More, questo capitolo si preannuncia parecchio pesante, carico di emozioni, come la pesantezza che trasmette Bardack, quasi totale protagonista di questo magnifico capitolo, lo adoro quell’uomo è unico inimitabile e la storia non si reggerebbe in piedi senza di lui, perno centrale dall’inizio alla fine, insomma impossibile ignorarlo, è splendido sotto ogni punti di vista … Quella verità che si tira fuori con grande sofferenza e coraggio, solo per amore di suo figlio e della sua Anya un gesto d’amore puro!
Bardack, parliamo proprio di lui il bel fascinoso comandante delle Guardie e del nostro cuore, magari faceva un giro di ispezione per vedere che non ci fossero lavativi a bighellonare, oddio che emozione sarebbe incrociarlo in un corridoio e se poi incroci anche Kakaroth la fortuna è completa! Entrambi hanno lo stesso caratterino al limone e ovviamente Bardack gli da l’aggancio, pensando che fosse li per importunare gli allenamenti di Chichi … ma il viso di suo figlio non mente, mai. Anche uno davanti all’altro erano impressionanti, riflettevano stesso aspetto, stessa anima, e pare proprio al momento stessi crucci amari …
Così Kakaroth ne approfitta per dirgli che cercava proprio lui, è da molto tempo che si logorava con brutte sensazioni e dopo tutto fini adesso su di lui aveva sempre potuto contare se adesso la sua storia con Chichi era una cosa vera, era solo grazie a Bardack, ma capisco che allo stesso tempo abbia anche delle remore, non vuole certo ferire il padre più di quando non abbia fatto lui da solo, sa bene quando gli sia costata la confessione di qualche tempo fa, e questo lo lascia in bilico “come fosse sdraiato sul ciglio di un burrone, guardando giù indeciso se lanciarsi nel vuoto, dicendo tutto a Bardack e quel che succede succede! Sorella qua inizia tutto, i guai la sofferenza, ho letto questa parte con grande dolore, non è stato facile ed ora mettere in parole le emozioni non è facile per nulla, ho il vuoto in testa, è come se non esistessero parole adatte, mi sembra sempre tutto sbagliato, Kakaroth dice apertamente che vuola un favore da Bardack, e lui lo guarda, lo conosce senza dubbio benissimo, io adesso ho davanti a me questo momento, mi sento infastidita da questa cosa, in un corridoio silenzioso, uno d’avanti all’altro, identiche figure, identici guai, da una parte saggia esperienza e cuore immenso, dall’altra al momento vedo solo un ragazzo spaventato, che spaventa anche me … non percepisco quella maestosa presenza che lo caratterizza, e mi disturba parecchio tutto ciò. Bardack gli domanda cosa avesse, cerca anche di spronarlo con una battuta, ma lui resta chiusa nel suo silenzio, ancora in difficoltà, quel silenzio assordante si impossessa di loro, lui non può leggere nella sua mente purtroppo, ma sono certa che vedere il Divino distruttore ridotto uno straccio era esasperante, lo sprona ancora una volta, quando lui si siede a terra come senza forze, ancora titubante, altra caratteristica che non gli appartiene, fa ben capire che la il favore che vuole da lui è qualcosa che lo strazierà di dolore, Bardack, resta muto si siede solo vicino a lui in silenzio ed aspetta, in attesa del lapidario verdetto che suo figlio gli voglia dire tutto, purtroppo Kakaroth era indeciso, sapeva di far male a suo padre, gli era così grato per quello che aveva fatto in passato e certo ringraziarlo in quel modo non gli piaceva, ma la paura lo stava divorando, lo ha resto un pupazzo e solo di Bardack poteva purtroppo fidarsi.
Mentre ancora rifletteva su cosa fare Bardack, magnifico come in ogni situazione, che capita la difficoltà di Kakaroth a parlare, cerca di obbligarlo, era il suo orgoglio quel ragazzo e sicuramente avrebbe dato la vita per lui senza pensarci due volte, una cosa che ho notato sorellina, è il fatto che tu sottolinei che Bardack ha quarantasei meravigliosi anni e ho capito che non è un caso, però ammetto che ho un dubbio su “dei suoi due figli … al solito una anomalia, cresciuti senza una figura materna… sai come al solito io vaneggio, ma preferisco sempre vaneggiare ad alta voce che tenerle per me.” Era difficile da riconoscere, uno che di solito ti parla trapassandoti con lo sguardo, adesso era li ad occhi bassi e quando meno te lo aspetti ti viene a dire “sono terrorizzato” un brutto colpo, alla fine tutto in un colpo gli dice quale fosse il problema, e credo che Bardack avesse già inteso che la sua paura arrivasse da Chichi, non si fidava purtroppo, non certo per cattiveria ma pur avendole parlato in tutti i modi da lei aveva solo ottenuto uno sciocco “ci proverò” questa cosa lo destabilizza, viveva da tempo come un funambolo in questa situazione e sicuramente ne era stufo, loro erano imbattibili in senso assoluto, ma anche io stento a riconoscerli, questo fatto mi da fastidio, non riconosco più i miei valorosi guerrieri, li vedo deboli, paurosi, sanno di essere forti, conoscono il nemico, ma soprattutto, non capisco tutta questa paura ancor prima di trovarsi nei guai, loro sono gente che si buttano nella mischia a capofitto e dopo pensano a cosa fare … poi ho tutto ben chiaro, ma non li giustifico, lo trovo un atteggiamento eccessivo, per padre e figlio! Kakaroth confessa anche di sapere dell’ordine di Bardack, ma lui stesso dice di non sapere se riuscirà a rispettarlo e dopo tutto Bardack, per primo qualche tempo fa aveva mostrato dubbi su come Kakaroth si sarebbe comportato, quindi adesso i problemi arrivavano da due parti, Kakaroth temeva che Chichi facesse pazzie, conoscendo i trascorsi della madre, ma devo dire, che visti i due al momento l’unica di cui mi fido è proprio Chichi, questi due mi stanno un po’ deludendo, spero solo passi. Intanto in silenzio Bardack ascoltava quella parole pesanti come piombo e da meraviglioso padre che è, per evitare ogni genere di dolore a suo figlio si offre a suo discapito di parlare con Chichi … Devo dire che all’inizio della storia non avrei mai creduto che padre e figlio avessero un rapporto, o potessero avere che so, cmq è anche vero che sono maturati entrambi molto, ma hanno un rapporto meraviglioso, di sincera e pura comprensione, Bardack sarà pure crudele ma ha il cuore grande come il mondo! Kakaroth si sente a disagio, nel chiedere una cosa del genere al padre, sa quale sofferenza sia per lui, ma Bardack è anche uno che capisce le situazione e si palesa disposto a dire la verità a Chichi, visto che purtroppo si erano innamorati entrambi di due donne fatte della stessa testarda pasta, e Chichi come la madre ha lo stesso modo di fare ribelle, che promette, ma fa cmq sempre quel cavolo che vuole! E zuccona com’è nemmeno un quarto livello l’avrebbe fermata … non so se si possa dire, ma io lo dico lo stesso che il Comandante Bardack è dolcissimo! Ahahah quando dice che farebbe qualsiasi cosa per Goku… e soprattutto per lui va contro le sue stesse regole … alla fine purtroppo, per noi, speriamo bene … sono tutti uguali dal più grande al più piccino … si azzufferanno come gatti su di un pesce! Quindi promette a Kakaroth che si sarebbe tramutato in angelo custode per Chichi, si trova in quella stessa posizione del cazzo … anche se sono certa che non potrà mantenere quella promessa, che fa in buona fede, per permettere al guerriero leggendario che combatte col cuore calmo di dare il miglior devastante risultato, ma penso che invece lo vedremo dare un “tantino” di matto.
La promessa dunque è fatta controllare Chichi per evitare che faccia cazzate, certo resta una cosa tra loro, perché la signorina altrimenti farebbe un casino pazzesco. Detto questo il discorso fra loro si chiude, un discorso straziante per le emozioni che sappiamo loro vivano e meraviglioso, io ci vedo amore puro, sempre per chi vogliono loro, ma il risultato è quello, vedere due soldati in un tale abbraccio è una cosa che mi ferma il cuore, sono quelle cose che non vengono spesso “come l’eclissi di sole che le puoi quasi contare” le parole per entrambi faticavano a venire, occhi lucidi e nodo in gola impediva questo, però avevano imparato quando fosse importante la famiglia anche per loro, sapeva che poteva contare ciecamente anche su di lui, non solo su Chichi e Vegeta, anche se alla fine è suo padre che si spaccherà in due per salvaguardare la felicità del suo straordinario figlio, era grato immensamente, adesso si sentiva livero di quelle paura, poteva dare il meglio di se sapendo che Chichi con lui era al sicuro. Faby che altro dire, questo pezzo, ha rischiato di farmi allagare casa … e siamo ancora in ballo, c’è questa frase che mi ha gelato il sangue “l’incarnazione della potenza inaudita, un guerriero fragile. Una sensazione strana e paurosa.” È una piccola frase che cmq mi spaventa, ci vedo esattamente una premonizione, una situazione che temo moltissimo e che non ho voglia di vivere ...
Per di più Bardack convinto di poter gestire Chichi, non capisco questa sua avventata sicurezza, era un povero disgraziato tra incudine e martello, spera che facendo questa cosa, almeno Kakaroth resti lucido, altrimenti come avrebbero fatto, tutti contavano su di lui alla fine della fiera. Il finale del loro discorso sembra bellissimo dopo abbraccio e preghiere sincere quando Bardack credo con un mix di orgoglio e preoccupazione confessa di vederlo identico a lui … e sulle parole “sai che non mi è nuova questa frase?” ci sono rimasta a pensare parecchio a dire il vero, cercando di ripercorrere vari fatti, all’inizio ho ipotizzato un collegamento con “il Bardack da giovane” ma dopo sono anche tornata sui miei passi con il passato di questa storia, e bene o male ci sono stati momenti con cui ho trovato una certa affinità fra i due … mi piacerebbe discutere di questo! come sempre non so mai se c’è qualcosa dietro oppure noi … la mia sorellina volpacchiotta …. Cmq se ci serve ci farai sapere tu!
Ma alle giornate storte non c’è mai fine, mentre Kakaroth si dirigeva a scontare il suo castigo con Estel la Super Sayan dei poveri … stiamo ancora con nostro bel Bardack ,che adesso andava a compiere la sua missione suicida, come si dice tolto il dente tolta la paura … Così Bardack, appena arrivato da Chichi ordina di seguirlo, e senza dare spiegazioni escono dal castello a passo svelto, Chichi pensava in un primo momento, che non le andava di perdere tempo a passeggiare con Bardack, visto che il giorno dopo avrebbe potuto finalmente aprire in due Estel, come una scatoletta di sardine … poi si alzano in volo e schizzano via, il Comandante era il Sayan più veloce di tutti, e ci dava di brutto, faceva molta fatica a non perderlo di vista, intanto ancora di più le domande si affollavano in lei, Bardack non voleva rispondere era ovvio, il suo visto tirato le fa capire che fosse disperato, e non ne immaginava certo il motivo, quando mettono piede a terra, Chichi tanto sopraffatta dalle domande non si rende conto di dove l’avesse portata effettivamente, quando lei si rende conto dove Bardack l’aveva portata si sentì quasi venir meno, era più pietrificata lei del monumento, le gambe inchiodate a terra e sente mancare il fiato, le parole, i pensieri era annientata di tutto, un passo di esitazione la fa indietreggiare cozzando con Bardack , che ha tutta l’intenzione di impedirle una qualsiasi fuga, prima che lui avesse portato a termine quello che si era prefissato, certo è vero che in altre circostanze cozzare contro il monumentale corpo del Comandante sarebbe stato divino, ma ora i pensieri erano ben altri, la domanda era ovvia, voleva sapere perché l’avesse portata li … faceva fatica a parlare lui, e questo è comprensibile, ma Chichi adesso era mix di rabbia e dolore, mancava da quel luogo dal giorno in cui vi prese dimora sua madre, e le sembrava un tiro meschino, visto che il giorno dopo aveva da fare qualcosa di molto importante per lei, ma ripeto non era facile per lui che si era fatto un bel discorsetto che di colpo era andato a farsi benedire, e adesso era costretto ad improvvisare, così inizia subito dicendole che lui l’aveva sempre ingannata riguardo la morte della madre, inizia a raccontare di quella battaglia, e della situazione in cui si era trovato rischiando per un pelo di morire, stringeva i pugni sempre più forte, teneva la testa china e da quel giorno madetto dopo la chiacchierata con suo figlio, ancora a terra c’erano quei solchi che aveva fatto a mani nude, quella rabbia incontrollata che lo aveva portato a farsi del male fisico forse con la speranza di ammansire quello interiore … ho ancora ben vivo in mente quel momento terribile, in cui ho visto Bardack soccombere al dolore. Chichi si sentiva lacerare dalla voglia di capire, ma allo stesso tempo adesso temeva quello che le stava per essere rivelato, per il fatto che non aveva mai visto Bardack in quello stato, era tirato come una corda di violino, anche il suo tono era scontroso, con quel “fammi parlare accidenti” si capisce quando fosse nervo, in difficoltà e magari ogni interruzione avrebbe potuto pregiudicare la riuscita del suo discorso, nello stesso istante si rende conto che non era giusto usare quel tono con lei, così reimpostando un tantino la voce, riprende il suo discorso, Chichi cmq era confusa da tutta quella situazione, aveva sempre cercato di carpire informazioni a Bardack, ma vederlo così forse le fa comprendere che sotto la punta dell’Iceberg c’era qualcosa di immensamente grande, e tirar fuori tutto era problematico, parte da molto lontano, su quando lei fosse identica a sua madre per pregi e difetti, la voce dell’uomo si abbassava sempre più quando sta per arrivare al punto cruciale dicendole che era stata sua allieva, del famoso trio, e che soprattutto di come lei contravvenisse sempre agli ordini infischiandosene del parere altrui, forse le cose stavano prendendo un certo indirizzo, sempre peggio, lei ascolta rapita quell’uomo irriconoscibile in difficoltà, riusciva a sentire il suo immenso dolore, Chichi non era una sciocca, fa presto ad intendere dove quel dolore andasse a parere, lui era esitante e sconvolto, e lei lo aiuta a togliere ad entrambi questo peso “non ti ha ascoltato, ha fatto di testa sua e si ha rimesso la vita, giusto?”
“Si” questa è l’unica cosa che riesce a dirle per un momento il silenzio piomba tra loro, poi un respiro ancora, e via altri colpi dritti al volto, doveva per forza dirle tutto, era indispensabile, le dice finalmente che sua madre era morta solo per salvare lui, si era beccata un colpo destinato a lui, solo che lei cocciuta come nessuno mai si è sacrificata scioccamente non dando retta a lui, la rabbia che ha provato in quel momento la scarica tutta sulla povera Anya morente nelle sue braccia, non avrebbe mai voluto che andasse in quel modo e quindi con questo discorso fa capire tutte le similitudini con lei e Kakaroth, anche loro sono passati da amicizia a sesso e poi amore, solo che lui non lo aveva capito e quando Anya è morta glielo ha confessato, purtroppo per lui, non ha fatto in tempo a ricambiare, si è reso conto tardi di questa cosa, di questo meraviglioso sentimento che li legava ma che non va assolutamente d’accordo col loro mestiere … ogni cosa che Bardack diceva a Chichi era quasi incredibile, delle rapide si erano rovesciate su di lei inesorabili … Bardack le racconta quando l’avesse pregata di dargli ascolto la sera prima … continua senza pietà aveva messo in conto anche che lei potesse odiarlo per la morte della madre … ma doveva arrivare fino in fondo per il bene di lei e suo figlio. Le dice che non vuole certo farle male di proposito o essere insensibile, ma “sganciando la bomba” “Kakaroth è preoccupatissimo per te” credo al momento sia il pezzo più duro del discorso, perché si la madre era morta, adesso sa la verità come voleva, ma lei vive nel presente e non nei ricordi della madre, quindi adesso la sua vita a Kakaroth e certamente le farà molto male sapere che Kakaroth adesso non si fida di lei, il discorso dove che fa Bardack mi ha distrutta, dice cose sacrosante, in modo meraviglioso, come lui … quando prega Chichi di non far si che Kakaroth si distragga visto che lei è la sua metà, occupandogli la mente con preoccupazioni che lo porterebbero ad essere fragile… parole assolutamente uniche, perfette, e non so cosa altro aggiungere sono rapita da lui.
Chichi era distrutta, come morta dentro, i molti allenamenti quasi mortali a cui era stata sottoposta non le avevano fatto male come quella conversazione, poteva forse trovare sollievo ammazzando Bardack di botte, ma non era quella la via, capisce benissimo che lui non aveva colpe di nessun tipo e cmq si è punito già da solo per tutto questo tempo, e non ha ancora smesso di farlo, la cosa sconvolgente poi che le fa capire tutto questo è la difficoltà estrema in cui versava l’uomo era come se gli avessero portato via l’anima. Chichi era un po’ silenziosa tutte quelle parole erano in collisione nella sua testa, ma qualcosa venne fuori prima delle altre, che Goku temeva tantissimo per lei, al punto di portarlo a non fidarsi … aveva perso il senno … non si fidava di lei e li comincia in lei a crescere rabbia, anche se effettivamente non poteva nemmeno dagli torto dopo tutto lei sarebbe corsa senza pensare se lui avesse avuto bisogno … quindi su questo non poteva farci nulla … pensa a molte cose, credo che naturalmente fosse confusa, nemmeno lei sapeva bene cosa provava, però altro punto, è come se cercasse una giustificazione per tutto che le potesse dare sollievo, e domanda a Bardack se il gesto sucida di sua madre, dettato dall’amore era ricambiato… Bardack si aspettava ben altre reazioni, resta sempre un Sayan, rimane sorpreso dalla domanda che merita una risposta sincera, un secco e chiaro “si!”.
Il viso di Chichi viene rigato dalle lacrime, il suo vero sfogo sta arrivando, Bardack si dispiace per averla ferita, ma doveva sapere, come le dice di aver promesso a Kakaroth di guardarle le spalle, conversazione bellissima tra i due a cuore aperto, sono ammirata della forza e maturità di Chichi davanti a tutta quella straziante tragedia, adesso si stava in un certo senso rilassando e questo le fa liverare rabbia ed emozioni, sapeva che Goku era la Leggenda e non avrebbe dovuto temere per lui, quindi adesso il suo compito era solo quello di lottare al meglio di se … in definitiva non era arrabbiata con nessuno di loro, ed anche il rancore verso la madre che credeva morta perché incapace era svanito, sentiva in lei affluire qualcosa di mistico, una energia pazzesca che pietrificò anche Bardack nel momento in cui un aura luminosa immensa la avvolge i suoi capelli diventano biondi il suoi occhi cambiano, in un successivo passaggio, come per magia, forse era merito anche di Anya chissà, si era trasformata e superato il suo limite era diventata Super Sayan di secondo livello davanti agli occhi increduli di Bardack, era ancora scossa, con un filo di voce chiarisce a Bardack che non lo riteneva colpevole, di non scusarsi con lei e lo ringrazia per la sincerità con cui si era denudato di quella tragedia, era chiaro perché lei e sua madre amavano quei due uomini, non erano come gli altri!
Poi la magnifica guerriera si tele trasporta via da quel posto, non aveva altre forze per sopportare tutta quella realtà, credo volesse stare un po’ sola per sfogarsi in santa pace, anche Bardack adesso era solo con la sua Anya, la forza che aveva messo per sostenere quella conversazione anche in lui era finita, e si accascia per terra come un sacco vuoto, le lacrime anche in lui uscivano incontenibili, il finale è un tripudio di lacrime per tutti, la preghiera accorata di Bardack, che parlava con la sua donna è incredibile, lui sa che la leggenda alberga in Chichi, ma l’avrebbe cmq protetta e spera anche nell’aiuto di sua madre che come dice lui aveva “partorito una leggenda” e il destino ha unito figli e genitori … adesso ci vuole una Super Leggenda fatta da Anya e Bardack, e dopo chi ci ferma più!!!
Bulma la nostra mitica scienziata, che non ha solo il genio della scienza ma lo è in senso totale, Vegeta era appena uscito richiamato da Kakaroth, che le era sembrato strano, preoccupato, ed era strano per un Sayan, la guerra era vicina, ma loro erano i guerrieri più forti dell’universo e Kakaroth in testa, non c’era da preoccuparsi, eppure sembra che qualcosa tormenti queste potenze, mentre si faceva guidare dei suoi pensieri compare Chichi nella sua stanza … Bulma sorpresa la guarda, ma in poche parole se la trova abbracciata che piange disperata, era uno sfogo vero e proprio cose normali per una terrestre, ma si stupiva Bulma nel costatare quanto questi Sayan fossero vicini a lei, così la rassicura, la tranquillizza e la voce di Bulma era perfetta in questo, quando alla fine si calma Chichi riesce finalmente a confessare tutto l’accaduto con Bardack per filo e per segno, così le spiega anche quando stia male per aver fatto soffrire Bardak che si flagella tutt’ora per la morte di Anya e Goku che abbia perso fiducia in lei, si sentiva una persona orribile per aver fatto del male proprio a loro, Insomma anche qua come al solito la nostra Bulma è una grande sa come superarsi ogni volta, credo che Vegeta sia molto fortunato, ha tutto da guadagnare da una donna come lei, bella intelligentissima, forte e orgogliosa, una vera Super Sayan della scienza!
Bulma un momento distratta da quei pettegolezzi da parruccheria, si era sempre domandata del perché si erano lasciato Bardack e Seripa, una vera notizia bomba sul perfetto Comandante … ma quel che contava era il sacrificio che aveva fatto, è stato un gesto molto nobile, che merita di essere ripagato con grande “fedeltà” pensa bene di rimettere Chichi sulla giusta via, con fermezza e dolcezza le dice chiaramente che deve smetterla di comportarsi come ha fatto fino adesso “detto tra noi sarebbe molto egoista se lo facesse” giustamente lei è la parte mancanza della perfetta leggenda, e questo è un fatto, doveva pensare a tutti loro e Bulma le chiede accoratamente di farlo anche per lei, il suo cervellino geniale si era messo in moto, Chichi aveva salvato la sua vita, ed ora voleva fare qualcosa di concreto per aiutarla … Finalmente sembrava si fossero chiarite, così un altro abbraccio suggella questo patto, pare che Chichi si fosse svegliata dalla paura che l’aveva un po’ smarrita, era conscia che aveva raggiunto il secondo livello e che doveva gioirne dopo tutto aveva sudato e sputato sangue per arrivare a questo punto ed era solo a metà strada, quindi era ora di tirare fuori i coglioni per Chichi! Quanto a Bulma una lampadina da cento le si illumina sulla testa per una idea geniale e aveva deciso di provarci immediatamente … appena si fosse “liberata di Chichi ahahah “ sarebbe scesa in laboratorio per contattare la Terra …
Intanto Fred e Barney stavano combattendo nella gravity da ore e ore ininterrottamente, Vegeta accusava la stanchezza mentre Kakaroth era fresco come un fiore di cactus, Vegeta si domandava cosa avesse, la cosa intanto strana era che aveva bidonato la lezione con Estel, “voglio dire se era incazzato chi meglio di lei poteva fungere da valvola di sfogo…” mi domando se era ancora li ad aspettare come una scema che i piccioni la prendessero come una statua di bronzo … Cmq non era incazzato, Chichi non era stata monella … quindi cosa covava, alla fine stanco morto con la scusa di sapere si siede comodamente a terra, così sembra convincere Kakaroth a parlare dell’accaduto … e cmq il problema era Chichi questa sua totale non curanza delle regole, anche se venivano da Bardack in persona … Vegeta, ovviamente fa una giusta osservazione, che purtroppo era impossibile per loro garantire in non intervento, avrebbero dato la vita l’un per l’altra, quindi c’era poco da discutere … “ed in questo gli do ragione in pieno, ma soprattutto nel pezzo dopo, quello che ho detto e ridetto, ma cazzo, tutta sta preoccupazione … che gli è successo … un amnesia, si è dimenticato che lui è il solo l’unico Super Sayan della leggenda … porca puttana Kakaroth tira fuori i coglioni!!!” cmq Vegeta è sempre un mito, non si perde mai per strada … oddio a parte una piccola defiance con Bulma … resta sempre lui il grande Principe, direi che sarebbe il caso di ascoltarlo cara la mia leggenda!
Però c’era altro, erano come fratelli si conoscevamo molto bene e Vegeta non ama che gli si menta, Kakaroth dal canto sua aveva bisogno di sfogarsi, così inizia a parlare, pare che senta qualcosa da diverso tempo una cosa che ha nascosto a tutti, in primis a Chichi una sensazione di malessere che riposta alla battaglia ed al fatto che nemmeno le leggende riescono a spuntarla “certo i dubbi e le sensazioni negative ci stanno pure …. Ed è anche vero che sarà difficile, ma questo strano malessere mi sembra davvero molto strano … cosa possa dire rispetto a loro … ci penso e ci ripenso … In ogni caso non stiamo a preoccuparci prima del tempo … capito Kakaroth!!! “ Vegeta sa sempre come tirare su di parole l’amico, e la parola d’ordine era “rompere il culo ai nemici” penso proprio che Cell e Roy avranno bisogno di una razione extra di cerotti ahahah.
Mentre il Principe dava lezioni di coraggio … sul volto di Kakaroth si stampa il sorriso di chi se la gode di brutto … la sua bella Chichi stava arrivando come una furia, la sua aura meravigliosa era inconfondibile … come dice Vegeta “tra leggende era normale” e queste cose ci rendono estremamente felici. Appena messo piede la dentro subito Vegeta la schernisce, non doveva stare li, ma Chichi non aveva voglia di giocare era incazzata all’inverisimile, quindi non gli da nemmeno relazione più di tanto, anche Kakaroth si accorge che aveva qualcosa di strano, ma non riesce a focalizzare cosa, le domanda come mia non fosse ocn Bardack avvicinandosi a lei spavaldo e alto, molto alti, ma dentro quella piccola civettuola, c’era qualcosa di estremamente distruttivo, lei risponde con la stessa domanda, era strano che non fosse a giocare a “palla al muro con Estel, la palla ovviamente era lei …” Intanto Kakaroth aveva capito che Chichi era veramente furiosa, e certamente era per una certa faccenda … quando lei inizia con rabbia a gridare contro di lui, rendendogli la pariglia, anche lei non si fidava di lui, in ogni … certo è vero che adesso era talmente nera che avrebbe detto qualsiasi cosa, Vegeta che si era perso una parte del discorso, cerca di interevenire “pessima idea, ce n’è anche per lui” che lo zittisce immediatamente e senza aggiungere altro. Li sorprende entrambi con due colpi micidiali che investono in pieno nel medesimo istante Principe e Leggenda sarà vero che Chichi era piccola ma nasconde una forza prodigiosa che era aumentata da poco senza che loro se ne fossero accorti è magnifico che riesca a gestire tutta quella forza con una tale grazie che la rende leggiadra ed altrettanto distruttiva, me li vedo mentre erano li in relax, ignari di tutto, convinti di “giocare” arriva lei che stava per far saltare tutto in aria … poi li sorprende con un colpo portentoso, ma non perché li sorprenda, ma perché non sono riusciti a respingere quel bolide e quei due bellissimi stalloni sono stati sbattuti al muro, come nella loro migliore tradizione, vengono inglobati nella parete della gravity che cede come fosse la casetta di marzapane della strega di Hansel e Gretel … “lo sapevo che quella gravity non avrebbe mai sopportato la potenza delle leggende!” Cara Faby pare proprio che stia per iniziare il vero godimento … quando si due si liberano del muro, erano incazzati neri, mai quanto lei, a loro cmq piaceva azzuffarsi e cosa c’era di meglio se non azzuffarsi a quel modo, trasformandosi, iniziano darsele di santa ragione ma credo che non avessero ancora ben chiaro chi c’era davanti, inizia una lotta paurosa fra i tre esponenti della maggiore potenza bellica dei sayan, da notare come Chichi tenga testa ad entrambi, senza paura e con la grazie di un colibrì che vola di fiore in fiore, mentre lei distribuisce colpi micidiali a destra e a manca, stufa di giocare come un gatto con i topolini, fresca degli insegnamenti di Bardack, che oltre ad essere il più veloce era anche uno stratega imbattibile, che le aveva insegnato come mettere la tappeto uno come Kakaroth tira fuori il colpo migliore di Bardack imparato con una maestria unica e di una potenza devastante, Ke prende in pieno il suo bellissimo uomo e mi viene da dirgli “non far incazzare troppo la tua donna …” e lo sbatte contro Vegeta come fossero due birilli del bowling … ed il colpo non particolarmente forte, li sbatte ancora contro la gravity ed il pan di zenzero della parete di apre al loro passaggio disintegrandosi … un vero cataclisma si era generato per quel colpo, in un attimo li raggiunge all’esterno, era sbucati da una nuvola di polvere, i capelli sbiancati da tutto, calcinacci sulla testa un terremoto si scatena attorno a loro, trasformati entrambi secondo e quarto livello, neri di rabbia, sotto gli occhi di quella dominatrice soddisfatta di averli atterrati con un colpo, adesso pare il momento di fare sul serio, non c’erano amici, compagni o fratelli … un esplosione di godimenti estremo prese Chichi godendosi le loro facce, era il momento di mostrare loro qualcosa e quel terremoto, si accentua sotto la trasformazione di Chichi in Super Sayan di secondo livello … che naturalmente lascia i due a bocca aperta, la sua potenza esplode di colpo si libera nell’atmosfera, facendo tremare tutto, pura energia, pura forza … lo scontro parte con Vegeta, ci si aspetta un massacro testa a testa … ed invece sia la colpa della stanchezza che aveva accumulato con Kakaroth era nettamente inferiore … devo dire che avevo pensato a questo vedendolo sparire, cmq si batte con stile come un Principe che si rispetti, ma non riesce nemmeno a scalfirla, anche se si muovono in modo unico colpi su colpi senza darsi tregua.
Kakaroth alla fine interrompe lo scontro, forse per evitare anche una grossa umiliazione a Vegeta che era in grosse difficoltà, adesso entra lui in campo proprio in guerriero invincibile, che guarda ammirato la sua donna, bellissima, il suo meraviglioso amore … erano orgogliosi uno dell’altra, lei sapeva bene che contro la leggenda erano tutto un altro paio di scarpe, non sarebbe stato facile, ma questo la esalta moltissimo e non voleva certo sconti, in ogni caso con lui era ancora furiosa, quindi voleva dimostrare che non aveva bisogno della balia, quando a lui come sempre per farla alterare, cosa fa, si ferma in attesa e le dice di farsi avanti! Lei lo attacca senza perde tempo ad ogni colpo da lui schivato, la prendeva in giro, e non si risparmiava nel colpirla e rompere le ossa alla sua ragazzina come nulla fosse, certo se avesse indirizzato un colpo simile a Estel, l’avrebbe sicuramente divisa in due … lei continuava come nulla fosse, gli allenamenti con Bardack le erano serviti di brutto era una scheggia, e lui faceva fatica a schivarla, per un pelo non lo prende in pieno viso … “e che cazzo, ancora! Ma stavolta pare sia andata bene…” la guardava, era bellissimo quel viso collerico, lo faceva eccitare da matti, anche se combattevano, si esaltavano a vicenda ammirava la sua bambina che si librava nell’aria bellissima come Trilly ma pericolosa come uno squalo.
Quel magnifico combattimento intanto aveva attirato pubblico alla loro insaputa, tutta colpa del terremoto a cui avevano sottoposto il pianeta, che aveva messo in allerta tutti quanti, Chichi purtroppo però era in difficoltà per gli ultimi colpi presi, ma il suo carattere le impedisce la resa, sempre splendida anche se vomita sangue, prova la sua ultima carta, con tutta la forza che le resta carica un onda energetica terribile, che purtroppo non è paragonabile a quella leggendaria … ed il risultato è che purtroppo lei soccombe stanca e sofferente sviene tra le braccia di Kakaroth che è fiero di lei, una degna avversaria, che ha ancora molto da dimostrare, ma senza dubbio sulla giusta via per darci delle sorprese, almeno noi del Club siamo certi della vittoria finale. Il combattimento per adesso si chiude li, non poteva mancare lo zuccherino quando Kakaroth le da il bacio è davvero dolcissimo, intanto il pubblico si era fatto curioso c’erano tutti anche il Re, voleva sincerarsi di chi stava attentando a casa sua, ma non credo ci voglia molto a capirlo ihihih anche Kakaroth si sentiva meglio, più leggero Chichi aveva dimostrato a lui che sapeva cavarsela, dopo tutto i nemici non sono al livello della leggenda e questo è tutto dire, erano ognuno il balsamo dell’altro per tutto, in ogni cosa … in quel momento si accorge che c’erano suo padre, il Re, le guardie al completo … e pure il super cazzone Seya … aspetta, non l’avevo notata anche Estel era li, credevo che buona buona fosse ancora nella gravity dove non si percepiscono le aure che lo aspettava per allenarsi, magari ci avrebbe pernottato li … chissà ?!
Kakaroth domanda da quanto fossero li, loro non si erano resi conto di nulla, mentre si scannavano, eppure erano usciti tutti dal palazzo evacuando il formicaio, perché quelle tre aure spropositate stavano rischiando di farli saltare in aria come petardi, anche Radish si complimenta col fratello, e riconosce che Chichi sia una grande futura leggenda e per questo ovviamente io non manco di tesserarlo al nostro FC, siamo sempre più numerosi io e Bardack ne siamo felici, quindi aggiungo un altro nome alla lista per i Pass che serviranno per la sfida di domani, posti a bordo campo per quelli del Club sarà un vero spasso e frutta e verdura in quantità da lanciare alla reietta del pianeta … ma non perdiamoci in ciò che sarà. Estel appunto, si parla della puttana sifilitica … che sfoggiava in viso un bel verde bile, che ammetto le dona… penso si il suo colore preferito, lo indossa spesso … o no, mi scuso è solo il correttore che si da a chili sul viso ahahah, Ed ancora pare no capire, colpa della lobotomia frontale che le hanno fatto i cazzi sayan sui quali è passata … quindi con la sua tara mentale ancora non comprende come mai Chichi sia passata al secondo livello e lei noi, ma certo ha ragione ad avere dubbi, lei è la leggenda come ha detto l’oracola … le uniche due in tutto l’universo che ancora lo credono sono proprio questi due esseri unicellulari … ovviamente per la testa le passa anche l’idea di ritirarsi … ma sarebbe parsa una codarda e non credo che per una futura Guardia Reale sarebbe stato un bel biglietto da visita vero carina/o … avvolte faccio fatica a capire se sia femmina o no … ma la vagina ce l’ha ancora oppure ha fatto cambio di sesso come le lumache ?! ma passeremo in giro per qualche intervista … i Sayan ci diranno. Per la grande coppia leggendaria arrivano anche i complimenti di Seripa, ma per quanto la rispetti il pezzo forte e quel cazzetto di Seya, che forse forze almeno lui si è deciso a farsi una curetta di fosforo … Avendo assistito a tutto ammette finalmente di non poter compere con Kakaroth, ma solo il fatto che avesse pensato di compere con lui … ecco solo per quello dovrebbe essere fustigato nella pubblica piazza, finalmente ha capito l’amore che li lega evidente anche per le pietre, anche per un cieco .. e soprattutto che erano uno parte dell’altra, quindi caro il mio Seya non ti sarebbe piaciuto stare con Chichi, avresti rischiato di baciare Kakaroth … e finalmente lo sentiamo confermare la resta … convinto stavolta ammette “hai vinto leggenda” a parte che si vince quando si sta in gara, e tu carino sei sempre rimasto ai box di partenza, ed anche se fosse era come mettere in gara uno stallone contro un brocco … quindi mettiti a sede e datti pace! Dopo tutte queste emozioni positive non poteva mancare il Re che recupera il povero Vegeta un po’ stanchino eheh Chichi lo ha ridotto maluccio, ma qua siamo tutti esaltati e felici per questa meravigliosa esplosone di forza, adesso mi domando … “dove sta la spia? … deve avvisare Cell di tutte queste novità per farlo cagare sotto! “ cmq il Re super gasato pensa tranquillamente che bastino i tre porcellini per fottere Cell, ma per me la cosa migliore è che capendo quando Chichi tenesse testa al quarto livello, ammette finalmente anche lui che la leggenda era Chichi e si convince sempre come tutti noi del Club che voleva solo depistarli la stronza fottuta, venduta dal cervello manomesso! Io subito mi fiondo a dargli la tessera d’onore come VIP dopo tutto lui è il Re ahahah sono felicissima li ho tutti dalla mia parte ihihih.
Bulma era nei sotterranei che tenta di contattare la Terra, pare che lei non si sia resa conto del cataclisma che imperversava in superficie, forse quei sotterranei hanno ottimo cemento armato … tanta da un po’ a stabilire un collegamento e finalmente riesce a mettersi in comunicazione con suo padre che scanzonato come sempre le chiede come andasse con gli scimmioni, e lei si scalda subito per difenderli, anzi il povero padre pensava che potesse essere infelice la, ma pareva tutto l’opposto sempre lei, sicura di se e dittatoria come sempre, si era adattata benissimo allo stile Sayan … con tono categorico dice all’uomo che ha bisogno di parlare col palazzo del supremo per conferire con Dende, e che non aveva certo tempo di perdersi in convenevoli. Dopo pochi minuti il contatto con Dende viene stabilito, era molto felice di vedere che Bulma stava bene, e la cosa più bella e sentirle dire che “i Sayan sono meravigliosi” ahahah stupendo Faby adoro te e questa Bulma … che racconta di aver trovato l’amore e di essere molto felice, Cmq dopo un po’ di chiacchiere arriva al sodo e spiega cosa volesse da lui, in altre parole se c’era la possibilità di potenziare le sfere del drago per esaudire più di un desiderio, il piano di Bulma era semplice quanto geniale, certo vedere se era fattibile, a Dende stava chiedendo moltissimo, era perplesso la cosa non era semplice ma è anche vero che Bulma ci sperava, sfodera i suoi grandi occhioni blu un po’ tristi e svenevoli, era triste, voleva con tutto il cuore aiutare la sua amica Chichi che per altro le ha salvato la vita, anche questi Sayan avevano i loro patimenti e non erano insensibili come si possa pensare sarebbe stato un grande gesto che avrebbe portato bene a ben due persone perché questo regalo anche se lei non si rendeva conto era più per Bardack che per Chichi, sembra strano a dirlo ma era così, quindi strappa a Dende la promessa che ci avrebbe provato, per ora poteva solo sperare e in ogni caso i desideri potevano servire a riparare eventuali altri danni di guerra, Bulma è davvero un genio! Il capitolo finisce qua, purtroppo, era bellissimo, impegnativo e io l’ho adorato anche se pesante da leggere e recensire, ammetto che ho scritto varie volte, e non sono ancora soddisfatta sorellina, mi pare di non aver detto cose come avrei voluto … in ogni caso non aggiungo altro ti dico solo che sei davvero speciale GRAZIE. (Recensione modificata il 23/02/2014 - 02:20 am) |