Recensioni per
Come Yin e Yang
di PRISHILLA

Questa storia ha ottenuto 385 recensioni.
Positive : 385
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
31/12/20, ore 18:33
Cap. 37:

ALLORAAAAAAAAA.
Un Natale con un miele dolce e amaro, però!! Con qualche bell'attacco di gelosia da parte di entrambi e soprattutto con fitte dolorose da parte di Micky, che certamente al suo posto avrei avuto anch'io per ovvie esperienze personali. Come ti capisco Micky! E' difficile fidarsi, messinscena a parte, soprattutto dopo aver vissuto spiacevoli esperienze personali. Le prese in giro fanno male, molto se vanno a colpire personalità piuttosto fragili. Ma vediamo che qualcosa comincia rompersi in Michela. I dubbi si fanno sempre più pressanti e pungolano la coscienza, assieme alla onnipresente paura di illudersi. Ad ogni modo, procediamo con ordine.
Micky che si prepara per il suo ospite è un altro passo verso la definizione della sua identità. Un maxi pull per ricordarle Micol e quanto stesse bene con quello addosso, i leggins natalizi  per Michela che adora il Natale ed è una ragazzina timida ed infine i comodi calzettoni per Michele. Di spugna? Non saprei a questo punto ahahah. Un velo di trucco e lei che continua a guardarsi allo specchio dandosi della pazza! Ed è vero!! La vecchia se stessa non si sarebbe sognata nemmeno di truccarsi! Invece eccola qui: semplice ma carina. 
Poi arriva il nostro cavalier splendente alla porta con il indosso il regalo di Michela che abbiamo scoperto essere un cappellino. Già immagino la sua faccia sorridente mentre porta fieramente in testa il dono della sua Kanojo. ihihih.
Ehhhh sì, signora! Com'è galante il nostro Genzo! Così carino e ben educato, tanto che ha portato persino da mangiare e pure una bottiglia di saké giusto per non farci mancare nulla. Chissà se la mamma sarebbe ancora dello stesso avviso se sapesse che cosa combinava  con sua figlia in camera e che cosa gli è inevitabilemente venuto con sua figlia in camera! Ahahah. Va beh so ragazzi! ihihi.
Il pranzo è stato davvero carino e Michela e Genzo che si scambiano il cibo come nulla fosse troppo dolci: lui che per un attimo teme di dover mangiare qualcos'altro preparato da Michela è stato comico ahahaha.
Ed ora passiamo al nocciolo della questione. Dunque arrivano pure Sanae e Tsubasa (ormai inseparabili) e ci sciroppiamo pure Lilly e il Vagabondo tra le proteste di Taro e le canzoncine del film. Ormai è chiaro che Genzo l'abbia visto questo dannatissimo film e sicuramente un sacco di volte per ricordarsi le parole della canzone. Probabilmente il cibo pesante avrà contribuito perché ovviamente si addormentano tutti tranne loro due che si avvicinano nuovamente in una bolla di calore intimo ed accogliente: con Taro che russa in sottofondo però ahahahah. Ma credo che in quel momento qualsiasi rumore sarebbe stato superfluo. E poi ecco che arriva il messaggino.
Possiamo convenire che molto spesso la tecnologia è il male della nostra società? Bene. E' Karl. Non importa se vicino o lontano, la sua presenza è ovunque! E Genzo, geloso com'è, ci acciglia ma ha a poco per cui fare la paternale visto cosa è accaduto dopo. Wanda is back! Più calda che mai! Ahahahah.
Povera Micky, immagino come si sia sentita a soggezione e lui che cercava di spiegarle la situazione per filo e per segno, a denti stretti per non svegliare nessuno. E si trovano l'uno sopra l'altro, di nuovo avvinti nel loro abbraccio specialissimo. Stavolta Michela lo capisce che qualcosa non quadra e scoprire che si sia eccitato la manda in confusione ma non la disgusta, perché pensa che lui faccia così con tutte. E per parlare di "tasca" che generalmente si trova ai lati del pantalone, il signorino deve aver avuto una signora erezione e mi domando come diavolo abbia fatto a riprendersi in tempo. Siamo ancora alla fase in cui pensare a tragedie e alla nonna aiuta a sgonfiarlo ahahah. 
In altre circostanze l'avrebbe mandata al diavolo, se fosse stato "uno di quei ragazzi" l'avrebbe mandata al diavolo, invece arriva addirittura a supplicarla di credergli parlandole all'orecchio e sfiorandole il naso contro il suo. Sono ancora lì, lì. Le labbra si sfiorano appena, il cuore in gola ... E niente gli altri si svegliano! 
Ci vuoi far penare Prishi! ahahaha, ma va bene così. Certo che solo tu puoi architettare simili astruse situazioni.
Ciliegina sulla torta scopriamo che quel manipolo di ormoni impazziti che sono i loro compagni di squadra progettavano di fare la corte a Micol in assenza del capitano. Ahahahah, non l'avessero mai fatto!!! Genzo entra in modalità berseker!!
E subito trucco e parrucco e sfoto sfregio da mandare a quegli infami! AHAHAHAHAH. Bellissimo il gruppo " Quelli che vogliono tua sorella". 
Gli ultimi saluti sono imbarazzati e confusi, ma non da parte del portiere. Nonostante la gaffe con le signorine in foto che lui ha voluto far cancellare per dimostrale la sua fedeltà, dimenticandosi di dire che per lui non è affatto una finzione, è ancora molto combattivo e continua a stringela a sé guadagnandosi un bacio sulla guancia da parte della sua Kanojo.
A capodanno invece cosa accadrà? I dubbi e le angosce, l'incertezza su tutto quello che sta vivendo continua a perseguitare Michela. Quando arriverà la svolta?
Bel capitolo complimenti, un Natale ricco di emozioni.
Buon anno.

Donix.

Recensore Junior
31/12/20, ore 16:12
Cap. 37:

Ciao cara 💛 buona vigilia di capodanno anche a te ❤️ E speriamo sia meglio di questo 😍 allora il miele c’è stato ma almeno un bacino cavolo ci stava bene 😍😍❤️ Micky che si accorge che non era il telefono che premeva abahahahhah fantastico 😂😂 comunque capitolo bello ma Sanae e Tsubasa sto giro non centravano manco Taro 😂😂 porelli li adoro però se stavano da soli qualcosina in più sarebbe successa... aspetto il prossimo capitolo con ansia come sempre e buon anno tesoro 😘😘❤️

Recensore Veterano
31/12/20, ore 11:48
Cap. 36:

BIG SURPRISE NUMBER 2!!!
Ma quanti voli ha cancellato questo ragazzo!? Non voleva proprio lasciarla Nankatsu e la sua villa con l'albero di 3 metri che ha decorato con Michela. Proprio non ce la fa a stare senza di lei! Ed anche se non le ha detto di non essere partito più, l'importante per lui è che sia rimasto nei paraggi. Anzi! Si è lasciato coinvolgere dal travolgente spirito natalizio della ragazza e si è messo a decorare casa ahahaha. Immagino che splendore dev'essere quella magione decorata a festa!
Anche se è per un patto con sua madre, Micky che indossa un vestito è il primo mattoncino nella sua scalata verso un minimo di autostima e signorilità, quest'ultima con moderazione perché a noi Micky piace sempre grintosa e sappiamo che lei è femminile anche con la divisa da calcio, soprattutto per Genzo.
E quindi si incontrano proprio al campo di calcio tra l'incredulità di lei e la felicità di lui, che nemmeno si impegna a rubarle la palla perché l'importante è che lei giochi stretta vicino a lui per cui più si protae lo scontro meglio è. Ahhh... è proprio cotto questo ragazzo e lo dimostra con il regalo che le fa.
Ho immaginato la scena dal primo all'ultimo istante, tanto che quasi ho potuto percepire il calore emanato dal camino sul mio viso: estremamente romantico!
Il ciondolo a forma di Yin e Yang - DI ORO BIANCO OVVIAMENTE! - è stato un tocco di classe e le parole di Genzo racchiundono effettivamente la vera essenza di Michela che è proprio il titolo di questa fantastica storia. Però dannazione Micky!! Dopo tutto quello che ti ha detto dovrebbe come minimo accedersi una lampadina in quella assurda testolina che ti ritrovi!! Ahh, la nostra zuccona con l'autostima sotto i piedi! 
Ancora lì, sempre vicini, ad un passo da baciarsi sul serio ... infatti per un attimo ho pensato che scattasse il bacio e invece... WISHHHH! Genzo sguscia all'improvviso e le afferra la borsetta per rovistarci dentro. Cos-?! AHAHAHAHHH. E trova il suo cellualre per verificare la sua fedeltà! ovviamnete dopo tanto miele ci stava un altro battibecco dei loro! Ahahah.
Oddio quando vede il nome di Mamoru non ci vede più e comincia a dare di matto! Cos'è tutta questa confidenza?! Ahahahha muoio!! 
Ma la patata bollente arriva alla fine quando trova il numero di Karl e ci legge persino la chat!! E lei che si divincola tra le sue braccia è troppo tenera e buffa. 
"Genzo è timido" e su questo il tedesco c'ha ragione! E' grande e grosso, si crede chissà chi ma è timido! 
Però tu Michela che cosa provi? Lui ti piace? 
Ha risposto con qualcosa che non è né un'affermazione ma nemmeno negazione. Probabilmente un "forse" o un "non lo so", ma lui l'ha letta quella maledetta risposta! Altrimenti non sarebbe stato così deciso a inserire il suo numero in rubrica chiamandosi "Kareshi"! Ahahahah. Mi sa che stavolta si è deciso ad impegnarsi!  Deve essere colpa della risposta alla domanda di Karl, non vi trovo altra spiegazione. Perché se lei è in bilico allora credo che voglia fare di tutto per far pendere l'ago della bilancia dalla sua parte!
Avanti! Fuori gli attributi SGGK! 
Intanto ci siamo messi sul sicuro con "Izawa e basta" ahahahahahaha. GE-LO-SO-NE-!!
Taro come sempre fa la voce della ragione, come il grillo parlante di pinocchio e oltre a coprire la cuginetta con un'altra balla per i genitori, stavolta rimane davvero di sasso alla vista del cappellino di Genzo. Che è quello che ho detto anch'io nella recensione precedente! E stavolta ho pure spalancato la bocca incredula quqando ho letto che quello che lui le ha dato "in custodia" non è uno dei tanto cappellini che ha, ma IL CAPPELLINO SUPREMO!! QUELLO ROSSO CON IL SUO NOME!!! E giustamente Taro si rende conto che la situazione è andata oltre le sue aspettative per quanto riguarda il suo capitano, perché è sicuro come la morte e le tasse che genzo preferirebbe tagliarsi le vene piuttosto che affidare a qualcuno il suo prezioso cappellino! Cioè, Genzo è partito ... completamente!
Il messaggio finale la soprende ed è incredibile come quasi allo scoccare della mezzanotte (almeno credo) il portiere abbia ricevuto il suo regalo di Natale da parte di Michela. E mi domando chissà cosa sia. Dei guanti nuovi? Forse. 
E lei che risponde con un cuore e stando al gioco deve aver sicuramente quasi infartato il portiere! Awww! Che teneri!! 
Adesso ci aspetta il pranzo di Natale a cui, se non ho capito male, il ragazzo è stato invitato. Farà trovare spaghetti e polpette per farlo contento? Mi sa di si!

Baci Donix.

Recensore Master
30/12/20, ore 22:40
Cap. 36:

Bellissima, ciao! E così prossimi alla vigilia dell'ultimo dell'anno, ci regali questo splendido capitolo della Vigilia di Natale! Il finale è assolutamente magnifico. Ma andiamo per gradi perché c'è veramente tanto fa dire. L'inizio: Michela che accetta un bel vestito da ragazza, per barattare con la sua mamma la sua sanità mentale e cardiaca...ehhh sì, la mamma, purtroppo per Michi, ha colpito e affondato l'intera flotta avversaria, che in questo caso è la reticenza di Michela a rispondere alle domande, un tantino invadenti della sua mamma, riguardanti quel ragazzo che partendo per Londra, ha portato via con sé la gioia del Natale di Michela, ovvero Genzo Wakabayashi. Il vestito che le ha comprato la mamma le sta a pennello e, finalmente, la bella persona di Michela comincia a fuoriuscire dal suo guscio. Poi, ovviamente, se non vuole uccidere sua madre, esce. Però...piccolo cuore che non trovi pace, Michela non è catturata più dall'emozione natalizia. Quelle luci sembrano meno luccicanti di sempre, gli addobbi sembrano meno avvolgenti per lei. Manca qualcosa, manca veramente un qualcosa. Ma la verità pura e vera è solo una, ma ancora non è così comprensibile. L'illuminazione! Un negozio di sport e finalmente la voglia di entrare e comprare più forte del suo cervello che prova a ragionare. Ma, purtroppo, il destinatario di quel folle acquisto non è lì e lei che se ne fa? Genzo. Sempre e solo lui nella sua mente. Cinque giorni di totale silenzio. Mattine, pomeriggi, sere vuoti. Lui si è portato via con sé il suo cuore. Povera Michi. Rifletti bambina mia, fai molto bene ad analizzare la tua malinconia, perché la solitudine aiuta moltissimo a riflettere. E piano piano ci stai arrivando. Perché non puoi più sopportare nulla senza di lui vicino a te? Perché non potevi più sentire le domande di tua mamma su di voi? E... perché ti da così tanto fastidio e amarezza il pensiero che lui abbia fra le sue braccia un'altra e non te? Per il torneo? Dai cara, lo sai che non è così. Quella vocina petulante che ti dice " vuoi stare solo te fra le sue braccia...". Quel bisogno quasi doloroso di stargli vicino, toccarlo e lasciarsi toccare da lui... Laura Pausini, anni orsono, cantava: " È un'emergenza d'amore, questo bisogno di te..." Cara sei italiana, per metà, non conosci Laura? Comunque ci sei molto vicina alla soluzione di questo rebus. Il campetto da calcio. Potesse parlare, cosa non direbbe. Meglio che stia zitto! E... poi? Una voce? No! La sua voce! Impossibile! Non può essere vero! Ma stavolta non aspetta! Si gira subito e il suo Natale, con le luci, gli addobbi le canzoni tutto riprende vita! La rabbia? Enorme! La gioia? Non quantificabile! È a casa, è lì, è con lei! Non esiste altro. Quel silenzio imbarazzante che non ha niente con i precedenti silenzi e freddi mutismo. È un silenzio che precede qualcosa d'importante. E...poi...quella domanda." Hai da fare?" Genzo le sta chiedendo di andare con lui? Oddio! Sono rimasta paralizzata dall'emozione! Quel palo di Wakabayashi ha proposto a Michela di andare con lui in un posto, dopo che lui ha apprezzato molto Michela versione ragazza. Poi, lui addirittura se la immaginava? No! Dopo che l' avevi vista con l' abitino aderentissimo di tua mamma! L'avevi già immaginata, sì, vero! Però non vestita, per niente! Quindi? Mmmm...gatta ci cova! Villa Wakabayashi che è tutta addobbata a festa? Sembra quasi di essere alla Reggia di Versailles!!! Senza parole!!! Possibile che lui non si voluto partire e che abbia fatto tutto questo solo per portare lei lì? Michela è scioccata e io pure! Finalmente, dentro! Tutta la magia del Natale le è ritornata, era solo rimasta lì, in quella casa..nel loro salottino, davanti al loro albero con il loro camino acceso. A Michela il cuore sta per scoppiare. Le parole le muoiono in bocca. Se dopo la sfida al campetto con lui che faceva di tutto per farla felice e poi proteggerla con le sue braccia, mentre stava per cadere rovinosamente, lei pensava di imparare a convivere con quelle emozioni, adesso seduta davanti al loro albero, con Genzo che sta cercando qualcosa sotto di esso e lei che non ha più il controllo delle sue mani, perché dopo gli toglie le foglie dai capelli, com'è dolceeeeee!!!!La domanda di Michela è la ciliegina sulla torta: " Perché siamo qui?" E... Genzo tira fuori un regalo, cioè il regalo per lei pensando a lei!!!! E lei? Muore, No, io sono morta! Una collana in oro bianco con il ciondolo dello Ying e Yang per lei! Perché le ricorda lei!? Ed ecco che lui le fa il più bel biglietto di auguri vocali, veramente per me è una dichiarazione in piena regola...la panna sulle fragole. Michela ne è stregata, lui l' ha completamente ammaliata, talmente tanto che si fa beccare il cellulare! Nei! Genzo! Cos'è questa mossa? Lo spulcia e va a fuoco!!!! Oddio! Un incendio! Mamoru? Tutta la squadra ha il numero di lei e lui no!!!! Ma Mamoru con un cuore!!!! Poi Karl... Karl!!!!KARL!!!! Se lo avesse fra le mani non vivrebbe più!!! Ma Michela ha paura di qualcosa e questo lo manda in bestia! Deve vedere tutto e legge tutto!!! Ma forse non gli è andata poi così male, non è vero Genzo? Che cosa hai pensato mentre leggevi e sei diventato silenzioso? Fata Karl ti ha aperto gli occhi???? E cosa ha risposto Michela, visto che poi ti sei segnato come Kareshi! Lei è Michela! È lei che hai definito Kanojo, non Micol! Il gelato al cioccolato era con Michela e anche la tua camicia di allora a fine estate. E la maglietta bianca di lei che bagnata non lasciava nulla all'immaginazione...lei è il tuo Ying e il tuo Yang. Tu sei per lei il suo Ying e il suo Yang. Due opposti totalmente e irrimediabilmente attratti l'uno dall'altro. Infine l' invito a pranzo da lei per Natale. Ma...a Villa Wakabayashi non c'è un po'di vischio? Come la prenderà la mamma di Michi quell'invito? Speriamo niente domande in più e soprattutto che Genzo non dica che per la Vigilia erano insieme....ma cosa credono 'sti ragazzi che noi genitori siamo morti dal sonno?😂😂😂😂. Riuscirà Taro a farsi i fatti suoi, e non portare Genzo in camera di Michela a sua insaputa per mostrargli la tela? E poi? Le foto della Tigre che non ci sono più ma ci sono i ritagli di lui? Taro, però, da veramente un potente schiaffo morale a Michela! Santo Taro! Hai fatto benissimo a dirle di quel cappellino e perché ti ha sconvolto così tanto sapere che lui lo ha affidato a lei! Il cellulare vibra, un cuore rosso inviato! Una buonanotte e il regalo di lei per lui aperto e gradito! Buonanotte Kareshi! Buonanotte Kanojo! La via di è aperta..camminateci insieme! Cosa ha comprato Michi e cosa ha risposto a Karl? Ti aspetto presto! Ciao ciao!
(Recensione modificata il 30/12/2020 - 10:41 pm)

Nuovo recensore
30/12/20, ore 14:56
Cap. 36:

Ciao!! Grazie ancora per un capitolo lungo e pieno di MIELE!!! Bellissimo il regalo di Genzo, la sua spiegazione, la sua dolcezza,la sua gelosia.. Il suo essere Genzo! Aspetto con ansia il prossimo capitolo! Spero che sotto il vischio ci scatti un bel bacio e che quei due testoni si dichiarino 🤣

Recensore Junior
29/12/20, ore 17:21
Cap. 36:

Ciao cara ❤️❤️ Mamma mia ❤️❤️ Capitolo stupendo 🤩 Genzo geloso,Genzo che fa i (doppi) regali (uno perché è restato e non è partito), Genzo professore di Ying e Yang, Genzo timido e infine Genzo che usa i termini adatti ❤️❤️Tu ti rendi conto che ogni volta che leggo questi capitoli rosico perché e non esiste?? Ti rendi conto?? Uff comunque non vedo l’ora di sapere il regalo di Michela per lui e vedere se finalmente avendolo invitato a casa sua scoprirà il quadro 😍😍😍😍😍😍😍 quindi in teoria ci dovrebbe essere una ESPLOSIONE DI MIELE nel prossimo capitolo... dimmi che è così ti prego 🥺 al prossimo capitolo non sto più nella pelle 😘😘😘un bacione cara ❤️❤️

Recensore Veterano
28/12/20, ore 17:55
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Gentile amministrazione,
vorrei portare alla vostra cortese attenzione la storia di questa autrice, la quale ritengo abbia portato nel fandom di Captain Tsubasa una ventata d'aria fresca.
Non mi riferisco tanto all'argomento trattato, quanto a "come" viene trattato da questa scrittrice in erba. Parlo soprattutto della creazione di un personaggio frizzante e mai banale come quello di Misaki Michela, la protagonista della vicenda.
Credo ce ne siano a bizzeffe di storie che parlino della classica ragazzina maschiaccio che gioca a calcio, però mai in maniera così dettagliata, realistica e poco scontata come in questo caso. Un personaggio che fa trasparire le fragilità, i sentimenti e le emozioni tipici della sua giovane età e attraverso cui ritengo ci specchiamo un po' tutti.
Finalmente una protagonista femminile dotata certamente di talento, ma senza surreali esagerazioni!
La coppia principale è costituita da Michela e Genzo Wakabayashi, personaggio molto popolare nel fandom, il quale spesso e volentieri nelle coppie Het viene affiancato da altrettanti personaggi femminili nuovi di zecca. Infatti, come vi ho già accennato, la storia che sto suggerendo per la sezione "Scelte" non rappresenta una assoluta novità in termini di trama, bensì di stile nella caratterizzazione dei personaggi, primo fra tutti proprio quello di Genzo Wakabayashi.
Se avrete cura di leggere i capitoli, non vi troverete di fronte al classico ragazzetto fin troppo promiscuo per la sua età, al playboy dall'animo tormentato, al super macho sciupafemmine senza un briciolo di cuore o addirittura al manesco. Piuttosto incontrerete un ragazzo di quasi diciannove anni, un po' arrogante a volte, ma davvero generoso e le cui prime esperienze sessuali sono presentate in maniera davvero realistica.
Gli intrecci tra lui e la protagonista passano dal comico, al romantico e al sensuale in maniera lenta e graduale il ché rende il tutto davvero piacevole da leggere. In questa storia ci sono emozioni, primi batticuori e farfalle nello stomaco che difficilmente si possono ignorare e che - garantisco - fanno sospirare parecchio.
Ogni capitolo si legge con scioltezza, in maniera molto fluida e sebbene ci possano certamente essere dei miglioramenti per essere la prima long dell'autrice su questo fandom è davvero notevole.
Non posso garantire l'IC secco di tutti i personaggi presentati nella storia: per quelli minori molto spesso si va a senso ed è normale, tuttavia non vi è nulla si preconfezionato rispetto ad altre storie. Certamente la fantasia, la creatività di tutti gli autori che hanno scritto di Genzo Wakabayashi in coppia etero è sacra, tuttavia mi sono imbattuta quasi sempre nelle solite situazioni, nei soliti battibecchi e in comportamenti fin troppo estremizzati per il personaggio in questione.
Probabilmente sarebbe fin troppo iperbolico da parte mia se vi dicessi che qui, proprio in questa storia, vi sia il vero Genzo Wakabayashi, eppure per me è stato così fin dalla prima lettura. E la trama è sortita in maniera così coinvolgente da non stancare mai: potrei rileggere all'infinito questa storia, per quel che mi riguarda.
Concludo dicendo che se avrete cuore di leggere questa storia o alcuni capitoli, vi garantisco che riderete, piangerete, vi commuoverete, sospirerete, vi verranno le farfalle nello stomaco e arrossirete. Una storia che ha la capacità di trasmettere tutte queste emozioni non può che meritare di essere inserita tra le Storie Scelte del fandom. Ovviamente spetterà all'amministrazione il giudizio finale, ma sono certa che Prishilla ci riserverà molte altre sorprese ed io sono curiosa di scoprirlo.
Lascio a voi, giudici imparziali, la decisione finale.

Cordialmente, Donixmadness.
(Recensione modificata il 24/01/2021 - 05:27 pm)
(Recensione modificata il 03/02/2021 - 10:47 am)

Nuovo recensore
28/12/20, ore 13:41

Ciao, buon Natale in ritardo, spero che tu abbia trascorso delle feste serene.
Sicuramente la lunghezza del capitolo non ci dispiace, così se pubblichi ogni giorno 🤣🤣🤣
Leggendo la scena nel letto ero convinta che come minimo almeno un bacio scattesse, invece mi hai fregata 🤣 Alla fine Michela ha 17 anni non può essere veramente così ingenua, in che mondo vive?!?! Non riesco a capire come Genzo riesca a trattenersi 🤣🤣 alla fine parliamo di ragazzi che hanno l'ormone adolescenziale! Scherzi a parte, i due insieme sono sempre più carini e affiatati, quando sono solo trovano la loro dimensione, il loro mondo che soltanto loro due capiscono. Vediamo cosa succederà in questo periodo di lontananza, ce la faranno ad ammettere almeno con loro stessi i loro sentimenti?! A presto!!Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!

Recensore Master
28/12/20, ore 09:52

Beh! Che dire? Ah! Sì! Ero un po' rimasta senza parole! C'è talmente tanta carne sul fuoco, in questo capitolo, che non vorrei guardare un pezzo rispetto a un altro col rischio di avere crudo quello all'inizio e bruciato quello alla fine o tralasciare la cottura dell'intermedio...un po' come con la rosticciana...Inizio da una scena che è tanto "dolorosa", se vista dagli occhi di Genzo e "comica", se vista da quelli di Michela. Sul letto, in penombra, lui incastrato al bacino di lei e viceversa....lui. che ha una reazione sessuale alle stelle con una altrettanto dolorosa erezione alle stelle...e lei pensa: potrebbe anche togliersi il cellulare dalla tasca, è un po' fastidioso!!!!😂😂😂😂😂. Anche mia figlia che ha dodici anni, avrebbe capito che non era il cellulare...e ti premetto che Gaja( si legge sempre Gaia), non è neppure tanto sveglia...😀😀😀.Caro Genzo Senpai ti conviene a Londra cominciare a pensare a come comportarsi con una relazione intima con lei...Wait, wait! Calma! No Hot...warm. la temperatura in quella stanza era già moooooltooo hot...e, se anche lei aveva qualche problema con quel " cellulare", era anche molto consapevole di avere il suo capitano completamente spalmato su di lei, come una porzione molto generosa di nutella su una bella fetta di pane..e, non solo non era infastidita, cercava di posizionarsi meglio...wow. quelle scene sul letto così innocentementi sensuali, il top, per me? Quando lei alza le mani sopra la testa e lui le raggiunge con le sue e cominciano a toccarsele reciprocamente. L'uno con l'altro, l'uno per l'altro. Le mani sono il senso del tatto. Con esse si stimolano tutti i sensi, si percepisce tutto anche al buio e, conseguentemente i sensi di entrambi sono totalmente amplificati. Lei s'inarca sotto di lui, per sentirlo più vicino, ancora più attaccato a lei, se possibile, e lui mette il suo ginocchio fra le gambe di lei, ma soprattutto nell'interno coscia di lei. Io penso che in quel momento la libido di lui abbia rischiato di mettergli in tilt ogni funzione cerebrale. Se fosse stato in Germania non avrebbe avuto alcun problema a eliminare quel dolore. Ma lui era in Giappone e colei che aveva sotto di lui era Michela. La sua Michela. Sua, in quel momento, come non mai. E non gliene frega un fico secco di Micol, perché più che ce l'ha incastrata fra le gambe e più che desidera l'unica, l'originale Michela Misaki. Vogliamo fare un passo indietro? Giusto una mezz'ora prima scarsa per capire quanto lei gli abbia incasinato la testa e la stanza e solo lei gli sa rendere ordine? Lei, sexy, nel maxi pull, con le parigine e il collant trasparente che sul letto gli ripiega la roba, gli impone di farsi la doccia e lo aspetta in camera sua. Lui ha la mente totalmente presa da quest'immagine. Esce e la stanza è perfetta, con un nuovo ordine. Lei felice lo trascina con sé e gli fa vedere cosa ha fatto e come e lui si stupisce della correttezza in cui la nuova posizione dei suoi abiti sia così perfetta. Possibile che lei lo conosca così bene? E..poi...lei sdraiata liberamente sul suo letto e che desidera indossare la maglia
dell'Amburgo, e che gli dice che, secondo lei, lui non si renda neppure conto di quanto lui sia fortunato...e la mente di Genzo come reagisce a quelle parole? Che lui si rende benissimo conto di quanto lui sia fortunato, perché lei è lì sdraiata, sexy, libera e innocente, sul suo letto e che lui la vedrebbe benissimo vestita con la maglia dell'Amburgo e basta! Oddio sai quante volte l'ha pensata così anche con solo quella della Nankatsu.... okay! Lui è andato...totalmente. Tutto nella mezz'ora successiva lo sta torturando. Però lei è Michela e in lui sta nascendo una nuova consapevolezza: vuole l'esclusiva su lei. È geloso marcio di tutti gli altri. Se prima gli andava bene che lei fosse Micol dolce e gattina con tutti, adesso vuole Michela e lei solo esclusivamente per lui. Le mette, finalmente, i puntini sulle "i". Le impone soffiandole sulle labbra, che lei può essere come vuole, vestire come vuole....toccare? Come vuole? Solo con lui...Più tardi ribadisce il concetto dicendole che può stare anche nuda con lui!!!!! E lei? Come, posso stare anche nuda con lui??? Oddio!!!! Il mio cuore si sente male....Adesso prendiamo la chiamata a Taro e la reazione della mamma...Taro non sa che dire e passa la palla Michela che riesce a uscirne fuori meglio da quella telefonata, piuttosto che dalle gambe e dal letto di Genzo...beh! Come darle torto....Però, la mamma non è scema, anzi, furbamente, approfitta dell'ingenuità di Taro, in quel momento, per mettere insieme tutti i pezzi...Tombola! Ecco chi è che ha colpito in pieno Michi...ma la mamma se lo immaginò già quando vide la tela...Le mamme non hanno bisogno di tanti spazi nei capitoli, bastano giusto poche parole o pochi pensieri dei figli sulle loro battute...Pensi che Genzo lo racconti che ha fatto l'albero di Natale? A chi può chiedere consiglio su come muoversi per costruire un rapporto speciale...oh, beh! Bastano poche parole...a volte basta anche solo osservare gli atteggiamenti altrui. E Genzo vuole un nuovo rapporto con lei, con Michela! Non accetta di non salutarla, non accetta che lei non lo voglia salutare, mettendo Michele in mezzo. Genzo vuole oltre. Non si accontenta più degli intermedi. Non più Michele o Micol. Lui. Vuole. Solo. Michela! E come tale tira fuori i suoi attributi con lei! "Non mi avresti salutato?" Colpita, affondata! Ha fatto centro! Il cuore di Michela, ormai, si sta aprendo, piano piano, le lancia i suoi segnali...venti giorni...dall'altra parte de mondo...no! Non ce la può fare...il suo cuore è più forte e... si lancia al suo collo. Lui è felice. Non Micol, ma Michela lo sta abbracciando e lui a Michela dice che venti giorni passeranno in fretta abbracciandola...ormai abbracciarsi, per loro due sta diventando normale. Ma lui vuole marcare il suo territorio! Vuole che lei abbia qualcosa di lui. Ma non una cosa qualsiasi. Lui! Le da il Suo cappellino! Praticamente se stesso! Lei lo bacia, dice da parte di Micol...Lui sorride a quella scusa...lo ha baciato dolcemente sulla guancia. Dolce, semplice, nuovo, morbido come lo è la sua Michela! E lei, lui saluta. Lei, lui le urla il suo saluto..." Ci vediamo al mio ritorno, Michela!" E lei esplode di gioia. Lei ha il suo cappellino. Lei. Michela Misaki è felice! Genzo pensa a Lei...E io, sospirando, attendo la tua prossima pubblicazione... Ciao, Prishilla! A presto!

Recensore Junior
27/12/20, ore 23:47

Ciao cara ❤️ Spero che tu abbia passato buone feste ❤️ Allora il capitolo ottimo per là lunghezza questo è certo 😍 ma sul letto a luci soffuse fagli spengere quei due cervelli di gallina no?!? Io dico ha quel manzo bello pronto e che cavolo bacialo!! Oddio fossi stata io pure più del bacio è!! ahahahah intenso pieno di miele ma è come avere il miele e non il cucchiaio per mangiarlo così 😔😔 no no quando torna dalle vacanze più miele!!😂😂 il cappellino in custodia mi piace come idea e Michela che sta capendo finalmente che è attratta da lui è una cosa ottima ora devi solo far capire al testone di dare retta al testosterone 😂😂 non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo 🥰🥰 a presto 😘😘

Recensore Veterano
27/12/20, ore 16:48

Uhhh, però!
Aprite le finestre perché sebbene sia dicembre, qui sembra di stare alle Bahamas per quanto si è scaldata l'atmosfera. Wow! Un altro momento di intimità tra Genzo e Michela, perché effettivamente non potevamo lasciarli così in sospeso solo con la camera in disordine. Credo di aver percepito il sottile piacere (ma nemmeno così sottile, effettivamente) di Genzo nell'osservare Michela, nei panni di Micol, rimettergli apposto la camera. Oh sì, con quel grande e morbido moglione bianco che gli arrivava appena a metà coscia in una mìse decisamente stuzzicante e con quei buffi gingilli in testa deve essergli sembrata una visone accattivante. Mentre lei si affaccendava a mettere in ordine con dedizione  manco fosse una neosposina o  a regina del focolare hahaah. Che Genzo abbia avuto una sorta di flash faward alla fine? Magari fantasticando di lui che rientra a casa tutto sudato da una partita e trova lei a mettere in ordine? Siamo già a quel punto SGGK? AHahah. Ehhhh la fantasia! Come viaggia veloce! E da ragazzo 19enne quale è, nel pieno del suo vigore e - diciamolo pure- anche torgore non vede l'ora di vederla con la maglia dell'Amburgo addosso. Solo con quella però, precisiamo! Ihihi. 
Certo che nel portiere bisogna riconoscere non solo integrità ma anche una forza d'animo fuori dal comune, tanto da far mettere a tacere la carne al momento giusto.
Sì, decisamente non è una buona idea stare al buio, meglio con la luce accesa così che gli occhi possano rendersi conto della situazione, degli spazi, delle azioni, dei respiri troppo affettati... Non riescono a stare lontani per più di cinque minuti questi due. Coscienti o no, volenti o nolenti devono sempre toccarsi, abbracciarsi e accarezzarsi come se fosse la cosa più naturale del mondo. E mentre Genzo misura i centimetri della coscia nel disperato tentativo di controllarsi, lei parla, conversa come se nulla fosse beandosi di quella vicinanza e di quel contatto sempre più stretto. 
Benedetta ragazza... la coscia scoperta sul fianco di lui senza la minima vergogna o accenno di pudore! Che inconsciamente ci stesse provando a stuzzicarlo? Era troppo abbattuta per il fatto che lui non l'avesse baciata alla fine pur essendo così vicini. Micky sta scomprendo a poco a poco il potere della fi... ehm cioè volevo dire, sta scomprento quanto effetto un vestitino e un filo di gambe possano fare a una compaggine di maschietti. Ahaha, ma crede che Genzo ne sia immune perché è convinta che ai suoi occhi non sarà mai femminile, ma solo un maschiaccio che li sta aiutando con il campionato. Dall'altro lato abbiamo il portiere titolare della Nankatsu che è costretto a fare della rude violenza su se stesso per non cedere al desiderio, per non fare passi falsi per non allontanarsi ancora di più. Dio che fatica! 
E immagino perfettamente che l'apice di questa tortura lui l'abbia raggiunto mentre lei parlava al telefono con la madre: calze abbassate e maglione appena al limite delle natiche. Decisamente troppo per lui! Ahahha che cattiva che sei Prishilla! ahahah. Adoroh!
Mi sono piaciute un sacco le ghirlande di pop corn, un escamotage carino per raffreddare soprattutto i bollenti spiriti di Genzo che in tutto ciò non manca di offrirle il suo cibo preferito: gamberetti. Gli piace coccolarla, ci sta poco da fare. Che pucciosi che sono!!
Adesso lui volerà a Londra e si vedranno solo tra 20 giorni: non è giusto che tutte quelle raccomandazioni valgano solo per lui, ma credo che lascirale il cappellino sia stato un incentivo più che valido. Insomma signori, ci rendiamo conto di che portata storica ha questa azione?! passino  i Ray Ban, se li può permettere, passi il maxi pull, sua madre non c'è mai e manco lo noterà, ma il cappellino?!! Ne avrà pure a centinaia ma a meno che non sia questione di vita o di morte Wakabagliashi Genzo NON SI SEPARA MAI DAI SUOI CAPPELLINI! Questo dovrebbe farti accendere una lampadina Micky ahahah. 
Certo è che ora lei si sta rendendo conto che tutto quello che ha provato prima di Genzo non è mai potuto essere lontanamente amore. e ora che accadrà? Queste due rette parallele appena si sfiorano ma non si incontrano mai. Scriverai di altre partite del campionato? Che cosà avverrà in questi venti giorni? Non ci resta che scoprirlo ai prossimi capitoli.
Ancora bel lavoro. 

Baci, Donix.

Recensore Veterano
27/12/20, ore 15:13

"Izawa-kun, fai goal!"
AHAHAHAHAHAH, ma ovviamente ti pare che non doveva essere geloso del nostro Mamoru, sempre perfetto in ogni occasione e il quale non si è lasciato sfuggire di certo, assieme agli altri, le belle gambe ed il sedere appena coperto dal maxi pull? Sanae è un genio del male e a Genzo sono schizzati alle stelle gli ormoni alla sua vista, il tutto corredato da quell'atteggiamento fintamente innocente mentre scuoteva quei gingilli che aveva sulla testa. Ahahahah, come bruciare i neuroni in due semplici mosse. 
Michela a poco a poco si avvicina sempre di più a Genzo in maniere che sicuramente un tempo avrebbe ritenuto insospettabili. Fare l'albero di Natale è stata un'idea dolcissima da parte di Micky e il portiere si stava godendo la sua bella compagnia fin quando non sono arrivati quei rompiscatole più l'artiglieria pesante composta da Taro, Tsubasa e Sanae per controbilanciare la situazione. Fiùùù!! C'è mancato poco!
Leggere di Micky mettere a soqquadro la camera di Genzo è stato comicissimo ahahahah, specie quando alla fine il portiere si è trovato davanti tutto quel trambusto! Ahahah.
Ma la cosa più bella è stata vedere mergere la gelosia di Genzo, che ringhiava con l'orgoglio ferito per il suo atteggiamento così civettuolo specie quando si è vendicata durante la partitella. Eh, ma lo scopo del gioco non è forse fare goal? Ihihihi. E' troppo persino per lui ahahah.
Spero che tu abbia trascorso delle buone feste finora e noto con piacere che la vena creativa non si è fermata.  Ho già letto il capitolo successivo: davvero succulento, non c'è che dire. Non ti sei risparmianata come piace a me! Brava!
Ora corro subito a recensire.

Donix.

Recensore Master
27/12/20, ore 07:20

Ciao carissima Prishilla, come stai? Hai trascorso delle buone Feste? Mi auguro veramente di sì. Io sono sempre felice, quando tu mi rispondi; tuttavia capisco che non sia facile scrivere capitoli di questo carico e anche rispondere alle nostre recensioni velocemente come fai tu. Mi fa già molto piacere il fatto che ci dedichi la tua attenzione in incipit, anche se devo confessarti che mi è mancato tantissimo il tuo " Eccomi" finale. E, quindi, a proposito di finale, da lì comincia la mia recensione. " Quantifica il disordine di cui parliamo" dice Genzo; Michela risponde "Sembra passato un uragano". Povero Genzo, veramente quella stanza è distrutta, però è stato lui a dirle " rovista" dappertutto e guarda quello che trovi. E, adesso, che farà lui? Si arrabbia e si mette a rincorrerla per la stanza? Giocano ad acchiapparello , come a scuola quando saltano da un banco a un altro per poi vinncere lui come al solito che la blocca? Hei ragazzi occhio, stavolta! Quella è una camera da letto e il letto di Genzo mi sa che è un bel francese a un metro e quaranta di larghezza e non a novanta centimetri come quello normale; Michela non è vestita proprio normalmente e il maxi pull si alza paurosamente quando non ci si fa caso, figuriamoci dopo una guerra e magari mettendo in mezzo anche i cuscini...e se il maxi pull si alza... con le parigine alle gambe, beh... si lascia poco spazio all'immaginazione. Già Genzo è sudato, Dio ne guarda se la ritrovasse schiacciata a lui, magari sul suo letto mentre lei sta ridendo come una matta, perché potrebbero aver giocato solo come loro due sanno fare...E poi quella promessa così inimmaginabilmente sensuale per lei e, al contrario, così concretamente pari per lui...e la passata punizione che le ha promesso...e quei baci mancati...e lei che faceva la smorfiosa con gli altri, anche se per finta, e gli diceva " Vuoi che faccia la smorfiosa con te?" E tutti che la possono avvicinare e lui che deve sempre lottare per tutto. Ogni passo è una conquista...Basta! Altro che paletti! Metti ragazzo un po' di puntini sopra le "i" , non solo con Micol, ce l'hai in pugno, con Michela! Esprimi veramente il tuo desiderio! È Michela che vuoi come tua " ragazza", come te la definisci nei tuoi pensieri:" la mia Michela non la mia Micol" e se ancora non hai questa forza, perché sei un gentiluomo e a lei la fai impazzire per questo, comincia a imporle la scuola di..."fidanzati", imparare a conoscersi...lui per lei è Wakabayashi, è lo Spocchioso, è il suo capitano ma, soprattutto, è Genzo. Il suo senpai. L'unico che le ha sempre permesso di essere sempre se stessa. Ai ragazzi lei piace quando è Micol. Lo sa benissimo quanto sono volubili. Lei, per lui è Michele, è Micol ma soprattutto è sempre Michela. Potente e irriverente come la sua personalità maschile e dolce mielosa, gattina, smorfiosa anche un po' sfacciata come l'altra faccia femminile. Un cocktail sexy di nome Michela. Quanti pensieri Genzo in così poco tempo di sera....e il malefico trio che fa? li lasciano soli e se ne vanno zitti zitti, oppure stanno a guardare cosa accade? Ops! La foto di lei dell' estate, Michela ora sa che lui ce l'ha nel cassetto. Spero vivamente che lei l'abbia rimessa a posto...comunque anche lei ha una " foto" di lui formato gigante in camera sua, la tela e tutti i ritagli dei vari giornali che lo riguardano...Genzo vai a farti una bella doccia, te la consiglio vivamente...Hai fatto comparire un personaggio nuovo ma fondamentale e immancabile in una casa come quella: il maggiordomo. Chissà come vede lui quella strana situazione, ma soprattutto l'atteggiamento mutevole del suo signorino con quella ragazza. Il maggiordomo ha promesso di non fare domande, ma non di non dire alla mamma di Genzo, ciò che ha visto. Perché gli occhi di lui sono quelli di lei e la mamma vuole conoscere il nome di " nessuno". Perché " nessuno" ha addobbato un albero di tre metri con gioia e allegria insieme al signorino Wakabayashi; " Nessuno" ha reso il signorino felice e sereno come non mai, in quella giornata. Il signorino aveva acceso il fuoco del camino, tenuto il telefono silenzioso, fatto di tutto per stare da solo con e per " Nessuno". Ma, soprattutto, lo aveva visto, a debita distanza, diventare geloso marcio di "Nessuno". Allora come dare un nome? Potrebbe anche essere..."signorina deve avvertire qualcuno ché fuori si è fatto buio e faccio preparare per la cena?" Conoscendo Michela...arrossire e dire semplicemente, " il mio nome è Michela Misaki". Quando quel nome arriverà alle orecchie della signora Wakabayashi, mi sa che madre e figlio faranno una luuuuunga chiaccherata. Il calcio è importante ma i sentimenti di un figlio per una persona speciale, di più. Allora ti aspetto. A presto! Se per caso avessi dimenticato di commentarti qualche scena o prendere con leggerezza qualche passaggio che tu ritieni importante dimmelo. Ciao Prishilla!

Recensore Junior
26/12/20, ore 00:18

Ciao cara ❤️ Prima di tutto Buon Natale 🎄 💛 Capitolo bomba o capitolo regalo?? No perché loro due che fanno l’albero...cioè... ma sono bellissimi ❤️ Adoro lo spirito natalizio di Micky e Genzo che sotto sotto vuole approfittare della situazione...( vecchia volpe 🦊) 😂😂 Eee Sempai,sempai 😍😍 certo sul più bello hai fatto arrivare la banda sfascia magia al completo 😂😂però sono curiosa perché ad un certo punto le cose si stavano scaldando e poi c’è un qualsiasi cosa in ballo, in più micky-chan sfascia camera di Genzo di certo non me la voglio perdere 😂😂al prossimo capitolo cara e grazie di aver pubblicato anche oggi ❤️❤️Tanti tanti auguri 🥳

Recensore Master
25/12/20, ore 07:14

Carissima Prishilla, buon Natale a te e a tutta la tua famiglia! Il tuo capitolo molto lungo, lo sai che più lungo è meglio è, è stato indescrivibile! Assolutamente magnifico! Comunque, anche se ti ho detto che è indescrivibile, cercherò di lasciarti ugualmente una recensione appropriata. Grazie infinitamente per la dedica iniziale; l'ho detto anche a mio marito, con queste testuali parole:"
Se c'è una cosa che mi appaga dal più profondo del cuore, è quando una scrittrice mi fa una dedica personale in incipit del suo capitolo". 😄😄😄. Tatsuo è un uomo di grande esperienza in materia di ragazzi e Genzo e Karl sono i suoi pupilli. Ovviamente lui sa che l' argomento" femmes" sia tacitamente implicito nei loro pensieri, però non se n'è mai preoccupato più di tanto, perché le ha sempre relegate al ruolo di sfogo consolatorio. Ma adesso è diverso. Genzo, che non è Karl, gli sta parlando da uomo ammettendo i suoi sbagli e confermando ogni parola detta da Tatsuo, per una ragazza. Lui è pietrificato! Ha una paura folle, che il suo portiere possa commettere una sciocchezza che lo possa rovinare ne calcio, per una ragazza! Ma ciò che lo sgomenta di più è il conoscere i dettagli di tutta la situazione, che è: FOLLE, IMPOSSIBILE, ma soprattutto ILLEGALE! C'è il reale rischio di essere seriamente squalificati dai campionati... Tatsuo è basito! Ma ciò che lo impaurisce seriamente è sentire Karl difendere quest'assurdità, come se ne andasse della loro vita, visto che la salute mentale, ormai, era già persa. Come ti dicevo, Tatsuo ha una profonda conoscenza dei ragazzi e ha capito che questa ragazza è una questione molto delicata per Genzo, soprattutto, ma anche per Karl. Lui baratta addirittura due mesi di " clausura" per costei e la sua impresa. Purtroppo ha capito anche che se Genzo rientrasse con Karl, la sua mente resterebbe in Giappone e anche qualcosa che batte molto intensamente nel petto del giovane. Tatsuo deve capitolare...non c'è altra strada. Ovviamente, da buon padre di famiglia, perché i suoi ragazzi sono la sua famiglia, fa a Genzo la sua raccomandazione. Non fare sciocchezze! Sotto tutti i fronti! NON FARE SCIOCCHEZZE! E il mio adoratissimo biondo Karl? Folgorato dalla consapevolezza di volere una reale compagna, per se. Michela ha fatto goal nei suoi pensieri più profondi e sarebbe disposto a prendere a schiaffi Genzo, pur di fargli aprire gli occhi su quello che rappresenta veramente quella ragazza. Baciala, baciala, baciala soprattutto quando piange, perché piange per te! Mi si è spezzato il cuore. Un rivale che consegna la resa, dandogli il consiglio più giusto che ci sia. Perché conosce Genzo, ma soprattutto conosce i sentimenti di Michela. Fantastico anche l'incisione di Taro, perché aveva già detto a Genzo che Michela aveva sofferto in passato e, anche se Genzo è il suo capitano, Michela è la persona più importante per Taro. La riflessione su Michela e il loro incontro mattutino, secondo me ci sta come il mascarpone per il tiramisù, da Dio! Desiderate di baciarla come le aveva detto Karl? Esatto! Però, non può Genzo darlo per scontato! È troppo gentleman! Ma l'abbraccia, la consola, la rassicura. Ma baciarla è ancora presto. Non è SCONTATO! Però lei era veramente felce e serena con lui...riflessioni davanti al televisore, da solo, per il suo compleanno, guardando Lilly e il Vagabondo. E pensi a lei...la mamma è sempre la mamma, anche per Genzo...Quel " nessuno" che entra in casa da loro e che viene rimproverata dal figlio perché altrimenti si raffredda...Genzo non credere di farla franca alla mamma. Lei sa che quel "nessuno" è moooooltooo importante se dopocena viene da te e tu stai per strozzarti con la tua stessa saliva. Michela ingenuamente maliziosa agli occhi di lui mentre lei lo canzona per Lilly e il Vagabondo, e lui fraintende con il porno...nella fantasia di lui un mix esplosivo di ormoni. Come si eccita lui? Wow! Meno male che lei non capisce l'uso del calcio in quel frangente.. Lei, quando veste i panni di Michele si sente protetta, ma non ha capito che è proprio in quel momento che Genzo la vorrebbe come non mai, che pagherebbe oro per un'altra invasione di campo, che la sogna di vederla insaponata col suo bagnoschiuma e vederla con l'acqua che la ripulisce totalmente, mentre magari lei lo pensa a farsi la doccia dove lui non può vederla...da doccia fredda immediata! Michele è potenza e gioia, Micol è sensualità e dolcezza, Michela è tutto e, quindi anche la sua fidanzata...un muffin immangiabile, una luce di candela giocosa, un compleanno unico...il regalo più bello: quei baci spontanei e veri che stanno stringendo Michela e Genzo in una rete di emozioni dai mille risvolti e mille vènti, che li travolgeranno fino alla fine del campionato e della partenza di Genzo...Fata Karl non abbandonare Genzo! Un bacio e di nuovo Buon Natale!💗