenza, li ha tagliati fuori dal mondo e non c’è stato niente se non pace e tranquillità. Dall’altra parte dello Stato, però, Luke è a piede libero e va cercando la propria vendetta. Responsabilità e pericoli di duplicano e il mondo li poterà a schierarsi: bianco da una parte e nero dall’altra, in perenne lotta tra di loro. Chi vincerà?
Dalla storia:
«Non ho altra scelta. La mia vita e quella di mio figlio contro la felicità della mia famiglia, so benissimo che li farò soffrire, ma se fossi io a morire sarebbe peggio, non credi?»
«Se non fermiamo Luke passeremo la vita a fuggire da lui. Anche se riuscissimo a cavarcela per i prossimi mesi, spostarsi con un bambino sarebbe impossibile.»
«Fermarlo? Ci abbiamo provato e lui è fuggito dal carcere. Non possiamo fermarlo, è inarrestabile.»
«Ma non è immortale.»

Cinque giorni con il suo migliore amico a Parigi.
Cécile crede di conoscere perfettamente la sua amata città, ma scoprirà una Ville Lumiére completamente diversa ed una se stessa che credeva non esistesse.
***
Il ragazzo sorrise, e Cécile dovette trattenersi per non affondare di nuovo il dito nella sua deliziosa fossetta sinistra.
«Hai cinque giorni di ferie» iniziò il biondo, mentre la ragazza lo osservava, ancora spaesata «Durante questi giorni di ferie tu mi farai conoscere la vera Parigi, ma ovviamente mi occuperò io delle spese»
Cécile non osò rispondere. Kendall notò lo sguardo perso dell'amica e si affrettò a continuare.
«Ho parlato io con Mariette, ti ha dato l'okay. E' tutto sistemato, non devi preoccuparti di nulla» sorrise alzando le spalle «Che ne dici?»
Kendall vide Cécile alzarsi, per poi ritrovarsela addosso, abbracciata come un koala.
«Francis tu sei pazzo» gli bastò come riposta.

Dove Scott non ha più nessuno, nessuno tranne Isaac.
ATTENZIONE: SPOILER 05x10. Se non avete visto la puntata non leggete.

|Emison|Future
[...] Ali ben decisa a non farla tornare a piangere, si leccò le labbra iniziando ad intornare il motivetto che sua madre cantava sempre a lei, per farla addormentare. Le parole uscirono praticamente da sole, a poco a poco che iniziava a ricordarla, come se ancora avesse cinque anni “Twinkle, twinkle, little star, how I wonder what you are!“

A volte Liam crede che sappia, o perlomeno che abbia capito, che qualcosa non va come dovrebbe andare, che Liam non è solo il Liam a cui piace il Lacrosse, che arranca con le materie o quello che ha contrastato i problemi con la rabbia, ma che ci sia altro. Qualcosa di nascosto, non così facile da confessare.

Ti amo per le stesse piccole cose che tu non vedi, ma che per me ti rendono quell'unica persona che riesce a completare ogni parte di me. Ti amo, semplicemente perché sei tu, Calum, e non potrei amare qualcun altro neppure volendo.
Ti guardo ancora, e mi sembri ancora più bello e più prezioso di prima.
Tutto questo mentre le note di On my way mi fanno compagnia da quando ho iniziato a scrivere su questo foglio bianco che all’inizio mi spaventava davvero tanto ma che adesso è quasi pieno.
On my way.
La nostra canzone.
*
Sequel della One Shot Only human che trovate sul mio profilo, di cui è consigliabile la lettura.

«Quel ragazzo ti interessa parecchio in questi ultimi tempi, a quanto vedo.»
«No James, sul serio. Non è il mio tipo.»
«Hollie, ti conosco da quando eri piccola come lo sgabello su cui eri seduta. Non mentirmi, tanto sai che non servirebbe.»
«Mi incuriosisce. È diverso.»
*
«Quel ragazzo ha qualcosa dentro che mi attira senza che io possa farci niente.»
«Allora segui questa attrazione. Non lasciare che non abbia neppure una possibilità.»
«Non lo farò, lo sai che non riesco mai a tirarmi indietro per cose come questa. Non sarei io.»
*
«Qualunque sia il tuo problema, non te ne libererai mai riempiendoti d’alcol.»
«Forse è l’unico modo che mi resta, perché cose estreme non le prenderò mai in considerazione, neppure fosse l’ultima scelta che ho.»
«Ci sono altre cose che aiutano a non pensare.»
«Se ti riferisci a droghe o cazzate varie, no. Non ho intenzione di rovinarmi così.»
«Allora illustrami. Se hai un altro modo per l’auto-annullamento, sarei ben felice di ascoltarlo, dato che cercare di tramutare il mio sangue in alcol sembra non avere alcun effetto.»
*
«Dammi amore.»
*
«Riempimi.»
*
Trailer: http://youtu.be/gR9wpEbR4o0

«Qual è la ragione di tutto questo?»
Lei fa per rispondergli, con le parole sulla punta della lingua. Ma proprio in quel momento, dalla camera vicino a loro si sente riecheggiare una risata, una risata di un ragazzo biondo che sta a cuore ad entrambi.
«Lui. Lui è l’unica ragione. Lo è sempre stato e per sempre lo sarà. Non posso permettermi di perderlo, non adesso, non quando posso rimediare a tutto il dolore che ho causato ad entrambi. È troppo importante per me.»
*
Da quando Letizia è tornata a New York, sono passati due lunghissimi mesi.
Lei si è rifatta una vita, ma dall’altra parte dell’Oceano qualcuno non ha dimenticato niente.
Una festa a sorpresa porterà tante novità a galla, e anche tanti problemi, facendo incrinare ogni rapporto.
Poi il destino gioca le sue carte.
Letizia si troverà a lottare per far rimanere vivi quei ricordi che l’hanno salvata, farà di tutto pur di farli riaffiorare e finalmente capirà cosa vuole davvero.
Troverà la sua unica ragione.
*
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=1hwVDTRBxpE&feature=youtu.be
*
Sequel della mia long Ovunque sei. La trovate sul mio profilo, buona lettura ;).

“Qualcuno sarebbe dovuto restare con lei.”
È un pensiero che ti martella in testa dall’esatto secondo in cui tu Aria, Hanna e Spencer siete uscite da casa DiLaurentis, così invadente che hai dovuto esprimerlo ad alta voce.
[...]
E ora l’avete, l’hai lasciata da sola, di nuovo.
{Emily!centric; emison; 6x03}

“Stavo solo pensando a noi, alla nostra vita insieme e a quanto sono felice di averti aspettato . Louis ha ragione, ne è valsa la pena Madison Kyle!
“Malik!”
“Cosa?”
“Ora sono Madison Malik!” disse correggendo suo marito.
- One Shot sul matrimonio di Madison e Zayn -

C’è Michael che cerca di evitare un paio di occhi blu.
E c’è Becky che nonostante tutto continua a cercarlo.
C’è Lara che non riesce ad alzare i suoi occhi verdi.
E c’è Ashton che vorrebbe tanto perdercisi dentro.
C’è Nina che non ha voglia di stare lì.
E c’è Luke che non vede l’ora di trovare qualcuno che possa fargli compagnia.
C’è Calum che non si decide a parlare.
E c’è Karen che non sa più cosa fare.