"E solo adesso mi accorgo del mio comportamento, mi riprendo e non so per quale motivo sento il bisogno di parlare con Chad…"... recensite in tente mi raccomando... ennesima chaylor... vvb armony_93

Vegeta e Bra in una soleggiata giornata che passeggiano in un parco prevedono decisamente lo zampino della bella Bulma Brief. E Vegeta, come al suo solito, scalpita per tornare a casa per allenarsi nella sua adorata gravity room. Saranno proprio la piccola Bra e un'altalena a far rivalutare al nostro caro principe l'importanza dei parco giochi terrestri.
Una storia senza pretese, spero che vi piaccia.

Il famigerato Signore Oscuro fissava ora il suo nemico, il suo maestro, ma perché sentiva quegli strani pensieri addosso? Perché non riusciva ad ucciderlo? Eppure era così facile da capire, così evidente da comprendere...

“Quindi Teddy, non sei mai solo… e non devi avere mai paura perché mamma e papà sono sempre con te….” Gli accarezzò i capelli mentre il piccolo sbadigliava “Vuoi che resti a dormire con te, così non torna più l’incubo?” “No, Harry, ci sono mamma e papà…” disse il bambino mentre si addormentava.

Raccolta di Drabble ispirate alle Canzoni dei Follow the Mad.
Ci sono mille modi di vedere la realtà.

Nella sua improbabile convivenza semiforzata con l' americano, Ivan aveva imparato molto, quasi mai volendolo davvero, sulle abitudini alimentari dell' altro, per quanto cercasse di regolare i pasti in modo da non farli coincidere con i suoi - vederlo masticare gli toglieva l' appetito. Le abitudini che aveva notato dunque esulavano dai pasti, e lo lasciavano quantomeno perplesso.
[il ritorno meno desiderato della storia dopo quello dell' ebola]

“Gerard vuole imparare a fare un triple peel.” “Un cosa?”
[NotOkay!AU, gen]

Una song-fic senza troppe pretese che mi è venuta in mente ascoltando una delle mie canzoni preferite. Inserita nell'arco di tempo che precede la morte di Matt e Mello.

E soffiava lontano il male denso, e il fumo pallido della sigaretta, nella luce brutta dei lampioni.

Battiti di tasti senza sosta, ogni notte, per cercare di fermarti in una pagina di vetro.

Sophia. Piccola e indifesa. Una povera zingara con dietro un'infanzia più che difficile.
Alex. Un giovane e bel ragazzo solo quanto ricco.

ci sono momenti in cui ci si accorge che delle cose all'apparenza ovvie sono in realtà dannatamente utili e necessarie....

questa storia parla di una ragazza che tutti definiscono : strana , problematica , lunatica e inutile ha un dono pazzesco che può crearle dei problemi con l'amore e con alcuni degli amici , ma non tutti , alcuni la aiuteranno e la proteggeranno perchè qualcuno la ostacolerà e la porterà dalla parte del male ....

CI SONO NOTTI

Ci sono ombre che non sfumano per quanto tu lo voglia...