DAL PROLOGO:
Erano i primi di dicembre. Un'aria gelida spirava da ormai un mesetto,ma quello era stato il primo giorno di nevicata. Ero una delle solite bambine che adorano la neve e che non dormono la notte,troppo impazienti di gettarsi in quei cumuli di neve che si formano in giardino. Stavo facendo a palle di neve, quando passò davanti la mia casa un gruppo di bambini della mia scuola che avevano la reputazione di essere i più cattivi dell'istituto. Mi guardarono e iniziarono a ridere,a prendere in giro la mia tuta e me,dicendo che ero grassa. Si fece avanti un bambino, a testa bassa. Si abbassò, prese un ammasso di neve,ne fece una palla e la lanciò verso di me,proprio in viso. Tutti i ragazzini si misero a ridere, mi lasciarono sola e io non ebbi nemmeno la forza di togliermi la neve dal viso. Ma tanto ci pensarono le lacrime a scioglierla per bene.
SPERO VI PIACCIA!