Recensioni per
Alphabet
di gattapelosa

Questa storia ha ottenuto 377 recensioni.
Positive : 376
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
06/02/24, ore 17:05

Ciao!
Eccomi qui, anche oggi recensisco due capitoli di questa Raccolta.

Dunque, ammetto che questa Flashfic incentrata su Katniss non mi ha fatta impazzire ed è una tra quelle che ho meno apprezzato della Raccolta.
Forse perché mi è parso più un resoconto di quanto ha vissuto senza aggiungere altro a quello che si sa già, ma è solo una mia impressione.

Personalmente è come se avessi voluto riassumere i tre libri — più o meno — in una piccola Flashfic e il risultato non è dei migliori, anche se ci vedo comunque del potenziale.
Secondo me sarebbe stato meglio basarsi su un solo fatto e raccontare quello, come ad esempio, magari parlare di Peeta fin dall'inizio senza preamboli, in modo tale da farci comprendere quanto nel dolore Katniss abbia sempre il suo supporto e il suo amore.
Ma è solo una mia idea, ecco.
Passo a leggere e recensire il prossimo capitolo, a dopo!

M a k o

Recensore Master
05/02/24, ore 11:11

Eccomi di nuovo qui!
Questa Flashfic incentrata su Johanna mi è piaciuta molto e penso che tu abbia centrato perfettamente i pensieri del personaggio.

Johanna secondo me è quel tipo di personaggio che o ami da impazzire o odi con tutto te stesso.
Credo che con lei non esistano delle vere e proprie vie di mezzo e si può tranquillamente passare da un estremo all'altro.
A me Johanna piace molto soprattutto per il modo in cui è stata distrutta nel corso dei libri e a dirla così sembra che io sia sadica e goda nel vederla impazzire, ma non è questo, anzi.
A me Johanna piace perché è una testimone diretta degli orrori della guerra e delle torture.

Lei, più di chiunque altro — e sì, pure più di Peeta secondo me —, dimostra quanto l'essere umano possa essere crudele verso i propri simili.
Difatti lei ha il terrore dell'acqua a causa delle torture che ha subìto, le hanno tolto tutto, l'hanno mutilata e privata di ogni appiglio con la vita e cosa rimane di lei, ora?
Praticamente quasi nulla.

Personaggi come Johanna servono a farci comprendere quanto tutto quello che è successo nel corso dei libri sia stato orribile.
Per questo la reputo un personaggio importantissimo.
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
05/02/24, ore 10:51

Ciao!
Eccomi qui, anche oggi leggerò due capitoli di questa Raccolta di Flashfics — perché, diciamocelo, per il momento ho incontrato solo una Drabble (forse due) e tra l'altro questo capitolo supera di molto le 110 parole, quindi ormai non la considero più una Raccolta di Drabbles.
Non è per fare la puntigliosa, è che nel filtro di ricerca ho inserito “Drabble” e ho trovato la tua Raccolta, tra l'altro nell'introduzione esordisci proprio con “Una Drabble per ogni lettera dell'alfabeto” e insomma, io mi aspetto di leggere testi compresi tra le 90 e le 110 parole, non il loro doppio.
Ma va bene lo stesso, era giusto per chiarire il mio punto di vista.

Parlando del capitolo… non mi è piaciuto tantissimo, lo ammetto.
Mi spiace scrivere questo, ma a differenza di altri capitoli che ho letto questo non mi ha proprio presa e ho trovato i pensieri della madre di Katniss quasi slegati tra loro.
Non so bene come spiegarmi, ma mi pare quasi un flusso di coscienza in cui Ivy — geniale l'idea del nome per coprire una lettera vuota — pensa alle due figlie e ammette esplicitamente di tenere più a Prim che a Katniss e che quindi si danna perché tra le due proprio Katniss è sopravvissuta.

A me non ha mai fatto impazzire il personaggio, solo nel primo libro mi sono sentita vicina a lei perché purtroppo so cosa significa soffrire di depressione, ma per il resto ammetto che non mi ha mai trasmesso nulla e in questo capitolo mi sembra di essere ancora al punto di partenza.
In questo caso forse sarebbe stato meglio sfruttare lo spazio che concede una Flashfic — massimo 500 parole — e approfondire un po' di più.

Detto ciò, passo a leggere e recensire il prossimo capitolo.
A dopo!

M a k o

Recensore Master
04/02/24, ore 16:18

Eccomi di nuovo qui!
Anche questa è una piccola Flashfic, ma si tratta di Haymitch e su di lui leggerei pure un tomo di 800 pagine, quindi va benissimo così.

Haymitch è uno di quei personaggi che all'inizio appaiono in un modo e poi, a lungo andare, ti rendi conto di aver sbagliato completamente sul suo conto.
Che non sempre significa in senso positivo, ma in questo caso è così, perché capisci che lui in realtà ci tiene ai Tributi del 12 e anzi, più di una volta ha provato a salvarli, senza però riuscirci.

Gli Hunger Games sono spietati e lo sono ancora di più coi Distretti più svantaggiati, come il 12.
E allora Haymitch affoga nell'alcool, per dimenticare anche solo per un po' tutto il dolore che hanno provato quei ragazzi e che ha provato anche lui sulla sua stessa pelle.
Haymitch ci tiene troppo e appare l'esatto opposto proprio per proteggersi.
Ho già detto che adoro questo personaggio?

Un altro bel capitolo, mi è piaciuto.
Complimenti e alla prossima!

M a k o

Recensore Master
04/02/24, ore 16:00

Ciao!
Eccomi qui, pronta a leggere e recensire altri due capitoli di questa Raccolta.
Gale è sempre stato uno tra i personaggi più interessanti di tutto Hunger Games, secondo me.
Può piacere o non piacere, ma è innegabile che sia tra i meglio caratterizzati, sempre secondo il mio punto di vista.

In questa piccola Flashfic — si, anche questa non è una Drabble in quanto supera di un po' le 110 parole — hai ripercorso tutti i momenti più significativi della sua vita, quelli che lo hanno portato a lottare, a ribellarsi e a correre il rischio di essere attaccato e colpito.

La fiamma che ardeva in lui si è però estinta nel momento in cui ha realizzato che le sue creazioni — armi potenti e micidiali —, se in mani sbagliate possono colpire anche le persone a lui care, e infatti così è stato.
E quando realizza ciò che è veramente sbagliato nel mondo, si rende conto di farne parte lui stesso.

Un bel capitolo, mi è molto piaciuto.
Passo a leggerne e recensirne un altro, a dopo!

M a k o

Recensore Master
03/02/24, ore 21:51

Eccomi di nuovo qui.
Questa invece è una Drabble, per di più incentrata su Finnick, altro personaggio che adoro, e anche in questo caso ti è riuscita proprio bene.

Che Finnick viva per Annie e per proteggerla è una le poche certezze che mi sono rimaste nella vita — anche se poi il terzo libro mi ha distrutta, ma dettagli.
In ogni caso, ho trovato bellissimo e al contempo struggente ogni pensiero che Finnick dedica a Annie, per lei sarebbe disposto a fare di tutto se questo significa proteggerla e questo lo ha dimostrato in tantissime occasioni.
Se questo non è amore, io non so proprio cosa sia.

Complimenti per questa Drabble, mi è davvero piaciuta.
Chissà quali personaggi troverò nelle altre.
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
03/02/24, ore 21:33

Ciao!
Eccomi qui, pronta a leggere altri due capitoli di questa Raccolta.
Un'altra piccola Flashfic — sì, anche questo capitolo supera le 110 parole — e devo essere onesta, a me invece è piaciuta molto e penso che tu abbia caratterizzato molto bene Effie, l'ho riconosciuta in queste parole e l'ho adorata.

Effie non è affatto un personaggio superficiale e, anche in questo caso, si tratta di uno dei miei preferiti; all'apparenza magari può sembrare superficiale, ma in realtà non è così, ha un gran cuore ed è molto emotiva.
Vero è che in alcuni casi il suo carattere frizzantino la fa passare per “frivola”, ma non è la vera Effie, ecco.

E infatti in questa storia c'è la vera Effie, quella che sì, vorrebbe un Distretto migliore del 12, ma solo perché desidera almeno una volta poter rivedere i Tributi che ha accompagnato a Capitol City.
Questa è la vera Effie, una donna sensibile che purtroppo deve mostrare la maschera dinanzi a Capitol City e tutto il resto del mondo.
Quindi per me questo capitolo è ben riuscito e ho molto apprezzato il modo in cui hai raccontato di Effie.
Passo a leggerne un altro, a dopo!

M a k o

Recensore Master
02/02/24, ore 22:32

Eccomi di nuovo qui!
Ecco, questa è una Drabble a tutti gli effetti, infatti non supera le 110 parole (!)

E devo dire che mi è piaciuta, hai fatto un'ottima descrizione caratteriale di Delly e penso che lei rispecchi appieno quello che hanno dovuto patire tutte le persone coinvolte in questa guerra, ovvero: non importa quanto tutto appaia avverso e tremendo, bisogna sorridere e andare avanti, e se non si riesce a sorridere quantomeno bisogna stringere i denti e andare sempre avanti.
Mi è piaciuta molto, complimenti.

Per quanto riguarda la tua domanda nelle N.d.A. ti dirò, in effetti ci ho pensato anch'io riguardo questa ipotetica 76esima edizione degli Hunger Games ed è una di quelle cose che non sarebbero dovute mancare nel terzo libro, secondo me.
E non perché dovevano esserci per forza, bensì per avere anche solo conferma o meno che si siano tenute.
Perché nel libro ne parlano e basta e sappiamo solo che la maggioranza ha votato sì, ma dell'edizione in sé non sappiamo proprio nulla.
Detto ciò, sono molto curiosa di sapere cosa leggerò nei prossimi capitoli.
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
02/02/24, ore 22:13

Ciao!
Eccomi qui, proseguo nella lettura di queste piccole Flashfic — anche questa superava di un po' le 110 parole — e ti dirò, secondo me Caesar è meritevole tanto quanto gli altri personaggi il cui nome comincia con la C.

Non nego che avrei letto volentieri anche di Cinna, altro personaggio che adoro, ma pure Caesar ha il suo perché, soprattutto per il ruolo che ricopre all'interno della saga e che in questa storia hai descritto benissimo.

Davanti alle telecamere si mostra sempre col suo fare eccentrico e frizzante, accoglie i Tributi con enormi sorrisi e fa di tutto per farli brillare agli occhi di tutta Capitol City, ma dentro di sé cosa prova?
E cosa vede, in realtà?
Dei bambini, ecco cosa vede.
Dei bambini che moriranno troppo presto, tranne uno che sarà il vincitore degli Hunger Games e che da quel momento in poi non sarà più un bambino, ma una persona traumatizzata a vita.
E Caesar dentro di sé sa che tutto ciò è sbagliato, secondo me nel profondo l'ha sempre saputo.

Mi è piaciuto molto questo capitolo, complimenti.
Passo a leggerne e recensirne un altro, a dopo!

M a k o

Recensore Master
01/02/24, ore 21:48

Eccomi di nuovo qui!
Anche in questo caso, il capitolo supera di un po' le 110 parole, quindi si tratta di una Flashfic, ma non è un vero e proprio problema.

Accidenti, povero Boggs.
A me è sempre piaciuto come personaggio e la sua morte penso che sia una tra le più ingiuste di tutto Hunger Games.
Penso sia normale che le sue parole e i suoi pensieri in punto di morte abbiano un effetto devastante — come quando dice a Katniss di uccidere Peeta —, in fondo lui sta per morire e non sa come si evolverà la situazione, non lo può prelevare.
Quindi trovo azzeccato ciò che hai scritto su di lui in questo capitolo.

È stata una bella lettura, mi è piaciuta.
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
01/02/24, ore 21:41

Ciao!
Questa Drabble — anche se in realtà supera di un po' le 110 parole, quindi si tratta già di una Flashfic — mi ha particolarmente inquietata, ma non lo intendo affatto in senso negativo.

Il fatto è che hai descritto proprio bene lo stato psicologico di Annie, che vacilla ogni giorno sempre più, al punto tale che non riesce quasi più a distinguere la realtà dalla funzione e si perde, letteralmente, nei suoi infiniti deliri.
L'inquietudine che ho provato è dovuta alla convinzione di Annie riguardo ogni cosa che pensa: ad esempio, è sicura che Finnick sia morto ma, al contempo, crede fermamente che sia tornato quando lo “vede” giocare con suo figlio — il loro figlio.
Povera ragazza, quanti orrori ha dovuto patire…

Passo subito a leggere e recensire la prossima Drabble, a dopo!

M a k o

Recensore Junior
02/06/15, ore 14:17

Io ho sempre pensato che Snow fosse il nonno non lo zio... teoria interessante.... chiamerò la Collins per sapere i particolari delle parentele di Snow👍 Carino il capitolo e io mi ero dimenticata dell'ultima edizione😂😂 Brava Brava come sempre, Enny

Recensore Junior
02/06/15, ore 14:13

Io lo so! Era nel capitolo di Rue! Sono un genio....no scherzo ho quel capitolo 2 minuti fa...😁
Bravo Yory che hai fischiato io canto della piccola Rue!
Brava Gattapelosa che scrivi divinamente!😘
Baci Enny

Recensore Junior
05/01/14, ore 12:40

È abbastanza strano vedere Caesar in questo modo. Siamo abituati ad immaginarlo come anfitrione scintillante e sicuro di sé, ma non credo che potesse rimanere indifferente all’atrocità degli Hunger Games. Non solo hai descritto benissimo le sensazioni di Caesar, ma anche la trasformazione di quei bambini, prima, durante e dopo l’Arena.
Complimenti!
Yvaine_

Recensore Junior
09/12/13, ore 19:51

Scritta con la stessa mano attenta, queste poche righe trasmettono, la forza, la determinazione, il desiderio e l'affanno/angoscia di Boggs.
Mi spiace che non ti piaccia quanto a me...
Comunque coplimenti!
Yvaine_