La trama di questa storia si svolge su due piani temporali.
{I fili del presente si intrecciano continuamente con il passato dove è ambientata la maggior parte della narrazione.}
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Break riapre gli occhi dopo una sanguinosa battaglia. Ha da tempo perso l’uso della vista, e il suo cuore stanco vortica inesorabilmente intorno a quel ricordo che lo ha a lungo perseguitato. Nel frattempo, Reim ripercorre i passi che lo hanno portato alla scoperta di un sentimento inconfessabile, mentre Sharon rivive il giorno in cui cessò per sempre di essere una bambina.

Se la immaginava violenta, una sua ipotetica dipartita: per mano della spada di un ribelle o per l’esplosione di una granata era fermamente convinta che si sarebbe presentata al cospetto della nefasta Signora nel modo con cui si addice a un combattente. Per cui, quando venne a sapere dagli alkahestristi il modo con cui avrebbe lasciato il mondo, non poté non pensare come la morte avesse un senso dell’umorismo tutto particolare. Strano, certo, ma nel complesso raffinato, glielo doveva riconoscere.

Non eri una persona comune: non è comune nascere in una famiglia ricca, e ancora meno comune allontanarsene. Non è comune diventare una ballerina classica.
Invece, le persone comuni vedono le loro case distrutte. Vedono i Titani vagare per le strade. Le persone comuni muoiono, vengono terrorizzate, vengono divorate. Questo è comune, nel tuo mondo.
Quando quel muro ti è crollato addosso, nello spazio di un momento, sei diventata una persona comune.
Non lascerai che succeda di nuovo.
La mia prima fanfiction! Sporca, dura e piena di stress post traumatico. Critics are welcome!
oO°I clean for Heichou°Oo

“Cazzo” impreca, le mani sulla faccia. “Cazzo. Cazzo. Cazzo.” “Dick.” “Sei un bastardo” ride fra le lacrime. “Un fottuto stronzo bastardo” e non si chiede neanche da dove gli venga il coraggio per parlargli così, per parlare a Batman, a Bruce, a mio padre, in quel modo. “Mi spieghi come fai ad avere sempre ragione tu? Anche se sei nel torto, hai comunque ragione tu. Dio. Dio. È irritante. Non te l’ha mai detto nessuno?”
Dopo il Sindacato del crimine; dopo la morte di Richard Grayson, di Nightwing. Dopo il #30 di Nightwing.
Un finale alternativo; quello che mi sarebbe piaciuto leggere.
Batman e Nightwing; o meglio ancora: Bruce e Dick.
Loro: aspettative, delusioni, speranza.

Ludwig era grande. Era alto, forte. Tanto forte da tenerla senza fatica su una spalla, lei che era uno scricciolo. Le piaceva quando la sollevava, perché da lassù il mondo sembrava diverso, più limpido. [...] . E lei rideva, rideva, con voce cristallina, perché aveva in sé il fuoco della giovinezza e del primo amore.
Erano momenti rubati alla guerra, i loro, consumati nei boschi, nei vicoli, in qualche stanza polverosa d'albergo, quando capitava. Attimi fatti di baci appassionati e carezze e amplessi che riuscivano a mantenere una certa delicatezza pur nella loro urgenza. Con Ludwig Alice si sentiva al sicuro. Lo amava, su questo non aveva dubbi.
[AU][Germania x Fem!Italia][Prequel a Serenella]

E se lo scontro tra Obi-Wan e Anakin fosse finito in maniera diversa? E
se la conversione al Lato Oscuro di Anakin e la caduta della Repubblica
avessero dato la spinta a Padmé per sopravvivere al parto
anziché ucciderla? L'universo è nelle mani di
Palpatine e Anakin ma la ribellione è appena cominciata, e a
guidarla sono Obi-Wan e Padmé. Riusciranno a ripristinare la
giustizia in un universo corrotto dal Lato Oscuro? La Forza
riuscirà a sconfiggere anche quest'ultima minaccia?
Dal testo:
"La parte buona di Anakin era lì, andava solo riportata alla
luce"
"il Sith creato dalle ceneri di quello che avrebbe potuto essere un
grande Jedi, Darth Vader"
"Noi siamo ancora vivi e non ci arrenderemo"

(Temporaneamente sospesa)
Al termine della seconda guerra magica, un errore commesso da Hermione ne stravolge la quotidianità, ne muta le aspettative e i progetti e costringe la strega a ricominciare tutto da capo, o quasi.
Lungo il sentiero alieno, Hermione ha modo di riscoprire se stessa e antiche conoscenze sino ad allora costrette in un angolo abbandonato.
“Che ci fai qui? Non è presto?”
“Grazie, Fred, anche io sono felice di vederti,” ribatté con sarcasmo.
“Sempre più simpatica, noto!”

[ KuroKen | PWP ]
Lui, Kuroo Tetsurou, se l'è cavata da Dio fino ad ora, con un paio di frizzanti bacetti e furbe mani un po' troppo scivolose. Senza poi così tanta malizia.
Ma non si innamora finché non vede l'evanescente bagliore di tutta la pelle immacolata, che è incantevole e algida perché quello lì se n'è stato vicino alla finestra aperta per ore, con le dita occupate freneticamente da un videogame.

«Hai già un compagno, o una compagna, per le esercitazioni?»
La giovane scuote il capo, quindi sembra pensarci qualche secondo.
«Mi chiedevo» inizia Hans, e la voce di Anna si unisce alla sua nel continuare la frase.
«Vorresti farmi da partner?» esclamano i due all’unisono.
Il viso della ragazza si illumina e allunga la mano destra verso di lui, Hans vi batte contro con la sua, mentre entrambi esclamano: «Jinx!»
Quindi lo rifanno, incrociando il braccio sinistro sopra gli arti ancora uniti e ripetendo in contemporanea: «Jinx di nuovo!»
Scoppiano a ridere e Anna sorride felice.
«Direi che non ci potrebbero essere premesse migliori, non credi?»
[Fantascienza, prequel di Messiah, Hans/Anna] La storia di come Hans e Anna sono diventati piloti di Messiah, di come hanno catalizzato e di come Jordental, il loro pianeta natale, è stato distrutto. Ambientata tre anni prima di Messiah.

"Io non sono decisamente una brava persona, chibi-chan. Non dimenticarlo mai." [OiHina][ KageHina]

Basta così poco a sconvolgere un'esistenza, a cambiare la sorte di un individuo. La scomparsa di Marco Bodt dalla battaglia di Trost segna profondamente la vita di Jean Kirschtein. Marco non è da nessuna parte, niente indica che sia quasi mai esistito. Jean può solo presumere che sia morto, e onorare la sua memoria unendosi alla Legione Esplorativa, la divisione di soldati che affronta i Titani nel loro campo.
Sono passati vent'anni dalla morte di Marco, quando il suo fantasma torna a tormentarlo.
- Se mi fate Comandante, morirete tutti. -
Rivaille si alzò dal divano, frugò nella tasca della propria giacca scura – la giacca del Comandante, realizzò Jean – e vi tirò fuori un oggetto, che lanciò al ragazzo biondo.
Jean lo afferrò curioso. Era il ciondolo di Erwin, il segno che il Consiglio Centrale rilasciava ai Comandanti delle tre divisioni. Viola ametista per Dot Pixis, rosso rubino per Nile Dawk, verde smeraldo per Erwin. Il verde dei prati infiniti fuori dalle mura, il verde delle cappe sulle loro schiene. Il verde della speranza.
- Sopravvivere non è mai stata un'opzione, in ogni caso. - dichiarò Rivaille, fissandolo.

Spazio siderale, settore 23X, la Flame of Adam riposa silenziosa attorno all'orbita di Essin. Da quando Jordental è stato distrutto dai Fomóiri gli ultimi esponenti della razza umana si sono imbarcati in un viaggio apparentemente infinito, ma c'è ancora speranza: nella Galassia degli Ori c'è un pianeta chiamato Lothos ad aspettarli.
Il viaggio però non è tranquillo, né scevro di pericoli, i Fomóiri li inseguono e la Nave Madre deve fermarsi spesso per riparare i danni che continua a subire. A sua difesa si ergono i Messiah, giganteschi robot di forma umanoide guidati da coppie di coraggiosi piloti. Hans ed Anna hanno catalizzato per sbaglio e ora si trovano a dover combattere fianco a fianco per difendere la Flame of Adam, ma la vittoria sembra così lontana e impossibile da raggiungere che a volte il tradimento sembra l'unica soluzione per sopravvivere. A volte la speranza si nasconde dentro i nostri cuori così profondamente che anche cercandola non riusciamo a trovarla, a volte tutto quello di cui abbiamo bisogno è una mano tesa.
[HansAnna - SciFi!PostApocalyptic!AU]

Raccolta di storie legate alla mia saga "Flowers Wall", tutte a sfondo rigorosamente erotico.
I. Cuore giovane [durante il film]
II. Tra pentole e pignatte [post Flowers Wall]
III. Dentro la bolla [spin off capitolo XV di Flowers Wall]
IV. Il senno perduto di Sophie [post Flowers Wall]
V. Profumo di bucato [post Flowers Wall]