Kumiko è molto ingiusta con sua madre, e il fatto che le cose le vadano male in questo periodo non la giustifica...
Ma quindi Genzo è sparito così? Allora il dialogo dello scorso capitolo non ha avuto nessun effetto? Ammetto che inizio ad avere il mal di mare con tutti questi alti e bassi! XD 😅

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Ciao :)
un capitolo intenso, in cui però Kumi non pare maturare ma sguazzare nel suo dramma personale, senza vedere più di un salvagente a sua disposizione: ha paura di restare sola, d'essere ferita, ed è così aggrappata all'ancora di dolore che l'abbandono del padre le ha causato da non voler guardare oltre.
La vita di tutti, nonostante le varie avversità, va avanti in modo più o meno spedito, meno che la sua, ha paura nel concedere delle possibilità, ma così facendo si preclude a priori la possibilità di essere felice.
Colpevolizza la madre, criticandola, senza darle modo di spiegarsi.
La sua fuga la porta da Genzo, che però non c'è e suo malgrado si accorge di essere più sola di quanto potrebbe forse essere, in più trapela una vena masochista che la porta a rivivere i luoghi in cui è stata bene o che le hanno dato l'impressione di felicità e... ti confesso che spero che questo suo viaggio a ritroso la porti a riflettere in primis e ad agire di conseguenza per sè stessa soprattutto.
Attendo trepidante il seguito, rinnovandoti i complimenti per come scrivi e per le emozioni che, attraverso i tuoi personaggi, mi fai vivere. A presto ;)

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Kumiko sente che tutto le sta sfuggendo di mano... Vedeva in sua madre una compagna di sventura, ma adesso lei ha ritrovato la felicità, un nuovo amore e Kumiko, che invece crede questa possibilità sia a lei preclusa, si sente come tradita, abbandonata. No, per lei la madre doveva restare infelice insieme alla figlia. Certo, è un modo egoistico di pensare, ma pur sempre umano. Adesso ha bisogno di Genzo più che mai, vuole rifugiarsi da lui, ma questi pare essersene andato... Così la ragazza crede di aver perso tutti... Ma ho la sensazione che il portiere se ne sia andato solo momentaneamente...forse ha affari urgenti da sbrigare...🤔😉

Vedremo se sono completamente fuori strada o se...

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Tu vuoi che io muoia....!!!!!..... ma sei troppo troppo brava. La povera Kumiko continua a scappare dalla luce.. chissà se ora che ha trovato l'istinto di suonare al campanello di Genzo e ha trovato la casa vuota si renderà conto chd non può andare avanti così.

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Povera kumiko no !!!!! Mi viene da piangere !!!!! Io già sto immaginando Genzo che le regala un bel anello eh ? Mi raccomando non mi deludere ... non un brillocco vistoso ma un uno bello si ( lo so sto fantasticando anni luce avanti dal punto in qui sono adesso ) che tristezza questo capitolo .....

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Recensione in blocco
Dal capitolo 35 compreso
(Ho sempre letto ma col recensire sono rimasta indietro e credo che così sia più comodo anche per la povera autrice che avrà sicuramente sperato di essersi liberata dei miei scleri)

Allora partiamo dall’ovvio, cioè che ci si aspetta dica...
Io un po’ ci speravo che il matrimonio saltasse...ok su questo sto scherzando (più o meno circa)
Su Yukari ho un certo fastidio. Che sarebbe accaduto se Genzo avesse notato lei? Certo la sua è stata una crisi, che però l’ha fatta pure infuriare con Kumiko. Credo solo che l’aver accettato di sposare Ryo sia alquanto prematuro. Almeno vorrei sperare che sia stata sincera con lui. Se lo scoprisse in seguito lui potrebbe sentirti un ripiego.

Su Kumiko condiviso comunque i pensieri in generale sul fatto che non era ancora il suo momento dal punto di vista lavorativo.
Lei certo stava affrettando le cose. Ha appena finito la scuola. Ogni attività ha bisogno di tempo per decollare, specie un centro estetico dove bisogna sudarsi un pacchetto clienti perché è una cosa molto personale. Se avesse vinto l’asta, poi che faceva per “sopravvivere” fra le spese (che ci sono anche se non entrano clienti) e tutto il resto?
Anche il prestito in banca, è ovvio che non le è stato concesso. Non ha esperienza dal punto di vista gestionale. È un lavoro che ha molti retroscena burocratici. Bisogna comunque mettere in preventivo di andare in perdita il primo anno...
Ok vabbè lasciamo perdere i dettagli tecnici e vengo al punto.
Kumiko ha fretta, sta coi piedi molto lontani da terra perché credo ormai non ce la faccia più, provi ansia quando la sua vita dipenda da altri. Crede di poterla controllare se il suo futuro è costruito sulle sue sole forze e non vuole più soffrire. Ma è stato un bene il non aver ottenuto ancora il suo salone, la caduta le avrebbe fatto molto, troppo male.

Questo si rispecchia anche con l’uomo che frequenta la madre. La paura (lecita) è qualcosa che le fa alzare mille barriere. In un primo tempo ho pensato “ecco un altro avvoltoio”, invece pare che l’uomo sia una brava persona, ma del padre di Genzo continuo a non avere grande fiducia quindi vedremo.

Kumiko poi fa tanto la “è stato un errore” poi va a letto con lui come se dirgli di no farebbe stata una cosa scortese.
Ha voglia, non ha voglia, è in astinenza, le è mancato, vuole esorcizzare il passato?!...no, lui la porta a casa e lei si spoglia...boh...bassa autostima? Il sesso è l’unica cosa che pensa di poter dare?
È solo molto educata?
Mamma mia ragazza mi hai fatto una tristezza...ma almeno partecipi o stai lì ferma ad aspettare che lui faccia quello che gli va? (Ovviante non è una critica alla scena che mi è piaciuta, ma a Kumiko e ciò che mi ha trasmesso)

Ciao Ciao
P.S. Non ho capito come ti trovo su Facebook...

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Yuzo ha colpito nel segno: ha scolpito in poche, semplicissime parole quello che è Kumiko.
Una persona che sta affondando, ma che non vuole nessuno che affondi con lei. Insomma, una brava persona.
A questo punto è Genzo che deve fare la sua scelta. Ha capito che c'è una sola, unica possibilità. Forse, prima, questa scelta sembrava troppo da grandi (vieni via con me... dice la canzone), ma quando Yuzo, che grande non è, gli rileva il suo futuro, con la sua ragazza, capisce che non è troppo presto, ma che, forse, sta diventando troppo tardi.

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Ohibò, ci risiamo! Speravo che il risveglio sarebbe stato positivo e propositivo, e invece Kumiko è addirittura scappata...(;_;) Piango...
Ad ogni modo, sembra che le rotelle nella testa di Wakabayashi abbiano iniziato a girare, finalmente. Che stia per prendere l’iniziativa e farsi avanti? Tanto che non è una relazione di solo sesso l’hanno capito tutti tranne i diretti interessati!

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Il risveglio fa tornare i nostri protagonisti con i piedi per terra, alla realtà delle cose. Credono che la notte precedente, l' essersi lasciati andare, sia stato l' ennesimo errore. Questo perché loro sono convinti di non poter stare insieme, ma come dice Yuzo "È stupido, non trovi?". E infatti lo è. Per quale ragione si deve per forza partire dal presupposto che la cosa è impossibile, quando i sentimenti reciproci urlano il contrario?
Trovo incisiva la frase di Genzo "Midori è davvero fortunata ad averti trovato", come a dire che è fortunata ad ever incontrato uno come lui piuttosto che uno come Genzo che, dal suo punto di vista, non potrebbe rendere felice nessuna. E ancora di più lo è la risposta di Yuzo "Ed io sono fortunato ad aver trovato lei", perché anche lei lo rende felice allo stesso modo e si compensano a vicenda, esattamente come Genzo e Kumiko...non è cosa da tutti trovare la propria anima gemella e certe occasioni non vanno sprecate...
Credo, e spero, che alla fine sia questo il messaggio arrivato al nostro portiere...

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Entrambi hanno paura di affrontare l'accaduto.
Kumiko preferice andarsene prima di sentirsi dire addio un'altra volta, è innamorata ma allo stesso tempo ferita. La vorgine che sente è l'ennesima delusione, non per Genzo ma per se stessa, perchè crede di aver fatto l'ennesimo errore e che la felicità non le sia concessa.
Anche Genzo è nello stesso mood, non si preoccupa di cercare la ragazza, pensa anche lui che sia tutto un grosso errore, tanto poi lui parte. Eppure Yuzo ha già ben intese quali sentimenti e tormenti provano i due amici, ha capito l'animo di Kumiko, lei non una una ragazza come le altre che aspetta il principe azzurro. Sa quanto Genzo sia un fenomeno nel calcio, ma allo stesso tempo sia acerbo e restio al sentimentalismo, forse è per questo che lo invoglia a pensare bene al da farsi e ad afforntare le sue paure

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Genzo, pensaci tu. Sei l'unico che ha le idee più chiare al momento e qualche mezzo per realizzare i sogni. Kumiko lotta contro un senso di impotenza troppo grande. Capitolo bellissimo come sempre, fatto di scene disegnate quasi come immobili ma devastanti nell'animo e nelle emozioni. Aggiorna presto..

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Ciao :)
in effetti è un capitolo amaro per entrambi i punti di vista, anche se Genzo forse grazie a Yuzo può vedere la luce (sempre che la voglia vedere davvero).
Kumiko è nel baratro, penso che neppure la prima volta fosse scivolata così in profondità dal punto di vista dell'umore, forse perchè non riesce a separarsi dal dolore infertole dal padre col suo abbandono o forse perchè vede la madre nuovamente felice, mentre lei non lo è con Genzo.
Per il giovane il non trovarla a letto con lui è già un risveglio amaro, soltanto la corsa pare distogliere il pensiero da Kumiko e dalla notte appena trascorsa, salvo poi ripiombare nella realtà quando Yuzo parla di lui e di Midori.
In questo capitolo pare che tutti, in un modo o nell'altro, stiano andando avanti, salvo Genzo e Kumiko che sono fermi alle postazioni iniziali (pur avendoci girato un pò intorno): non è facile per loro continuare a negare quello che sentono ed è anche controproducente per la loro vita.
Attendo trepidante il seguito e ti rinnovo i complimenti per il capitolo in primis pregno di emozioni di entrambi i protagonisti e per le emozioni che leggendo ogni tuo scritto sai suscitarmi.
A presto ;)

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Kumiko mi stupisce. Prima fugge, poi ha delle "cadute" che non so spiegare.
Ondeggia, non sa, o forse non vuole ammettere le cose. Oppure, potrebbe essere che le comprende solo quando è con alcune persone, quando si confronta con quelle che lei considera come "le persone". E, ovviamente, una di queste è Genzo.
Lui adesso è spiazzato, segue gli eventi e non sa cosa accadrà.
Lei, forse, già lo ha capito. In un attimo, come dice la canzone...

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"Io invece non ho imparato proprio niente in tutto questo tempo” sentenzia, sciogliendosi il nodo ai capelli.

Con questa frase Kumiko sta invece dicendo che ha imparato tutto.
E Genzo...beh lui aveva già imparato da un po'.
Bastano poche parole tra loro. Dicono molto di più. Si amano come nessuno mai. E adesso sanno che non è un passatempo. Si sono cercati. Si sono ritrovati. E Kumi che sembrava ormai spenta accetta di tornare a vivere. Grazie a Genzo che fa le mosse giuste, forte di un sentimento che forse non vuole più ignorare.

Amo alla follia questi due e questa storia.
Aggiorna presto Autrice...mi fai sognare!

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Loro parlano così.. si comprendono davvero.. si amano e non lo sanno..

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