Recensioni per
Di cosa un Malfoy debba intendere per famiglia
di nefastia
Il re è morto. Viva il re! ç_ç Sono lacrime di commozione: pensare a Lucius morto contento... beh, non ha prezzo! XD |
Niente da fare. Lucius proprio non ne vuole sapere di capire suo figlio e di accettare i cambiamenti del Mondo Magico. Spero solo che la vendetta di Astoria porti i suoi frutti. |
Sapevo che Hermione non si sarebbe fatta trovare a casa. Ho una mezza idea su dove potrebbe essere: la Tana, forse? O addirittura Bahia?? |
Sinceramente nn so cosa dire che nn abbia detto già |
Dove sono tutti? Dove sono tutti? Dovedovedove?? *suspance* |
Povero Lucius... e povero Draco. |
Ahia, che male la cassa sul piede! Lucius ha finalmente avuto una piccola parte di quello che si merita; spero solo che a farne le spese non sia la piccola Dana, ma Astoria è una gattina niente male e so che tirerà fuori gli artigli ogni volta che ce ne sarà bisogno. Appena rientrto a casa, Draco non trova nessuno, ma un po' avrebbe dovuto aspettarselo, no? Spero, però, che si sbrighi a cercarli, o li perderà di nuovo. |
I tuoi capitoli mi lasciano senza parole. In particolare questo era... Divertente. Lucius ancora una volta si prenderà quello che gli spetta e Astoria avrà la sua vendetta. Spero che riesca a prendere i gioielli dei Black, bhe in fondo gli spettano. |
ma dico king mi ha deluso parecchio! dovrebbe conoscere luc e fare l'opposto di quello che dice , insomma , è più letale quando sorride che quando impreca, e poi dovrebbe conoscere meglio herm e le sue idee. il fastidio non lascia dra neppure un momento anche se luc è guardato a vista lui non si sente sereno e fa bene Draco sorride ai suoi figli, che trova irresistibili. Si è quasi distratto dalle sue preoccupazioni. E infine eccola. È bellissima. Non ha idea di cosa vedano gli altri, lui vede una meraviglia: l’amore della sua vita, Lei è altro, è di più, e non ha bisogno di nessun uomo. Tranne di colui che ha le chiavi del suo cuore. Quello che è davanti a lei è quello con cui intende passare la vita, non nelle sue mani, ma al suo fianco. ripensando alla sua idea di andare in u posto lontano forse alla luce degli eventi sarebbe stato meglio ecco che king inizia a parlare in antica lingua ed ecco svelato l'inganno di luc un matrimonio di casata Celebriamo questo rito affinché Draco abbia Hermione in sposa. Lei gli apparterrà. Lui avrà cura di ciò che è suo”. ma herm ascolta impassibile poi invece dell si ecco «Non ci siamo Malfoy, mi aspettavo qualcosa di meglio da te.» «Mia cara, non c’è nulla di meglio. Ti accolgo nella nostra famiglia con tutto l’affetto di cui sono capace. Per dimostrartelo ho scelto per te la cerimonia che consacra ogni sposa Malfoy da secoli. Non un rito mediocre, che sia possibile sciogliere in ogni momento, ma le nozze di casata. Sei la prima non purosangue a godere di questo privilegio.» ma lei è pronta a ribatter non sa che farsene di quei privilegi muffi e vecchi di secoli E, ti prego, risparmia il tuo affetto, o non ne avrai abbastanza per tua moglie e tua figlia.» Si volta verso Draco con un sorriso gentile, di nuovo perfettamente padrona del proprio comportamento.«Ci vediamo, Draco.» Lui è a bocca aperta, sconvolto. Sembra non aver ancora messo a fuoco cosa sia successo. luc che sperava anche in quest'ipotesi inizia la sua falsa sceneggiata di uomo deluso di chi ha fatto tutto quello che era in suo poter per acconterntare la donna solo per essere deriso per i suoi sforzi «Ma come si permette quella mezza-babbana di metterci così in imbarazzo? Mi compiaccio Draco, è questa la meraviglia per cui hai rinunciato a tutte le fanciulle purosangue? Che razza di maleducata, incivile, rozza sanguesporco!» «Smettila immediatamente! Lo sapevo che tramavi qualcosa, ma questa volta … basta, è davvero l’ultima. Non posso più vivere con questa ghigliottina sulla testa.»e si è la goccia che fa traboccare il vaso dra è colmo e ormai non ha più alcuna esitazione , neppure l'affetto per la sorella lo puo trattener «Di che parli? Sei impazzito? Che avrei dovuto fare, più di così? IO l’ho accolta come una figlia, ma evidentemente ho sprecato la mia benevolenza e la mia tolleranza, evidentemente non conviene offrire perle ai porci! Spero che almeno ora tu abbia finalmente capito con chi hai a che fare!» che bastardo ha manovrato tutti per arrivare a quel risultato! «Oh, l’ho capito da tanto. Solo non volevo credere di contare così poco per mio padre. Ma hai ragione, ormai ho capito. Stiamo per risolvere tutti i nostri problemi.» Astoria si è alzata e si è avvicinata a suo marito, gli ha preso la mano e lo guarda severa. Poi lancia uno sguardo di scuse a Draco sa che avrebbe dovuto dirglielo Ast ha cercato inutilmente di avvisare il consorte sul fatto che faceva male i suoi conti prendendo come metro le purosangui , lei la riccia è diversa sa cavarsela da sola ora deve stare accanto allo sposa ma poi in privato saprà fargli una bella ramanzina kin sta per andarsene deve anche farsi perdonare da herm ma è bloccato da un deciso dra Un disconoscimento. Davanti a te e a … quanti testimoni mi servono?» «Due, bastano due, ma cosa vorresti disconoscere? I tuoi figli non sono ancora Malfoy, che io sappia.» Due, bastano due, ma cosa vorresti disconoscere? I tuoi figli non sono ancora Malfoy, che io sappia.» «Allora è tutto a posto, mi pare – interviene di nuovo Lucius – perché quella non entrerà nella nostra famiglia a nessun costo. Ha avuto la sua occasione e l’ha sprecata.» «Nella TUA famiglia. Hai ragione Hermione Granger non entrerà mai nella tua famiglia.» «Siamo d’accordo, allora …» e si luc non conosce minimamente il figlio dovrebbe saper che non è solo il padre a poter disconoscere il figlio ma anche viceversa e luc ne ha fatta una di troppo e poi è solo una questione puramente formale dacché da anni i due non hanno rappoti e lui abita da anni in casa che non appartiene a nessuna delle proprietà di famiglia luc non si aspetta le parole che pongono fine al suo sogno di discendenza «Il mio nome. – risponde Draco, guardando il Ministro negli occhi – Intendo disconoscere il mio nome e assumere quello di mia madre. Intendo uscire dalla famiglia Malfoy e dalla sua discendenza.» Lucius rimane gelato. Sente il suo intero mondo sbriciolarsi e crollare. Poi si riprende, lo sta dicendo solo per spaventarlo. E ride.«Tu non lo farai. Non è ancora nato un uomo tanto scemo da rinunciare al nome più prestigioso del mondo magico e non posso certo credere che un idiota simile sia mio figlio.»be tanto pulito e prestigoso non direi mica, e poi lo fa da anni ora sarà ufficiale e tra i malfoy e i blck direi che sono i secondi ad essre più prestigiosi , Anfro si è sposata per amore rinunciando alla famiglia, Ninfa è morta per la libertà, sir per difendre gli amici, reg ha ceduto al male solo per morire nel tentativo di ditrugger eun oggetto di vol , e poi cissy che ha mentito al lord sulla vita di Harry , facendo qyattro conti direi che se una famiglia deve estinguersi è meglio che sia i malfoy Zabini. Sarai il mio testimone?» «Sei sicuro di quello che fai?» «Al cento per cento. Non riuscirò mai a vivere serenamente finché resto un Malfoy. Piuttosto che uccidere mio padre credo sia meglio cambiare nome.» «Allora sì. Capisco quello che intendi. Sarò il tuo testimone.» zab è l'amico perfetto accanto in ogni momento ed anche adesso lo dimostra ed è felice del passo che l'amico sta compiendo Ast gli fa capire che è dispiaciuta ma non puo aiutarlo «Astoria?» Gli occhi di lei si riempiono di lacrime. «Non posso farlo. Perdonami.» Lucius si volta a guardarla meravigliato. Davvero lei l’avrebbe fatto? Certo, in questo modo sua figlia sarà la primogenita. E allora perché non … Solo perché è sua moglie? E questo che vuol dire? Lei gli stringe più forte la mano. E Lucius capisce qualcosa che finora gli era sfuggito. Più di qualcosa.e si adesso il malfoy che deve capire cosa indica famiglia è solo lui. Mentre lui continuava a tramare, convinto di farlo per il bene della famiglia, sicuro che un giorno il suo stesso figlio gliene sarebbe stato grato, il bene della sua famiglia si era realizzato contro la sua volontàQuella donnatiene a lui abbastanza da non voler partecipare a qualcosa che gli causa dolore, anche se a lei conviene. Tiene a lui abbastanza da sfidare il suo malumore per metterlo sull’avviso, per mostrargli il suo errore. E lui non l’ha ascoltata.E ha perso suo figlio, come lei aveva previsto. NO! No, impossibile.luc è incredulo la sposa aveva ragione ha perso o meglio sta per perdere tutto ha rovinato ogni cosa per nulla , non ha niente in mano neppure un mucchio di formiche dra cerca chisarà il secondo gli andrebbe bene chiunque anche lo sfregiato se solo fosse ancora nei paraggi poi l'attenzione cade su nev «Puoi venire un attimo qui, per favore?» «Certo. Che c’è?» «Volevo chiederti un favore. Ma prima … Hermione sta bene?» «Stabene. Non mi chiedere dove si trova, però, non sono sicuro che le farebbe piacere se tu lo sapessi.» «Ma … eravate d’accordo?» «Naturalmente. Non sapevamo cosa aspettarci ma lei non era tranquilla e sapeva che, se ci fosse stato pericolo non sarebbe stata in grado di occuparsi di cinque bambini.» E lui? Non contava niente? Per un attimo si sentì di nuovo messo da parte, rifiutato da lei. Poi pensò che lui stesso era rimasto così spiazzato dalla faccenda del matrimonio di casata che non aveva saputo che fare, né se fosse davvero qualcosa di inaccettabile per lei. Poi pensò alle parole della promessa e di come Lucius avrebbe potuto sfruttarle a suo favore ma se pensasse di fare del male ai bambini, nati prima del matrimonio, o comunque escluderli dalla famiglia? Forse lei aveva fatto bene ad allertare i suoi amici. Però avrebbe voluto saperlo con il senno di poi capisce che ha fatto bene ad avre questo piano d'emergenza ma la cosa che gli fa male è che lui ne fosse allo scuro avrà modo di spiegarle che non sapeva nulla mi faresti da testimone.» «Mmm, già ti risposi? L’avevo detto a Hermione che non c’era da fidarsi.» be è il parere di tutti «Grazie tante per la fiducia! Non mi sposo. Non oggi e non con qualcuna che non sia lei.» «Allora va bene.» «Scrivi quello che devi» dice, rivolto al Ministro. la penna scrive e riporta sulla carte le parole che luc on avrebbe mai pensato ,ne inmmaginato di poter sentire parole con cui dra lo disconosce come padre inutilmente cerca di fermalrlo ma si sa le serpi ci impiegano a decidere ma poi non cambiano idea prende per se il nome della madre e l'eredita tranne le parti che vanno di diritto a potter e quella di Andro Di mia spontanea volontà ho restituito la parte che sarebbe spettata a mia zia Andromeda, se non fosse stata esclusa a causa del suo matrimonio. Tale quota del patrimonio andrà a Ted Lupin, suo unico nipote. Con questo, anche a nome e per conto dei miei discendenti, mi considero sciolto da ogni vincolo con Lucius Malfoy e da ogni onere o privilegio derivante dall’appartenenza alla famiglia Malfoy, ora e sempre. Scelgo per me e per i miei discendenti il nome Black. Da questo momento in poi, io sono Draco Black.» e si il dado è tratto e non si torna più indietro Lucius, basito, pallido e aggrappato alla mano di Astoria, si accartoccia lentamente, ad ogni parola.Vorrebbe avere ancora la sua parlantina sciolta, vorrebbe gridare che LUI impugnerà il documento, che un figlio non può disconoscere il padre, casomai il contrario, che lui l’ha generato e … Buio.e si è una bella batosta a cui non aveva pensato di ricevere, ha dato per scontato l'importanza del suo nome e non dell'affetto o dell'amore che invece guidano le parole e i passi di quello che ormai non può più nemmeno chiamare figlio A Lucius sembra di essere cieco e sordo. Nulla ha più senso.Tutto quello che ha costituito il fulcro della sua vita, le cose in assoluto più importanti per lui, il capitale, la discendenza, la reputazione di invincibile, la fierezza della propria stirpe, suo figlio le ha gettate al vento, le ha calpestate, incurante, come se fossero la polvere della strada. Draco l’ha rifiutato. Non ha più un figlio. Peggio che se fosse morto.È finito tutto. La sua discendenza si è estinta di colpo. e si per quella sua mania di purezza ha condannato la sua famiglia alla distruzione prima con il suo servizio a vol , che gli ha portato solo l'inizio del distacco del figlio, e soprattutto la morte della donna che per il momento è ancora l'unica vera sposa che riconosca e a cui era deciso a restare fedele Cissy, anche se forse Ast è abbastanza forte da farlo mutare. per esso ha minacciato l'unica donna che il figlio amava ed ha continuato imperterrito a giocare con la vita e con il cuore e i sentimenti del figlio nella vana speranza e tentativo che coincidessero con le sue idee, ha sfruttato per anni i senso di colpa del figlio per cercare di manovrarlo senza riuscirci mai e pur di farlo lo ha colpito alle spalle e incantato ma il vero amore ha vinto. lui che era certo di piegare herm o di allontanarla ha ottenuto solo di allontanare definitivamente il figlio, che a lui ha preferito la sua vera famiglia herm e i loro figli. ora speriamo dra riesca a far capire ad herm che no sapeva nulla e che l'ama più che mai e che ha capito cosa significhi famiglia per lui. luc dovrà superare la batosta e mi sa che Ast ci andrà giu pesante mago avvisato mezzo salvato se non avesse tentato quel colpo basso tutto sarebbe andato a posto in un modo o nell'altro herm non avrebbe mai parlato contro di lui per amore di dra e della piccola ma riuscirà la piccola dana ha compiere il miracolo scaldare il cuore di luc |
Nononononononoooooo perché? :( |
Mi aspettavo un tiro mancino di Malfoy senior per impedire il matrimonio, poi hai cominciato a scrivere del matrimonio di casata e a questo punto era facile aspettarsi una cerimonia esplosiva. |
TU. NON. PUOI. FARMI. QUESTOOO!! |
Io lo avevo pensato che Draco lo avrebbe fatto. Mia madre dice sempre "se tiri troppo la calza, alla fine si strappa", bhe è più o meno quello che è accaduto a Lucius. La calza si é strappata e lui si é ritrovato senza un primogenito maschio. Un po' mi fa pena. Ti prego non allontanare di nuovo Draco e Hermione, in più sono certa che Draco non reggerebbe più di 2 giorni lontano da Hermione e dai suoi figli. |
Credo che ancora una volta Draco non sia stato in grado di appoggiare Hermione nel momento del bisogno. O almeno ha reagito un pò più lentamente di quello che ci si sarebbe dovuti aspettare da lui. |
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