(STORIA IN REVISIONE)
(Alternative Universe; Captain Swan)
La maledizione non è mai stata lanciata, tutti i personaggi vivono le loro vite nel Mondo Delle Favole ed Emma è cresciuta come principessa insieme ai suoi genitori. Se Emma avesse conosciuto un certo pirata, noto come Killian Jones, nella Foresta Incantata, come sarebbero andate esattamente le cose? Spero vi piaccia e, se vi va, fatemi sapere cosa ne pensate al riguardo.

"Che ne dici di 'Era mio padre'?”
"E quale sarebbe, di grazia, l’attinenza con il mio scopo?"
"Dov'è il tuo intuito, Bambi? 'Era mio padre'. Era, capisci? Era e adesso non lo è più e, pertanto, noi attualmente non siamo fra-"
"Non osare pronunciare quella parola! È già abbastanza irritante ascoltarla da quell’abietto."
Di solito si dice "dillo con una canzone", ma a volte anche film e libri sembrano fatti apposta per comunicare qualcosa. Qualcosa che non sempre il destinatario comprende.

L'altra sera dopo anni ho rivisto "Hook-capitano Uncino" di Spielberg e ne è nata questa One Shot.
[...]
«Io non sono così!» Esplose in un lamento mentre Emma scoppiò a ridere. «Smettila subito di ridere!» La ammonì cercando di ignorare la sua voglia di unirsi a lei.
«Hook è un classico della storia del cinema.» Affermò lei fra una risata e l’altra cercando di risultare seria.
«Ma è tutto sbagliato![...]»

Ipotetico seguito a "Reattori arc e luci notturne"
La reazione di Pepper all'operazione di Tony per togliere il reattore.

Bones sospirò internamente e si sedette di fronte al budinaro attualmente balbuziente, nonché occasionalmente capitano dell'Enterprise.
"Che ci fai di notte, in infermeria, a mangiare budini, Jim?"
[Reboot!verse] [Pre-slash] [Post Into Darkness ma Spoiler Free]

Missing moment del primo libro.
Dal testo:
"Lo osservi di soppiatto per pochi secondi e ti rendi conto di esserne attratto misteriosamente: c'è qualcosa di speciale in lui, lo sai, ma non riesci a capire che cosa sia."

Ha occhi per guardarla e sono quelli giusti, forse gli unici giusti per vederla.
Ha orecchie per ascoltarla e sono quelle giuste, forse le uniche giuste per sentirla.
[...] ma le mani per toccarla no, non sono quelle giuste.
{ Tyrion/Sansa; ep. 3x10: 'Mhysa' }

Il classico inizio di ogni scadente storia horror "Era una notte buia e tempestosa", solo che questa storia non è horror (e spero che non sia neanche scadente!). Ambientata in due archi temporali, subito dopo il ritorno di Tony dall'Afganistan e qualche anno dopo.
Ovviamente pepperony e fluff a gogò.
Con una piccola sorpresa finale.

"Rating arancione con nette sfumature di rosso
Jane gliel'aveva detto che i libri della James le avrebbero fatto male...
Avanti Darcy, avanti! Se la sua fan fiction è diventata un best seller, la tua può tranquillamente ambire alla conquista di un posto tra le storie più popolari del fandom."
Darcy è disposta a tutto pur di raggiungere il successo. Persino ad "ammazzare" la sua migliore amica.
[(fintissimo) one-sided Clint/Coulson; secretary!Darcy]

«Pepper,» esordisce Tony, ignorando il “buongiorno anche a te” dall’altro capo della cornetta, perché i convenevoli sono un’usanza barbara e sopravvalutata. Steve è ancora seduto sul suo divano e sta ancora sferruzzando contento come una Pasqua, l’espressione rilassata e mezzo metro di… qualcosa di lana arancione che si allunga a vista d’occhio e quasi gli sfiora i piedi. «Perché Capitan America sta facendo la maglia nel mio soggiorno?»
In questa fanfic: Steve fa la maglia, Natasha è terrificante, Thor parla con i video di YouTube, Barton è un coglione, Tony odia tutti (e Bruce non è di nessun aiuto), e l'autrice è riuscita a scrivere quindici pagine di fic senza neanche l'ombra di una trama. Con la partecipazione telefonica di Pepper Potts e Darcy Lewis.
[team!fic; pre-Steve/Tony, lievi accenni Clint/Coulson]

Spoiler Iron Man 3.
Ebbene sì, rieccomi. Di nuovo non proprio un missing moment del film, ma qualcosa di vagamente simile ambientato dopo la scena finale con Banner.
"- Pep sei rossa…
- Sono sempre rossa quando mi arrabbio, e con te mi arrabbio abbastanza spesso – sbottò la ragazza aumentando di un’ottava il tono di voce.
- No, tesoro. Non sei rossa da arrabbiatura, è più tipo braci ardenti dell’inferno… non so se rendo l’idea"

"E' cambiato tutto dopo New York. Vivi delle esperienze al limite e poi tutto finisce. Non dormo più, e se dormo ho gli incubi. Molte persone vogliono uccidermi ma c'è una cosa che voglio proteggere, senza la quale non vivrei"
Dopo New York l'eroe è caduto e al suo posto si è rialzato l'uomo. Riuscirà Tony Stark a sconfiggere i suoi mostri personali e a tornare ad essere quello che era prima? Ma soprattutto, riuscirà a proteggere la persona che gli è sempre stata accanto, in tutti questi anni?
Special guests della storia gli Avengers (chi più, chi meno)

[...] La vita di Wendy era trascorsa in compagnia di un vecchio sogno. Aveva sognato e ricordato l'isola verde, le fate, la luce sempre rosa e come da alba che colpiva l'acqua e si spezzava in un arcobaleno di frammenti, azzurro pallido dove il mare diventava schiuma e turchese nei punti in cui le alghe affioravano quasi sulla superficie dell'acqua fonda, blu dove il galeone spezzava le onde a otto nodi, e il cielo si riempiva di nuvole, lì: nuvole che seguivano la nave pirata come un mantello, come un velo, pesanti nuvole cariche di pioggia e di fulmini e di paura, e in quell'ultima notte le nuvole si erano aperte e la prua aveva tagliato un cielo pieno di stelle, gonfio di luna.
Era stato magnifico.