Indipendentemente da tutto, Padre-Genzo, no, non hai fatto bene, sei uno Str...o ma per il semplice fatto che non hai ascoltato tuo figlio, non gli hai dato modo di spiegare le sue ragioni, lo hai fatto crescere solo e poi ti lamenti pure ma vai a...che mi sta sulle palle si è capito?
La madre non dice nulla: perché sa parlare?😂

Ok tornando a un ruolo più consono...
Purtroppo nella vita c’è una frase solitamente usata in negativo ma credo sia universale “prendere le misure col proprio braccio” solitamente si usa per persone che pensano sempre male del prossimo, perché per prime farebbero azioni, diciamo, “sbagliate”. Ma si può usare al contrario, ed è la cosa che fa star più male, credere nella correttezza del prossimo perché siamo corretti. Credere che la parola data abbia un valore come la nostra.
Nel caso di Kumi, quel figlio di buona donna, deve pure dei soldi alla sua famiglia...e a sto punto che pretendano che glieli diano.
La scena credo però abbia mostrato anche ai genitori di Genzo che ragazzo sia. Spero almeno che dia loro una svegliata perché ancora del figlio mi sa non hanno capito nulla. E magari una collaborare alla Vendetta...ehm giustizia, per Kumiko, potrebbero anche attivarsi daiiii, servire a qualcosa oltre far venire i nervi a me.
Credo invece che la promessa che Kumiko fa fare a Genzo avrà un ruolo molto importante. Anche se lui ancora non ha capito, quelle parole gli resteranno nel cuore, vedono anche quanto male può fare la superficialità...definiamola così!

Alla prossima

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Ciao :)
un capitolo dal forte impatto emotivo, prevalentemente per Kumiko ed in parte anche per Genzo.
Qui vediamo il portiere andare via coi suoi genitori, scoprire i piani per la serata e soprattutto il giovane con la frase "Sì, lo penso anch’io. Qui c’è meno adrenalina; ma il divertimento in partita è quasi assicurato." ammette come realmente si sente, rendendosi conto che forse i suoi genitori non hanno peccato di egoismo nel volerlo "punire" in questo modo. Toccante il momento in cui Genzo sorprende Kumiko e capisce che il suo sogno è andato in frantumi, altrettanto toccante è la reazione della madre di Genzo nei confronti della protagonista femminile di questo capitolo ed il suo tentativo di scaldarla affinchè non prenda un malanno. Il padre di Genzo è meditabondo... immagino che non sia lui l'acquirente dell'immobile, oggetto del sogno di Kumiko... sarebbe troppo facile se fosse così.
Il giovane, quando decide di fermarsi con Kumiko, pare molto deciso e risoluto nel rivelare i soi piani. Altrettanto lo sembra la madre della ragazza che pare attenderla già presagendo come l'avrebbe trovata (fradicia e disillusa).
Molto strana, ma molto da Kumiko, la conversazione post bagno che Kumiko intavola con Genzo, tant'è che lui non è sicuro di aver colto la domanda che la ragazza gli pone, ma per lei è importantissimo assicurarsi di diventare, crescendo, una persona responsabile ed affidabile, perchè la parola data è sacra.
Un capitolo intenso e molto emotivo, su un aspetto "nuovo" dei personaggi, che rende maggiormente vivi e reali entrambi i protagonisti del capitolo. Attendo trepidante il seguito e ti rinnovo i complimenti per le emozioni che mi fai vivere attraverso i tuoi personaggi.
A presto ;)

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Yukari, nonostante il momento tanto sognato sia andato come i lettori avevano previsto (io ero più “catastrofica” in realtà), ancora non ha sentito la necessità di confidarsi con Sanae. Chissà forse per paura che le dica che è solo un momento di crisi...forse perché non ce la fa a far uscire la sua parte più profonda che teme di vedere anche lei stessa...o forse quella chiacchierata c’è stata e l’autrice ce la rivelerà a tempo debito?
 
Nonostante Genzo pare abituarsi, pare si sia ben inserito nella sua nuova vita, e sostiene non mancargli quella che aveva, ho come l’impressione che sia più una forma di apatia. Non ha stimoli né per riprendersi ciò che gli è stato portato via (da un padre col paraocchi) né cerca di realizzare qualcosa lì. Non c’è nulla di male se lui è felice indipendentemente se gioca in un campo di serie A o un un campo liceale, ma non è felice, va solo avanti per forza di inerzia. È come se si stesse spegnendo. Questa almeno la sensazione che mi è arrivata.

Credo che le ragazze non afferrino cosa intende davvero Genzo quando dice che lo trattano come un liceale. Lui frequenta il liceo, e presumo lo frequentasse anche in Germania. Il punto è che lui come “vita” era un adulto che frequentava il liceo. I genitori lo hanno lasciato (solo) ad affrontare la vita a maturare e poi lo hanno fatto tornare indietro prepotentemente.
È difficile a ogni età essere abituati alla propria autonomia e poi ritrovarsi a non prendere più le proprie decisioni, che sia scuola, che sia carriera, che sia uscire con gli amici...

Credo che se arriveranno delle proposte per Genzo, e il padre dirà di no, Genzo in questo stato d’animo invece di proteste, invece di fare buon viso a cattivo gioco, si spezzerà.
Gli avevo detto di andare da un avvocato farsi dichiarare da un giudice un minorenne emancipato e riprendersi la sua vita😂
Certo che ha sfortuna, ho letto su internet che in Giappone la maggiore età è 20, ma che presto verrà portata a 18 (anche se i ragazzi si possono sposare a 18 e le ragazze a 16...e anche quello verrà portato tutto a 18...no, non chiedetemi perché sono andata a controllare ste cose😂😂)
ciao ciao

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Bene a Genzo non interessano le ragazze ma a quanto pare gli ormoni gli funzionali e la vista pure. È rimasto colpito da Kumiko, ma credo che quando era andato a farsi levare il callo non avesse notato certi particolari di lei, non tanto per la divisa, ma perché lui “non era lì” la sua mente i suoi pensieri erano in Europa, considerava tutto questo una parentesi, un incubo da cui fuggire il prima possibile. Ma adesso si sta abituando a questa vita, è la sua quotidianità adesso, ed inizia a “vedere davvero” ciò che gli è attorno.

Kumiko invece per essere una che non intende permettere più che qualcuno la ferisca, si sta mostrando troppo fiduciosa della parola del proprietario dell’immobile. Non dico che sospetto che prenderà una fregatura, ma lei dovrebbe comunque metterlo in conto finché le cose non saranno concrete, eppure non vuole farlo. Forse crede che essendo una cosa che dipende dalle sue forse, non ha nulla da temere di esterno, ma deve stare attenta.

Realistico scorcio della mente maschile
“Che colore?”
“Hm… abito lungo… tutte coperte fino ai piedi…”
Gli uomini sono uomini anche da piccoli!!!

Invece nella frase di Kumiko
“E noi glielo lasciamo credere…”
Noto una certa soddisfazione è un certo desiderio di rivalsa...una piccola vittoria da parte sua. Credo sia comprensibilmente stanca di essere vista come quella “da meno” quella che perde sempre tutto.

Sul nome del centro estetico mmm ho qualche dubbio ma vedremo se funzionerà, dipenderà molto anche dallo stile del locale...ma di tempo ce n’è tanto ancora per poter realizzare questo sogno.

Ciao Ciao

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Genzo ha paura di non ritrovare più sé stesso, o meglio, il sé stesso di prima, il campione, il ragazzo cresciuto prima degli altri, quello abituato ad altri campi, altri livelli, l' SGGK. Teme di essersi abituato troppo a questa nuova vita e di non essere poi più in grado di riemergerne, nonostante non gli dispiaccia poi così tanto. È in piena crisi esistenziale. Forse il dialogo, l' aprirsi con qualcuno a riguardo, potrebbe aiutarlo...
Quanto a Yukari, sinceramente vedo il suo interesse per il portiere più come un' infatuazione e del tutto irrazionale, considerato il rapporto che c' è tra loro, ridotto al minimo indispensabile. Mah...

Staremo a vedere gli sviluppi.

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"Proprio io che sto precipitando a fondo?"
Genzo, come Yukari, non sa dare nome a quello che prova. Non sta precipitando da nessun burrone, sta solo crescendo.
In un certo senso la vita in Germania non era crescita reale. Tutto troppo organizzato, troppo "senza rischi". Non che qui ve ne siano, ovvio, è a Nankatsu, casa sua, con i suoi amici, i suoi genitori.
Però per crescere alle volte occorre non andare via, tagliare, ma rimanere e cambiare sè e gli altri.
Certo, a Genzo fa paura tutto questo. E chi non ha paura di crescere, dato che cmq si perde qualcosa, strada facendo?
Però lo sta facendo alla grande per me. Sempre attento a chi gli sta attorno. empatico. Solo che non se ne accorge.
Yukari sta peggio: perchè ha capito che il suo cuore sta andando da un'altra parte. Forse se Ryo fosse un pò più coraggioso nei suoi sentimenti, forse...

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Ciao Kiku! ^_^
Fa piacere vedere come Genzo si sia adattato alla sua nuova vita da “comune liceale”, anche se la cosa sembra inquietarlo. Insomma, il calo della sua ambizione da una parte lo destabilizza, dall’altra gli permette di vivere al meglio questa esperienza di normalità.
Al momento sembra ancora che sentimentalmente non sia interessato a nessuna.
Per quanto riguarda Yukari, ammetto che a me come personaggio piace, così insicura e invaghita di un ragazzo bello e impossibile. Ma temo che per lei non ci siano speranze, visto che Genzo non parteciperà alla serata col resto della squadra.

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Forse Genzo si sta abituando alla vita liceale,perchè si è reso conto di cosa s'è perso in tutti questi anni:la serenità;il piacere di giocare a calcio per divertirsi,per stare con gli amici.Certo,anche in un campionato studentesco,bisogna impegnarsi al massimo,e puntare sempre alla vittoria ma,senza quella tensione e paura,di un campionato di professionisti.Adesso può vivere tranquillo,in Germania invece,fin dall'inizio,ha sempre vissuto in trincea,contro tutto e contro tutti,con il terrore di fallire.E ricordiamoci,che è andato a vivere nella Germania pre caduta muro di Berlino,non certo in quella di oggi.Oppure,ha troppo rispetto per Yuzo per ribellarsi.Leggendo questa partita,ho l'impressione che il Mister,con questa sua tattica di far giocare un tempo per uno,stia danneggiando entrambi i portieri.Se Genzo avesse giocato dall'inizio,sono convinta che la Nankatsu avrebbe vinto.Penso proprio che sia arrivato il momento di mettere da parte i sentimentalismi,e prendere una decisione drastica e definitiva:d'ora in poi giocherà il più forte(Genzo),punto.

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Ciao :)
adoro i capitoli introspettivi e questo è semplicemente fantastico.
Genzo cerca di analizzare se stesso e le sue emozioni: si trova cambiato, non è più il polemico ragazzo sceso dall'aereo, pieno di risentimento contro tutto e tutti, è un ragazzo diverso, che si è adattato ai ritmi del villaggio e da cui trae quasi forza, realizzando solo in quel momento di essere un liceale e non un uomo adulto fatto e finito. Penso che questa "rivelazione" lo spinga ad analizzarsi con più attenzione, tant'è che se non fosse per il fischio dell'arbitro non si accorgerebbe di essere in partita.
Yukari è confusa sia dal suo rapporto con Ryo, dove si capisce che il bacio non ha scatenato le emozioni sperate, sia quando chiede di Genzo: è l'unica volta in cui pare che i compagni di Genzo lo deridano perchè ha preferito andare via coi suoi genitori e non uscire con loro. Una reazione piuttosto strana, soprattutto perchè grazie a lui (Genzo) hanno pareggiato una partita iniziata nel peggiore dei modi.
Un capitolo che mi è piaciuto molto ed ha permesso di analizzare i sentimenti e le emozioni dell'ermetico portiere. Attendo il seguito e complimenti per le emozioni che coi tuoi scritti sai suscitare. A presto ;)

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"Sarò giovane ancora per poco,quindi,meglio far vedere tutto il patrimonio intanto che è fresco.Avrò tutta la vita per coprirmi.Io la penso così.Libero di non condividere.Bisogna che qualcuno ti dica in faccia come stanno le cose.Se no,va a finire male.E,detto francamente,sei troppo bello per finire male.Fidati,faccio l'estetista,è il mio campo.Sanae è convinta di sapere tutto,su Yukari?E noi,glielo lasciamo credere....":Adoro sempre di più Kumiko,è l'unica che non si fa nessun tipo di riguardo nei confronti di Genzo,e le auguro con tutto il cuore,di riuscire a realizzare il suo sogno,aprire il suo centro estetico.Il suo Hollywood.

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Se Genzo destabilizza Yukari, Kumiko decisamente riesce a destabilizzare lui!
La sua schiettezza, l' essere così trasparente, lo colgono di sorpresa, affascinandolo indubbiamente e la cosa non può che rendermi felice perché questa Kumiko mi piace proprio un sacco! È una ragazza sveglia ed intelligente, una ragazza che parla senza filtri, senza timore, che sa ciò che vuole. Forse è anche un po' strana, ma mi piace questa sua originalità, è ciò che la rende ancora più affascinante. Mi sa che gli ormoni di Genzo si stanno svegliando...E il fatto che il titolo sia associato a lei, mi fa ben sperare che sia anche la protagonista femminile di questa storia...😄 Adoro la coppia Genzo-Kumi!!
Capitolo delizioso!!! 😉

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Eccomi! :)
Non ho recensito subito perché ho riletto un paio di volte il capitolo per capire cose stesse accadendo in tutte le sue sfumature.
Sembra che Genzo finalmente abbia scoperto il sesso femminile e che stia iniziando a sciogliersi.
Kumiko invece un po’ lo aggredisce, un po’ lo lusinga, ma non si capisce se sia una forma di autodifesa (non vuole più subire delusioni dagli uomini) o se Genzo al momento le stia indifferente.
Diciamo che in questa storia i personaggi sono tutti abbastanza complessi e le loro intenzioni non sono immediate.
Mi viene anche da ripensare a Yukari che ha parzialmente confessato all’amica il suo interesse per Wakabayashi...in realtà non sappiamo esattamente cosa le due si siano dette, ma anche se Kumi dovesse iniziare a provare attrazione per il portiere probabilmente si sentirà frenata dalla lealtà nei confronti dell’amica. Insomma,un bel pasticcio!
Devo anche dire che la coppia Genzo/Kumi mi piace molto, ma alla fine mi dispiace per Yukari che, anche se non del tutto positiva in questa storia, è un personaggio interssante che mi fa anche tenerezza.
Alla prossima!

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... e Genzo cresce, all'improvviso...
Niente, questa Kumiko è travolgente ma, nello stesso tempo, quasi ingenua. Pensa di fare la dura e non si rende conto di come "impatta" sulla vita degli altri. Certo, tutto deriva dalla sua difficile vita familiare, ma è cresciuta anche, prima degli altri, per il suo primo amore non corrisposto. Lei sa quanto può far male, quanto lasci cocci difficili da aggiustare, specie se si viene lasciati soli dagli amici, o dal gruppo, come è successo a lei.
Genzo si lascia travolgere, ma in senso positivo, secondo me. Lo vive bene questo momento, questo autentico sconvolgimento emotivo.

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Genzo è completamente diverso, gli piaceche Kimiko sia una tipa tosta, "tu non le mandi certo a dire…” e lo so mi sto facendo dei viaggi mentali, ma credo che sa davveroattratto da lei. Nel capitolo è attratto dalla ragaza, non solo fisicamente, ma proprio perchè è dversa dalle altre, è un Genzo al femminile.
Speriamo che Kimiko riesca a realizzare il suo sogno, se lo merita. Non riesco se anche lei è attratta da Genzo o semplicemente lo vuole prendere in giro. E quel “E noi glielo lasciamo credere…” per me è molto significativo

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Ciao :)
finalmente fa la comparsa Kumiko e non si può non notare come stravolga la serata tranquilla di Genzo.
In effetti non è affatto facile parlare con lei: schietta, diretta, sfacciata e a tratti polemica è facile capire la confusione di Genzo di fronte a lei.
In questo capitolo si vede tutta la giovane età di Genzo, di fronte ad una Kumiko quasi più navigata e avvezza alla vita di quanto non sia lui.
C'è un abisso tra Kumiko e Genzo: due modi diversi di vivere e di ragionare nell'ottica del proprio futuro.
In questo capitolo scopriamo un pò di più su Kumiko, su come vorrebbe fosse il suo futuro e su cosa vorrebbe realizzare: ho trovato semplice e lineare il suo ragionamento sul nome del suo salone di bellezza.
Nonostante Genzo cerchi di metterla in difficoltà parlando del rapporto tra Yukari e Kumiko, quest'ultima non pare impensierita da Sanae e dal suo rapporto di amicizia con Yukari: d'altronde lei la conosce meglio :)
Un capitolo stupefacente, vuoi per la briosa Kumiko che mi ha fatto sorridere come una matta di fronte alle possibili espressioni facciali di Genzo ed il suo "disagio" nei confronti della giovane e dei suoi sogni.
Complimenti per il capitolo e per le emozioni che sai regalarmi attraverso i tuoi personaggi. Al prossimo capitolo ;)

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