Ho letto tutto d'un fiato, non riuscivo a smettere. Hanno fatto un passo quei due? Adesso lui deve davvero proteggerla, non come ombra, ma come la luce in fondo al tunnel. A me è capitato nella vita quello che è capitano a Oscar nella tua FF, è talmente assurdo ammettere che sia capitato a te che si cerca veramente solo di andare oltre, per scacciare il senso di colpa e il senso di vuoto. Io nella realtà ho avuto mia madre vicino, lei ha André, la sorella e nanny. Se sono riuscita a leggere significa che tu hai fatto un buon lavoro con le parole. Brava veramente a presto 💓

Storia davvero particolare la tua! Capitolo corti che colpivano immediatamente e la mano correva a fine pagina per mandare avanti col prossimo, temi ben descritti anche se con poche semplici e chiare parole. Ho letto la storia due volte, la prima velocemente, per la curiosità di sapere che cosa stava succedendo, la seconda con più attenzione, per elaborare meglio i dettagli che nella fretta mi erano sfuggiti. Sono rimasta a bocca aperta quando ho letto cosa é stato fatto ad Oscar da suo padre, non me lo sarei mai aspettata e devo farti anche i complimenti per questa idea originale. Se io fossi stata Oscar, sinceramente, il Generale non lo avrei più nemmeno degnato di uno sguardo e non so dove lei abbia trovato la forza per farlo, ma apprezzo molto la sua scelta di difendere André da quella che sarebbe sicuramente stata la sua fine. 

Ho letto tutti i capitoli in fila, per cui ho perso la suspance...però è veramente ben scritto.
Qualche dubbio in più sulla trama, come rilevato da qualcuno prima di me. Avrebbe davvero Oscar continuato a vivere in casa? Se penso a certi episodi di cronaca forse sì, è quello che fanno molte vittime.
Avrebbe fatto una cosa simile il generele? Forse no. Ma è un argomento poco esplorato, anche dalla Ikeda. Lo stupro come arma è tuttora in uso (ti ricordi il Kosovo?). Quindi mi stupisce che lei lo riservi solo ad una scena con i soldati della guardia. Per Oscar era un pericolo abbastanza possibile. Certo è molto molto tosto da affrontare, come scrittura. Quindi , brava.

Leggi la risposta dell'autore

Un po' di considerazioni: una fanfiction è sempre una visione molto personale di una storia di qualcun altro, se poi la storia originale ha già avuto una sua conclusione (e quella della Ikeda l'ha avuta e in un modo che non lascia spazio per immaginare scenari futuri) ricavarsi uno spazio per scrivere vuol dire per forza rendere alcuni caratteri OOC.

Il padre di Oscar mi pare OOC, sinceramente, ma, per certi versi, è un dettaglio: chiedere ad una ragazza di fare cose da maschio può essere in fondo normale, imporlo un po' meno, fingere che una femmina sia un maschio e giocare con la sua identità sessuale direi che travalica il punto del lecito e siamo in un campo di violenza. Tra una violenza psicologica e far violentare la propria figlia da tre energumeni c'è differenza, ma quanta è una questione di sfumature e di sensibilità personale.

L'episodio dello strappo della camicia è ovviamente il più controverso della serie: noi siamo nell'epoca del "no vuol dire no" e non ci sono giustificazioni per André - infatti la violenza non si compie, alla fine, da ricordare, resta solo un bacio forzato e delle scuse.
Ma resta comunque qualcosa.

Sono d'accordo con te sul fatto che nella realtà, e non in una fanfiction dove si può giocare sul non consensuale che diventa consensuale, un episodio del genere debba comunque catalizzare una serie di reazioni e di domande, sia sul rapporto con André, sia con il proprio rapporto con gli uomini in generale, sia con quello con il sesso, o con la propria immagine.

Voler cercare nel passato di Oscar è un'ottima cosa - alla fine lei dice una cosa forte, nell'anime, che vuole eliminare la sua parte femminile. Il che fa sorridere perché si innamorano non corrisposti anche gli uomini e anche gli uomini vengono rifiutati: non è non essendo donna che non soffrirebbe per amore.

Però, mio parere personale, ci sono cose che funzionano poco: davvero una ragazza subisce una violenza di quel tipo e resta in rapporti con il proprio padre? Una ragazza che ha un suo lavoro, cosa incredibile per l'epoca e che può andare a vivere dove le pare?
Davvero una sorella non lo racconta nulla alla madre della ragazza e tutto questo non causa una ridefinizione dei rapporti familiari?
Davvero la preoccupazione principale di una ragazzina di 14 anni è non raccontare quello che è successo al suo migliore amico perché teme che lui possa ammazzarle il padre? Caso mai vuole il segreto perché se ne vergogna... E perché questo non narrare sarebbe un incredibile atto di amore.

Vabbè, come ti ho già detto in un commento: la storia è tua e sei tu che dirigi le danze.

Capitolo del climax. Ben scritto e anche coinvolgente.
Mi stupisce un po' Oscar che chiede scusa - di cosa, esattamente?- ma vabbèp, ci sta...

Leggi la risposta dell'autore

Famiglia interessante quella dei Jarjayes, vedo...
E pure tu che vuoi costruire una strada di mattoni... scherzo eh!

Mi sfugge, a questo punto, lo scopo di averla spinta verso Fersen: farle cominciare una nuova vita? Farle provare del sesso "normale"?

Leggi la risposta dell'autore

La storia è indubbiamente drammatica.
E, indubbiamente, è anche ben scritta.
Detesto i microcapitoli, ma capisco che possono anche risultare stuzzicanti: se li accorpassi probabilmente funzionerebbero meno e ci sarebbe, a mio modesto parere, un effetto di sovraccarico.
Per cui accenni ad un possibile aborto, ma la risposta, ovviamente, sarà nel capitolo successivo...

Capisco, invece, poco le dinamiche, ma è un problema mio: il "sacrificio" di Oscar è non poter narrare quello che le è successo ad André per proteggerlo, perché sapendolo avrebbe ucciso suo padre? Ma veramente una donna ha tutta questa voglia di raccontare i dettagli di quello che ha subito che non poterlo fare è un sacrificio?

Leggi la risposta dell'autore

Non ti offendere... con questa storia di 3 uomini che la pluriviolentano mi stai facendo venire in mente un hentai...

Non so che dire, il tema della violenza sulle donne è un tema delicato... la parte che non funziona, te l'ho già detto, è la collaborazione del padre: è "troppo".

Se avesse allevato un figlio maschio non credo gli avrebbe imposto questo stesso rito di passaggio.

Per il resto, sicuramente, un episodio di molestia avrebbe influito sulla vista sessuale di Oscar.
(Recensione modificata il 29/03/2015 - 08:58 am)

Leggi la risposta dell'autore

Cazzemmai?
La famiglia di Non Aprite Quella Porta?

Posso capire che un padre voglia allevare una femmina come se fosse un maschio. E posso pure capire che gli piacerebbe fosse un tipo da Navy Seals, gente che striscia nel fango, si nutre di scarafaggi e si ricuce le ferite da sola.

Ma lo scopo di far violentare la propria figlia da tre uomini quale sarebbe mai? Renderla come? Più sicura di sé? Inviolentabile? Non credo serva a molto...

Boh!

Comunque la storia è tua e, giustamente, le danze le dirigi tu...

Sinceramente poteva funzionare meglio se se la fosse violentata il vecchio re e se il padre avesse deciso di far finta di nulla...

Son perplessa.

Leggi la risposta dell'autore

L'hai fatto di nuovo: omeopatico e criptico.

Fersen è stata una idea di Josephine e della Nonna?
Nel senso che l'hanno incoraggiata a sperare che l'avrebbe potuta amare?
O nel senso che speravano che Oscar ci facesse sesso insieme e si togliesse i dubbi sulla propria femminilità?
O facesse un matrimonio di parvenza per poi prendersi André in santa pace?
Se salta fuori che lei lo voleva solo ingelosire... beh, no, per piacere no, troppo incredibile ed AU.

Leggi la risposta dell'autore

secondo me capitoli così, in dosi omeopatiche, dovrebbero essere vietati ;P
Josephine sa.
Va bene, ma cosa diavolo sa? Che Oscar ha la tisi, che André ama Oscar? che Oscar è stata molestata da qualcuno? Da André?

Leggi la risposta dell'autore

è una scena madre, in un certo senso, ma me ne sfugge il significato: Josephine e la Nonna pensano che Oscar sia stata violentata?
Sanno che Oscar sta morendo?

oooh questo capitolo è proprio carino!
Frasi brevi. Molti staccati. Il lancio del coltello sullo sfondo. I discorsi tra uomini. Quello che le hai fatto non dirmelo mai . Oscar amata da ben due persone.
Brava!

Leggi la risposta dell'autore

Mi aspettavo un bel discorsone tra i due ragazzi: lei qualcosa da dire su quella sera, quella famosa dell camica strappata, dovrebbe averlo, lui invece aveva già detto tutto all'epoca e non credo ci sia nulla che possa aggiugere.
E invece... un discorso criptico dove di detto non c'è nulla e di non detto ancor meno.
Oscar ha paura di André? Non vuole più averlo intorno? Ah saperlo...

Sulla brevità del capitolo non commento più (scherzo, ma è una cosa veramente estenuante, spero che tu fossi una da pubblicazioni frequenti!)
(Recensione modificata il 28/03/2015 - 08:48 pm)

Leggi la risposta dell'autore

La scena è altamente drammatica.
Josephine però esagera: un tocchettino di fatti suoi,mai?

M'è venuto un dubbio... Oscar a questo punto della storia ha già la tisi?