Recensioni per
Come Yin e Yang
di PRISHILLA
ALLORAAAAAAAAA. |
Ciao cara 💛 buona vigilia di capodanno anche a te ❤️ E speriamo sia meglio di questo 😍 allora il miele c’è stato ma almeno un bacino cavolo ci stava bene 😍😍❤️ Micky che si accorge che non era il telefono che premeva abahahahhah fantastico 😂😂 comunque capitolo bello ma Sanae e Tsubasa sto giro non centravano manco Taro 😂😂 porelli li adoro però se stavano da soli qualcosina in più sarebbe successa... aspetto il prossimo capitolo con ansia come sempre e buon anno tesoro 😘😘❤️ |
BIG SURPRISE NUMBER 2!!! |
Bellissima, ciao! E così prossimi alla vigilia dell'ultimo dell'anno, ci regali questo splendido capitolo della Vigilia di Natale! Il finale è assolutamente magnifico. Ma andiamo per gradi perché c'è veramente tanto fa dire. L'inizio: Michela che accetta un bel vestito da ragazza, per barattare con la sua mamma la sua sanità mentale e cardiaca...ehhh sì, la mamma, purtroppo per Michi, ha colpito e affondato l'intera flotta avversaria, che in questo caso è la reticenza di Michela a rispondere alle domande, un tantino invadenti della sua mamma, riguardanti quel ragazzo che partendo per Londra, ha portato via con sé la gioia del Natale di Michela, ovvero Genzo Wakabayashi. Il vestito che le ha comprato la mamma le sta a pennello e, finalmente, la bella persona di Michela comincia a fuoriuscire dal suo guscio. Poi, ovviamente, se non vuole uccidere sua madre, esce. Però...piccolo cuore che non trovi pace, Michela non è catturata più dall'emozione natalizia. Quelle luci sembrano meno luccicanti di sempre, gli addobbi sembrano meno avvolgenti per lei. Manca qualcosa, manca veramente un qualcosa. Ma la verità pura e vera è solo una, ma ancora non è così comprensibile. L'illuminazione! Un negozio di sport e finalmente la voglia di entrare e comprare più forte del suo cervello che prova a ragionare. Ma, purtroppo, il destinatario di quel folle acquisto non è lì e lei che se ne fa? Genzo. Sempre e solo lui nella sua mente. Cinque giorni di totale silenzio. Mattine, pomeriggi, sere vuoti. Lui si è portato via con sé il suo cuore. Povera Michi. Rifletti bambina mia, fai molto bene ad analizzare la tua malinconia, perché la solitudine aiuta moltissimo a riflettere. E piano piano ci stai arrivando. Perché non puoi più sopportare nulla senza di lui vicino a te? Perché non potevi più sentire le domande di tua mamma su di voi? E... perché ti da così tanto fastidio e amarezza il pensiero che lui abbia fra le sue braccia un'altra e non te? Per il torneo? Dai cara, lo sai che non è così. Quella vocina petulante che ti dice " vuoi stare solo te fra le sue braccia...". Quel bisogno quasi doloroso di stargli vicino, toccarlo e lasciarsi toccare da lui... Laura Pausini, anni orsono, cantava: " È un'emergenza d'amore, questo bisogno di te..." Cara sei italiana, per metà, non conosci Laura? Comunque ci sei molto vicina alla soluzione di questo rebus. Il campetto da calcio. Potesse parlare, cosa non direbbe. Meglio che stia zitto! E... poi? Una voce? No! La sua voce! Impossibile! Non può essere vero! Ma stavolta non aspetta! Si gira subito e il suo Natale, con le luci, gli addobbi le canzoni tutto riprende vita! La rabbia? Enorme! La gioia? Non quantificabile! È a casa, è lì, è con lei! Non esiste altro. Quel silenzio imbarazzante che non ha niente con i precedenti silenzi e freddi mutismo. È un silenzio che precede qualcosa d'importante. E...poi...quella domanda." Hai da fare?" Genzo le sta chiedendo di andare con lui? Oddio! Sono rimasta paralizzata dall'emozione! Quel palo di Wakabayashi ha proposto a Michela di andare con lui in un posto, dopo che lui ha apprezzato molto Michela versione ragazza. Poi, lui addirittura se la immaginava? No! Dopo che l' avevi vista con l' abitino aderentissimo di tua mamma! L'avevi già immaginata, sì, vero! Però non vestita, per niente! Quindi? Mmmm...gatta ci cova! Villa Wakabayashi che è tutta addobbata a festa? Sembra quasi di essere alla Reggia di Versailles!!! Senza parole!!! Possibile che lui non si voluto partire e che abbia fatto tutto questo solo per portare lei lì? Michela è scioccata e io pure! Finalmente, dentro! Tutta la magia del Natale le è ritornata, era solo rimasta lì, in quella casa..nel loro salottino, davanti al loro albero con il loro camino acceso. A Michela il cuore sta per scoppiare. Le parole le muoiono in bocca. Se dopo la sfida al campetto con lui che faceva di tutto per farla felice e poi proteggerla con le sue braccia, mentre stava per cadere rovinosamente, lei pensava di imparare a convivere con quelle emozioni, adesso seduta davanti al loro albero, con Genzo che sta cercando qualcosa sotto di esso e lei che non ha più il controllo delle sue mani, perché dopo gli toglie le foglie dai capelli, com'è dolceeeeee!!!!La domanda di Michela è la ciliegina sulla torta: " Perché siamo qui?" E... Genzo tira fuori un regalo, cioè il regalo per lei pensando a lei!!!! E lei? Muore, No, io sono morta! Una collana in oro bianco con il ciondolo dello Ying e Yang per lei! Perché le ricorda lei!? Ed ecco che lui le fa il più bel biglietto di auguri vocali, veramente per me è una dichiarazione in piena regola...la panna sulle fragole. Michela ne è stregata, lui l' ha completamente ammaliata, talmente tanto che si fa beccare il cellulare! Nei! Genzo! Cos'è questa mossa? Lo spulcia e va a fuoco!!!! Oddio! Un incendio! Mamoru? Tutta la squadra ha il numero di lei e lui no!!!! Ma Mamoru con un cuore!!!! Poi Karl... Karl!!!!KARL!!!! Se lo avesse fra le mani non vivrebbe più!!! Ma Michela ha paura di qualcosa e questo lo manda in bestia! Deve vedere tutto e legge tutto!!! Ma forse non gli è andata poi così male, non è vero Genzo? Che cosa hai pensato mentre leggevi e sei diventato silenzioso? Fata Karl ti ha aperto gli occhi???? E cosa ha risposto Michela, visto che poi ti sei segnato come Kareshi! Lei è Michela! È lei che hai definito Kanojo, non Micol! Il gelato al cioccolato era con Michela e anche la tua camicia di allora a fine estate. E la maglietta bianca di lei che bagnata non lasciava nulla all'immaginazione...lei è il tuo Ying e il tuo Yang. Tu sei per lei il suo Ying e il suo Yang. Due opposti totalmente e irrimediabilmente attratti l'uno dall'altro. Infine l' invito a pranzo da lei per Natale. Ma...a Villa Wakabayashi non c'è un po'di vischio? Come la prenderà la mamma di Michi quell'invito? Speriamo niente domande in più e soprattutto che Genzo non dica che per la Vigilia erano insieme....ma cosa credono 'sti ragazzi che noi genitori siamo morti dal sonno?😂😂😂😂. Riuscirà Taro a farsi i fatti suoi, e non portare Genzo in camera di Michela a sua insaputa per mostrargli la tela? E poi? Le foto della Tigre che non ci sono più ma ci sono i ritagli di lui? Taro, però, da veramente un potente schiaffo morale a Michela! Santo Taro! Hai fatto benissimo a dirle di quel cappellino e perché ti ha sconvolto così tanto sapere che lui lo ha affidato a lei! Il cellulare vibra, un cuore rosso inviato! Una buonanotte e il regalo di lei per lui aperto e gradito! Buonanotte Kareshi! Buonanotte Kanojo! La via di è aperta..camminateci insieme! Cosa ha comprato Michi e cosa ha risposto a Karl? Ti aspetto presto! Ciao ciao! |
Ciao!! Grazie ancora per un capitolo lungo e pieno di MIELE!!! Bellissimo il regalo di Genzo, la sua spiegazione, la sua dolcezza,la sua gelosia.. Il suo essere Genzo! Aspetto con ansia il prossimo capitolo! Spero che sotto il vischio ci scatti un bel bacio e che quei due testoni si dichiarino 🤣 |
Ciao cara ❤️❤️ Mamma mia ❤️❤️ Capitolo stupendo 🤩 Genzo geloso,Genzo che fa i (doppi) regali (uno perché è restato e non è partito), Genzo professore di Ying e Yang, Genzo timido e infine Genzo che usa i termini adatti ❤️❤️Tu ti rendi conto che ogni volta che leggo questi capitoli rosico perché e non esiste?? Ti rendi conto?? Uff comunque non vedo l’ora di sapere il regalo di Michela per lui e vedere se finalmente avendolo invitato a casa sua scoprirà il quadro 😍😍😍😍😍😍😍 quindi in teoria ci dovrebbe essere una ESPLOSIONE DI MIELE nel prossimo capitolo... dimmi che è così ti prego 🥺 al prossimo capitolo non sto più nella pelle 😘😘😘un bacione cara ❤️❤️ |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Ciao, buon Natale in ritardo, spero che tu abbia trascorso delle feste serene. |
Beh! Che dire? Ah! Sì! Ero un po' rimasta senza parole! C'è talmente tanta carne sul fuoco, in questo capitolo, che non vorrei guardare un pezzo rispetto a un altro col rischio di avere crudo quello all'inizio e bruciato quello alla fine o tralasciare la cottura dell'intermedio...un po' come con la rosticciana...Inizio da una scena che è tanto "dolorosa", se vista dagli occhi di Genzo e "comica", se vista da quelli di Michela. Sul letto, in penombra, lui incastrato al bacino di lei e viceversa....lui. che ha una reazione sessuale alle stelle con una altrettanto dolorosa erezione alle stelle...e lei pensa: potrebbe anche togliersi il cellulare dalla tasca, è un po' fastidioso!!!!😂😂😂😂😂. Anche mia figlia che ha dodici anni, avrebbe capito che non era il cellulare...e ti premetto che Gaja( si legge sempre Gaia), non è neppure tanto sveglia...😀😀😀.Caro Genzo Senpai ti conviene a Londra cominciare a pensare a come comportarsi con una relazione intima con lei...Wait, wait! Calma! No Hot...warm. la temperatura in quella stanza era già moooooltooo hot...e, se anche lei aveva qualche problema con quel " cellulare", era anche molto consapevole di avere il suo capitano completamente spalmato su di lei, come una porzione molto generosa di nutella su una bella fetta di pane..e, non solo non era infastidita, cercava di posizionarsi meglio...wow. quelle scene sul letto così innocentementi sensuali, il top, per me? Quando lei alza le mani sopra la testa e lui le raggiunge con le sue e cominciano a toccarsele reciprocamente. L'uno con l'altro, l'uno per l'altro. Le mani sono il senso del tatto. Con esse si stimolano tutti i sensi, si percepisce tutto anche al buio e, conseguentemente i sensi di entrambi sono totalmente amplificati. Lei s'inarca sotto di lui, per sentirlo più vicino, ancora più attaccato a lei, se possibile, e lui mette il suo ginocchio fra le gambe di lei, ma soprattutto nell'interno coscia di lei. Io penso che in quel momento la libido di lui abbia rischiato di mettergli in tilt ogni funzione cerebrale. Se fosse stato in Germania non avrebbe avuto alcun problema a eliminare quel dolore. Ma lui era in Giappone e colei che aveva sotto di lui era Michela. La sua Michela. Sua, in quel momento, come non mai. E non gliene frega un fico secco di Micol, perché più che ce l'ha incastrata fra le gambe e più che desidera l'unica, l'originale Michela Misaki. Vogliamo fare un passo indietro? Giusto una mezz'ora prima scarsa per capire quanto lei gli abbia incasinato la testa e la stanza e solo lei gli sa rendere ordine? Lei, sexy, nel maxi pull, con le parigine e il collant trasparente che sul letto gli ripiega la roba, gli impone di farsi la doccia e lo aspetta in camera sua. Lui ha la mente totalmente presa da quest'immagine. Esce e la stanza è perfetta, con un nuovo ordine. Lei felice lo trascina con sé e gli fa vedere cosa ha fatto e come e lui si stupisce della correttezza in cui la nuova posizione dei suoi abiti sia così perfetta. Possibile che lei lo conosca così bene? E..poi...lei sdraiata liberamente sul suo letto e che desidera indossare la maglia |
Ciao cara ❤️ Spero che tu abbia passato buone feste ❤️ Allora il capitolo ottimo per là lunghezza questo è certo 😍 ma sul letto a luci soffuse fagli spengere quei due cervelli di gallina no?!? Io dico ha quel manzo bello pronto e che cavolo bacialo!! Oddio fossi stata io pure più del bacio è!! ahahahah intenso pieno di miele ma è come avere il miele e non il cucchiaio per mangiarlo così 😔😔 no no quando torna dalle vacanze più miele!!😂😂 il cappellino in custodia mi piace come idea e Michela che sta capendo finalmente che è attratta da lui è una cosa ottima ora devi solo far capire al testone di dare retta al testosterone 😂😂 non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo 🥰🥰 a presto 😘😘 |
Uhhh, però! |
"Izawa-kun, fai goal!" |
Ciao carissima Prishilla, come stai? Hai trascorso delle buone Feste? Mi auguro veramente di sì. Io sono sempre felice, quando tu mi rispondi; tuttavia capisco che non sia facile scrivere capitoli di questo carico e anche rispondere alle nostre recensioni velocemente come fai tu. Mi fa già molto piacere il fatto che ci dedichi la tua attenzione in incipit, anche se devo confessarti che mi è mancato tantissimo il tuo " Eccomi" finale. E, quindi, a proposito di finale, da lì comincia la mia recensione. " Quantifica il disordine di cui parliamo" dice Genzo; Michela risponde "Sembra passato un uragano". Povero Genzo, veramente quella stanza è distrutta, però è stato lui a dirle " rovista" dappertutto e guarda quello che trovi. E, adesso, che farà lui? Si arrabbia e si mette a rincorrerla per la stanza? Giocano ad acchiapparello , come a scuola quando saltano da un banco a un altro per poi vinncere lui come al solito che la blocca? Hei ragazzi occhio, stavolta! Quella è una camera da letto e il letto di Genzo mi sa che è un bel francese a un metro e quaranta di larghezza e non a novanta centimetri come quello normale; Michela non è vestita proprio normalmente e il maxi pull si alza paurosamente quando non ci si fa caso, figuriamoci dopo una guerra e magari mettendo in mezzo anche i cuscini...e se il maxi pull si alza... con le parigine alle gambe, beh... si lascia poco spazio all'immaginazione. Già Genzo è sudato, Dio ne guarda se la ritrovasse schiacciata a lui, magari sul suo letto mentre lei sta ridendo come una matta, perché potrebbero aver giocato solo come loro due sanno fare...E poi quella promessa così inimmaginabilmente sensuale per lei e, al contrario, così concretamente pari per lui...e la passata punizione che le ha promesso...e quei baci mancati...e lei che faceva la smorfiosa con gli altri, anche se per finta, e gli diceva " Vuoi che faccia la smorfiosa con te?" E tutti che la possono avvicinare e lui che deve sempre lottare per tutto. Ogni passo è una conquista...Basta! Altro che paletti! Metti ragazzo un po' di puntini sopra le "i" , non solo con Micol, ce l'hai in pugno, con Michela! Esprimi veramente il tuo desiderio! È Michela che vuoi come tua " ragazza", come te la definisci nei tuoi pensieri:" la mia Michela non la mia Micol" e se ancora non hai questa forza, perché sei un gentiluomo e a lei la fai impazzire per questo, comincia a imporle la scuola di..."fidanzati", imparare a conoscersi...lui per lei è Wakabayashi, è lo Spocchioso, è il suo capitano ma, soprattutto, è Genzo. Il suo senpai. L'unico che le ha sempre permesso di essere sempre se stessa. Ai ragazzi lei piace quando è Micol. Lo sa benissimo quanto sono volubili. Lei, per lui è Michele, è Micol ma soprattutto è sempre Michela. Potente e irriverente come la sua personalità maschile e dolce mielosa, gattina, smorfiosa anche un po' sfacciata come l'altra faccia femminile. Un cocktail sexy di nome Michela. Quanti pensieri Genzo in così poco tempo di sera....e il malefico trio che fa? li lasciano soli e se ne vanno zitti zitti, oppure stanno a guardare cosa accade? Ops! La foto di lei dell' estate, Michela ora sa che lui ce l'ha nel cassetto. Spero vivamente che lei l'abbia rimessa a posto...comunque anche lei ha una " foto" di lui formato gigante in camera sua, la tela e tutti i ritagli dei vari giornali che lo riguardano...Genzo vai a farti una bella doccia, te la consiglio vivamente...Hai fatto comparire un personaggio nuovo ma fondamentale e immancabile in una casa come quella: il maggiordomo. Chissà come vede lui quella strana situazione, ma soprattutto l'atteggiamento mutevole del suo signorino con quella ragazza. Il maggiordomo ha promesso di non fare domande, ma non di non dire alla mamma di Genzo, ciò che ha visto. Perché gli occhi di lui sono quelli di lei e la mamma vuole conoscere il nome di " nessuno". Perché " nessuno" ha addobbato un albero di tre metri con gioia e allegria insieme al signorino Wakabayashi; " Nessuno" ha reso il signorino felice e sereno come non mai, in quella giornata. Il signorino aveva acceso il fuoco del camino, tenuto il telefono silenzioso, fatto di tutto per stare da solo con e per " Nessuno". Ma, soprattutto, lo aveva visto, a debita distanza, diventare geloso marcio di "Nessuno". Allora come dare un nome? Potrebbe anche essere..."signorina deve avvertire qualcuno ché fuori si è fatto buio e faccio preparare per la cena?" Conoscendo Michela...arrossire e dire semplicemente, " il mio nome è Michela Misaki". Quando quel nome arriverà alle orecchie della signora Wakabayashi, mi sa che madre e figlio faranno una luuuuunga chiaccherata. Il calcio è importante ma i sentimenti di un figlio per una persona speciale, di più. Allora ti aspetto. A presto! Se per caso avessi dimenticato di commentarti qualche scena o prendere con leggerezza qualche passaggio che tu ritieni importante dimmelo. Ciao Prishilla! |
Ciao cara ❤️ Prima di tutto Buon Natale 🎄 💛 Capitolo bomba o capitolo regalo?? No perché loro due che fanno l’albero...cioè... ma sono bellissimi ❤️ Adoro lo spirito natalizio di Micky e Genzo che sotto sotto vuole approfittare della situazione...( vecchia volpe 🦊) 😂😂 Eee Sempai,sempai 😍😍 certo sul più bello hai fatto arrivare la banda sfascia magia al completo 😂😂però sono curiosa perché ad un certo punto le cose si stavano scaldando e poi c’è un qualsiasi cosa in ballo, in più micky-chan sfascia camera di Genzo di certo non me la voglio perdere 😂😂al prossimo capitolo cara e grazie di aver pubblicato anche oggi ❤️❤️Tanti tanti auguri 🥳 |
Carissima Prishilla, buon Natale a te e a tutta la tua famiglia! Il tuo capitolo molto lungo, lo sai che più lungo è meglio è, è stato indescrivibile! Assolutamente magnifico! Comunque, anche se ti ho detto che è indescrivibile, cercherò di lasciarti ugualmente una recensione appropriata. Grazie infinitamente per la dedica iniziale; l'ho detto anche a mio marito, con queste testuali parole:" |