Recensioni per
NE RESTERÀ SOLTANTO UNO
di TigerEyes

Questa storia ha ottenuto 735 recensioni.
Positive : 735
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/01/12, ore 20:09
Cap. 9:

Sono in pari! Yeah! Visto che ce l'ho fatta? XD
Dunque: capitolo molto scorrevole, questo, vuoi perché* ci sono tanti dialoghi - e io adoro i dialoghi, sia perché ci sono molti cambi di scena che vivacizzano il capitolo. E, va beh, io adoro i cambi di scena, ma penso che questo non interessi a nessuno - neanche il primo commento, lo so.
Nabiki continua a farmi paura, per il cervello che si ritrova. Se la vera Nabiki fosse vissuta in questo periodo, probabilmente sarebbe davvero così. E l'unica che la conosce veramente bene, che potrbbe forse fermarla, è a chilometri di distanza, che vive una vitaccia.
Sia come sia, da una parte il suo voler spedire Ranma a ovest per i suoi comodi, alla fine, sono sicura porterà indubbi vantaggi ai nostri due protagonisti - ed è questo l'importante, no? *_* C'è da dire che comunque lei ha tutta la mia stima: è riuscita addiirittura a spingere il padre ad andare da lei per un consiglio! Esiste qualcosa di più gratificante per l'ego di una persona, con quel padre che si ritrova? Sì, sicuramente per lei; per me, non saprei.
Ryoga, povero cucciolo, è così IC, rispetto a quello del manga, che mi fa solo tanta, tanta tenerezza. È così carino quando sogna Akane e poi pensa che questo dipenda dal fatto che sono legati! Se Akane dovesse sposarlo, sono sicura che lui cercherebbe in tutti i modi di renderla felice; conoscendo l'indole di lei, non lo sarebbe, ma in lei, non potrei chiedere di più. A parte Ranma, ovvio. U_U Comunque, Ryoga, alla faccia delle pretese: 12 figli?! E che è!
L'incontro-scontro fra Ryoga e Ranma, se pur serio, mi ha fatto morire come pochi punti della storia: Ranma che critica la faccia di Ryoga spiegandosi in questo modo perché Akane sia scappata mi ha stesa. XDDD In effetti, comunque, Ryoga la faccia da tonto ce l'ha, eccome! XD Allo stesso modo capisco benissimo tutte quelle che vorrebbero farsi Ranma. Voglio dire, oh: già il ragazzo che conosciamo merita; in questo Universo, poi, è Immortale, è ancora più allenato, ha il classico sguardo duro che piace tanto alle donne (non a me, ma basta tutto il resto U_U): immagino le cameriere! XDDD
Che Ranma provi un qualche interesse di qualche tipo per Akane è ormai palese, e sicuramente se ne è reso conto anche Happosai. Sono sicura che non la tratterà male al di là di quello che gli ha detto Happosai, ma penso che nella sua mente si stia formando un piano ben preciso su cosa fare una volta trovata la ragazza... anche se non ho idea di quale possa essere.
Sono proprio curiosa di vedere Akane che gira per il mondo, lei abituata a vivere in un mondo ovattato e, alla fine, finto; penso che effettivamente non gli ci vorrebbe molto per riconoscerla, ma conoscendo lei, sarebbe capace di imparare il peggio della gente per adattarsi: me la ci vedo benissimo a bere saké in un osteria come un uomo! XD Anche se le donne di quel periodo non potevano farlo, va beh. XD
Bene, bene, ci avviciniamo all'incontro! Non vedo davvero l'ora!

Recensore Junior
30/01/12, ore 17:17
Cap. 9:

Evakai a rapporto! Non ci credi tu, non ci credo io, ma il punto è che la recensione c'è! Evviva!

Mi focalizzo immediatamente su Nabiki che, nonostante non sia per nulla uno dei miei personaggi prediletti, è divina; una mente calcolatrice e manipolatrice come la sua è decisamente sprecata in un mondo che tratta le donne alla stregua di un ornamento, eppure non c'è migliore periodo storico per esprimere quanto intricate e sibilline fossero le manovre femminili.
Nabiki è un serpente a sonagli che ha imparato a celare il ronzio che potrebbe comprometterla, striscia fre le crepe di animi pieni di dubbi e asseconda il loro dirigersi nella direzioni più pericolose.
Ha calcolato tutto, la stratega di casa Tendou, dalla scelta impulsiva di Akane di scappare appena la missiva di Kasumi è arrivata, al terribile seppuku a cui ha condannato la dama Yuki. Eppure, le è sfuggito un piccolo, imprevedibile dettaglio: indipendentemente da quanto il gesto di Akane abbia superato qualsivoglia limite della decenza, il suo atto non la condannerà alla morte, ma ella seguirà il percorso stabilito ormai da tempo, portandola a sposare il rampollo della casata Hibiki.
Sendou suo padre è sembrato irremovibile su questo punto, ma ancora lei è stata capace di riprendere il controllo della situazione. Cosa potrebbe mai portare un facoltoso esponente della nobiltà feudale a rifiutare una proposta di matrimonio vantaggiosa e, a conti fatti, persino desiderata? Una macchia sull'onore. Una terribile mancanza nella composizione integra di un corpo femminile inviolato, un insulto esplicito che condanni Akane alla morte.
Ranma Saotome capita a pennello. Non solo egli è colui che la sua dolce e prevedibile sorella ha sempre desiderato, ma si prensenta esattamente come l'uomo perfetto per lei. Dalle parole di Hatsue traspare un guerriero splendido e incosapevolmente sensuale, dal corpo cesellato nel granito e da modi duri e pragmatici. Esattamenchi chi ci voleva.
Ed allora Nabiki inserisce l'ennesimo tassello, in maniera discreta e celando l'esultanza di una vittoria ormai garantita. Ranma Saotome si recherà ad ovest e la troverà.
Così, mentre la secondogenita si cala nei panni di una sagace burattinaia, Happosai cerca di recuperare la sua sentitamente cara allieva, per evitare che questa non perda solo l'onore, ma anche la vita.
Ranma diviene non più una pericolosa priorità ma semmai un ennesimo aiuto nella sua affannata ricerca; incurante dell'esplicito astio con cui il "giovane" immortale gli si rivolge, rivela ciò che la più giovane delle figlie del daimyo ha commesso, facendosi contorcere le budella quando dallo sguardo ghiacciato di Ranma emerge un lampo famelico.
Non è comprensibile ciò che davvero ha scorto ma non gli piace, poichè due volte ha visto una tale emozione palesarsi in quegli occhi così inusuali per il suo popolo.
In effetti, non è molto chiaro neanche a noi lettori, per quanto quel "Tranquillo, moscerino, te la riporto io la tua fidanzata. Forse." ci ha elettrizzato, portandoci a chiedere cosa esattamente passi per la testa dell'immortale.
Sappiamo solo che ha posto una condizione per il recupero di Akane Tendou: una sfida. Un sfida che Happosai teme a giusta ragione, rendendosi sempre più conto di quanto il suo vecchio allievo sia migliorato. Si accorge che quest'ultimo addirittura rallenta per affiancarlo durante una corsa a perdifiato sugli alberi, esortandolo a pensare a quanto sia effettivamente divenuto pericoloso Ranma.
Certamente si tratta di un capitolo di transizione, ma pieno zeppo di indicazioni non solo molto utili e chiare, ma che coinvolgono il lettore fino a permettergli di calarsi perfettamente nella scena, notando le lugubri danze di lanterne fioche o le lievi infiltrazioni di luce tramite i sottili e fragili fusuma.
Infine, l'ultimo punto riguarda Ryoga. Il giovane rampollo del casato Hibiki è la quintessenza dell'ingenuità. Complice un sogno agghiacciante, non esita un solo minuto a credere che la sua splendida futura sposa sia gravemente ammalata, desiderando ardentemente stare al suo fianco, sicuro che il destino li abbia uniti perchè si appartengono.
Non è esattamente il genere di maschio che ci si aspetta per un famiglia così facoltosa; troppo dolce, ingenuo e timido, pare più un semplice ragazzo innamorato che un futuro capocasta, sottolineando in maniera velata quanto sia obiettivamente fuori posto in quel covo di serpi.
L'incontro fra lui e Ranma lascia in sospeso poichè è chiaro che il guerriero con la treccia gli è superiore, eppure si intravede una forza latente che ci fa quasi sperare in una sua evoluzione. In più ho l'impressione che questo sia il primissimo (e neanche tanto certo) indizio per un triangolo che non ho idea di come vedrà la fine! :)
Il capitolo ci lascia con Happosai e Ranma che, cavalcando sotto un cielo che li sferza, si dividono per cercare Akane. L'esitazione e il modo spiccio con cui il vecchio immortale descrive la giovane allieva ci da molto a cui pensare, sinceramente, perché non c'è nessun motivo palese per il quale Ranma non dovrebbe sapere com'è fatta; non mi sembra il tipo che si fa abbindolare dalla bellezza. Inoltre, cosa avrà intenzione di fare quando avrà trovato la ragazza? Troppe domande per un solo capitolo, sono davvero catturata! Quel non te la sciupo mi sta torturando il cervello!
Inutile dire che sei LA maestra: niente e nessuno, su questo fandom, può aspirare ad un tale livello narrativo! Un registro adeguato, unito ad uno stile evocativo e chiaro rendono questa storia un vero CAPOLAVORO!
Farti dei complimenti cosmici mi sembra quasi di sminuire ognuna di queste parole, perfette e calzanti! Meravigliosa, tu e la storia! Al prossimo capitolo!

Recensore Master
30/01/12, ore 14:44

Sai qual è il vantaggio di essere stata così male da aver trascorso tre giorni nel letto mezza agonizzante, con un tossone che faceva concorrenza a un cantante lirico - senza saper nulla di lirica - e di aver trascorso un sacco di tempo a casa senza far niente? Nessuno, direbbe una persona normale, ma siccome io non lo sono, ne ho trovato uno: da quando sono riuscita ad alzarmi, mi sono drogata di fanfiction, visto che non voglio sentire niente e non avevo voglia di vedere la televisione né altro. Certo, ammetto che per leggermi la tua, ho dovuto aspettare di essere completamente in sesto (e di avere un momento d'insonnia acuta XD), ma finalmente, eccomi qui.
Oddio, povero Happosai. Cavolo, nel giro di un capitolo gliene sono capitate di tutti i colori: Ranma decide di rompere il patto e Akane riesce a fuggire. Che poi, ovviamente, io sono dalla sua parte e sono iperultrastra-felice che finalmente ce l'abbia fatta. Era anche ovvio che Happosai capisse subito dove si sarebbe diretta - non che serva chissà che genio, a dire il vero - e forse è meglio così, perché, per quanto forte, non oso pensare cosa potrebbe accaderle da sola. Anche che non fosse tutta farina del sacco delle serve era abbastanza chiaro - troppo complicato, troppi sacrifici per una come Akane - ma dubito che la cosa trapelerà mai, a meno che Soun non ci arrivi da solo (e poco ci credo). Mi fa strano vedere il padre delle ragazze, un tipo così tranquillo, in realtà, in questi panni - esattamente come vedere Ranma in questo stato, va beh, ma io credo in quello che dice Happosai e che dentro di lui c'è ancora qualcosa del vecchio Ranma che deve soltanto tornare fuori. E speriamo che Akane quando si incontreranno di nuovo, e spero presto - ci riesca.
Ranma. Piano piano stiamo iniziando a capire perché è diventato così e cosa invece Happosai vorrebbe per lui, come anche il motivo per cui ce l'ha tanto con lui. Che, devo ammetterlo, è un motivo più che serio, anche se, ha ragione il vecchietto, non è certo colpa sua. Sono comunque convinta che quel medaglione un potere ce l'abbia davvero, anche se non è stato scoperto in tempo per salvare il villaggio. Perché, giustamente, a che cosa sarebbe servito rischiare la propria vita per difenderlo? Siamo in un Giappone in cui la magia esiste e i demoni non sono assolutamente una leggenda.
Molto bella e convincente la battaglia tra Ranma e Happosai: per un attimo, ho temuto davvero che il ragazzo lo facesse fuori, e tanti saluti alle spiegazioni di uno e dell'altro. Capisco perfettamente il povero Happosai che poi ha paura che l'altro gli salti al collo da un momento all'altro! XD Dopo una scena così cruenta, ce ne voleva una più tranquilla, in cui i due finalmente ci raccontano qualcosa di più della loro storia.Nonostante tutto, ho riso come una pazza quando Ranma ha detto di non volere la reminiscenza di una folle come lei. Beh, come dargli torto? XD Reminiscenza maledetta o meno, quella di Kodachi a prescindere non dev'essere tanto normale!
Una domanda mi è sorta spontanea leggendo questo capitolo (non so, magari l'hai già nominato e non me lo ricordo), ma.. e Genma? È uno dei pochi che non mi ricordo di aver visto nominato: apparirà?
Tornando al dottr Tofu: per la prima volta, finalmente vediamo il suo personaggio "agire" (nel senso che l'azione si sposta su di lui e i suoi pensieri): non succede quasi mai, neanche nella serie, quindi la cosa mi ha un po' sorpresa e mi ha lasciato una tristezza incredibile. Capisco cosa provi, il poveretto, e capisco anche cosa significhi per lui sia cercare di dimenticare l'amore che prova per Kasumi, sia il sentire tutte le notizie - brutte - che la ragazza continuava a comunicargli. Fino all'ultima. Eppure, penso che sia arrivata l'ora di agire anche per lui: per Kasumi, per se stesso, per Akane. Non ho ben capito la storia che è prete: anche Miroku è un bonzo, eppure non si è mai posto problemi in proposito: appartiene a qualche ordine particolare? Sono curiosa!
Ah, piccola cosa che volevo segnalarti: “Non irritarmi ulteriormente, vecchio, la mia pazienza è davvero agli sgoccioli. Ci tieni ad assistere al matrimonio della tua pupilla, vero? Allora vai, altrimenti infrangerò il nostro patto adesso.
Penso che manchi una " alla fine della battuta.
Bene, spero di riuscire a mettermi in pari prima di ritornare sana (o almeno di riuscire a leggerlo in tempi normali, anche tornandoci XD).
(Recensione modificata il 30/01/2012 - 03:10 pm)

Recensore Junior
29/01/12, ore 18:45
Cap. 9:

Carissima Tiger Eyes, chiedo venia se in questi giorni non ho potuto commentare il tuo splendido capitolo; la connessione non partiva minimamente! ç_ç
Dunque, ci sono delle domande che impazzano nella mia testa e te ne volevo rendere conto:
1) perchè hai voluto scrivere come se fosse un flusso di coscienza nei punti in cui Nabiki era a parlare? O almeno così mi è sembrato per la mancanza, talvolta, della classica punteggiatura interrogativa e di risposta
2)non vedo l'ora che tu scriva i capitoli successivi *_* e di qui la domanda: l'incontro fra Akane e Ranma sarà simile a quello scritto nella versione precedente o stai pensando di modificarla totalmente?
3) Nabiki è assolutamente il genio del male della famiglia Tendo, però mi chiedo se io abbia dimenticato il motivo per cui ella voglia uccidere la sorella più piccola, oppure non l'hai ancora mostrato apertamente XD
L'intreccio che hai montato da questo capitolo è ben costruito e pieno di trame,saggiamente legate le une alle altre. Ammetto che faccio a fatica a comprendere cosa ti passi per la testa! Sono troppo presa affinchè riesca a scovare il bandolo della matassa e a mettere a posto tutti i pezzi; difficile è perchè non capisco chi sia Karma!!
Un Ranma, che giudico non troppo OOC, è abile e intelligente nel proporre il patto con Happosai, ma chissà se lo porterà a termine...XD
Quanto ho potuto amare la rappresentazione di Ranma da parte della kunnoichi; bellissimo! Mi ha fatto realmente perdere la testa!!
Apprezzo sempre appieno la tua scrittura, così ricca e preziosa :)
Un abbracio, Uotani
PS. Mi è piaciuto il disegno su Ryoga :P

Recensore Junior
29/01/12, ore 17:59
Cap. 9:

E meno male che questo doveva essere un capitolo di transizione! Mi è sembrato invece un capitolo ricco, pieno e completo, costituito al suo interno da varie parti, ognuna eccellentemente sviluppata e soprattutto che davano una grande soddisfazione mentre si leggevano.
Ovviamente, come sempre, hai strutturato ottimamente la narrazione, sempre (come già più volte ti ho detto) in maniera cinematografica. Infatti, mentre leggevo, mi sembrava di stare a guardare un film.
Ma vediamo in dettaglio le singole parti. Prima però, come premessa generale, ti dico che quello che rende il tutto molto gustoso è, oltre ovviamente alle idee originali, il tuo stile. Hai infatti uno stile molto chiaro, arricchito da spennellate sapienti di metafore, paragoni, modi di dire e cura estrema per i dettagli che danno davvero il tocco da maestro a tutta la narrazione, rendendola unica.
Premetto che mi piacerebbe commentare ogni singola parola, ma correrei il rischio di riscrivere l’intero capitolo. Quindi metterò in evidenza le cose che principalmente mi  hanno colpito.
Giustamente questo capitolo inizia con la cara Nabiki. Anche se il personaggio già lo abbiamo inquadrato, ogni volta che ricompare sulla scena viene reso sempre meglio ottenendo più spessore e più malvagità. Qui arriva addirittura a stravolgere il proprio viso in una maschera demoniaca per arrivare alla fine a desiderare di diventare un demone lei stessa. Inoltre, anche se era ben noto che a lei delle sorelle importasse ben poco, leggere chiaramente che considerava Akane non solo come una stupida ma anche e soprattutto come una piaga è sconcertante. Vedere inoltre come riesce a “rigirarsi” nella testa i termini dell’accordo preso con sua sorella maggiore senza provare scrupoli è ancora peggio. È davvero un “ottimo” personaggio negativo! Ma quello che mi è piaciuto da morire in questa parte sono due passi che stanno all’inizio, e cioè il considerare la speranza “una sanguisuga impossibile da strappare via” e quando descrivi in che modo lento la notte non passava mai. Dire infatti che “si diradava con la lentezza del miele che cola” è davvero degno di un animo poetico molto sensibile e intelligente.
Ma poi, da questo pezzo che io definirei sottile e mortale come una tela di ragno ci trasporti in tutt’altra atmosfera… e che atmosfera! Qui il tono cambia e da veleni e intrighi passiamo a meravigliosi, coloritissimi, volgarissimi ma divertentissimi scambi di battute fra Ranma e Happosai. E proprio qua si vede la tua abilità e il tuo genio: riesci sempre a stupire con frasi originali e geniali a prescindere dal contesto. Qua infatti hai usato delle espressioni uniche: come “montagna di vomito fumante” o “scoreggia di toro”. Anche se è superfluo dirlo, in pochissime righe sei riuscita a caratterizzare perfettamente Ranma: un Ranma addormentato che non ci pensa minimamente a svegliarsi e che, dopo aver biascicato qualche improperio, si rimette immediatamente a russare. La frase che mi ha colpito di più in questa parte? Eccola: “stupore e incredulità che si contendevano gli occhi”. Rapida, breve e concisa, eppure in grado di farmi capire perfettamente che sentimenti confusi Ranma stesse provando in quell’istante. Complimenti anche per la pennellata da maestro che chiude questa parte: in poche righe hai descritto alcuni elementi di un paesaggio così tipicamente giapponese, da far sì che il lettore senta proprio di trovarsi in quei luoghi. Brava!
Che dire della parte che descrive quanto è bono Ranma? Sei stata molto efficace, anche se a me, essendo uomo, dice poco. Non oso però immaginare che ottimo effetto avrà avuto una simile descrizione sulle lettrici. Comunque ci voleva anche questo tipo di descrizione per conoscere meglio questo personaggio: fino ad ora era chiaro il suo temperamento, il suo sguardo gelido e quanto poco tenesse all’igiene. Ma ora sappiamo che è davvero bello, terribilmente bello.
E da questo figo sicuro di sé, passiamo al dolce Ryoga. Che contrasto! Ryoga è un tipo sensibile che oltre a smarrirsi fisicamente, si smarrisce anche nei propri sogni. Bellissime le fantasticherie che si fa mentre pensa di restare accanto a una Akane malata, che sarebbe divenuta la madre dei suoi 12 figli! E che lo avrebbe ringraziato delle sue premure con uno dei suoi “sorrisi radiosi”! Mamma mia, che immaginazione che ha! Inoltre il contrasto con Ranma è ancora più accentuato dal fatto che Ryoga si vergogna ad ammettere nel bagno giovani donne. Invece Ranma resta imperturbabile! Ryoga si imbarazza anche davanti a delle servette. Poverino…è proprio un tenerone sognatore. Ma è proprio così che è nella versione originale. Sei riuscita a rispettare ottimamente questo personaggio, inserendolo in un contesto serio. Brava! Ma ovviamente non hai tralasciato l’altro suo aspetto, quello irruento! Infatti non riesce a resistere all’oltraggio di un ronin (Ranma) che neanche lo degna di uno sguardo. È proprio da lui partire per la tangente. Ovviamente non hai tralasciato neanche il terzo e il quarto aspetto che caratterizzano Ryoga: l’avere una notevole dose di talento guerriero (“convogliò nel braccio destro un’ondata di qi tanto intensa da poter scorgere il bagliore dell’energia sprigionata dal pugno chiuso”) insieme a quella di venire inevitabilmente battuto senza il minimo sforzo da Happosai! Meravigliosa la frase: “il buio lo avvolse in un lampo d’acciaio”, semplice eppure carica di significati!
Questa parte si conclude con la ben nota strafottenza di Ranma: “tranquillo, moscerino, te la riporto io la tua fidanzata. Forse”. Hai caratterizzato nel modo migliore questi due personaggi. Sono quelli della Takahashi eppure inseriti in un contesto di vita reale!
E poi da qui si ripassa nuovamente a una scena più seria, quella che riguarda il trionfo di Nabiki, segnato dal fatto che è il nobile Soun in persona a venire nelle sue stanze. Hai descritto davvero bene come lei riesca a celare e a nascondere la sua esultanza.
Mitica la conclusione del capitolo, che rivede nuovamente protagonisti Ranma e Happosai. Sentire Ranma che dice al suo maestro riguardo ad Akane: “Sta’ tranquillo, vecchio, non te la sciupo” è geniale. Conclude questo capitolo in modo inaspettato, divertente ma anche lasciando immaginare e pregustare al lettore tutto quello che invece accadrà fra Ranma e Akane. Come sempre: bravissima!

Nuovo recensore
29/01/12, ore 10:53
Cap. 1:

 Bene. Come promesso, eccomi qui a commentare questa storia.
Prima di cimentarmi nell’ analisi vera e propria però, vorrei fare alcune premesse.
Ho scoperto NRSU per puro caso qualche mese fa, mentre ero alla ricerca su EFP di qualche storia originale su Ranma, il primo manga che scoprii ormai ben 14/15 anni ( ero proprio una bimba :-D ) e del quale non mi sono mai dimenticata. Eh si, è stato sempre uno fra i miei preferiti, anzi IL preferito, finchè con un po’ di maturità in più mi sono resa conto di apprezzare di più un altro capolavoro della Tahakashi, Maison Ikkoku.
Comunque, tornando in tema, iniziai a leggere i primi capitoli di questo racconto ( termine riduttivo in verità ) e man mano che procedevo nella lettura ho sentito subito che ci sarebbe stato qualcosa di diverso dalle altre storie, qualcosa che ho sempre cercato nelle fan fiction senza mai successo.
Così, ho proceduto (febbrilmente, mi verrebbe da dire) nella lettura arrivando fino all’ultimo aggiornamento tutto di un fiato e poi…. IL VUOTO! Cioè, il primo pensiero che ho avuto è stato: “E adesso che diamine faccio fino al prossimo aggiornamento ??”. Ho sempre ritenuto, nella lettura, che non ci sia cosa più bella di trovare un libro che riesca a coinvolgere totalmente il lettore e purtroppo ( o per fortuna ) poche volte mi trovo in questa situazione.
Cosa dirti quindi, se non grazie per aver scritto una storia del genere che ha suscitato tanti apprezzamenti ( non solo il mio da quanto vedo ) su questo manga che è e rimarrà sempre nel mio cuore!
 
Dopo queste lodi, passiamo al romanzo ( come lo posso definire ?? così va bene ??? ) vero e proprio.
Io non sono una grande scrittice, e cercherò di fare il mio meglio per rendere le mie parole più possibile pertinenti a quello che penso.
Primo punto: L’ ORIGINALITA’.
Fin dal prologo, si vede subito che non si tratta della solita trama pensata su due piedi ed elaborata alla bell’e meglio. No, questa è una storia Seria, frutto di ragionamenti complessi e non come la maggior parte di quelle in cui mi sono imbattuta, che risultano scontate e senza contenuti interessanti.
Lo si intravede subito, e con il passare dei capitoli se ne ha piena conferma.
Devo dire che inizialmente ho capito proprio poco di quello che stavo leggendo, forse ho iniziato la lettura un po’ troppo superficialmente, ti ripeto, questo è dovuto al fatto che non mi aspettavo niente di così su un sito di fan fiction ( riesco a contare sulle dita le storie BELLE, tipo quelle di Kuno84, Hearts of Ice e poche altre). Cosi, ho dovuto mettere un punto, far passare l’emozione e l’ entusiasmo, e riprendere in mano leggendo attentamente capitolo per capitolo.
Non conosco Highlander, quindi non ho aiuti e quello che scriverò sarà frutto solo di quello che ho capito.
Il Prologo inizia con una frase dura, ricca di tristezza, e mi fa capire come si evolverà l’intero capitolo.
Si introducono due personaggi: una vecchia ( come l’hai proprio definita tu, per rimanere in tema di durezza ) e un uomo, che rimane più nell’ imprecisione.
La donna è in punto di morte, dunque ho subito pensato che non fosse un personaggio molto importante, mentre LUI inizialmente lo tralasci completamente.
Nonostante sia alla fine, lei ha un’unica preoccupazione: sapere quanto conta e quanto conterà per il suo amato, anche se nel suo cuore sa già tutto. Cerca comunque di accantonare quello che in realtà pensa, perché, come tutti noi, crede che una bugia possa essere meglio della verità.
Poi si scopre il suo nome, Shan-pu, e ho avuto il primo colpo. Shan-pu è vecchia e sta morendo? Impossibile da pensare per me, che l’ ho sempre ritenuta personaggio importante nelle vicende di Ranma, l’ho rispettata e disprezzata, ma alla fine ha sempre avuto un’ opinione positiva per lei ( so di essermi contraddetta ma alla fine Shan-pu a me piace! ).
Comunque, supero la botta e proseguo. Ricollego la domanda iniziale alla sua figura e inizio a capire chi potrebbe essere il suo interlocutore…. Ma preferisco continuare a leggere e scoprirlo direttamente!
Passano momenti di silenzio, nei quali lei è in attesa della fatidica risposta che penso potrebbe donarle la migliore pace possibile.
Poi il suo nome, è lei che lo chiama per tentare di avere una risposta. Ranma. Si iniziano ad avere le prime risposte: lei che sta per morire, che ha passato una vita accanto a lui ma sempre con l’ idea di non essere ricambiata nel suo amore, loro due sposati…. Possibile Ranma e Shan-pu sposati?
Lui alla fine risponde di sì e dalla storia si capisce che c’è qualcosa che non torna: lei sta morendo e hanno passato molto tempo insieme, ma poi lui pensa a quante volte abbia e dovrà ancora rispondere alla domanda… Ma… Quanti anni ha Ranma??
Lei vuole avere la certezza che Ranma abbia detto la verità, ma giustamente non è con le parole che la si possa avere soprattutto  se nel passato i fatti hanno testimoniato il contrario, ed anche Shan-pu stessa dentro di sé ne è a conoscenza. Ma l’ uomo è così: l’ inganno in alcuni momenti riesce ad essere molto più utile, specialmente poi quando si ha la consapevolezza che tutto stia per finire da lì a poco.
A questo punto si arriva al passaggio più importante: mentre lei si intestardisce per avere la certezza dei sentimenti di Ranma, tentando di far leva sui sensi di colpa, lui dice: “Credi davvero che a uno come me sia concesso il lusso di poter dimenticare ?”  Eccoci qua: sensazioni confermate. C’è qualcosa veramente che non va in QUESTO Ranma, e deve essere qualcosa di grosso dal momento che anche Shan-pu ridimensiona i toni e quasi si pente di aver insistito fino a quel punto.
Altra frase chiave: “Quale inferno ti porti dentro?”, chiede Shan-pu, esitando e temendo una reazione negativa di lui. Ma Ranma si ferma solo per un istante a pensare ( quanto vorrei sapere a cosa pensa !!!! ) e, con modi pacati, elude la domanda rispondendole in modo tale da non ammettere repliche, ma comunque senza rancore.
Lei lo capisce e, ritenendosi in un certo senso soddisfatta, lo ringrazia, nel solo modo con cui avrebbe potuto farlo, chiamandolo ovviamente “marito MIO”.
A questo punto lei molla tutte le ultime riserve, trattenute solo per la sua ben nota caparbietà, e se ne va in modo del tutto naturale, come una persona che sa di essere riuscita ad ottenere il massimo delle sue aspettative.
Quindi lui rimane solo con se stesso ed i suoi pensieri, abbandonandosi ad un’ultima riflessione sulla sua esistenza ma cercando di non andare troppo in fondo, per paura ( forse? ) di rievocare dal profondo della sua mente chissà quali ricordi lì rimasti intrappolati.
L’ultima frase, come la prima, mi colpisce: “Anche lei, alla fine, se n’era andata”. Cosa ha trascorso Ranma?
 
Bene, questo è quanto. Ho cercato, ripercorrendo i punti salienti, di farti capire come ho vissuto la lettura di questo primo (e intensissimo dal punto di vista emotivo) capitolo.
Si tratta di un’ unica scena, nella quale ho avuto l’ impressione che tu abbia praticamente tralasciato qualunque dettaglio al di fuori dei due personaggi, proprio per risaltare l’essenziale e dare il giusto peso alla loro conversazione. Anche la scelta di farlo corto ( rispetto poi ai successivi ) credo sia indicativa da questo punto di vista.
Mi è piaciuto anche il fatto che abbia svelato pochissimi dettagli, dando una visione misteriosa alla storia: alla fine della lettura io non ho assolutamente idee di come si svolgerà la storia e tanto meno di COSA proprio verrà trattato. Getti l’amo per svolgere la trama ma rimanendo del tutto vaga, così i lettori sono stimolati nel proseguire!
Mi sono piaciute moltissimo le frasi di inizio e fine: permettono una di entrare subito nel vivo della scena, grazie al discorso diretto; l’ altra invece lascia un velo di malinconia e ogni discorso aperto, come se non fosse la fine del capitolo ( sempre credo per stimolare la lettura ).
 
Tiriamo le somme:
Shan-pu è morta restando quindi solamente un personaggio marginale che hai sfruttato per buttare qua e là qualche elemento per la trama.
Questo Ranma invece è molto strano: ho l’impressione che sia molto diverso da quello che sono abituata a vedere. A parte la dubbia età, intorno a lui getti un alone di incertezza che rende praticamente impossibile fare bilanci, vorrà dire che lo scoprirò riga per riga ( ed è molto meglio così, mi godrò di più la lettura).
Penso di aver detto tutto e spero di non aver travisato quello che in realtà vuoi far intendere tu!
Appena avrò un altro momento di pausa dallo studio, commenterò il secondo capitolo, ovviamente se per te ne vale la pena e se ti possa far piacere il mio parere!
Grazie ancora della bella lettura, a presto !!

Recensore Master
26/01/12, ore 14:47
Cap. 9:

Allora, stavolta commento mentre leggo, chissà se riesco a fare qualcosa di meglio e a non scordarmi tutto... ^^''
Diciamo che non credevo Nabiki avesse fatto distruggere il kimono. In effetti, per quanto sia incosciente Akane, non è così tanto irrispettosa, credo. Ma Nabiki... Nabiki è malvagia, in questo universo parallelo raggiunge livelli di perfidia totali. Escogita un piano per potersi liberare definitivamente di Akane, perché lei è sicura che la ritroveranno; senza seguire la promessa fatta alla sorella. Non le pesa sulla coscienza, ma lo stesso il ricordo viene a farle visita. La raggira, raggira la promessa, anche se sa bene che non dovrebbe, non le interessa. E poi lo smacco: quel vecchio vuole comunque far sposare Akane con Ryoga, non importa se lei ha fatto a pezzi il kimono, e vuole l'aiuto di un certo Ranma Saotome. Ed è qui che i pensieri di Nabiki sono demoniaci: vuole essere un oni per strappare le carni di Happosai. Una visione orribile, ma che ci mostra il suo reale carattere.
Devo dire che la scena del risveglio di Ranma è stata davvero divertente. XD Happosai ha dovuto risvegliare i suoi istinti attaccandolo, o davvero non avrebbe mai aperto gli occhi. Nonostante sia un immortale, dormire gli piace. XD E poi c'è il risveglio, all'inizio non capisce nemmeno dov'è. XD Ma sì, andiamo a palazzo... aspetta, ma la sera prima non mi hai detto di starne alla larga? XD E Happosai è costretto, nonostante non voglia, a dirgli la verità... Akane è fuggita. E lì Ranma prova curiosità per lei. Peccato che non voglia, non gli interessa. Forse in fondo non vuole cercarla dopo che è fuggita, ma è solo una mia speranza, lo so, in realtà non gli interessa proprio. ^^' Ma ad Happosai sì, ed è disposto ad accettare di combattere con lui se necessario, perché tiene ad Akane come teneva a Ranma, nonostante voglia relegarla a sposa sa che è meglio così, o almeno lui ne è convinto. Eppure è sicuro che la troverà lui, sicuro che Akane non è andata a nord, come ha detto la dama. E dà dell'idiota a Soun. XD Che in effetti si comporta come tale, se dubita di Happosai... Se il maestro avesse voluto, Akane sarebbe fuggita molto prima. Ed ecco che Ranma entra in scena, bene. XD Ma siamo proprio sicuri che quando ritroverà Akane sarà disposto a lasciarla e a combattere con Happosai? Be', presto per dirlo... Fatto sta che il suo sguardo... famelico non promette nulla di buono, soprattutto da uno che sembrava più interessato alla noia, a porre fine ai combattimenti che a pensare agli altri.
E Hatsue deve svolgere un compito... poco duro. XD Rimane affascinata da Ranma, come anche noi, del resto. Già solo immaginarlo è stato fatale, sappilo. XD Va benissimo se sei ispirata con i disegni, benissimo. XD Cooomunque, Hatsue ha notato alcuni particolari importanti: nessuna cicatrice, ma comunque non è abituato a farsi assistere visto che non è rilassato, e non si cura delle ragazze che lo stanno pulendo e mangiando con gli occhi, anche se lui le potrebbe mangiare in minor tempo. Argh, manda in fumo il cervello. XD
E ovviamente Nabiki capisce subito di chi si tratta. E capisce che è la persona adatta per ripredere Akane e farla ricadere della sua cotta, perché è bello, affascinante e le terrebbe testa. Gli dei le sorridono ancora, sì, ma per quanto? E perché Akane vuole andare proprio a sud...?
E poi è il turno di Ryoga. Quel ragazzo è sul serio tenero e ingenuo! Che tenero Ryoga, non vuole far entrare nessuno nel bagno, soprattutto giovani donne, perché sennò sarebbe troppo imbarazzato. XD E' fin troppo... perso nelle sue fantasie. Troppo bambino per Akane, troppo ingenuo... eppure è tenero. ha voluto salvare Akari, fingendo che fosse la sua concubina, ha un buon cuore, in fondo, nemmeno gli passa per la mente che Akane possa essere scappata, ma in fondo lui non la conosce, lui l'ha idealizzata, come anche nel manga; ma almeno lì la capiva un po' di più. Lui la ama, ma non riesce a capirla, infatti pensa subito a quanto sarà bello averla come moglie, ai dodici figli che gli darà, non pensa a come si sentirà, se realmente lo ama... Ma in fondo, perché dovrebbe? Quella è una società maschile, e le donne devono fare ciò che gli si dice, solo perché Akane è un po' diversa questo non significa che può scappare ai suoi doveri. Solo perché la ama questo non vuol dire che non debba sposarlo. Anzi, nemmeno ci pensa, Ryoga. Però ha un animo puro, e vuole starle accanto anche nella malattia, senza pensare che potrebbe prendersi anche lui qualcosa, che potrebbe stare male. Gli importa di lei, ma non l'ha capita. E poi arriva al bagno, e rimane lì, fermo e imbarazzato. E il ronin, quel ronin maleducato, nemmeno si inchina! E ha sconfitto due dei suoi più forti samurai. Deve pagare. Ma Ryoga non si ferma nemmeno per un secondo a pensare che quel ronin, se ha sconfitto con un dito due uomini, potrebbe essere più forte di lui... Inutile.
Certo, per Ranma, invece, quel tizio è sul serio solo un moscerino. XD Per fortuna di Ryoga, Happosai l'ha stordito, perché sennò Ranma avrebbe finito come minimo minimo per conciarlo male, se non per ucciderlo. ^^' E questo non se lo può permettere, è il marito di Akane. Certo, Ranma poteva evitare di prendergli la testa, anche se quel forse potrebbe essere una profezia. Ah guarda, mi sono innamorato della tua promessa, non te la riporto più. ^^''' Vabbe', questo verrà poi, nemmeno si sono incontrati! XD Voglio l'incontro!
Certo che Takeo è più furbo del nobile Tendo! .-. Soun è così sicuro di sè che non riesce a vedere oltre il proprio naso, non riesce a capire i propri errori, né ci riuscirà, in realtà... Però almeno adesso sta andando dalla figlia, facendo attendere Happosai e Ranma. Questo non piacerà al codinato. XD Cooomunque, Soun a questo punto di fida di Nabiki, che non può fare a meno di attuare il suo piano e farlo cadere nella rete. Ranma andrà dov'è andata Akane, non c'è storia, e effettivamente la miglior condanna per lei è il matrimonio, non la morte. Povera Akane. ^^'
Non avevo pensato che, effettivamente, quello più agitato sarebbe stato Happosai, e non Ranma, che se ne strafrega. ^^' Certo che Soun adesso è meno agitato, ha avuto un buon consiglio, e Happosai credo lo capirà... ma non può fare a meno di esserne sorpreso. Almeno Ranma si è inchinato. Ma aver detto la verità sulla realtà fuori dal castello è stato peggio, anche se il primo ad aver fatto fantasticare Akane è proprio Ranma... Fatto sta che per Ranma il denaro non è così importante, lui vuole la testa di Happosai. Vedremo, vedremo se penserà ancora così...
Be', però Ranma adesso vuole sapere com'è fatta. Ma Happosai no, non vuole... non vuole dirglielo, perché non vuole ammettere di aver torto, né che lui la trovi, perché non vuole ammettere che l'allievo è sul serio diventato il nemico. Non vuole. E così, lascia perdere. Sì, akane gli ricorda Ke Lun, ma non del tutto, gli ricorda più Ranma. E in effetti quei due, in parte, si somigliano. XD Happosai tiene ad Akane, e non vuole che Ranma le faccia del male. Peccato che non sembri del tutto nelle intenzioni del codinato... quel leccarsi il labbro inferiore non promette nulla di buono, davvero. Anche se sono certa non succederà nulla di male, vero? Vero? Dei, adesso voglio sul serio l'incontro fra i due! XD
Non rileggo la recensione, nonostante sappia che è piena di errori e idiozie, perché sennò sarebbe inutile. Bah, almeno ho scritto qualcosa. XD Hai lasciato che alcuni dialoghi non avessero le virgolette, liberi da tutto. Questo ha dato più velocità alla narrazione, e al tempo stesso è strano, perché non siamo abituati. O io non sono abituata. XD Complimenti per il capitolo, è spettacolare come sempre! ^^ E ora ho capito il disegno di Ryoga, non vedo l'ora di vederlo colorato! *__*
Al prossimo capitolo! ^^
Maryku.

Recensore Junior
25/01/12, ore 14:39
Cap. 9:

Oh si vede Ryoga. Gran bel personaggio, ben descritto e mi ha sempre fatto pena che non sia amato da Akane quando in realtà (per me) è uno dei personaggi più positivi.
Capitolo decisamente intrigante, come sempre quando c'è Nabiki con le sue tele di intrighi e le sue furbe ipocrisie.
A poco a poco tutti gli elementi per il grande incontro (che ci fai sospirare) si stanno concatenando tra loro, non vedo l'ora di vedere come li avrai escogitati.
Capitolo è vero di transizione, ma realizzato ottimamente e molto scorrevole.
Mi sono piaciuti anche i riferimenti ad Hinako da parte di Happosai.
Ancora complimenti per questa riedizione che sta migliorando una storia che pareva già ottima, brava ancora sore!

Recensore Master
24/01/12, ore 01:51
Cap. 9:

Da dove comincio? Dall'ansia di Nabiki che si tramuta in composta soddisfazione, dinnanzi al resoconto della serva Yuki, la quale ha avuto almeno il buon senso di estorcerle la promessa di proteggere la prole ed il marito? Dal ricordo di quella promessa fatta a Kasumi, che rimorde nella sua coscienza altrimenti comatosa? Dalle sue giustificazioni in merito, che non essendo direttemente la sua mano a mettere in pericolo la vita di Akane, paiono metterle l'animo a posto? Dal terribile senso di distacco misto a trionfo che prova Nabiki per il destino verso cui a spinto, non trovando comunque ardua resistenza la sorellina? Dal dipanarsi chiaro dei suoi fili che raggiungono Soun, fino a farlo decidere di raggiungerla nelle sue stanze? E potrei continuare ma qui mi fermo un attimo per togliermi una curiosità, quando parli delle punizioni dei servi, con seppuku e teste impalate, annoveri anche i bambini, quindi impalavano anche le loro teste, in quell'epoca? Chiusa parentesi. La diatriba tra Happosay e Ranma appena sveglio, con uno splendido Happosay che stuzzica Ranma per vedere la sua reazione, e quando gli nomina Akane, ammettendo la sua fuga ha il torcibudella nel vedere il lampo che atraversa il suo allievo. Che sia un segnale? Che infondo intuisca che i suoi due allievi sono fatti per combinar guai ed attrarsi tra loro, proprio come lui e Ke lun fecero secoli addietro? E questo Happosay sembra più padre di Soun per Akane. Sopratutto quando dice che se la trovano, quello che l'aspetta sarebbe peggio della morte per lei, perché lì si capisce che lui la conosce, che c'è qualcosa aldilà del loro rapporto maestro/allieva, ma infondo lo stesso va a cercarla. Non so ancora bene cosa pensare di Happosay, cosa farà? Starà dalla parte di Akane o di Soun?...E poi Ranma che si preoccupa solo di sfidarlo. E di far soldi.  E veniamo alla kunnoichi, mi stai prendendo in giro? E questo quello che ho pensato quando Hatsue spia Ranma farsi il bagno e mangiare per tutto il paragrafo. Non fraintendermi è una scena molto gustosa, sopratuttto perché vorresti essere un po' Hatsue un po' quelle serve che strofinano e lavano il corpo teso di Ranma, però mi chiedevo, a che serve che lo scruti così a fondo? Mi hai spiazzato, ottimo diversivo! Così Quando si viene a sapere che stava studiando il soggetto, se aveva cicatrici, e che tutto viene poi riportato in un rapporto scritto a Nabiki (E' muta se non sbaglio?) e si ricollega quanta mano c'è di Nabiki nella storia, infondo è lei che ha fatto a brandelli il vestito della cerimonia, è lei che ha fatto la messinscena di fronte a Soun, con tanto di espressione afllitta per indurlo a muoversi esattamente come una pedina della sua scacchiera. Ryoga è un giovane nobile così ingenuo, e sembra proprio il Ryoga del manga quando si sveglia disorientato nella camera dei Tendo! Persino i suoi uomini non sanno come approcciarsi con lui come si converrebbe. Ma se c'è una scena che trovo insuperabile, in assoluto è quella dell'incontro tra Ranma e Ryoga nei bagni. Ranma, lo si intuisce solo dopo, essendo uscito con adosso un capello, avrebbe potuto essere un ningen qualunque (i vestiti di Ranma mi ricordano il primo disegno che hai fatto per questa storia, quello con capello, catana di legno e campo di paglia) E già si notano le enormi differenze tra loro. Ranma si fa lavare dalle donne. Ryoga non lo permette, più che per superiorità di nascita, per uno stato di purezza personale, nel quale probabilmente vede solo Akane come compagna. 
Altro tassello fondamentale per me da leggere! Akari è la concubina di Ryoga in teoria! E ci lasci intuire che il vecchio padre di Ryoga abbia mire su di lei... um e chissà dov'è la piccola Akari. Ma torniamo alla scena, le battute di Ranma sono fenomenali. Te la riporto la tua fidanzata. Forse. Ahahah!!! Mi appello a quel forse! E tu sai di cosa parlo! Il disegno di Ryoga ti è riusciuto bene come questo cap, forse allungherei la frangia (per quanto l'epoca permetta) per pignoleria. Um, l'assenza di Akane pesa in questo capitolo di fuga, ma sempre in senso positivo, in fondo ci chiediamo tutti quale direzione ha preso, sperando che l'astuzia di Nabiki faccia ancora una volta centro. Staremo a vedere! Intanto grazie per questo aggiornamento, spero che saremo altrettanto fortunati con i tempi del prossimo!

Recensore Veterano
21/01/12, ore 21:39
Cap. 9:

Bel capitolo e anche se è un capitolo di transizione non è noioso.
Nabiki è veramente una vipera,fredda , calcolatrice e spietata, tanto che persino Kasumi sospettava avrebbe fatto qualcosa per nuocere alla sorella minore e per il potere, incredibile! Non vedo una buona fine per lei (io l'ammazzerei subito, se lei non servisse ad avvicinare di più Ranma ad Akane!)!Ma sembra essere un passo avanti ad Happosai, non che la cosa sorprenda, il piano di fuga l'ha praticamente fatto lei!
I dialoghi tra Ranma ed Happosai,con tutti gli insulti che il vecchio gli tira addosso, sono la fine del mondo, sono la parte più divertente in assoluto!Mi piacerebbe tanto sapere cos'è che Happosai vede negli occhi di Ranma, quando parla di Akane che lo inquieta (?) tanto? Ranma non mi sembra il tipo da andare dietro alle donne, non dovrebbe preoccuparsi tanto, giusto? Forse mi è sfuggito qualcosa?
Certo che Hatsue ha gli occhietti lunghi è ? Molto professionale la piccola ninja quasi come le serve?
Il personaggio di Ryoga, anche nel manga non mi è molto simpatico, sempre pronto a saltare alle conclusioni sbagliate, a sognar ad occhi aperti, a correre dietro ad Akane (che non lo vuole), ad non avere autocontrollo anche se è un bravo artista marziale, si fa fregare facilmente e abbocca a tutto quello che gli viene detto.
Nella parte finale la descrizione di Akane che Happosai ha fornito a Ranma lasciava molto a desiderare, mi è venuto il sospetto che non volesse fargliela trovare! Mi domando che cos'è di cui ha così paura (?)!
La frase finale di Ranma mi ha fatto rimanere un po' a bocca aperta! Che cos'ha in mente quando la troverà?
Tu descrivi tutto in maniera minuziosa, ma senza appesantire il capitolo ,il lettore in questo modo non si deve domandare dove sono i personaggi, che hanno addosso,quanto tempo è passato ... Complimenti!
Io ho letto la versione vecchia, mi piaceva l'idea ma andavi troppo di fretta all'epoca, ad esempio una volta scappata Akane era allo sbando, ora ha un obiettivo cioè quello di raggiungere la sorella (giusto?), inoltre lei non è affatto un'estranea per Ranma che stavolta la conosce, cosa molto importante! Tra quanto si incontreranno? Spero presto ormai! Mi sto mangiando le unghie! Spero che tu non voglia fare la sadica! Scherzo!
Questa è la mia fanfiction italiana preferita in assoluto! A me piace leggere di solito quelle in inglese, come dire prendo due piccioni con una fava e quindi posso esercitarmi con la lingua ! Per unirsi al gruppo su FB devo chiedere amicizia a tiger Eyes? Ci proverò!Sono registrata su face book come caia - chan ma non sono molto pratica di FB (da vergogna!)!
Bravissima come sempre! Alla prossima!
(Recensione modificata il 21/01/2012 - 09:44 pm)

Recensore Veterano
21/01/12, ore 12:54
Cap. 9:

E' vero, è un capitolo di transizione ma non per questo deve necessariamente fare schifo, anzi è molto bello. Non ci si stupisce mai abbastanza di come Nabiki possa passare sul cadavere di chiunque (anche della sorella) pur di trarne vantaggio. Ranma poi fierezza e strafottenza elevate all'ennesima potenza.......................Mi piace da matti continua così , stai svolgendo un lavoro magnifico. Al prossimo capitolo (speriamo presto)!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Recensore Veterano
20/01/12, ore 23:44
Cap. 9:

un superbo lavoro come sempre! certo non accade granchè ma è fatto molto bene come al solito! sembra proprio che ci sei stata nell'antico giappone ma in quello moderno ci sei stata?

Recensore Veterano
20/01/12, ore 22:03
Cap. 9:

Ciao, sono un nuovo recensore e ho aspettato a commentare perché ho letto e riletto tutto d'un fiato la tua storia e devo dire che è davvero avvincente, fantastica, emozionante e coinvolgente, capace di dare e trasmettere emozioni di ogni genere: stupore, meraviglia, fascino, ambiguità, oltre a ricordi dal passato e precisazioni storiche perfette. E poi i personaggi sono assolutamente pieni di spessore, coinvolgenti e stupendi. Brava hai fatto davvero un ottimo lavoro. Aspetto con impazienza di leggere il prossimo capitolo. Ciao, a presto!!!

Recensore Veterano
20/01/12, ore 21:13
Cap. 9:

Fenomenale! Altro che capitolo di transazione l'ho letto tutto d'un fiato fino al punto in cui ho dovuto tagliarlo perchè dovevo scendere. Ero così presa dalla lettura che non ho voluto fermarmi un attimo nemmeno per abbozzare parte della recensione sulle cose che mi hanno colpito. Perchè cavolo mi ha colpito tutto TUTTO!
Il ranma che hai caratterizzato, e che man mano si sta scoprendo sempre di più, (diciamo che questo è il capitolo in cui ha forse dialogato veramente di più ) batte 10 a 1 quello della versione precedente di cui ero innamorata XD Un miscuglio, un mix di ironia boria e sfrontatezza decisamente esplosivo. Un bel pezzetto poi l'ho riletto tipo tre volte e ancora non riuscivo a capacitarmi di quanto sia adorabilmente stronzo XD perdonami il termine eh! Praticamente parlo del suo incontro con Ryoga. E quando ho letto questa frase “Tranquillo, moscerino, te la riporto io la tua fidanzata. Forse”. Ecco qui ci sono rimasta secca, quel forse mi ha lasciato così O_O Sei diabolica Cri io l'ho sempre sostenuto. Ah poi.... il sogno di Ryoga io lo so che scena è! La neve ... il sangue... Akane terrorizzata... è il mio capito super preferito! Che ci fa come accenno qui? Ryoga è veggente XD Scerzi a parte mi hai particolarmente incuriosito. Nabiki: è il genio di casa Tendo adoro la sua perfidia non le sfugge nulla. Credo che dovremmo ringraziarla veramente in questa storia visto che è tutto merito suo se quei due si incontreranno ha la capacita di sfruttare e riggirare a proprio piacimento tutti. Soun poi che in questa storia fa una figura veramente pessima viene mosso come una sciocca pedina! Ben gli sta! Cos'altro devo dire... Ecco il problema di quanto non prendo appunti! Ho in mente così tante cose che finisco per non riuscire a dire nulla di concreto. Ah! la descrizione degli occhi di ranma, del colore sopratutto l'ho davvero davvero apprezzata. Poi... Happy teme veramente tanto la possibilità che ranma sia interessato alla ragazza. Fa bene a temerlo visto ( che sappiamo come va a finere XD) le seppur piccole reazioni di Ranma alla decisione di Akane di scappare. Uhm cosa dire poi più di questo capitolo... ora non mi viene proprio sono in blocco, sappi che mi è venuta in mente una scena per un disegno troppo troppo complesso... non so se lo farò ancora. Bhhè smetto di scirvere piuttosto che ripetermi. se mi viene in mente altro modifico. Baci

Recensore Veterano
20/01/12, ore 17:14
Cap. 9:

Sarà anche un capitolo di transizione ma sei così brava a dare spessore ai personaggi, delineandone i tratti e svelandoci alcuni episodi del passato, che è un piecere leggerti; come sempre d'altronde... La prima a saltare all'occhio è Nabiki, scaltra e attenta a ogni particolare; apprezzo molto l'ironia che usi quando ne parli, quando ci racconti che lei aveva ben detto alla serva che non era necessario che facesse seppuku con tutta la sua famiglia! L'apparire di Ranma nel contesto del suo piano ci mostra come girino le rotelline del suo cervello astuto: se la sorella dovesse incontrarlo potrebbe buttarsi fra le sue braccia e allora Ryoga potrebbe rifiutare una sposa non più illibata! Meglio ancora di quello che aveva previsto per lei e che le aveva fatto promettere a Kasumi di non farle del male. In quel caso esce fuori anche un plausibile tratto affettivo di Nabiki, che però viene subito tagliato di netto dalle sue considerazioni: per lei provare sentimenti è evidentemente qualcosa di negativo, che la distoglie da affari molto più importanti e sia mai che mandi a monte il piano!
Esilaranti le scene in cui Ranma e Happosai se le dicono e se le 'pensano' di santa ragione! Il loro rapporto è quello di due persone che si sono ritrovate insieme loro malgrado ed è chiaro il desiderio di Ranma di battersi come si deve con il suo avversario di sempre. Per lui ritrovare Akane equivale a poter avere finalmente un confronto con lui. L'incontro nei bagni con Ryoga è degno della migliore tradizione di Ranma 1/2, anche se devo dire che qui Ryoga ha ben poco da fare se non stramazzare al suolo! Emblematica la conseguente richiesta di Happosai di non toccare nulla e di non 'respirare'! Dove va il codinato crolla tutto, dalle pareti alle persone... alle donne innamorate! Mi sono trovata a invidiare le serve che lo lavano e lo accudiscono (non dirlo a mio marito XDD).
La partenza delle ricerche della sciagurata figlia avviene nel bel mezzo di un temporale in pieno inizio, come nella miglior tradizione delle storie il cui futuro si prevede turbolento: inutile dirti che non vedo l'ora che il nostro bell'immortale incontri Akane!
Che dirti, tesora? Sarò monotona: non posso che inchinarmi innanzi al tuo stile narrativo scorrevole e preciso e alla tua genialità nel far snodare la storia in maniera intrigante e a tratti misteriosa. Un abbraccio!!