Recensioni per
NE RESTERÀ SOLTANTO UNO
di TigerEyes
Ma guarda... Commento io e immediatamente arriva il nuovo capitolo! |
Partire dal commentare le note non è esattamente una cosa che faccio tutti i giorni, ma siccome Kuno ha attirato la mia attenzione di lettrice, lo faccio volentieri. Sì, perché ho avuto gli stessi pensieri di chi ti ha detto che il fatto che il personaggio sia IC lo rende strano nella storia. Il motivo per cui mi ha interessata, però, non è tanto perché ho pensato la stessa cosa, quanto il fatto che io non l'ho trovata una cosa "negativa", nonostante mi abbia lasciato un po' di sasso. Come dici tu, tutti i personaggi della storia sono molto più seri di quanto non siano nel manga, eppure, proprio per questo, il vedere Kuno così com'è ha portato una ventata di leggerezza che, se è vero che in un primo momento lascia piuttosto basiti, per me è stato un toccasana (un po' come un dramma satiresco dopo le tragedie greche); senza contare che, se è vero che la storia è ambientata in un periodo storico particolarissimo, presumo che anche a quel tempo dovesse esistere qualcuno che se la tirava da morire per il proprio titolo, pur non avendo tutte queste capacità - o comunque fossero inferiori a quanto dicesse. Sì, insomma, che esistesse un tipo alla Kuno! XD |
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Innanzitutto un inchino profondo per il disegno meraviglioso che sei riuscita e creare, colori e ombre compresi: te l'ho detto, hai una dote nascosta che stai facendo bene ad esternare perchè tutti possiamo ammirarla! |
Devo dire che questa ficion è davvero straordinaria! Mi ha subito intrigata! Non vedo l'ora di leggere il seguito! Però aggiorna eh! XD |
Ho trovato il tempo per leggere un altro dei tuoi magnifici capitoli, Tiger. Anche se l'avevo già letto tempo fa sul blog, rileggerlo qui adesso... Be', mi è davvero piaciuto. Ho provato a leggerlo più lentamente, cercando di capirlo passo passo... XD Spero di non aver frainteso ciò che volevi dire! Comunque, lo stile è più scorrevole di prima, oppure sono io che riesco a leggerlo con una testa diversa, ma credo sia entrambe le cose. |
E almeno sono riuscita a leggere il prologo! Mi ricordavo qualcosa, forse ne avevo letto una parte ma non ero riuscita a commentare... Comunque, meglio tardi che mai. Shan-pu è IC, nulla da dire. Sono pieni di sentimenti le parole e i momenti, ma affrontati da Ranma appaiono diversi... In fondo, lui tiene a quella donna che ha fra le braccia, ma non la ama come lei vorrebbe, anzi, non la ama affatto. Lei gli cheide di ricordarla... Solo questo vuole. Eppure, anche volendo, lui non può scordare. Forse la metterà in fondo ai ricordi, ma non la scorderà mai, e lei infine l'ha capito. Eppure, alla fine, quando lei è morta, lui l'abbraccia... E questo fa capire che le voleva bene, oppure che si sente sconfitto dal tempo che gli ha portato via un'altra persona.. Io penso che siano entrambe le cose. Come prologo non è niente male! ^^ E il disegno è bellissimo! |
A differenza di quanto ho detto per Ranma, nei precedenti capitoli, che mi ha sconvolta per come è diventato a causa di quello che gli è successo, Nabiki ed Akane le trovo molto più IC rispetto al manga. Nabiki soprattutto. Se è vero che nel manga è una tirchia arrivista comica, è normale che in una storia seria questo suo essere la porta ad essere quasi cattiva. Spaventosa, direi, visto quello che si scopre alla fine del capitolo. Il motivo di questo comportamento, tuttavia, mi incuriosisce parecchio. |
Partiamo dall'inizio. |
Davvero, è incredibile. I vecchi capitoli sembrano delle semplici scalette di eventi se paragonati alle loro riscritture: e non lo dico per parlare male di una prima versione comunque al di sopra della media del fandom già al suo inizio, ma proprio perché questi sono un autentico immergersi in sensazioni ed emozioni. Non i nudi fatti, ma quello che avviene davvero. Non narri ma mostri, proprio come è nelle tue intenzioni e come inviti a fare. |
Leggere di questo Ranma fa quasi male. Sono abituata a quello di takahashiana memoria e anche nelle ff più serie, di solito, non appare mai troppo "serioso"; questo, invece, è un Ranma completamente diverso, che, dopo aver vissuto molti anni e secoli, dopo aver visto morire tante persone a lui diventate care, finisce per chiudersi per non provare più quei sentimenti che tanto lo annientano, senza tuttavia riuscirci completamente. |
Era da molto che mi ero ripromessa di leggere questa storia e adesso che la stai ripostando, penso sia arrivato il momento più opportuno. |
Capitolo magnifico Cris, davvero me lo sono gustato per bene leggendo ogni riga e assaporando ogni sensazione ed emozione che riesci a trasmettermi con la tua bravura. Era percepibile l'angoscia di Akane, rinchiusa in una prigione dorata, la sciattezza di Ryoga (ti dico che l'ho trovato IC al massimo) che da una parte fa tenerezza dall'altra fa un pò incazzare per il suo modo troppo fanciullesco di approcciarsi all'altro sesso (vabbè la scusante è che è stato con i monaci povero cucciolo XD). Ho sentito a pelle anche la "tristezza" di Happosai, che vede spegnere a poco a poco al sua allieva così piena di vita e di energia. Ovviamente la figura di Ranma sulla barca è un tripudio ormonale non indifferente (a proposito il linguaggio volgare dei marinai era azzeccatissimo, mica poteva uscire dalla loro boccucce perle e rose??) e mi incuriosisce tanto l'amuleto che porta al collo (se non erro nella stesura precedente non c'era, o ho preso un abbaglio enorme???), la sua descrizione è favolosa. Capitolo strepitoso Cris, spero che aggiornerai presto!! baci! |
Ho preso coraggio grazie forse anche alla chiacchierata sul blog e ho deciso finalmente di leggere. questo capitolo è stato un amore. Akane e Ryoga sono così IC da sconvolgermi. Pensare che gia nella prima versione li consideravo tali mi fa capire quanto sei migliorata nella descrizione caratteriale dei personaggi. Mi sono scappati un sacco di sorrisi per forse più di metà capitolo. non per l'eccessiva comicità dei fatti ma per quanto le reazioni dei vari personaggi mi sembravano così realistiche da coinvolgermi e divertirmi nella lettura. Il linguaggio utilizzato dai marinai nonostante la sua "volgarità" era perfetto, capace di rendere appieno l'ambientazione e il modo di vivere di quelle persone. Devo dire che mi ha lasciato stupefatta. mi avevi accennato che il tutto era più realistico ma non lo immaginavo affatto cosi tanto da non dare più ai personaggi il volto animato di un tempo ma più spigolo, tratteggiato, vero. Pensare che ranma da qualche tempo era diventato leggenda tra i marinai mi ha fatto morire dalle risate. ho apprezzato davvero molto il discorso fra i due personaggi originali che hanno dato un immagine nuova al protagonista... molto più cruda. sono contenta che ranma si ricordi dell'alieva di happosay sono cursiosa di scoprire qualcosa di più su quell'incontro dal punto di vista di ranma. Ora finalmente dovrebbe mancare poco se non sbaglio al loro prossimo e duraturo incontro chissà come hai deciso di renderlo.... se qualcosa varia rispetto alla prima versione. Con un ranma così diverso ancora più scontroso nei capitoli successivi sono sicura che quei due faranno ancora più scintille. Ma meglio evitare di divagare con le mie fantasticherie e passare al resto del capitolo. Il modo in cui akane desidera la libertà, i ricatti e le azioni che è disposta a fare che vanno anche contro il suo vero io... come sa bene happy mi hanno lasciata sgomente. Sei riuscita a render ancora più chiaro le sensazioni provate da lei l'accanimento contro il suo destino, e il suo sposo. la determinazione che la spinge ad attaccare Ryoga in modo così violento lasciano senza parole. perchè da un lato mi nasce naturale un sorriso perchè nonostante l'ambintazione e tutto il resto è rimasta l'akane della rumiko. ostinata e caparbia fino all'inverosimile, ma dall'altro un moto di dispiacere mi assale forse perchè mi identifico troppo nel personaggio e in quello che le aspetta... Sconvolta infine mi ha lasciato questa frase: Come ho potuto sperare che arrivasse almeno un poco ad assomigliargli? spuntata dal nulla ma capace di mettere su un altra prospettiva tutte le sue azioni. Fenomenale Cris! Per Ryoga.... sei riuscita bene nell'inteno di farmi pensare ciò che pensa akane di lui.... ma chi lo vorrebbe sposare mai a un rimbambito del genere?! Non ho parole... Happy, il vecchiaccio sa il fatto suo. mi è sempre piaciuta la caratterizzazione che hai dato di lui in questa storia, e in questo capitolo inoltre ho trovato le sue riflessioni molto sagge. Sa bene quel che fa e le parole che deve usare per manovrare soun come desidera. davvero astuto! infine nonostante le critiche sul carattere avventato e sognatore della sua alieva traspare abbastanza bene quanto gli sia affezzionto. Lode ad Happy e a i due Marinai! veramente qui la lode dovrebbero averla tutti i personaggi e in primis tu cara Cri ^^ cmq giusto per informarti ti dico che mi sto andando a rileggere il vecchio cap e quelli successivi.... lo sapevo io che finiva così. A presto. |
Crii!! ^__^ Ma sono io quella che si emoziona, con tutte le cose bellissime che mi hai scritto! Cose che non merito affatto, visto che c'è voluta una completa riscrittura della ficion perchè finalmente mi decidessi ad abbattere questo muro di pigrizia che mi separava dai tanti tanti capitoli precedenti! Allora.. mi ci è voluto un pò per leggere tutto, ma alla fine ne è davvero valsa la pena. Mi sono così calata nella storia che mi sono resa conto poi che era passato un sacco di tempo!Bellissimi i pensieri che si intrecciano,e che intralciano i tentativi di seguire le rigide etichette e che (nonostante la lunghezza complessiva) si susseguivano veloci e sembravano quasi duellare tra di loro. Naturalmente un plauso al tenerissimo Ryoga, tenero al punto dell'insopportazione (cara Akane, siamo tutte con te! XD)e devo dire che questo Happosai saggio e mediatabondo mi piace davvero tanto!! Aspetto con ansia di vedere la fuggiasca in azione! Qualcosa mi dice che lungo la strada si imbatterà in una certa persona... Sempre grande, Cri!! |