Questa volta,Genzo,mi ha propio delusa.Che bisogno c'era di fare quella scenata a Michela?E,soprattutto,di dirle quelle parole così cattive?Dopotutto,come giustamente,gli ha fatto notare la ragazza:
"In partita,con i tuoi compagni,sei calmo e riflessivo.Riesci a farti rispettare senza tanti sforzi.Tutti ti venerano perchè il capitano,sa sempre cosa dire;cosa fare;come comportarsi.Con me,invece,sei il più grande dei cafoni,ed io,non riconosco più,il mio capitano.Perchè,mi odi fino a questo punto?".Non ha tutti i torti.A volte,Genzo la tratta proprio male.Lei sta parando il sedere a tutti quanti,impegnandosi al massimo.Inoltre,poteva fare uno sforzo e pensare che,quella della Nankatsu,per lei,è una parentesi temporanea e,di conseguenza,oltre a loro,Michela ha un'altra vita.Mi è davvero dispiaciuto leggere come l'ha definita:
"Ma guardala....Ha uno stramaledettissimo carattere del cavolo;è aggressiva e insopportabile;non c'è nulla di femminile in tutto questo,e non so come si possa definire questa sorta di maschiaccio travestito da femmina,"carina" ".
Molto divertente lo scambio di battute tra Karl e Genzo,dopo che Michela è fuggita via.

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Per un attimo,ho temuto che Michela,fosse stata scoperta,invece,fortunatamente,Sanae ha avuto la brillante idea di inventarsi "Micol,la sorella gemella del cugino di Tario,Michele".
Un po' stronzetto Genzo,a stuzzicare la ragazza,quando lei,non poteva difendersi perchè,era nei panni di Michele.
A Genzo,cominciano a mancare le litigate con Michela.....Che strani che sono gli uomini:se sei tosta e decisa,ti continuano a criticare,definendoti "maschiaccio".Se sei remissiva e docile,non vai bene ugualmente.....Ecco perchè,dico sempre che,alla fine,bisogna sempre essere se stessi:in qualsiasi modo che ti comporti,non va mai bene.
Molto divertente leggere la squadra della Nankatsu,prendere simpaticamente in giro il loro capitano.

Nemmeno io,sono carina e dolce.Non sono affatto "una ragazza da proteggere",tutt'altro.E preferisco arrangiarmi da sola,piuttosto che farmi spostare la sedia dai ragazzi.Mi verso da bere da sola;mi siedo come voglio;mangio come piace a me;rido come piace a me.A volte con la mano davanti alla bocca,a volte con la bocca aperta;adoro parlare di sport,ma anche di qualsiasi altra cosa.Non bado molto a cosa gli altri pensano di me:se vado bene,OK,altrimenti,pazienza,il problema è il loro,non mio.Michela non sbagliata o inadeguata,è semplicemente se stessa.E,ribadisco,non a tutte le ragazze piace comportarsi,o vestirsi,come delle bambole di porcellana.
Genzo ha fatto veramente un bel gesto,nei confronti di Michela.La parrucca,è stata davvero una bellissima idea.

Michela mi somiglia.Anch'io detesto le gonne;adoro le tute e i pantaloni.A truccarmi non ho mai pensato,nè voglio farlo.E,i capelli,sempre corti.Le uniche differenze:non ho mai provocato,nè partecipato a risse e,se mi chiamano "maschiaccio",non me ne importa nulla.Ho avuto la fortuna di poter giocare a alcio insieme ai ragazzi,e quando,giustamente,volevano giocare solo "tra maschi",me lo hanno sempre detto con gentilezza ed educazione.
Mi dispiace davvero tanto per gli inganni che,Michela,ha subìto dagli unici due ragazzi,ai quali era interessata:quello a cui ha dato il suo primo bacio;datole,solo per una scommessa tra amici;e quello di cui era innamorata,che l'ha mollata,solo perchè non voleva un rapporto a distanza.E anche le ragazze,non sono esenti da colpe.Potevano sforzarsi di essere un po' più gentili,con lei.
Tra Michela e Genzo,sta nascendo qualcosa.Chissà cosa accadrà.

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E' vero.Fisicamente,per quanto ci sforziamo,gli uomini sono più forti di noi,inutile negarlo.Ma ciò,non vuol dire che debbano sentirsi il diritto di decidere per noi,e che ci debbano impedire di confrontarci con loro.Se perdiamo,o ci facciamo male,sono cavoli nostri,non loro!
Comunque,dopo la partita,Genzo è stato molto gentile,a prendersi cura di Michela.

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Innanzitutto,complimenti per come hai scritto la partita,e per aver,soprattutto,scritto una sfida realistica tra Kojiro e Michela.Lei è stata eccezzionale,non ha mai mollato ma,come giustamente fai notare nelle tue note di fine capitolo,dove voleva andare?Era normale che,sul piano fisico,ne sarebbe uscita sconfitta.Ma non deve scoraggiarsi o abbattersi,è stata comunque bravissima.
Genzo,la deve smettere con questo suo patetico senso di protezione.Michela è grande abbastanza e,solo lei,può decidere se smettere o no,di giocare.

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Sono contenta che Michela,abbia vinto la sfida con Genzo.Anche se,bisogna ammetterlo,l'ha vinta solo per un gentile regalo del portiere.Comunque,l'importante è che,adesso,Michela,anzi Michele Misaki,è un giocatore della Nankatsu.
Mi dispiace che,al termine della giornata,sia scoppiata a piangere.Per i capelli che è stata costretta a tagliarsi;per sua madre che non vuole capire la sua grande passione,per Kojiro.Non dovrebbe.I capelli,le ricresceranno.Con sua madre,non dovrà mai smettere di lottare e,Kojiro,potrà sempre vederlo quando il campionato sarà terminato.E,cosa più importante,anche se la chiamano Michele;anche se avrà i capelli corti,e dovrà comportarsi come un ragazzo,lei,rimarrà sempre una ragazza.Sempre!
Odio quando gli uomini ci dicono:
"Potresti farti male".

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Michela è stata fantastica. Ha superato Genzo, facendogli addirittura un tunnel, ed un pallonetto sopra la testa. Non è riuscita a fargli gol, ma chi ci riesce? E poi, Genzo è stato un po' vigliacco a lanciarle questa sfida.
Tsubasa, è stato molto gentile, ad allenarla per tre settimane, e adesso, è pronta ad una nuova sfida. Forza Michela!

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Michela,ha tenuto testa a Tsubasa e Taro,con la gonna e con le scarpe.Senza avere la loro preparazione alle spalle.Chissà come sarebbe,con allenamenti adeguati e mirati......
Taro,rimproverava spesso sua zia,che le impediva di giocare come avrebbe dovuto,sprecando così,un vero talento.La voleva più femminile ma,Michela era quello che era,non poteva cambiarla.Sono contenta che,anche lui,la pensa come me e,ribadisco,Michela,non resterà minorenne per sempre.Dovrebbe difendere,e fare qualcosa di più,per la sua passione.Non capisco proprio perchè,ha rifiutato la proposta dei ragazzi,cosa gliene importa dell'opinione della gente?Cosa vuol dire,essere più femminile?Perchè non ha gli atteggiamenti,o non si veste come una bambola,non vuol dire che non è una ragazza come tutte le altre.Anch'io preferisco tuta e jeans alle gonne.E la grazia e la delicatezza,non sono robe per me.Spero che,la voglia di scontrarsi con Hyuga e,la mezza approvazione di Genzo,le facciano cambiare idea.
!Se continui a giocare a calcio,ti verranno le gambe storte".Cosa s'inventano certe madri vigliacche......

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"Tsubasa,è troppo ingenuo per rendersi conto della realtà e,per uno come lui,ci voleva proprio una Nakazawa forte e fiera,per tenere a bada le insidie della vita".Genzo ha perfettamente ragione.
Complimenti per come hai scitto la partita e,anche i momenti tra Genzo e Michela,mi sono piaciuti.

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"Non ne hai idea....".E tutti a ridere e,a canzonarlo di battute.Ahi ahi caro Genzo.Ti sei proprio tirato la zappa sui piedi.La prossima volta,conta fino a dieci,prima di parlare.
"Ci sarai domenica alla partita?".Ecco cosa c'era scritto sul biglietto.Chissà se Michela ci andrà.

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"Le ragazze devono essere morbide e setose, fa parte del loro essere. I muscoli, lasciateli a noi". Caro Taro, anche le ragazze, sono dotate di muscoli, resistenza fisica e, potenza muscolare. Quindi, lascia perdere.... Taci, che è meglio.
La parte dove Genzo e Michela, vanno di loro volontà "in punizione", è stata divertente. I due ragazzi, si stanno avvicinando sempre di più e, son proprio curiosa di sapere cosa ha scritto lui, su quel biglietto.

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Stavolta,non sono d'accordo con Michela.Dovrebbe allenarsi,per migliorare la sua resistenza fisica,anche se gioca a calcio solo per divertirsi con gli amici.E poi,mai sentito parlare di calcio femminile?Eppure,in Giappone è più popolare che in Italia e,la Nazionale Femminile,ha vinto 1 Mondiale(2011),e seconda nel 2015;2 Coppe d'Asia nel 2014 e 2018;seconda alle Olimpiadi del 2012,potrebbe provare.
"Ti sembra normale,dire davanti al capitano della Nankatsu,che quest'anno,il campionato nazionale lo vincerà la Toho?". "Si".Gli avrei risposto io.

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Sono contenta che,Michela,abbia incontrato Kojiro di persona.
"Tu pensa a difendere la tua porta,e io,penso a tifare chi voglio io".Giusto!
Era freddo come il marmo.Una lastra che lasciava che,tutto ciò che gli riversavano addosso,scivolasse via senza toccarlo.Sguardo fiero e deciso.Nessuna emozione,solo fermezza e decisione.Un vero leader.Un vero capitano.Bellissima,questa descrizione di Genzo.

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Michela non deve ascoltare sua madre.Deve ascoltare il suo cuore.Non deve abbandonare il calcio per nessuna ragione,è la sua passione,è la sua vita e,deve difenderla.
"Non so come funziona qui ma,dalle mie parti,siamo liberi di fare quello che ci pare,di tifare per chi ci pare,e farci piacere chi ci pare.A me piace Kojiro,e non c'è nulla che tu possa fare o dire,per farmi cambiare idea".E' stata eccezzionale,a rispondere in quel modo a Genzo.Dove sta scritto che,chi frequenta la scuola Nankatsu,deve per forza tifare per la squadra di calcio della scuola?Anche se,lo ammetto,sono dalla parte del ragazzo,quando dice:
"Ecco cosa odio della tifoseria delle donne!Non capite niente di calcio,eppure vi permettete il lusso di parlare.Ma vi sentite,almeno?Parlate di lui come fosse un pezzo di carne,e non avete la più pallida idea,di cosa voglia dire averlo in campo come giocatore".Quanto fanno arrabbiare anche a me,le donne che seguono una squadra di calcio,solo per il calciatore bello e famoso.

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