premesso che commenterò "paura" non tenendo conto di "lasciarlo andare?"..
wow, come al solito capitolo bellissimo e intenso. Te l'ho già detto e te lo ripeto, adoro davvero il modo in cui scavi all'interno dei personaggi..soprattuto, in questo caso, con Derek, il quale non sa se sta scappando o se si sta proteggendo per poi arrivare alla conclusione che sta facendo entrambe le cose..(e santo cielo gioia mia, per una volta cerca di essere un ragazzo felice!)
ahahah qui Stiles sembra leggermente sociopatico..dopo quel bacio che prometteva di essere l'inizio ideale della relazione del secolo (e poi è arrivato il capitolo 15...) Stiles cosa fa???si mette a commentare la temperatura dell'acqua nel suo bicchiere XDXDXD a dir poco adorabile <3

Ma adesso torniamo per un momento a essere serie (anche perchè mi serve un'introduzione adeguata all'elenco dei sinonimi)..io davvero non capisco come fai. Sarà che tendenzialmente sono un disastro con la manifestazione delle emozioni ma tu riesci davvero a far provare al lettore ciò che provano i tuoi personaggi,
se non a immedesimarsi in loro almeno a parteggiare per essi, neanche fossero persone reali. E' una cosa che ammirerò (e un pochino invidierò anche ^^) sempre nel tuo modo di scrivere..
E ora *rullo di tamburi* l'elenco che ti ho promesso..sei (ovviamente come scrittrice, anche perchè non si può dire che ti conosca, sebbene dal poco che ho visto credo che questi aggettivi si possano benissimo associare anche alla tua persona) ammirevole, bravissima, brillante, eccezionale, fantastica, fenomenale, formidabile, grandiosa, incredibile, magnifica, meravigliosa, portentosa, sensazionale, straordinaria, strepitosa.
Considerando che mi fa troppo strano concludere con il solito "a presto" visto che sono un capitolo indietro (?) concluderò col saluto internazionale per antonomasia...Ciao =]

ps
scusa se ho commentato solo adesso ma come ti ho già detto sono stata super impegnata per poter scrivere un commento degno di questo nome..
Spero tu non ti sia stata arrabbiata con me =]

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Eccomi qui. *si prepara*
Oggi ho finito il fotomontaggio dedicato alla tua fanfiction, salgo su efp e mi vedo l'aggiornamento. Leggo e ora ho il cuore stretto da una mano invisibile.
Non capirò mai ciò che capitoli come questo mi provocano: amo e odio questi chap, insomma è un totale Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. 
Nescio, sed fieri sentio et excrucior. Cito Catullo perché qualunque altra frase sarebbe una copia della sua e perché la maggior parte si domanda sempre come ciò sia possibile.
Sono una fan dell'angst e non ho mai capito il perché. Coscientemente penso "no, non mi piace la sofferenza in una storia" ma inconsciamente la adoro. Mi piace tantissimo. Tantissimo. La proposta di Lydia è pienamente nel personaggio e non è possibile nemmeno giudicarla male per questo, insomma Stiles è stato respinto diverse volte. Sicuramente dietro il comportamento di Derek c'è del sentimento ma noi lo sappiamo perché ce lo fa sapere un narratore onnisciente. Stiles non lo può sapere. Poi, considerando la fragilità di Stiles, è naturale che lui non se la senta di scommettere su un qualcosa che già lo ha ferito. Stiles ha fatto più di un passo verso Derek ma Derek continua ad indietreggiare e anche questo è comprensibile. Diciamo che spero che Derek si renda conto della situazione, del fatto che ora Stiles prova ancora qualcosa per lui ma nel tempo quel qualcosa potrebbe benissimo scomparire. Di solito, quando si perde qualcosa che si dava per scontato, ci si rende conto del valore di quel qualcosa ed io spero vivamente che Derek reagisca così.
Sono curiosa di leggere i prossimi capitoli, proprio perché sono un'amante dell'angst. In special modo sono una grande fan dell'angst che si manifesta interiormente: personaggi che pensano al loro stato emotivo, alla loro situazione, che ragionano più che piangere o altro. Il dolore che non trova sfogo, insomma.
Credo che questo commento andrà contro quasi tutti i commenti, me ne rendo conto, ma il dolore è decisamente più incisivo della felicità, è più intenso e più denso e su questo non ci piove! Una storia tutta così può risultare pesante ma nelle giuste dosi è di grande impatto.
Tornando a noi, voglio vedere come sviluppi tu l'angst visto che è una cosa abbastanza personale e soggettiva e sicuramente è una sfida perché implica necessariamente un lavoro introspettivo maggiore. Qualcosa mi dice che i prossimi capitoli avranno un picco emotivo e già me li sto pregustando.
Ora arriva il momento fangirl che ci sta sempre...
Derek era confuso. Avrebbe dovuto sentirsi più sollevato, non doveva più preoccuparsi su come comportarsi, su cosa dire o fare per non ferire il ragazzo. 
Perché era lui a sentirsi ferito?
Derek -e questo vale per il tuo Derek come per quello del telefilm- mi sembra proprio quel tipo di persona incapace di credere ai sentimenti degli altri, una persona che teme di provare sempre qualcosa in più rispetto agli altri. Non so se mi spiego. Ha paura. Una paura folle. Perché alla fine, ogni santa volta, era sempre lui quello intento a piangere e a soffrire, sempre. Insomma una cosa del genere è una valida motivazione ad un comportamento come il suo. Derek merita la felicità e questo è un ragionamento mio valido sia per la fanfiction che per il telefilm. Ha un cuore grande come un pianeta e ha solamente imparato a difenderlo.
Comunque qui, da fangirl, avrei voluto lanciargli addosso quantomeno una pantofola. Insomma la parte più emotiva di me urla "Derek, fermalo!", la parte più razionale dice "no, godiamoci l'angst". Le due me sono sempre in disaccordo o quasi.
Dopo aver manifestato i miei gusti un po' contorti, posso giungere ad una conclusione... Capitolo intenso, mi è piaciuto! E, ripeto, a mio parere da questo punto potresti davvero tirare fuori il meglio di questa long. Con l'angst si possono creare magie.
A presto! :)

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Piango....non è giusto che per questi due non ci sia mai un pò di pace!!Nonostante la mia tristezza però sappi che è un capitolo stupendo e ho amato le parole di Stiles quando è andato al loft!!Un bacio dolcezza!!

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Complimenti, veramente bella questa storia, malinconica e romantica.
Penso che con il cambiamento comportamentale di Stiles (e diciamocelo, anche un pò di senso di colpa) Derek un po alla volta si sta rendendo conto di provare qualcosa per il suo "ragazzino".
E sono d'accordo con Lydia, con il coma Styles ha abbandonato la sua ancora di sarcasmo contro il mondo e fa vedere agli altri il suo vero io.
Sono orgogliosa di lui per la sua decisione, è stato coraggioso...ma ovviamente spero ci sia un finale...STEREK!!!
Non vedo l'ora di un nuovo capitolo!!!!

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in questo capitolo c'è un enorme passo avanti tra quei due u.u
lento e ben costruito a mio avviso
hai visto che pian piano sto "pareggiando" i capitoli?
P.S.
grande Scott

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Ciao ciao sono tornata dopo tanto tempo.
Il capitolo mi piace molto anche se è un tantino triste. Mi dispiace un sacco per Stiles che sta affrontando tutto questo doloro, però spero che alla fine si risolva. Proverai veramente a far "innamorare" Stiles di un altro? ( spero di no).
Per quanto riguarda Derek non so cosa pensare, da una parte sono arrabbiata perché non capisce che se si comporta così perderá Stiles mentre dall'altra posso capirlo perché ormai non riesce più ad aprirsi con gli altri per la storia con Kate e via dicendo.
Non vedo l'ora di leggere il seguito, mi scuso ancora per non aver recensito i capitoli precedenti.
Ciao ciao :)

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Nope, nope,nope. Perchè Stiles? T - T Voglio bene a Lydia, ok, ma potevi suggerirgli qualcosa d'altro??? Non di mollare Derek (anche se i due non stanno insieme). Un po' Stiles ha ragione, dato che è inutile soffrire per chi non ti ama (o fa finta di non amarti...Derek lo sappiamo che sei cotto e non lo ammetti...) però vederli separati è un colpo al cuore.
Aspetto il prossimo ♥ Baciotti Topo!!

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Perché siete due cretini e perché l'ultimo scrittore che ha scritto una cosa del genere adesso fa bella mostra di sé ricoperto di cemento sopra una tomba, che in origine non aveva una statua, al cimitero monumentale.
(Topo devi solo ringraziare che sei dall'altra parte d'Italia rispetto a me)
spero che quella di Danny fosse una scusa perché altrimenti lo appendo per le palle al soffitto dell'ufficio di Finstock.
direi che svegliarmi perché al piano di sopra stanno lavorando col trapano non mi fa bene all'umore.

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nooooooooo :( ma tu gli vuoi proprio male a Stiles!! povero cristo finirà mai di soffrire????
molto bello il capitolo, mi piace il dialogo tra Lydia e Stiles, e poi quando parla con Derek, non so sento l'angoscia nelle sue parole, rassegnazione... bello davvero. anche se ovviamente attendo impaziente una svolta in positivo, cioè si baciano e poi ognuno per la sua strada?!?! ;) a presto!

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Ho appena fintio di vedere The first time con il nostro O'Brien e alla fine come mazzata finale, vengo qui e leggo il capitolo.. cioè no, non puoi, troppi sentimenti in un colpo solo, così mi vuoi uccidere, anzi così MI uccido  u.u ahah
Il mio cuore, alla fine si è praticamente spezzato, ho sentito "Crac" e poi tanti pezzi di vetro che si frantumano al suolo.
Spero che le cose si risolvino e che ci sia il lieto fine ma prima voglio anche uno Stiles che cerca di divertirsi, possibilmente con Danny se puoi ahaha.
Voglio vedere Derek soffrire e morire di gelosia u.u ahaha
 

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Qualcuno che da una botta in testa a derek si può trovare per favore? Come può starsene zitto e lasciarlo andare via cosi? Bello di casa, hai davanti un ragazzo bellissimo, Con due grandi occhi castani, che è innamorato di te, e tu stai ancora li a farti 3000 domande!?? Non si può!!! Nei prossimi capitoli lo voglio proprio divorato dalla gelosia, cosi vediamo se si sveglia! Si forse sono un po arrabbiata con lui, ma è davvero frustrante *se ne va indignata* Tu bravissima come al solito invece :) A presto!!!

no, va bè, cioè, no! Mi hai spezzato il cuore *si dispera* ='[
ti scongiuro dimmi che nonstante il dolore e le ferite infertesi reciprocamente ci sarà il lieto fine (possibilmente insieme <3)
comunque un capitolo davvero davvero bellissimo.
A presto =]

ps
so che ti devo ancora una recensione ma ho avuto 4 giorni allucinanti...
domani, dizionario dei sinonimi alla mano, mi rimetto in pari ^^
(Recensione modificata il 28/02/2014 - 12:43 am)

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Ma... ma... topola!
Lo sappiamo che Derek ha provato qualcosa in quel bacio. Perché non glielo dice a Stiles? Non sarebbe tutto molto più semplice?
Lydia io ti amo e tu lo sai, ma non dare questi consigli del menga, please!
Dimenticarlo? Andare avanti? Ma come fa? Comeeee?
Senti, Stiles. Stai lontano da Danny per favore. Preferisco un estraneo guarda. Vedi poi tu come se sveja Derek. Ah! Voglio proprio vederlo, lì, nell’angolino che si rosica i gomiti. Se vuole gli do una mano.
Stiles che mi piange. No, non posso sopportarlo.
Derek era confuso. Avrebbe dovuto sentirsi più sollevato, non doveva più preoccuparsi su come comportarsi, su cosa dire o fare per non ferire il ragazzo.
Perché era lui a sentirsi ferito?
Perché sei innamorato di lui razza di idiota. E prima lo ammetti a te stesso e meglio stai. Anzi, stiamo tutti meglio. Stiles, noi, tutti quanti. Va beneeeee????
Il mio povero corazon. E’ spezzato. Tutta colpa di Derek :’(
Vado a piangere da qualche parte…
Ciao!

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Questa storia mi suscita una serie di riflessioni più o meno profonde con ogni singolo capitolo e, visto che l'obiettivo di chi scrive dovrebbe essere proprio questo, mi piace tantissimo l'effetto che ha su di me. Dunque inizio subito!
Bella l'idea del tema ricorrente che collega il precedente capitolo con questo: entrambi i personaggi devono scegliere, se scappare o restare lì dove sono ed affrontare la situazione.
Il contrasto che si è creato tra due concetti molto simili (cioè proteggersi e scappare) pian piano svanisce, più ci si avvicina alla fine del capitolo e più i personaggi stessi si rendono conto, a parer mio, che queste due cose coincidono e questo vale sempre. L'istinto di scappare è legato a quello della sopravvivenza, della difesa personale, del preoccuparsi e dell'agire per la propria incolumità (fisica o anche emotiva che sia).
Apro una "breve" (per quanto breve io possa essere) parentesi riguardo la scena del bacio. Sono pur sempre una fan, queste cose mi fanno aweggiare e sciogliere e saltellare e sorridere come un koala. Che bella scena! Davvero. Era lenta, dolce, rispettosa, spontanea, naturale... Devo continuare ad elencare sempre gli stessi aggettivi? Sono quelli che caratterizzano questa storia! Inoltre tieni conto del fatto che io sono leggermente (quanto sarcasmo) fissata con le parole e ciò che ad una persona nella norma sfugge, a me salta all'occhio come un grillo parlante. In questo caso, ho apprezzato moltissimo il lessico che hai utilizzato per questa scena, specialmente la scelta di utilizzare la parola "puro". E' una parola che viene sempre usata o eccessivamente o troppo poco, per intenderci. O viene messa tanto per o viene considerata una parola quasi vuota, mentre invece è stupenda. Indica un qualcosa che non è stato contaminato, un qualcosa che non prevede elementi estranei e c'è un modo più dolce di descrivere un bacio del genere? No. Io dico di no.
Passiamo alla mia frase preferita di questo capitolo! Ormai ne ho sempre una...
Da un ragazzo che aveva provato chiaramente che i suoi sentimenti non avevano a che fare con una cotta adolescenziale, che aveva abbattuto le barriere di una perdita di memoria, che dal nulla era riuscito a ritrovarlo.
Mi è piaciuta soprattutto l'ultima parte della frase. L'ho adorata. "Ritrovarlo", sì perché è di questo che si tratta. Derek è un elemento che è sempre rimasto dentro di lui, sempre, anche quando non lo ricordava del tutto, e questo è solo il riemergere di qualcosa che è ben radicato dentro di lui. Stiles ritrova Derek.
Un'altra cosa che mi è piaciuta è l'idea del copione che si continua a ripetere: calza a pennello! Derek e Stiles sono un copione unico, che continua a ripetersi e ad ogni ripetersi si avvicinano lentamente (cosa stupenda del loro rapporto, a mio modesto parere).
Mi accingo a commentare la fine... L'ultima frase del capitolo mi ha messo addosso un'ansia terribile. Non ho idea del perché. Probabilmente è solo l'acqua che è diventata fredda ma, siccome a me basta una frase per creare un pensiero contorto, in questo momento sto temendo che qualcuno abbia fatto irruzione nell'appartamento di Derek o che sia successo qualcosa. So che non è così e dunque sto cercando di togliermi di dosso questo pensiero, è che come frase comunque suona un po' "minacciosa" (nel senso che fa pensare che qualcosa di poco carino stia per accadere).
P.S.: Ho notato un errore di distrazione e credo che ormai sarai esasperata da me, ma sono abituata a correggere errori di distrazione ed altro (è una deformazione professionale), quindi preferisco dirtelo: era ovvio che dopo un gesto simile i due si allontanino per qualche giorno e non si vedessero più: era il “copione” di quei casi. Ci andrebbe "allontanassero" al posto di "allontanino".
Aspetto con ansia (vera) il prossimo capitolo. Mi sono piaciuti molto gli ultimi due, il livello si è alzato ancora.
Complimenti e a presto!

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Con un enorme -ingente- ritardo, eccomi qui!
Che capitolo! Probabilmente uno dei migliori sino ad ora. Sicuramente rientra nella top 3.
Molte frasi mi hanno colpita, mi hanno costretta a fermarmi e rileggerle perché suonavano bene, scivolano davanti agli occhi che era un piacere.
Piangeva quasi come se il corpo avesse trattenuto quello sfogo per mesi, come se quelle lacrime fossero sempre state lì che aspettavano solo di essere liberate: un dolore vecchio e trattenuto stava cercando libertà.
Questa è la mia frase preferita del capitolo (escludendo la parte in cui Stiles riflette sul proprio uso del sarcasmo, perché è ovvio: mi ha fatto stringere il cuore) e mi ha fatto pensare ad una cosa su cui rifletto da un po': c'è un'enorme differenza tra l'amnesia e l'oblio e, sinceramente, stavo iniziando a pensare che Stiles sarebbe ricaduto nel secondo caso. Perché noi non ce ne rendiamo conto ma ci sono tantissime cose che il nostro cervello elimina o, meglio -per usare una definizione meno da bar-, rinchiude in un angolo remoto del nostro inconscio per proteggerci dal dolore o dalla paura o da qualunque altro trauma che abbiamo subito. Non è una cosa poi tanto rara, anzi... Fortunatamente però il caso di Stiles è il primo. Ho tirato un enorme sospiro di sollievo!
L'amnesia, causata da un incidente poi, può scomparire nel tempo ma l'oblio... tutta un'altra cosa.
Non so sinceramente in che fenomeno rientri la sensazione di paura di Stiles ma è comunque molto simile all'oblio: hai paura di qualcosa e non sai perché (esempio classico: le fobie). Avevo veramente il dubbio, non sapevo cosa pensare e ora sono contenta di aver solo fatto ipotesi pessimistiche.
Ho adorato come ad ogni lacrima corrisponda un ricordo. Come se ad ogni lacrima il suo inconscio si liberasse di un peso. Ad ognuna vi è un ricordo che riemerge.
La parte finale mi ha definitivamente stesa ma cosa lo dico a fare?! Sono una sensibilona, queste cose mi stritolano il cuore.
Non so veramente dirti cosa mi piaccia tanto di questa storia, riflettendoci penso sia l'ordine e la struttura della narrazione: semplice, riesce a sorvolare su cose non fondamentali e a soffermarsi su cose importanti, con poche parole i concetti sono resi bene e in generale è un ordine di narrazione vincente secondo me.
La cosa che mi stupisce è che io adoro le paturnie mentali infinite, i testi lunghi chilometri, le descrizioni che si soffermano righe intere anche su un granello di sabbia. Amo le parole, tante parole. Eppure tu riesci a farmi piacere qualcosa che non avrei mai pensato di poter apprezzare. Fra l'altro mi piace questa cosa, il fatto che mi prenda così tanto un tipo di scrittura diversa da quella a cui sono solita. E' interessante e diverso dal solito: il che ha un'accezione del tutto positiva.
Comunque ho notato che i capitoli si stanno allungando e ovviamente non mi lamento!
Corro a leggere il prossimo capitolo perché non sto più nella pelle! A presto! :)

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