Rendersi conto... sarebbe l'ora!
Questo capitolo è stato godurioso ogni oltre ogni limite, Faby grazie per averci fatto sbirciare ancora una volte nelle loro vite, questo giro ci sono cose grandiose, commoventi, rivelazioni e come sempre molto altro, avevamo lasciato Kakaroth davanti al Re con la brillantissima idea di allenare Chichi insieme alla scarafaggia... Quando tutte le guardie ebbero lasciata la stanza, occhi negli occhi si aspettava che Kakaroth svelasse i suoi piani, lui aveva le idee ben chiare, e certo non è uno sciocco, spiegò la cosa così come voleva senza far trapelare il suo vero intento, si limita a dire che in quanto futura Super Sayan aveva diritto anche lei ad essere allenata da lui... e dopo tutto come ha giustamente affermato "sono convinto che non sia Estel la leggendaria..."
E ne siamo convinti anche noi!
Trovo molto compassionevole da parte sua il fatto che l'abbia risparmiata molte volte in una giornata, dopo tutto ci perderemmo il nostro giocattolo preferito, tanto nessuno di noi avrebbe creduto a "chiacchere assurde".
Questo gesto apparentemente avventato colpisce anche Vegeta che era a conoscenza della situazione emozionale dell'amico, quindi capisce che quella per lui era una scusa, Bardack ed il Re erano confusi, i loro timori si stavano avverando sotto i loro occhi, a nulla valsero spiegazioni e domande...
Kakaroth è certo "lei è Chichi, è mia amica, una persona importante a cui non rinuncerò facilmente".
Ben detto Kakaroth!!!
Ancora si attaccano a questa storia, a detta dell'Oracola imbonitrice subentrerà la leggendaria e lui in automatico come per un sortilegio o una fattura si innamorerà di lei ... "Ma dico io, ma siete impazziti tutti?! ora che i giovani siano scapestrati ci sta, ma i due babbioni ?! non capiscono che non ci si innamora a comando... la signorina buonasega, potrà pur diventare Super Sayan livello dieci ma questo "non cambia le cose" decidetevi a rassegnarvi!"
Il ragazzo si rivolge a Re e padre dicendo che non servivano spiegazioni, sopratutto per suo padre che pareva ne sapesse qualcosa di quelle faccende... li lasciò li come nulla fosse.
Bardack era parecchio nervoso, quella mattina sembrava che tutti volessero farlo impazzire, aveva appena risolto i problemi con Seripa solo grazie dalle grandi doti intellettive della donna e adesso era punto ed a capo con altri guai, ma si rende conto che cmq una parte della colpa è sua per non aver detto delle cose al figlio, senza che lui potesse realmente capirne il significato, mandandolo ancora più in confusione, quindi sapeva di dovelo aiutare in qualche modo.
Il Comandante essendoci passato aveva capito che loro non erano solo trombamici, si era accorto che anche Kakaroth era stato marchiato dallo stesso sentimento che lui ha tutt'ora per Anya.
Ovviamente capisco Bardack, ci sono vari fattori che andranno contro suo figlio e Chichi cose di poca importanza come la Sanguisuga e forse anche Seya e cose ben peggiori come Cell e Lord Roy ...
Conosceva bene suo figlio e come un illuminazione riesce a capire quale fosse il vero intento del nostro moderno Don Chisciotte "Kakaroth non dirmi che speri di ottenere il risultato al contrario" .... "SI!!!" e andiamo, certo che vuole ottenere quello, è il solo risultato possibile, e siamo tutti convinti della vittoria finale, niente delusioni niente incertezze per noi che crediamo in Chichi la Super Guerriera.
La conversazione si esaurisce lì e compiaciuto il nostro Romeo va dalla sua bella per ricevere il suo premio fedeltà.
Faby sono poche righe ma fino adesso sono davvero entusiasta cara sorellina, e più andiamo avanti meglio è non ho potuto fare a meno di sghignazzare compiaciuta per quello che avviene al di la della mensa, la scena era ben chiara davanti a me, il sorriso di Kakaroth compiaciuto per quella piccola vittoria, ed il viso incredulo della sua Chichi, erano davvero deliziosi entrambi.
Lei guarda caso lo aspettava appoggiata al "muro" che ormai è parte integrante delle avventure dei nostri eroi ihihih...
"Eri così impaziente di premiarmi che mi hai aspettato? Lusinghiero, lo ammetto" cioè tesoro lo capisci vero quanto ho riso quando ho letto questa frase lui con la sua indisponente sicurezza era bellissimo, lei che lo sfida con tutta la sua grazie e femminilità "che cazzo hai da ridere Goku?" ... ke scena impagabile!
questi piccoli botta e risposta tra loro sono troppo divertenti, perfido quanto basta si abbassa su di lei per chiamarla "nana" e la "nana" risponde a tono, quanto si divertono i due in questi momenti, annunciando che non avrebbe avuto nessun premio "questa sera" ... quindi c'è speranza Romeo non demoralizzarti!
Kakaroth lo sappiamo non è uno molto incline ad accettare dei rifiuti, quindi non ci pensa due volte ad afferrarla e stringela a se, certo non era necessario avvisarla almeno per occhi esterni di quanto fosse fortunata di ricevere tutte quelle attenzioni eheheh beata lei.
Lei con la sua proverbiale perplessita, non sapeva come fare a sostenere quello sguardo, stava per lasciarsi andare, ma non voleva davanti a lui, io suo orgoglio come sempre la dominava, non era facile resistere dall'essere sedotta da lui adesso che sapeva di amarlo...
Lui le dice chiaramente che l'avrebbe attesa nella sua stanza, lei cercando di mantenere un certo tono gli risponde "quale onore..." ma Chichi era sul punto di cedere... quando lui capite le perplessità della ragazza, la sorprende ... "ma come faceva a capirla in quel modo ogni volta?!" Come se "sentisse i suoi pensieri"...
"Non preoccuparti, l’ho fatta disinfettare per bene da un po’ ...."
Naturalmente, cara Faby dopo una battuta del genere non ridere insieme a Chichi era impossibile, ho riso tanto da farmi venire le lacrime.... alla fine ogni volta finisco per rendermi sempre più conto del fatto che la pensiamo tutti allo stesso modo su quella forma vivente di "ebola".
Chichi di colpo si sente stranamente serena, lui rassicura ancora la sua indole dubbiosa del fatto che faccia sul serio, "ti aspetto nella mia camera" sperificandole di non portare nemmeno il famoso pigiana ahahah pare che non piaccia a nessuno ihihih e cmq una volta entrata li ne sarebbe restata "prigioniera fino al mattino" mamma non si rende ancora conto di quanto sia fortunata quella ragazza .... perchè Chichi "non era come le altre, non lo era mia stata"....
Dopo un bacio di quelli da togliere il fiato Chichi riuscì a fatica a staccarsi da lui, ovviamente per lei la situazione adesso è diversa, adesso che i suoi sentimenti verso lui erano chiari, era tutto più reale, le sensazioni più concrete e forti delle precedenti.
Chichi aveva un solo obbiettivo, "Goku sarebbe stato SUO e di nessun'altra" avrebbe cercato in ogni modo di capire quali fossero i sentimenti di lui, ed avrebbe atteso per questo, ma non troppo decisa con il suo caratteraccio in caso contrario a mettere fine ad ogni relazione con lui.
Lei pretendeva di più, anche se aveva capito che lui la voleva, però la ragazzina non si era resa conto quanto Kakaroth fosse già sulla sua stessa lunghezza d'onda, quanto già fossero in sintonia.
Kakaroth se ne andò nella sua stanza, trovando una sorpresa nella sorpresa, "dobbiamo parlare" Bardack era chiaramente intenzionato a dire la sua entrarono nella stanza, mentre il giovane si buttò sul letto con le mani dietro la testa... "che meravigliosa immagine mi hai richiamato sorellina".
Bardack ormai aveva capito tante cose di suo figlio, cose che lo insospettivano e che grazie anche a Seripa aveva chiarito nella sua mente, adesso era intenzionato a fare in modo che Kakaroth non dovesse incorrere in quel dolore che lui sta tutt'ora pagando, il giovane era inevitabilmente già cambiato era fin troppo chiaro, era confuso e l'idea di voler allenare Chichi con Estel glielo confermava!
Aveva molte perplessità, non voleva che lui e Chichi soffrissero ne tanto meno che si distraessero in vista della battaglia che li attendeva, l'essenziale era restare lucidi, e lui non lo era chiaramente, temeva nei danni che questo avrebbe portato, e non so dargli torto...
Quando Bardack iniziò a parlare, sembrava incredibile per Kakaroth cosa andava affrontando quel discorso, era da tempo che il ragazzo si poneva domande su cosa legasse suo padre ad Anya e come per caso stava per scoprirlo, ma avrebbe scoperto molto più, stava per iniziare, sofferente e combattuto, per lui ricordare certi aspetti del suo passato era tedioso, si fece forza, perchè la sua premura era aiutare il figlio prediletto troppo confuso per cavarsi d'impiccio da solo, quindi cominciò dall'inizio da quel trio che erano lui, Re ed Anya e da come si era evoluta la cosa e da come si stava ripetendo tutto con i loro rispettivi figli, poi Bardack diventò il maestro di Anya, evidente come lo era Kakaroth di Chichi e tale madre tale figlia avevano quel caratteraccio sempre pronte a provocare, senza paura, indomabili e Bardack come suo figlio persero il controllo, per una provocazione, e fu anche la prima volta che entrando in quelle Donne scoprirono un universo a loro finora sconosciuto... era incredibile come i fatti si ripetessero alla lettera, e come calamite erano più inseparabili di prima, erano cambiati entrambi, solo che per Bardack non c'era speranza la sua Anya era morta per salvarlo perchè si era fatto "distrarre dalle emozioni" ed il senso di colpa di aver provocato la morte della sua donna ed una grande perdita per Chichi non gli dava tregua.
Kakaroth era sorpreso per quella confessione, si accorse delle sofferenze del padre, che continuava a raccontare anche se faceva malissio, le lacrime volevano uscire, quando parlò di come il colpo mortale destinato a lui aveva finito Anya.
Il passaggio che viene dopo in cui Bardack parla chiaramente, è molto toccante, bellissimo quell'uomo ha uno spessore emotivo non indifferente, ma il merito è tuo Faby che fai vivere questi personaggi, con le problematiche di qualsiasi essere unano, e leggere i loro pensieri ti fa immedesimare facilmente, normale, come in questo caso commuoversi per un grande uomo reso fragile per la scomparsa della sua compagna di vita,
Cerca di far capire a Kakaroth che quelle cose che sta viendo, lui le conosce bene, sa cosa vogliono dire quei segni e se solo li avesse compresi prima ora non sarebbe solo, gli rammenta perchè gli ha consigliato di lasciare le emozioni fuori dalle battaglie perchè "uccidono" ed il padre prega che faccia al più presto chiarezza in se per tornare il guerriero freddo ed equilibrato di un tempo, a Bardack ci ha pensato Seripa con la sua furbizia, aveva aperto gli occhi dell'arcigno Comandante, e quindi sentiva il dovere di impedire che il figlio si facesse del male, i sentimenti non detti sono pericolosi, e Kakaroth aveva molte cose da confessare, ormai era chiaro come il sole il suo atteggiamento dalla sfuriata nella battle room alla pazzia di quella mattina, era chiaro che lui voleva Chichi.
Continuava a parlare come le rapide di un fiume, non poteva fermarsi, ed era deciso a dirgli tutto perchè avesse il quadro completto!
Poi ovviamente da grande uomo quale sia sottolinea cose per "noi" ovvietà, "Quando Estel, se ovviamente, anche se non ci crederò affinché non lo vedranno questi occhi, diventerà Super Sayan" ... IO lo amo quest'uomo, mantiene sempre il suo buon senso, e spero che lo fissi bene anche nella mente di quella testa di cocco!
Cmq la cosa non ci preoccupa per nulla, Estel, è come una spina sotto un unghia molto fastidiosa ma innocua, che diventi pure "Super SayanSkiappaallaquarta" a noi non importa nulla, sul fatto del figlio ci facciamo sopra una grassissima risata che idee, scempiaggiani e balordaggini ma chi le mette in giro queste idee... Kakaroth prima di doverla toccare preferirebbe farsi castrare su questo non ci piove!
Cmq le parole di Bardack funzionavano perchè Kakaroth stava cominciando a mettere insieme i pezzi, sentiva che le idee gli si chiarivano piano piano ed il dolore che provò fu insostenibile solo all'idea di perdere Chichi, quel senso di oppressione nel petto che sentiva temendo che a lei succedesse qualcosa, dopotutto era capitato solo con lei che lui avesse raggiunto lo stadio del Super Sayan leggendario, solo con lei sapeva di essere "legato" erano in "simbiosi" riusciva a percepire ogni suo stato d'animo, e sentiva i suoi tormenti, "solo con lei aveva un legame indissolubile" aveva capito che voleva la sua presenza e basta, non poteva stare senza averla sotto il suo raggio visivo, averla accanto, sentirla sua soltanto... adesso era chiaro e lo disse al padre!
Cara Faby pare proprio che siamo arrivati ad una svolta, momento cruciale in cui uno dei nostri rampolli sta finalmente crescendo, sicuro come un vero Sayan ha espressamento detto che "la sua vita non prevede quella cosa chiamata Estel".
Quando lui dice che dentro di se ruggiva il nome di Chichi mi sono sentita tremare per l'emozione, scommetto che andrà tutto per il meglio!!!
La testardaggine del Sayan lo faceva seguitare sul suo obbiettivo, un pò preoccupato sapeva bene di aver iniziaro qualcosa su di una bugia, e Chichi in merito era stata chiara, se avesse scoperto che gli mentiva sarebbero stati guai per lui, e giustamente quello che lo spaventa è che lei col suo caratteraccio lo tagli fuori dalla sua vita, ha paura della sua indifferenza, quello lo farebbe impazzire.
Bardack aveva voluto correre ai ripari, avranno molte cose da affrontare e se staranno insieme se faranno squadra saranno imbattibili, perchè oltre che quel cervello bacato di Estel, ci sono Seya ed più simpatici Lord Roy e Cell ... mica pizza e fichi...
Più chiari di così, "fai quello che vuoi, e sii sincero con Chichi "in altre parole dille tutto tutto..." parole sagge caro Comandate ... "se anche lei ricambia, tornerà da te, non temere" io a questo parole non è che mi sto sciogliendo sono evaporata proprio, cioè il Comandante è in simbiosi con i miei pensieri con quello che vado predicanto da molto tempo, "tornerà seppure sarà quella cagna maledetta ad essere la prescelta" mi domando ma chi è che l'ha scelta, nessuno la vuole, anche se fosse non ci impensierisce "loro sono loro e basta"...
"Prenditi quello che ami, ignora la stupida leggenda" io non avrei saputo dirlo meglio il mio divino supremo Comandante come al solito è una certezza, come il sole.
Credo che a quel punto Bardack si sia esaurito del tutto, il dolore era insostenibile, aveva dato tutto e non voleva far altro che allontanarsi per sfogare questo suo patimento si allontanò senza nemmeno guardare il figlio, scappò via da una finestra aveva urgenza di star solo e andò da chi lo avrebbe preso a calci se solo lo avesse visto abbattesi così... Intanto Kakaroth finalmente sembrava aver capito.
Chichi raggiunse Seripa nel locale, la donna stasera voleva solo bere e spegnere il cervello, la birra scorreva a fiumi, Seripa cercava di dimenticare Bardack anche Chichi afferrò un boccale e lo bevve per affogarci i suoi pensieri, ed i suoi propositi erano di farlo fino a che..."frase interessante questa mi sono subito chiesta se fosse li per caso o no...non schiatterò in qualche cazzo di battaglia....chissà?!"
Bevve ed inevitabilmente un ricordo saltò fuori, iniziò a farsi cullare da quel ricordo, una sera che i suoi due amici fraterni l'avevano lasciata sola e lei molto adirata decise di ubriacarsi per rappresaglia al loro divieto, Turles la vide bere e siccome tutti sapevano che Kakaroth e Principe non lo avevano a piacere, le domandò come mai fosse li, lui era ubriaco e non ci mise molto a far ubriacare anche Chichi quel tanto perchè lei non si reggesse in piedi e quando lui le propose di rientrare insieme a palazzo, i due caddero a terra, Turles sopra di lei a peso morto, Chichi non riusciva più a muoversi per colpa di tutto l'alcool che aveva in corpo riusciva solo a ridere ma ad un certo punto non riusciva nemmeno a capire se quello fosse Turles o Goku, e questo vuol dire che era partita di brutto, si fece baciare da quell'individuo, quando finalmente qualcuno la libera spostandole di dosso Turles con una calcio e intanto si sentì afferrare da due braccia forti, una voce che sembrava tanto quella di Vegeta minacciare la fotocopia di ucciderlo... dopo ci fu il buio completo, si era risvegliata la mattina, con la testa che le si spaccava, ma lo spavento supera il dolore quando si rende conto di essere in camera di Goku, non fece in tempo a scappare che arrivarono i due del "soccorso Alpino" lei non ricordava nulla e loro erano incazzati neri, non le permisero di uscire, Kakaroth voleva delle spiegazioni per quel gesto insano, Chichi non capiva con quela diritto gli parlasse così "come se le appartenesse"lei si ribellò a quel trattamento, disse loro che sapeva cavarsela da sola, questo li face scattare come molle e Kakaroth la scaraventò sul letto, raccontandole con rabbia che era stato Vegeta a liberarla da Turles evitandole qualcosa che avrebbe poi rimpianto, il suo orgoglio però non poteva darla vinta a quei due.... questo li rendeva ancora più furiosi tanto che andarono via per non ucciderla perchè tanto non voleva capire la mocciosa... tornò alla realtà un pò tristemente forse a distanza di tempo capiva i gesti e l'ira dei suoi due amici, poi tutto sparì e con Seripa si unirono alle altre guardie per continuare a bere, Seripa mancava a molto tempo da quel gruppo.
Toma il più spigliato le fece notare aperamente che era strano vederla li, quindi lei decise di parlare chiaramente per evitare commenti, era chiaro cmq che Seripa stava soffrendo di quella situazione, non sarà facile per lei dimenticare il Comandante, la confessione creò un silenzio imbarazzante spezzato da delle risate volgari e sguaiate che sono della schifosa nota come Estel, che si pavoneggiava ... "ma ha poco da pavoneggiari" una gallina spennata come quella, starnazza per farsi sentire, inventando cose che se la sentisse Kakaroth le lascerebbe un secondo di vita..."va dicendo che è sua alive perchè è una vera Sayan", non le dovrebbero permettere di dirlo è un insulto alla razza, apparte che non so come Chichi abbia mantenuto la calma. Io le avrei già staccato la testa dal collo a quella sotto specie di tarlo non dovrebbe osare pronunciare il nome di Kakaroth o Chichi... come minimo le farei una bella sorpresina alla prima occasione con la "mille chiodi pattex" così impare a tenere la lingua tra i denti, le incollerei la lingua sul cazzo di Seya, tanto a lui non serve, mentre lei è una specialista del settore .... non so se mi sono spiegata!
Mentre io medito vendetta, la rabbia di Chichi cresce per le parole udite da quella gallina storipa, e decide di passare all'azione, ma con una classe ed una superiorità che una quella sporca troia non avrà mai nemmeno da morta.
La parte dopo per me è un godimento all'ennesima potenza, "Chichi che donna, che Guerriera" arriva li con classe si siede accanto alla puttana come nulla fosse che nel fra tempo aveva cambiato discorso, ma non la passò liscia visto che fu proprio Chichi la futura e indiscussa Super Star a prendere parola cantandogliele a dovere davanti a tutti "Estel ti pavoneggi tanto che sei la nuova allieva di Kakaroth quando hai passato più tempo nella medical machines che ad allenarti" gli ha detto quella frase in modo tranquillo sicuro di se, faceva quasi paura ma non si è fermata li quando all'orecchio le ha detto che non glielo avrebbe lasciato a me sono spuntate le ali per la gioia, quella zoccola che non vale nulla aveva avuto ciò che si meritava, io adesso sono felicissima, Chichi è stata poderosa, poi con la stessa classe se ne va e la molla li "becca e umiliata" a quel punto Chichi esce da locale perchè la presenza di quella ci faceva vomitare.
Intanto Kakaroth rimuginava nella sua stanza, si dava del coglione per non essersi accorto dei suoi chiari sintomi, l'imbeccata del padre lo feriva nell'orgoglio ma anche il Super Sayan leggendario era impotente davanti ai suoi sentimenti, "purtroppo è così caro Kakaroth devi fartene una ragione" quel che contava è che avesse capito, mentre passaggia su e giù per la stanza me lo vedo davanti in tutta la sua sfolgorante bellezza, cammina con le braccia incrociare sul petto, la testa un pò piegata, l'aria smarrita e lo sguardo pensieroso, per lui era un vero rebus adesso sapere come agire, cominciavano a essergli chiari certi atteggiamenti avuti con Chichi, non si capacitava di aver sempre provato quelle sensazioni ma non averle mai colte, mentre si struggeva fu avvolto da una rabbia improvvisa..."Chichi" disse il suo nome, quel dolore veniva da lei, sparì nel nulla per comparire dove fosse...
Chichi era seduta su una panchina nel ritrovo delle guardie era ubriaca marcia, non poteva nemmeno tenere gli occhi aperti, non si era accorta della presenza di Kakaroth che non passa certo inosservato...
Era arrabbiata, non poteva domare questa ira verso quella stronza di Estel che scatenava in lei ogni volta che la vedeva, Kakaroth rimase un momento defilato a guardarla, ma sentiva chiaramente la rabbia che provava, guardarla lo faceva rendere conto che quella banbina scassacazzo era sparita chissà dove, ed era apparsa una donna bellissima, con un carattere forte ed orgoglioso e certo questo non gli avrebbe dato pochi problemi, da quando aveva parlato col padre tante cose per lui erano finalmente diventate lampanti, come la sua gelosia e possessione verso di lei, si rendeva anche conto che per loro quella storia della Super Sayan leggendaria sarebbe stata un fastidio, non quanto per lui che cmq avrebbe mantenuto i suoi propositi, quanto per Chichi, capiva che soffriva dell'ombra di quella stronza anche se fra le due non c'era proprio "sfida".
Però la conosceva bene, il suo carattere duro ed orgolioso si era già rivelato, Kakaroth temeva la sua reazione quando le avesse detto la verità, sentiva che lei avrebbe reagito molto male, ed il pensiero che per questo lo "abbandonasse" gli faceva paura e lo rendeva nervoso.
Per non infierire su di lei decise di avvicinarsi buttandola sul ridere con una battuta, lei rispose con un sorriso, e poi con una risata guaiata, c'è da dire che Kakaroth la trovava molto buffa, non era la solita Chichi, e quindi un pò disinibita dall'alcool era davvero carina e divertente, ma appena si guardano negli occhi lui ritrova la sua Chichi di sempre.
"Penso che in quel momento erano buffi entrambi, lei fatica a stare dritta, lui fatica a stare calmo ... datti da fare goku"...
Io ho cominciato a sorridere erano d'un carino troppo dolci mi hanno fatto una grande tenerezza, poi è uno spettacolo in momento quando lei inciampa nei suoi piedi e lui "Dende benidica i suoi riflessi" la recupera al volo, certo anche io sarei inciampata volentieri per impattare su di lui ihihih vero Sorella?! ... Hai scritto questa parte e sai bene quanto io abbia apprezzato, e sopratutto per il nostro simpatico elemento d'arredo ...
Cmq siamo li con lui che la tiene fra le braccia lei appesa come un maglione al filo, piedi ancora accavallati, alza la testa incapace di capire cosa sia successo, con l'espressione da ubriaca e lui credo che abbia trattenuto a stento le risate, "ma quanto hai bevuto?" miseria sto ancora ridendo ... nel momento in cui le formula la domanda, viene subito catturato dal ricordo di quella sera.
"Vegeta e Kakaroth avevano mollato Chichi per passare una serata di sesso, ma dei due solo uno sentiva indomabile un fastidio allo stomaco che gli impediva di godersi la serata. Il senso di colpa era un sentimento estraneo a loro, ma quella sera Kakaroth non poteva darsi pace, il destino vuole che arriva in ritardo l'ultima Sayan e riferisce loro il motivo del ritardo, pareva proprio che Turles stesse approfittando di Chichi ubriaca, in un attimo quelle parole skizzarono dal cuore al cervello dei due come adrenalina pura in vena, il senso di colpa diventà ira incontenibile per entrambi scattano in piedi come molle, incuranti di tutto e si precipitano da Chichi in un batter d'occhio, fuoriosi appena vedono la scena dei due che si baciano, la gelosia monta prepotente in Kakaroth, velocissimi agiscono, Vegeta con un calcio allontana quel cazzone di fotocopia e deve ringraziare che non lo abbia ucciso all'istante, mentre l'altro prende in braccio Chichi sbrigandosi a portarla in camera sua scacciando in malomodo tutte quante, poi tornò da Vegeta non voleva che fosse solo lui a punire la sua fotocopia... "Chichi non si tocca!".
La mattina dopo erano decisi a chiarire cosa fosse accaduto ma era evidente che lei avesse un amnesia, come al solito faceva la sostenuta, e questo lo fece incazzare tanto che non riusciva nemmeno a parlare, lei era troppo orgogliosa per capire che le avevano fatto un favore, impedendole di fare qualcosa che poi avrebbe rimianto.
Avvolte si comportavano da stronzi, ma sentivano il dovere di proteggerla, e sopratutto Kakaroth aveva questa mania di possesso verso di lei quasi ossessivia, impossibile da gestire "ma adesso sapeva perchè" .
Intanto loro sono ancora li in quella posizione, petto contro petto, che si guardano ed entrambi avevano trovato un dolce conforto in quel ricordo tanto che lei finalmente pareva aver capito e ringraziò Kakaroth per quella volta, sembra proprio che l'alcool le abbia sciolto un pò la lingua eheheh erano a pochi millimetri e lui se la godeva di brutto la sua bellissima Chichi lo divertiva troppo.
La cosa curiosa per lei è come lui comparisse sempre al momento giusto, credo sia normale quando due persone sono in simbiosi come loro, ed anche Kakaroth lo aveva capito tanto da dirglielo "perchè riesco a percepire tutto quello che ti riguarda" lo disse sicuro di se con una tale naturalezza che non poteva essere più chiaro di così... quelle parole sono vere senza dubbio non c'è da meditarci oltre, sono semplici lui la sente perchè si appartengono!
Erano ancora li appiccicati e lui si rende conto di non essere solo eccitato ma di provare una forse sensazione di piacere che lo faceva sentir bene solo per il fatto che l'aveva vicina e sentiva che per lei era lo stesso, in lui c'era solo un pensiero nella mente chiaro e indelebile "Sei tu, me lo sento" ed aveva ragione, lo sappiamo praticamente tutti che è lei quella giusta!!!
Moriva dalla voglia di baciarla, infischiandosene che qualcuno potesse vederli, ed anzi credo che ci sperasse perchè almeno si sarebbe sparsa la voce che loro fanno sul serio.
Chichi era già pronta come una carpa per essere baciata, ma lui non so con qualle coraggio rinucia, "Dai...sei ubriaca" è stato di un carino, un vero cavaliere, non capendo quanto lei avesse il cervello sconnesso, decise di non far si che lo potesse insultare...
Chichi presa dalle brezza dell'alcool voleva solo divertirsi con lui e non perse tempo lo spinge contro una "famosa panchina" lo mette seduto e gli salta a cavalluccio "ho provato un invidia pazzesca" lui non è che abbia fatto molta resistenza ahahah ma godeva di brutto non solo perchè era eccitato all'inverosimile, ma perchè lei brilla era stupenda nella sua sfacciataggine la lasciava comandare eheheh, la attaccò a se più che mai, poi le domanda cosa avesse da ridere, era una situazione bollente, molto erotica non certo da ridere, ma lei rideva soltanto ed allo stesso tempo aveva quella faccia da sirena tentatrice che lo mandava in palla, tanto che temeva di cedere, non doveva trattenesi nemmeno troppo per paura che lei non fosse in se, anzi era molto lucida, all'orecchio le sussurra chiaramente che non sta agendo in quel modo perchè è brilla ma perchè "Ho voglia di te" quella parole bellissime, oneste, sono state con una bagliore nel cielo buio, lo bacia per poi togliersi da li, ma lui naturalmente la acchiappò per impedirle di allontanarsi, gli piaceva quella posizione sicuramente, credo che se fosse per lui se la sarebbe sempre tenuta così vicina eheheh iniziano a baciarsi incuranti del mondo intorno a loro, incuranti di tutto anche se il pianeta fosse esploso loro due e quella panchina sarebbero rimasti li immutabili per sempre, adesso che sapeva cosa rappresentava Chichi per lui non le avrebbe permesso più di allontanarsi da e figuriamoci lasciarla ad altri ....
Lei lo provoca di brutto e quando lo voleva far alterare lo chiamava Kakaroth, perchè contrariamente al resto del pianeta lei era l'unica ad avere il suo permesso di chiarlo Goku sono una persona una volta provò a far la stessa cosa, e quella persona se non erro non la passò liscia per tale affronto... chi era quell'essere da cervello bacato?!
Aveva talmente voglia di lei che glielo fece capire chiaramente con l'eccitazione prorompente che le premeva contro, in un secondo anche se con molta fatica si teletrasporta in camera sua, lui, lei e panchina ?!
Non lo so ... ancora me lo domando da cosa fosse dovuta quella faticaccia ahahah forse mancanza di concenteazione o forse un attacco di cleptomania?!
Mamma Faby tutta questa parte è vera poesia per me, mi piace tantissimo, loro insieme sono una vera delizia per gli occhi, e che dire mi fanno anche divertite, diciamoci la verità si meritano a vicenda sono un pò pazzi ed un pò suonati tutti e due che coppia pazzesca.
Ancora appiccicati come piselli in un baccello si trovano nel suo letto, lei ancora in quella posa divina, era bellissima senza dubbio, e credo che a lui non dispiacesse per nulla lasciale fare come voleva, per citare qualcuno direi che "
il più grande spettacolo dopo il big bang sono loro"...
Lui inresistibile come sempre qualsiasi cosa dica o faccia, aveva ancora qualche riserva su di lei nel suo stato, era strano che avesse l'urgenza di preoccuparsi di qualcuno che non fosse lui, ma non sapeva se lei fosse sicura di quello che stavano combinando, ormai per lui Chichi veniva prima di tutto.
Ancora una volta la loro felicità viene insidiata dall'ombra maligna di quella bastarda, Chichi si ritrae tenta la fuga per non dire quello che la tormenta, la sua sicurezza sparisce, balbetta è spaventata di colpo e questa cosa mi fa troppo incazzare come può mai una cagna maledetta come quella sconbussolarla in quel modo questo mi fa arrabbiare e mi spaventa per lei, perchè lei non è debole per nulla!
la cosa che mi consola su questo punto è che Kakaroth ha le idee chiare e sente i tromenti di Chichi anche se ancora intuisce ma non ha ben chiaro il problema, la ferma e cerca di darle una svegliata, stava vaneggiando, "i tuoi giochi di parole mi mandano ai matti "premette con enfasi il cazzo su di lei per farle capire che doveva smetterla" della serie "ciccia hai capito che qua entrambi vogliamo solo te"
poi si domanda "come cazzo doveva farglielo capire" ... "col cazzo dico io, come stai facendo mi pare evidente" lui non è uno che fa l'alza bandiera per chi che sia ... insomma!
Si decise a tornare in se, come sempre quando "erano loro" Chichi era bellissima, spaventata e sincera nella sua paura di perderlo, certo non sarebbe stato facile per lui cancellare dalla sua mente certi dubbi, gli dispiaceva lui era stato aiutato dal padre, anche se nutriva le stesse paure di lei, adesso era più forte e consapevole, ma adesso voleva solo amarla, era un modo perfetto per rassicurarla.
Era tutto diverso questa volta, erano le emozioni che provavano a renderli diversi, più in sintonia, più ricettivi l'uno all'altra erano un unica cosa, quando lui le fu dentro il fiato si spezza per il piacere e si ferma per dirle qualcosa di davvero importante e prezioso "Chichi, non mi perderai mai… noi siamo noi… sempre e comunque, qualsiasi cosa accadrà".
Ecco non sono parole messe li a caso, lui la vuole rassicurare, precisa che loro hanno un rapporto unico e che soprattuo "qualsiasi cosa accada in futuro" non cambieranno, che si deve fidare di lui... la trovo una bellissima dichiarazione d'amore, incredibile da lacrime e brividi senza dubbio, ma c'è un problema con quello che lui le stava combinando in quel momento non credo che lei abbia prestato la dovuta attenzione alle sue parole, purtroppo. bhè la capisco ... difficile farlo!
Era un momento puro intenso, come fossero in una dimensione tutta loro, respiravano in sincronia, entrambi percepivano ogni brivido dell'altro persino le loro code erano prese da quella magia, che stia arrivando quel momento ... il loro orgasmo era un esplosione che arrivò per entrambi in tutto quello che rappresentava, finalmente avevano "Fatto l'Amore" corpo e anima legati per sempre e sempre andando per citazioni di una vecchia canzone "fare l'amore è normale ma farlo con te è mondiale..." ed ho detto tutto!
Lui mentre se la teneva stretta sul cuore, aveva solo una cosa in mente, "Ci sperava, ci credeva che fosse lei la Sua Chichi, l'altra la sua metà perfetta"
"Io dico che sono certa che sia lei, non ho dubbi su questo e so che non ci deluderà".
Quando il loro battito si era normalizzato, in quel momento in cui l'amore li aveva presi per unire i loro sentimenti ancora una volta come un alito di vento gelido Estel le trapassa la mente, avrebbe voluto raccontare i suoi dubbi ma aveva paura della sua reazione di Kakaroth, anche se si fidava di lui, la pensavano allo stesso modo, perchè vivevano in simbiosi, ma le domande che ancora la tormentavano erano tante ed era decisa a chiarirsi al più presto le idee, intanto lui si era purtroppo tolto da sopra di lei e questo le fa pensare che la volesse fuori dai piedi... "niente di più sbagliato"
Lui le chiarisce il concetto, "non uscirai da questa stanza prima di domani" ...
Oddio che immagine voglio morire, è bellissima non posso non essere invidiosa quando lui se la riprende e gli infila la faccia tra il collo ed il viso "ecco adesso è solo da stringerlo forte e non mollarlo mai più".
Lui le parla all'orecchio in modo dolce e suadente "Sei diventata sorda o non mi ascolti quando ti parlo? Mhm?”.
Io potrei sciogliermi all'istente per una cosa del genere!
Intanto sembrava che nel loro piccolo universo fosse tutto apposto, presto avrebbero chiarito ogni cosa ne sono certa per conto mio mi assicurerò che nessuno li scocci dal Re in giù... "barricando la porta della loro stanza".
Lei adesso vuole dormire, ed ancora una volta Kakaroth coglie in lei un velo di tristezza, lo aveva sentito chiaramente, il giorno dopo avrebbe dovuto allenarsi proprio con lui dopo giorni finalmente di nuovo insieme... "Lui sentiva già in bocca il dolce sapore che le avrebbe dato umiliando Estel, voleva che le spaccasse il culo "e non solo lui" e non si è fatto problemi a dirglielo e che gli altri si fottano!"
Tralasciando che Chichi gli riferisce che Radish l'ha stancata e talasciando la curiosità sulle loro chiacchere, le conferma per l'ennesima volta, "imperativo categorico assoluto.... tu dormirai con me".
Siamo duri di comprendonio cazzo, come si fa a rifiutare un invito di Kakaroth, ma il fatto è che lei è la solita malfidata e pensava subito che la stesse prendendo in giro... "Uffa Chichi e goditelo e non rompere!"
Lui dolce e premuroso come non mai, cmq sempre con quel velo di malizia che contraddistingue entrambi le dice sicuro del suo "Dormi ragazzina" sono pura poesia insieme la faccia di Chichi doveva essere stupenda tra lo sbigottito e l'imbronciato, alla fine si arrende anche la sua testardaggine "se lo dici tu" e se Dende vuole spense il cervello "era l'ora" non credo esiste nulla di meglio al mondo che accoccolarsi tra le braccia di Kakaroth, sentire il suo calore il suo battito e dormire così in pace col resto del mondo fuori, non potevano non essere felici, anche per lui era una cosa mai successa quella piccoletta gli dava un piacere enorme si fondeva alla perfezione con lui in un legame spirituale e non lo avrebbe deluso.
Ok questo pezzo di paradiso in terra è finito e che ti dico Sorellina GRAZIE. Il resto lo sai già. |