Recensioni per
Di cosa un Malfoy debba intendere per famiglia
di nefastia

Questa storia ha ottenuto 414 recensioni.
Positive : 413
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
04/04/14, ore 11:40

Ciao :)
Davvero bello ed interessante questo capitolo e  ammetto che anch'io, come Draco, non ho capito le intenzioni di Hermione nei confronti del ragno... e non sono del tutto certa di averle capite ancora. Ma credo che in seguito la situazione mi sarà più chiara.
Però, a questo punto, mi chiedo: se Hermione ha le prove per mandare Lucius in prigione, perchè non lo fa? Mi sono persa qualche pezzo? Probabilmente sì, anche perchè così si eviterebbe la storia della fidanzata e via dicendo.
Aspetto i tuoi chiarimenti a riguardo.
Baci.
Sundayrose

Recensore Master
04/04/14, ore 10:01

A parte che mi fai felice visto che posti i cap praticamente con pochi giorni differenza, e nn devo aspettare
Ma nn sai come mi sono divertita all'idea del ragno, che sinceramente avrei "spiattellato ".
Detto ciò, direi che ora il coltello dalla parte del manico lo hanno loro, siiiiiiiii ( giusto per darti l'idea mosso il braccio con il pugno chiuso)
Infido Lucius, che ora avrà ciò che si merita...eheheh
brava bella idea...

Recensore Master
04/04/14, ore 09:24

Un ragno... da aracnofila mi sono ringalluzzita per i complimenti di Hermione al ragno verde, anche se mi fa ridere questo tizio ingrassato mangiando mosche e zanzare ^^''
La faccenda delle lettere è interessante, una bella fortuna per Hermione!
Aspetto il seguito, come al solito ^^

Recensore Junior
04/04/14, ore 07:06

Stupendo capitolo veramente, avevo il dubbio che la spia fosse un insetto, sei stata bravissima sia nello scegliere la spia, che nella storia delle lettere che possono incastrare Lucius, continua così aspetto il prossimo capitolo, come ti ho scritto non mi deludi mai, anche se ti scosti dall'originale sai sempre trovare dei colpi di scena stupendi brava. L'unica cosa che mi chiedo è come farà Hermione a nascondere il barattolo con il ragno per evitare che i bambini lo rompano e il ragno faccia rapporto a Lucius.
(Recensione modificata il 04/04/2014 - 08:57 am)

Recensore Master
02/04/14, ore 23:02

dra si sta godendo a pieno la sua seconda visita famigliare lieto che la piccola nin sia contento di vederla e di pootersi gustare la scena del suo sorriso sdentato e di non essersi perso anche quello e di poter continuar ela tradizione della fata dei dentini che il biondo la rassicura non solo la troverà ma le lascerà il soldino. Remedios, nel frattempo, è scesa dalla sua seggiola e si è arrampicata sulle ginocchia di Draco. Mangia nel suo piatto e ogni tanto si svita la testa per guardarlo in faccia.Lui la tiene con la mano sinistra e continua a chiacchierare con Eltanin. «Remedios – la riprende Hermione – torna al tuo posto!» «No.» «Lasciala stare. Solo per oggi. Va bene? – interviene Draco sembrano una comunissima famiglia che sta facendo colazione serenamente Alla fine la sessione fotografica dura molto più del previsto. Draco ordina di fotografare tutti, compresa Fernanda e i bambini della favela che si assiepano intorno a guardare quella novità. Insieme o da soli, a coppie, a gruppetti, tutti insieme, con Hermione vicina a lui e i bambini in piedi o sulle ginocchia, tipo foto di famiglia. «Dopo sceglieremo quelle adatte per la pubblicità, ma io le voglio tutte.» grazie alle foto dra puo scoprire i nomi inglesi dei suoi bambini e nota quanto anche li lei abbia pensato a lui Lei non ha mai smesso di sperare. Non ha mai smesso di amarlo. non nome babani non i suoi genitori o amici invece aveva dato loro quelli di due suoi parenti, i due che lei, per diversi motivi, aveva stimato e apprezzato maggiormente Regulus Rodrigo e Ninfadora Remedios, i nomi della sua unica cugina e dell’amatissimo cugino di sua madre che dopo la guerra si è riavvicinata alla sorella alla faccia di luc le foto si concludono poi con una cena con la trop in cui le donne cercano inutilmente diattirar el'attenzione di dra mentre il cretivo cerca in ogni modo di attirare l'attenzione di herm solo il fotografo dall'occhio lungo ha capito che i tentativi da entrambe le parti erano inutili Spia il cliente, che è fin troppo evidentemente appeso alle mutande della signora, non certo da oggi, e che è altrettanto ovviamente ricambiato erano legati da unaa lunga storia d'amore di cui i bambini erano l'evidente prova essendo un mis dei due .il servizio fotografico, la confidenza fisica tra i due, la complicità, l’affetto evidente. Amanti di lungo corso, è la sua diagnosi. Verosimilmente entrambi genitori degli stessi figli, viste anche le somiglianze. Hermione e Draco sono a casa, dove tutti dormono già e solo all'ora puo lascisi andare ad uno sfogo liberatorio di gelosia «Ma davvero quel fesso pensava di poterti portare a letto?» «Beh, tecnicamente sono una donna libera. E a quanto pare ancora abbastanza apprezzabile.» «Te la do io la donna libera! Tu non sei libera, sei mia!» Uh, davvero?» lei, in tono ironico. «Davvero. Puoi scommetterci.» «Mi hai comprato? Quanto mi hai pagato?» Sono entrati in camera e si stanno spogliando. «Non ti ho comprato, tu non hai prezzo. Ti ho conquistato, ti ho espugnato come una cittadella fortificata. Ho regnato su di te in pace e in guerra. – si avvicina e la prende per la vita – Ti ho un po’ stropicciata, è vero, ma mi farò perdonare. Oh, e ti ho legata a me tre volte. Tre catene di carne e di sangue.»e non cè legame più forte dei figli «Draco, smettila! Siamo stati stupidi. Come puoi essere sicuro che una volta in Inghilterra quelli non diranno niente di noi?» Non mi importa, va bene? Dicano quello che vogliono! Sono stufo di segreti Stiamo nascondendo il nostro amore, i nostri figli, mentre quelli che vivono apparentemente alla luce del sole nascondono nefandezze di ogni tipo. Adesso basta, dicano quello che vogliono di noi. A me non importa più.» «Ma ora importa a me.» Shht, risolveremo tutto. Credimi. Questa volta … sto cercando di pensare a noi. A te, ai bambini. Andrà tutto bene.» «Basta, smettila di dire queste cose! Sto con te, lo vedi, tu sei qui e io sto con te. non chiedermi altro. Sarò io a trovare le soluzioni giuste per i bambini, non te ne preoccupare.» «Io non voglio più essere escluso dalla loro vita. Lo so – respira forte. Solo ieri le ha detto qualcosa di diverso – so quello che ti ho detto. Dammi solo un po’ di tempo. Per favore.» «Non … sta zitto! Non fare promesse che non puoi mantenere. Pensa solo a questo momento. Siamo noi, insieme, in un piccolo letto, nel buio. È bellissimo anche così. Presto partirai e forse ci rivedremo, forse no. Non ha importanza. Tutto quello che importa è qui, adesso. Amami adesso. Non ti chiedo altro.» dra si sta rendendo conto di come sia stata per lei vivee con lui sta decisamnet crescendo e chisssa che non trovi prest le risposte

Nuovo recensore
02/04/14, ore 21:47

Ciao, è da quando hai iniziato a scrivere la tua storia che la leggo, solo che non mi collego ami e  allora non posso recinsire. La storia è stupendissima, quando finisco di legegre i capitolo, sono spaccata in due cioè una parte è sra felice che hai postato e l' altra è tipo "oddio io pretendo di spaere come finise!" aspetto con ansia il prossimo capito! a presto
-H

 

Recensore Junior
01/04/14, ore 17:43

Mi piacciono molto i nomi che hai scelto per i bambini. Regulus è un personaggio decisamente interessante, peccato che la Rowling ci faccia sapere così poco di lui; non sarebbe stato male se Draco nei libri gli fosse assomigliato almeno un po'. Anche Tonks mi piace molto, ci sono rimasta davvero male quando è morta. 
Anche io ho immaginato che Narcissa si sia riavvicinata alla sorella dopo la guerra. Non so, credo che lei si facesse condizionare molto da Bellatrix nel suo disprezzo per Andromeda, e poi sapendo che la sorella aveva perso la figlia e il marito... Chissà?
La scena della cena è davvero molto divertente. Mi è piaciuto il fatto che Draco abbia invitato alla cena anche Travis.
In tutto ciò però non sappiamo ancora chi era la spia che stava alle costole di Hermione. Non vedo l'ora di saperlo.
Spero di poter leggere presto il prossimo capitolo! Un bacio. 
 

Recensore Veterano
01/04/14, ore 16:10

Evvai: piccoli uomini crescono. Certo, Draco di strada ne deve ancora fare, ma credo che l'importante sia stato cominciare a camminare.
Belli i nomi che hai scelto per i bambini, così come è stata fenomenale l'analisi dei commensali attraverso l'occhio di un altro personaggio.
Adesso, però, spero che la situazione si sblocchi: se lo meritano sia Hermione che Draco che i bambini, anche se forse loro si divertono di più in una favela che non probabilmente al Manor...
Bellissimo capitolo, come sempre. Complimenti.
Alla prossima.

Recensore Master
01/04/14, ore 14:28

Bello, bello...lo sapevo che nn mi avresti delusa e devo dire che per ora neanche Draco mi sta deludendo..
Per quanto riguarda i monelli, lo sai che amo come li descrivi, sembrano vivi ( nel senso nn scritti su carta)..insomma mi capisci...
Che dire che nn ho già detto?! Mi sembro un disco rotto...ma vai alla grande

Recensore Veterano
01/04/14, ore 11:06

Sono molto sorpresa dei nomi dei bambini. Per la femmina avevo pensato a Narcissa, sinceramente. Mentre per il maschio non avevo la minima idea. Però mi piace... brava!!
Alla prossima.
Baci.
Sundayrose

Recensore Master
01/04/14, ore 09:15

Che capitolo stupendo!
Il fotografo è meraviglioso e Draco è... wow! Finalmente da il meglio di sé!
Davvero mi piace questo Draco! Spero che resti così fino alla fine! :P

Nuovo recensore
01/04/14, ore 00:13

Ciao!
Da tempo leggo le tue storie, ma non ho mai scritto nulla, probabilmente le tue son state tra le prime FF che ho letto. Mi piacciono perchè potrei definirle, diciamo "didattiche" , a partire dai titoli, per finire con i riferimenti a capolavori della letteratura italiana e straniera, che da buona studentessa di lettere, apprezzo. Tu non solo ci racconti con originalità una storia, ma , ci lasci, in ogni tuo lavoro,anche spunti di lettura davvero interessanti. Quando Hermione si è trasferita mi è sembrato di piombare in Quarto de Despejo di Carolina de Jesus, così come ho apprezzato molto il riferimento ad Amado, insomma personaggi della letteratura brasiliana non conosciutissimi in Italia ma per me speciali. E' bello che, in una Fan Fiction molto seguita, come la tua, certi autori siano citati, perchè significa che molti, anche solo sapranno dell'esistenza di tali testi.  
L'altra cosa che voglio sottolineare è la tua attenzione all'ortografia, che è perfetta, cosa che nelle storie che si leggono qui, alcune volte viene a mancare. 
Ho notato che oltretutto aggiorni anche in fretta, e non ci lasci per mesi senza un capitolo! (Scrivi la storia per intero prima di pubblicare il primo capitolo?)
Spero di ripassare presto! Gioia.

Recensore Veterano
31/03/14, ore 23:06

Ehi!
Adoro questo capitolo! Molto bello!
Mi piace l'analisi che fa il fotograzo sulla relazione tra Draco ed hermione e direi che ci ha azzeccato!
Sono curiosissima di sapere cosa succederà a Lucius... spero che riceva una bella lezione per quello che ha fatto e continua a fare a Draco!
Non vedo l'ora!
Alla prossima
Un bacione enorme
Lola

Recensore Master
30/03/14, ore 17:46
Cap. 23:

herm è costretta ad ammette che le è mancato anche se è stato via poco ed accetta di uscire con lui Ho solo voglia di stare con te. E naturalmente devo dirti tutto. Ti fidi di me?» «Certo, non dovrei?» Draco la guarda un po’ spiazzato.« Ma … allora … Se ti fidi di me, perché non vuoi che stiamo insieme?» Hermione ride.«Probabilmente ci vuoi bene più di quanto pensi. Forse potresti perfino morire per noi, ma non saresti mai capace di vivere con noi.» Lui respira forte. Ha ragione? È probabile.«Va bene. Un passo alla volta. Intanto ti devo qualche spiegazione per tutte queste manovre.» «Lo sai che è la prima volta che andiamo insieme in un ristorante?» rileva Hermione, con voce noncurante. «Mmm. È un’esperienza. Ce la ricorderemo.» «Sei rilassato. Se fossimo a Londra non lo saresti tanto.» «In effetti mi pare che sia tu un po’ nervosa.» «Già. In questa città sono io quella che ha una reputazione da difendere.» «Scusami, non ci ho pensato. Vuoi che …» «Lascia perdere. Non ho niente di cui vergognarmi, io. come sempre torniamo alla solita situazione dra le rcconta del richiamo di luc e di come ci abbia trovato Ast che si crede ancora la sua ragazza È insulsa. Sembra fatta di carta, o di plastica. Non le ho mai sentito dire niente che non fosse una banalità. La detesto.» «La sposerai?» Lui alza gli occhi e la guarda attentamente. Vorrebbe capire che sentimenti ci sono dietro quella domanda. Ma la faccia di Hermione è accuratamente censurata.«Tu che dici?» «Che è probabile.» Lui sorride e scuote la testa. In poche parole, lui sapeva tutto, perfino quello che ci siamo detti. Ha detto che ha sempre saputo tutto e che saprà sempre tutto di te. Non so dirti cosa ho sentito quando mi ha detto che mentre io ti cercavo come un disperato e morivo di dolore senza di te, lui sapeva dov’eri, in ogni momento.»per poco non lo ha ucciso peccato aspettavo. Come ha potuto vedermi così … distrutto e non dirmi niente! Nemmeno quando gli ho detto che non avrei sposato Astoria in ogni caso, nemmeno dopo anni che vivevo lontano da lui …» «Mi pare evidente che lui non ha mai creduto che tu avresti mantenuto il punto.» «Già.»Ma come fa? Come fa quella donna ad arrivare immediatamente al cuore della questione, mentre lui ancora si arrovella e ci gira intorno? Perché lui ci ha pensato parecchio. È suo padre. Di solito i padri non godono della sofferenza dei figli un padre dici bene luc non lo è mai stato almassimo è sto il donatore dello sperma niente di più Mi ha proposto, visto che tanto tu mi avevi scaricato, di “fare il mio dovere”, in cambio lui mi avrebbe fornito informazioni su te e sui bambini. Dopo mi sono scervellato per capire come faceva a sapere tutto. Nei due giorni successivi ho riempito il Manor di cimici.»Ho sentito delle cose molto istruttive, in questi giorni. Non ha detto come ti spia, ma ha detto che ti porti addosso il suo agente. «Sei spiata. Lui me lo ha riferito. – sorride – non vedo l’ora di vederla, con la finestrina tra i denti!» «Non è che ti stai allargando troppo?» «Vorresti negarmi anche qualche foto? Ho pensato che mentre facciamo il servizio fotografico potremmo fare anche qualche altra foto per me. Per avervi sotto gli occhi.» «Che dirà tua moglie?» il tono ironico non nasconde del tutto il tremito della voce. «Per ora non ho nessuna moglie. E non è detto che quando l’avrò sarà quella che pensi.»Ho accettato, ma con grosse riserve. Credo che, se alcune cose saranno confermate, non ci sarà bisogno che io rompa la promessa. Si romperà da sé. Ho riflettuto parecchio in questi giorni e … ti ringrazio di aver accettato di vedermi. Vorrei dirti tutto ma ancora non so tutto. So però che anche tu mi hai nascosto qualcosa. E so che non ho abbastanza elementi per decidere.» «Decidere? Se davvero credi di poter decidere qualcosa è già un bel passo avanti!» ironica. «Non sai ancora tutto quello che ho pensato. – prende fiato – ho paura che quando avrò finito di parlare scapperai a gambe levate.» Ho cercato di fare quello che mi hai chiesto. Un po’ per capire cosa mi chiedi, che per me è un mistero … lo era. Un po’ per me stesso. Quando mi dici che sono un ignavo, che non ho mai vissuto una vita mia ma solo obbedito, mi offendi profondamente, ma solo perché è profondamente vero e tu mi costringi ad ammetterlo, a farci i conti. Ho deciso che questo è l’unica cosa che sono sicuro di voler cambiare: ho una vita sola e non voglio che sia qualcun altro a governarla. Così ho provato a vedere le cose da un punto di vista diverso, ad ascoltarmi, come hai detto tu.Ho anche capito, però, che sono troppe le cose che non so. Non posso decidere niente se la mia testa è piena solo di domande. Ed è per questo che sono tornato. E ho messo le cimici No, Draco, sono contenta per te. Credo che tu abbia diritto a scegliere e non posso pretendere di essere io la tua scelta. L’importante è che tu creda abbastanza in te stesso da saper discernere quello che è importante per la tua vita da ciò che puoi sacrificare. Rinunciare non piace a nessuno ma fa parte del gioco.» «Quindi non hai fatto l’amore con lei!» «No, ma hanno cercato di farmelo credere. Io non ho mai fatto l’amore con lei e non voglio farlo. Voglio farlo con te.»La mano sulla tovaglia ha preso quella di lei e ne accarezza il dorso con il pollice. «Non è vero che non …» «Non ho mai fatto l’amore con lei. Ho fatto sesso. E l’ho trovato scadente. Mi è capitato di fare sesso, anche senza impegno, solo per divertimento ed era divertente. Poi ho avuto te. Con te è molto diverso, così tanto che non trovo più divertente fare sesso. Con lei poi … Se non ti posso avere preferisco la castità, il sesso è deludente.» dra le chiede nuovamente asili e lei cede ancora una volta sa che ha fatto dei passi avanti per cercare di capire E Draco inizia a parlare. Senza pensare, quasi senza volerlo, il cuore gli esce dalle labbra. «Ti amo. E non da poco tempo, anche se non l’ho mai detto prima. Questa è una delle cose che ho capito a Londra, non ho più paura delle parole. Come posso capire qualcosa se non riesco nemmeno a chiamarlo con il proprio nome? E quindi ti amo. E sono stato uno stupido a non avertelo mai detto finora, perché io non so vivere senza di te. Sei la mia terra, la mia casa, il mio stesso cuore. Ti ho fatto soffrire, lo so. Ti capisco se non mi perdoni ma credimi, io ti amo. Hai ragione, morirei per te. Spero di riuscire a trovare il coraggio e la capacità di vivere per te. Per te e per loro, il nostro tre d’amore. A me, da piccolo, hanno fatto credere che ero speciale per il mio sangue e per la mia discendenza. Non mi sento speciale, adesso, mi sento un burattino nelle mani di mio padre, la vittima di una tradizione ingiusta e forse inutile. Ma loro! Loro sì, sono speciali perché sono nati da un amore splendido. Non è vero che la nostra è solo una relazione squallida, non è vero, perché io ti amo e tu ami me. Non può esserci niente di squallido tra due che si amano. E i nostri figli sono … noi. Noi due insieme. Ma non puoi negare che insieme siamo un focolaio di felicità. Forse non è tardi per alimentarlo, forse un giorno ne sarò capace. Presto. Tu amami, amami come ti amo io. – si porta la sua mano alla bocca e la bacia. Sorride e scuote il capo – Che sciocco! Non amarmi come ti amo io, tu sei molto più brava di me. Amami come hai sempre fatto. Per me è perfetto. E per te, cercherò di renderlo più facile.» Hermione ascolta, un po’ catturata dalla dolcezza del momento, un po’sorpresa dalla piega sempre più strana che ha preso quella serata. Draco, per la prima volta, ha dimostrato di aver riflettuto seriamente sulla propria vita (forse), ha avuto il coraggio di guardare in faccia le proprie contraddizioni. E adesso, le sta parlando come non ha mai fatto, esprimendo sentimenti che lei ha intuito ma di cui lui non ha mai mostrato di avere coscienza. Ora è lei che considera lui solo di passaggio nella propria vita e questi brevi periodi solo una piccola vacanza dalla sua solitudine, mentre lui sta cercando di prendere le redini della sua vita e pare voglia tener conto di lei e dei suoi figli. Quello che per anni ha desiderato, si profila adesso all’orizzonte, come una tenue possibilità, pallida come la luce dell’aurora, esile, ma per la prima volta reale ma di certo non vivrà ne di illusioni ne di speranze be per lo meno dra ha fatto parecchi passi avanti sono curioso di sapre chi eè la spia

Recensore Master
30/03/14, ore 16:54
Cap. 23:

E finalmente, in un oceano di contraddizioni e dubbi, ho visto il cuore di Draco. Sono stati necessari molti capitoli, in cui l'ho odiato visceralmente, per arrivare a questo ma, forse, abbiamo qualcosa di più di una piccola luce in fondo al tunnel.
Istintivamente, sarei portata a pensare che tutte le seghe mentali di Draco sulla famiglia e la sua riluttanza ad interrompre la linea di sangue sono solo sciocchezze e che bisogna essere pronti a sacrificare tutto in nome del grande amore. E questo è tutto terribilmente romantico. Romantico ma forse poco credibile. Se ci si ferma a pensare con la testa e non con il cuore, si possono comprendere le esitazioni di Draco. da quel che è sempre apparso anche nella storia ufficiale, Draco è lo Slytherin più legato alla famiglia ed alle sue tradizioni perchè il legame affettivo con i suoi genitori è molto forte (soprattutto con Narcissa) ed è tutto tranne che uno stupido superficiale. E' un ignavo, questo sì, ma chi non lo sarebbe nella sua situazione? E non tutti hanno la fortuna di essere travolti dal ciclone Granger. Una Granger,questa volta, più forte e consapevole che mai, che come sempre lo porta a vedere la realtà da un'aòtra prospettiva. Mi è capitato di rivedere, recentemente, alcuni dei film e continua a perplimermi una cosa: perchè Hermione è così incerta quando parla, quasi timorosa di dar voce ai suoi stessi pensieri? Incerta ed insicura e non capisco perchè, visto che, secondo me, la vera hermione è quella delle decisioni brillanti e coraggiose e non la copia di Ron.
Forse mi sfugge qualcosa o forse è solo l'effetto del bagno di reale quotidianeità in cui mi sono immersa di recente e che mi sta decisamente stretto.
Perdona le mie assenze fisiche, il mio cuore c'è sempre
Con affetto
Silvia