Beh, più che ironia, direi che c' è stato un certo sarcasmo tra Kumiko e il portiere... |
Ciao :) |
Più che una recensione a questo capitolo (infatti scrivo appena ora nonostante l’ho letto quasi subito), essendomi sorte varie domande vorrei condividerle. |
Ciao :) |
Nessuno che gli faccia compagnia. |
Povero Genzo, da questo capitolo e dalla conversazione telefonica con Tsubasa emerge tutta la sua solitudine. Sembra che Wakabayashi si trovi in vicolo cieco, anche perché nemmeno nella prospettiva di tornare a giocare riesce a trovare serenità, temendo di mettere da parte Yuzo. |
Si sente tutta l' amarezza che Genzo cova dentro di sé, in questo capitolo. Mi fa molta pena, a dire il vero. Ma almeno c' è qualcuno che lo capisce e lo supporta, qualcuno importante come Tsubasa, anche se al momento Genzo è così depresso che niente e nessuno sembra risollevarlo: la scena di lui alla finestra che si lascia sferzare dalla pioggia è emblematica. Ormai non lo tocca più nulla... |
Il titolo del capitolo è effettivamente rivelatore dello stato emotivo di Genzo: è dolorosamente consapevole delle sue azioni e, soprattutto, delle conseguenze negative delle sue scelte (con tutte le tute dell'Amburgo che potrà mai farci adesso???). |
E ho già l’impressione che anche in questa storia Sanae la troverò “fastidiosa”, la solita piccola egoista ed egocentrica. |
Interessante questa "relazione nascosta" tra Kumi e Yukari: nessuno sa niente e nessuno deve sapere niente. Kumiko è ancora quella che ... "ci ha provato". |
Ciao Kiku. ^_^ |
Mi piace molto Kumiko,ha detto delle cose molto sagge a Yukari: |
Ciao :) |
Ed ecco che entra in scena Kumiko e se la prende tutta per sé. Si, perché il suo personaggio è spumeggiante, decisa, indipendente, con le idee belle chiare, o almeno questo è ciò che dà a vedere. È così sicura del suo giudizio sul genere maschile da sembrare ormai un' esperta. |
"Mettetevi nei suoi panni:non dev'essere facile ritrovarsi qui,e in un certo senso,ricominciare da zero". |