[Flashfic (366 parole) | Masahiro Setagawa; accenni Kousuke/Masahiro]
Con il passare del tempo e con il consolidarsi della loro relazione sentimentale, Kousuke-san non aveva perso quell’abitudine ricorrente e Masahiro si domandava cosa ci trovasse di speciale in una sigaretta: la consumava in cinque minuti, inspirando ed espirando boccate sgradevoli di fumo che sicuramente in futuro gli avrebbero compromesso i polmoni e provocato l’invecchiamento precoce, con la conseguente comparsa di rughe facciali e capelli bianchi.
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12 ottobre: Rating giallo

Riaccendere un amore è come riaccendere una sigaretta. Il tabacco s'invelenisce; l'amore, anche.

Quando Mello e il fumo non vanno d'accordo c'è solo una cosa da fare...

SwanQueen
E se non mi trovi cercami in un sogno.

[Soukoku]
Chuuya veniva consumato da quegli incontri come Dazai consumava quella dannata sigaretta: lentamente, girandosela tra le dita un po’ prima di aspirare di nuovo, posandovi le labbra delicatamente fino a portarla alla sua fine.

C'è un velo di innocenza che ricopre il suo viso pallido. Quel suo fare nervoso lo faceva sembrare insicuro, quasi tenero.

Ripropongo anche qui...perchè mi manca tanto e ho voglia di rileggerla mentre la pubblico anche qui...❤️
Shimizo Mika fa l'infermiera in una clinica privata di Tokyo.
Fin da piccola riesce a percepire anche la più piccola molecola di odore e usa questa particolare unicità nel suo lavoro, che scorre lento, tra turni che sembrano infiniti, serate al karaoke con i colleghi migliori e pigre giornate di riposo.
In questa sua routine, talvolta sfortunata, il suo fiuto infallibile la porta ad avvicinare, una notte, uno strano individuo che le accenderà sigaretta e curiosità allo stesso tempo.
Quel singolo incontro, del tutto casuale, la trascinerà nelle mani di un personaggio oscuro e tormentato, con occhi di ghiaccio e cuore arido.
E per quanto la passione covi sotto braci ardenti e l'amore sia capace di sciogliere anche il cuore più duro, le gioie violente avranno sempre violenta fine.
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DISCLAIMER: questa storia ha rating 🔞 per i contenuti espliciti in essa descritti (suicidio, sesso sangue, morte) e indicati nel titolo con un ⚠️. - Tutti i diritti riservati ©️ veciadespade/pansygun | 2021 | registrata su patamu.com
• possibili SPOILER per chi non avesse letto il manga o guardato l'anime •

Dean ubriaco e con una sigaretta tra le labbra, alla ricerca di un accendino.
Castiel geloso che tenta di salvare la situazione.
Una destiel forse insolita, ma ogni tanto è giusto dare sfogo alle proprie fantasie.

[ Masaki Kariya centric | Songfic!Paradise City - Guns’n’Roses | Introspettivo | Sentimentale ]
Occhi dorati che fendevano il buio, gli occhi di chi è caduto.
Gli occhi di chi si è rialzato.
Gli occhi di chi si è scrollato via di dosso il mondo.
Di chi è libero.
-- † --
Si continua, nonostante tutto. O almeno ci si prova.

[Storia partecipante alla Corsa delle 24 ore - XII Edizione indetta dal forum Torre di Carta | jiglup (lupin/jigen)]
❝Il momento migliore di una giornata fiacca era quando Jigen si ritrovava a condividere una sigaretta con Lupin❞

[Skk]
Per Chuuya non c'è niente di più rilassante che osservare Yokohama dall'alto con una sigaretta in mano e il buio della notte a fargli da scudo. Dazai è al corrente di questa sua abitudine e, dopo un'intensa serata di passione, decide di raggiungerlo sul tetto di un palazzo per condividere con lui un raro momento di pace.
- Una ff introspettiva e un po' angst dove un Chuuya rassegnato e un Dazai malinconico parlano del loro passato e della loro 'relazione' onestamente e senza troppi filtri. Lo so, utopico, ma mi piace pensare che sia davvero successo -
(Scusate, i titoli e le introduzioni non sono il mio forte)

Harry Styles è un’artista in erba che non ha ancora imparato a tenere a bada il suo carattere impulsivo e testardo. Harry ha venticinque anni e riesce a calmarsi solo quando strimpella la sua chitarra mentre beve il suo the all’arancia e cannella. «Mi trasferisco negli USA» aveva detto a ventun’anni, per cercare fortuna e diventare un cantante di successo proprio come i suoi idoli che a quindici anni gli avevano fatto decidere di intraprendere questa carriera.
Harry Styles ha tanti difetti, tra cui quello di fumare, molto spesso, qualche sigaretta. Aveva scritto i migliori testi, a detta sua, soprattutto quando aspirava un po’ di tabacco per placare le sue ansie. Quello che però è visto come un vizio e, soprattutto dalla madre, come un difetto, una volta tornato a Londra, diventa la sua fortuna.
A due terrazzi dal suo appartamento londinese affittato, vive Arizona, una ragazza all’apparenza tranquilla; ma come ognuno di noi, Arizona ha i suoi scheletri nell’armadio che a volte faticano a trovare la luce. Anche lei, per fuggire dai suoi piccoli mostri, si concede una pausa sigaretta.

Jiyong cresce, si innamora e si fa spezzare il cuore lungo il percorso.
Canon GTOP.
Questa storia si ispira in modo forte ad eventi reali, è una storia che parte da prima del debutto dei Big Bang e racconta anche dell'amicizia tra Jiyong e Seunghyun durante la loro adolescenza, per poi arrivare a tempi più recenti.
Avvertenze: lieve omofobia, un Jiyong promiscuo, Jiyong/OCs, leggera Jiyong/Soohyuk.

«Andiamo Zayn, non c'è tempo!» urlo' il biondo iniziando a correre verso l'auto nera.
Il ragazzo non se lo fece ripetere due volte che premette il grilletto dell'arma provocando un tonfo sordo, seguito dal solito allarme.
Scatto' su se stesso incorporandosi e dando gas, poteva perfettamente distinguere le luci e le sirene constanti della polizia, ma il danno era ormai fatto. Aveva scelto lo stile di vita sbagliato, indirizzato indirettamente da suo stesso padre, noncurante dell'educazione estroverso del figlio e del suo essere così ribelle.
Lo scelse perchè nessuno lo aveva mai fermato,in tempo. Lo scelse perchè aveva avuto un padre indifferente dal suo comportamento, lui non era più l'erede ricco dei Malik, ma solo Zayn. Quel Zayn riconosciuto come ricercato, quel Zayn che trasmetteva terrore a chiunque lo nominasse.
[...]
Rise maliziosamente. «Dato il fatto che lei si oppone ad ogni singolo accenno di istruzione scolastica, sarà la scuola a venire da lei.»
«E, non sarà una qualunque ma una delle più dotate alunne,Elizabeth Armstrong.» pronunciò solenne.

Adesso la musica copriva il suono del suo respiro, le luci cambiavano colore ogni secondo nella pista da ballo posta al centro e sotto un palco abbastanza ampio. Un caldo terribile la avvolse, costringendola a sganciarsi il giubbotto di pelle nero e lasciare scoperta la sua semplice canottiera nera scollata. Un bancone lunghissimo si trovava sulla destra e il resto del locale era avvolto da tavolini e poltroncine di velluto rosso. La luce soffusa blu dava un'aria intima al locale.