Kahlan alle prese con una Cara molto raffreddata e un Richard geloso...

Il freddo intorno a lui si era dissolto, ora che le sue mani lo scaldavano non solo nel corpo, ma anche nell'anima.

- Easley-kun.
L’Abissale fissò con una luce divertita e un po’ incuriosita negli occhi la sua compagna, seduta accanto a lui. Priscilla parlava di rado, era così silenziosa e riservata. Preferiva comunicare con lo sguardo dei suoi grandi occhi castani, dall’aria sempre quasi spaesata, dolce. Era così impensabile che dietro a quelle iridi limpide si nascondesse un mostro divoratore di carne umana.[…]
Scritta per lo Sfigafandom Fest, prompt Claymore, Priscilla/Easley, freddo.

''Che cazzo è successo qui?'' Chiese Mick incuriosito e scocciato guardandosi intorno: Keith fischiettava appoggiato al muro, evitando accuratamente lo sguardo del cantante, Charlie era così avvolto in una coperta da sembrare un sandwich al formaggio e Brian ronfava beatamente sul divano con la bocca aperta.
''Allora?'' Indagò Mick
''Qualcuno non ha pagato la bolletta del gas...'' Attaccò Charlie

A volte capita di camminare. Passo dopo passo, capita di creare kilometri dal nulla. E ogni passo acquista un pensiero, un essere, una collocazione e diventa una traversata dentro, nell'anima. A quel punto ci si ferma. Intorno, due muri spessi, sudici, di fronte un mare troppo grande e il silenzio che sovrasta e uccide ogni calore. Quelli per cui abbiamo camminato ci sono ancora... È una certezza a cui non rinunciamo. Ma la stanchezza è troppa e la forza dei pugni è così debole.

La sofferenza del prossimo, studiarne gli strati che la compongono, è una cosa che ha sempre affascinato Hannibal Lecter, ma non credeva che questa sua curiosità fosse anche, anzi, sopratutto, rivolta verso la propria capacità di sopportare l'insopportabile.
[SPOILER 3X06] [Missing moment]

Faceva freddo e tremavo.
Faceva freddo e piangevo.
Facevo freddo e urlavo.

"Non è che, come sono morti loro sei morta anche tu?" [POV Sakura, 230 parole]

La mia prima flashfic.

Di cosa spinse un uomo a pregare, un'ultima volta.

Sbarco su questo fandom con una semplice fanfiction angst McGee-Gibbs, la migliore coppia padre figlio che si sia mai vista in una serie tv. Spero che apprezziate!
p.s. adoro le recensioni, anche se negative, mi migliorano la giornata!

È nel momento più freddo dell’anno che il pino e il cipresso, ultimi a perdere le foglie, rivelano la loro tenacia. (Confucio)

[One shot Robsten]
Fa freddo quando mi rendo conto che sono stato uno stupido giocattolo nelle sue mani.

{ Edmund/Jadis}
Brama il suo bacio, freddo in quel calore asfissiante che lo circonda giorno dopo giorno.
Brama il buio.
Ciò che si nasconde dentro Edmund, il vero Edmund.

"Sei fredda. Distaccata. Non mi dai alcuna soddisfazione."